Anno IV – Numero 688
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:Istituito un
sussidio per i Colleghi
Iscritti all’ALBO in
Stato di Disoccupazione
2. ORDINE: Lo
Psicologo in Farmacia
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Allo studio due
possibili farmaci contro
la celiachia
4. Sei depresso?
Te lo rivela il tuo
smartphone (con il Gps)
Prevenzione e
Salute
5. È vero che masticare il
chewing gum fa venire
l’aria in pancia?
6. Nuovo giro di vite
contro il fumo:
addio alle sigarette con
il mentolo
Lunedì 20 Luglio 2015, S. Elia, Severina
Proverbio di oggi………..
'A gatta,quanno nun pò arrivà ò llardo,dice ca fète.
INVECCHIAMO TUTTI A VELOCITÀ DIVERSE
Età biologica ed età anagrafica vanno su binari diversi.
l'invecchiamento non avviene per tutti con lo stesso ritmo.
Per certe persone gli anni sembrano non passare mai; altre, a
distanza di pochi mesi, ci appaiono più anziane di un
decennio. Un nuovo studio sembra confermare quanto
suggerisce il senso comune: non sempre l'età anagrafica
corrisponde all'età biologica.
COETANEI (IN APPARENZA). La velocità di invecchiamento non è uguale
per tutti: purtroppo o per fortuna, abbandoniamo la giovinezza a ritmi diversi.
Per dimostrarlo, i ricercatori hanno verificato alcuni marcatori biologici su un
migliaio di soggetti di 38 anni di età . A fronte di una comune classe anagrafica,
gli scienziati hanno voluto testare l'età biologica dei soggetti attraverso
parametri come pressione sanguigna, colesterolo, funzionalità renale e del
fegato, salute cardiovascolare e lunghezza dei telomeri, piccole porzioni di DNA
QUANTI ANNI GLI DAI? Dei soggetti è stato valutato anche l'aspetto fisico:
le loro foto sono state sottoposte a un gruppo di studenti perché
indovinassero la loro reale età . Ogni marcatore è stato valutato sullo stesso
soggetto alle età di 26, 32 e 38 anni. Studiando a quale ritmo cambiavano
questi valori, i ricercatori hanno stabilito il ritmo di invecchiamento di ognuno.
ANZIANI DENTRO. I 38enni dello studio hanno mostrato età biologiche
comprese tra i 28 e i 61 anni. Alcuni dimostravano un'età effettiva di 40 anni a
fronte delle 38 candeline spente: segno che negli ultimi 12 anni erano
invecchiati al ritmo di 1,2 anni ogni 12 mesi. Altri sembravano ancora più
vecchi: i più anziani dal punto di vista biologico hanno riscontrato più difficoltÃ
anche in test solitamente somministrati in terza età , come compiti di
coordinazione, test di problem solving ma anche il semplice salire le scale.
QUALI CAUSE? A premere sull'â€acceleratore" della vecchiaia sono fattori sia
di natura genetica, sia ambientale. Il prossimo passo sarà indagare nella vita
dei soggetti del database da cui sono stati estratti i dati per capire come stile di
vita e storia familiare possano influenzare la rapidità con cui invecchiamo. E
imparare a intervenire per tempo, per contrastare l'invecchiamento. (Focus)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
E-MAIL:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli
PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 688
ORDINE: PSICOLOGO IN FARMACIA.
FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA
COME PARTECIPARE: Nei prossimi giorni sul nostro farmaDAY le MODALITÀ DI
PARTECIPAZIONE ed il CALENDARIO delle “Settimane del Benessereâ€
Dalla fine di Settembre nelle farmacie di Napoli e provincia. Al seguente link il
servizio andato in onda:
https://www.youtube.com/watch?v=UU9NRFcl5QM
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 688
SCIENZA E SALUTE
ALLO STUDIO DUE POSSIBILI FARMACI CONTRO LA
CELIACHIA
Il primo è un enzima che sembrerebbe in grado di miniaturizzare il glutine in
frammenti microscopici, il quale privato dell’involucro-corazza arriverebbe
innocuo all’intestino
Creare uno o forse due farmaci che agiscano sulla mucosa intestinale
con un raggio di azione differente, ma un comune obiettivo:
CONSENTIRE AI CELIACI DI MANGIARE GLUTINE SENZA
AVVERTIRE SINTOMI INTESTINALI AVVERSI.
Sono le prospettive della ricerca di un gruppo di scienziati del North Carolina, realizzabili
presumibilmente a breve, se verranno confermate da ulteriori studi le prime promettenti
aspettative riferite nel recente Gastroenterology Report(Oxf).
La cura della celiachia, al momento solo dietetica con l’eliminazione di ogni
UN ENZIMA
sostanza contenente glutine, quindi orzo, farro, segale, frumento, kamut, avena e
malto, potrebbe essere a una svolta. Sono in fase di sperimentazione, in America,
una serie di farmaci, di cui alcuni già introdotti in trial clinici o giunti a una fase pre-clinica, sebbene le
speranze ruotino soprattutto attorno a due di essi.
Il primo è un enzima che sembrerebbe in grado di miniaturizzare il glutine in frammenti microscopici,
il quale privato dell’involucro-corazza generato dall’intera molecola arriverebbe innocuo all’intestino.
Ovvero non causerebbe alcun danno all’equilibrio intestinale.
Le prime attestazioni sembrerebbero positive e arrivano da uno studio clinico, condotto su adulti
celiaci sottoposti a terapia orale con un farmaco (una miscela di cistein proteasi (EP-B2) e prolyl
endopeptidasi (PEP)) dimostratosi in grado di degradare il glutine in studi in vitro.
Stessi buoni risultati anche “in vivoâ€. Infatti, al termine della sperimentazione, i ricercatori hanno
potuto osservare che, in presenza di sintomi simili, i pazienti in terapia farmacologica non mostravano
alterazioni alla biopsia intestinale anche dopo aver mangiato glutine, rispetto a coloro che erano stati
trattati con placebo in cui erano evidenti lesioni al rivestimento intestinale.
Promettenti premesse che hanno dato avvio a uno studio di fase II per valutare sicurezza e efficacia
della molecola a diversi dosaggi di somministrazione, protratti per 12 settimane, in un gruppo di 500
pazienti celiaci degli Stati Uniti, Canada e Europa.
Il secondo farmaco: Oltre l’enzima, si sta sondando anche una seconda opportunità : «Stiamo
provando a mettere a punto un farmaco – ha aggiunto il dottor Klaus Gottlieb - che renda l’intestino
meno permeabile. Questo significa che il nostro obiettivo è cercare di impedire a sostanze
potenzialmente tossiche di raggiungere gli strati più profondi dell’intestino e scatenare
l’infiammazione».
Se lo chiede soprattutto la vasta schiera di celiaci (e anche i ricercatori). Perché se
REALTÀ O
gli studi, in corso, confermassero le attese, ci sarà un ultimo grosso ostacolo da
superare: quello della commercializzazione. Infatti le prove di sicurezza utili
UTOPIA
all’approvazione della FDA americana e, quindi, alla successiva commercializzazione
ENZIMA
del prodotto non sono state ancora validate. «E’ difficile fare previsioni circa l’entrata sul mercato di
una di queste opzioni terapeutiche – ma se tutto dovesse procedere per il meglio, i nuovi farmaci
potrebbero essere disponibili in 3-5 anni». (Salute, Corriere)
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 688
SCIENZA E SALUTE
NUOVO GIRO DI VITE CONTRO IL FUMO:
ADDIO ALLE SIGARETTE CON IL MENTOLO
Il decreto legislativo del ministero della Salute prevede anche il divieto di fumo in
auto in presenza di minori e donne incinte e il divieto di vendere ai minori sigarette
elettroniche con nicotina
Nuovo giro di vite sulla vendita e sulla pubblicità delle sigarette, e
ulteriori misure per il contrasto al fumo:
a prevederli è la bozza del decreto legislativo del ministero della
Salute che recepisce la direttiva Ue sul tabacco.
Il provvedimento prevede anche il:
DIVIETO DI FUMO IN AUTO IN PRESENZA DI MINORI E DONNE IN GRAVIDANZA E
IL DIVIETO DI VENDITA AI MINORI DI SIGARETTE ELETTRONICHE CON NICOTINA
Il decreto legislativo (che il governo dovrebbe licenziare a settembre) prevede inoltre il divieto di
vendita di sigarette e tabacco da arrotolare contenenti aromi
 come mentolo, vaniglia, erbe e spezie
che possano modificare odore, gusto o intensità del fumo.
Sarà anche vietata la vendita di prodotti del tabacco contenenti additivi che rendano più "attrattivo" il
prodotto: quelli, cioè, che promettano "benefici per la salute ed effetti energizzanti".
Il decreto prevede inoltre il divieto di fumo negli ospedali, l'inasprimento delle sanzioni per la vendita
di prodotti del tabacco ai minori fino alla revoca della licenza per l'attività e la verifica dei distributori
automatici per controllare il funzionamento dei sistemi di rilevazione dell'età .
Sono inseriti inoltre maggiori requisiti di sicurezza e qualità per le sigarette elettroniche.
Il decreto prevede ad esempio che siano introdotti una chiusura a prova di bambino e manomissione e
un sistema di protezione dagli spargimenti di liquido di nicotina.
E' prevista inoltre la notifica del ministero della Salute per i prodotti da immettere sul mercato e
l'obbligo di un foglietto di istruzioni con controindicazioni e informazioni sugli effetti nocivi.
Il provvedimento prevede anche un sistema europeo di localizzazione e tracciabilità delle confezioni
dei prodotti da tabacco per combattere il traffico illecito, che si applicherà a sigarette e tabacco da
arrotolare dal 20 maggio 2019, e a tutti gli altri prodotti dal 20 maggio 2024.
Per quanto riguarda la pubblicità , le confezioni di sigarette dovranno presentare "avvertenze
combinate" relative alla salute, composte da frasi e da un'immagine a colori, con informazioni utili
come il numero verde Iss, che occuperanno il 65% (ora è il 30-40%) dello spazio.
Inoltre, non compariranno più le indicazioni sul tenore di catrame, nicotina e monossido di carbonio
ritenute "ingannevoli" per il consumatore.
(Salute, Tgcom24)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 688
SCIENZA E SALUTE
SEI DEPRESSO?
TE LO RIVELA IL TUO SMARTPHONE (CON IL GPS)
Il tempo passato ad utilizzare il cellulare e il luogo in cui lo si maneggia indica i
casi di depressione con una precisione pari all’87%. I depressi lo usano 68 minuti al
giorno
PUOI MENTIRE A CHIUNQUE,
MA NON AL TUO TELEFONINO.
Che oggi può persino captare la presenza di segni di
depressione nel comportamento.
Progressi della tecnologia: il «male di vivere» oggi può essere rilevato
da speciali sensori che monitorano la quantità di tempo passato
«attaccati» allo schermo del telefono cellulare (maggiori i minuti,
maggiore la possibilità che si sia davvero depressi), analizzando allo
stesso tempo una localizzazione geografica quotidiana, che consente di
sapere se si sta molto a casa, oppure si esce e ci si distrae.
68 minuti al giorno: L’utilizzo medio giornaliero del telefonino:
 fra le persone depresse è stato stimato in circa 68 minuti,
 per gli individui non depressi è di 17 minuti.
Anche trascorrere la maggior parte del tempo a casa e modificare poco anche la propria posizione (a letto,
sul divano) - azioni misurabili tramite Gps nel cellulare - è collegato al male oscuro.
Sulla base dei dati raccolti dai sensori dello smartphone, gli scienziati della Northwestern assicurano di
poter identificare le persone con sintomi depressivi con una precisione dell’87%, come dimostrato dai test
su 14 individui a rischio e 14 soggetti sani di controllo.
Per giungere a questa conclusione i ricercatori hanno fornito ai 40 partecipanti un’App per cellulare che
per 2 settimane ha raccolto informazioni sull’utilizzo del telefonino. All’inizio delle 2 settimane i
partecipanti hanno compilato un questionario sui sintomi della depressione, mentre le loro abitudini
quotidiane – in particolare i luoghi frequentati durante la giornata – sono state monitorate utilizzando il
sistema GPS del cellulare. (Adn-Kronos)
È VERO CHE MASTICARE IL CHEWING GUM FA VENIRE
L’ARIA IN PANCIA?
Sì, perché masticando, insieme alla saliva, si inghiotte anche l’aria.
Questo succede sempre quando si mangia qualcosa, ma a differenza di un pasto
regolare, che dura di solito mezzora, il chewing-gum spesso lo mastichiamo per
buona parte della giornata. Stimolando così per ore la produzione di saliva e
ingoiando molta più aria del normale.
Le gomme attualmente in commercio, inoltre,
MENO CARIE, PIU’ GAS
sono senza zucchero. Cosa positiva per i nostri denti, perché
prevengono le carie, ma un po’ meno per la pancia. Nello stomaco e
nell’intestino, infatti, i dolcificanti (come per es. il sorbitolo) fermentano, creando molti più gas di
quanto non succeda con le vecchie gomme zuccherate. A volte può capitare quindi, che non si riesca a
espellere come si dovrebbe il surplus di gas provocato dalla gomma da masticare e che si creino
fastidiosi gonfiori, soprattutto per alcune persone che sono più soggette a questo tipo di problema.
(Salute, Focus)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 688
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE:Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti
all’ALBO in Stato di Disoccupazione
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo
che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha
approvato nel Consiglio del 19 Novembre 2014 uno specifico “Fondo di
solidarietà †messo a bilancio nel 2015.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2015 l’erogazione di
un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si
trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche. Nel regolamento sono
chiariti: requisiti per la partecipazione; importo del fondo di solidarietà ; modalità di partecipazione.
L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 1 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da:
1. Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale)
ORDINE: PSICOLOGO IN FARMACIA.
FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA
Dopo l’estate nelle farmacie di Napoli e provincia saranno promosse iniziative per
il benessere psicologico e la piena salute bio-psico-sociale.
Al seguente link il servizio andato in onda:
https://www.youtube.com/watch?v=UU9NRFcl5QM
COME PARTECIPARE:
Nei prossimi giorni sul nostro
farmaDAY le MODALITÀ DI
PARTECIPAZIONE ed il CALENDARIO
delle “Settimane del Benessereâ€
L’ATTIVITÀ SARÀ
COMPLETAMENTE
GRATUITA PER I CITTADINI
E PER LE FARMACIE CHE
ADERIRANNO
ALL’INIZIATIVA.