Anno IV – Numero 695
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:Istituito un
sussidio per i Colleghi
Iscritti all’ALBO in
Stato di Disoccupazione
2. ORDINE: Lo
Psicologo in Farmacia
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Poca vitamina D, più
rischio di infarto
4. La corsa per vendere i
nuovi farmaci abbatticolesterolo
Prevenzione e
Salute
5. I lupini, uno tira l’altro.
Ma sapete cosa sono?
6. Pipì e parassiti:
le insidie nell'acqua
della piscina
7. Come si trasmette la
mononucleosi:
non solo baci, ma anche
con posate e bicchieri
Professione e
Salute
8. Riforma Enpaf.
Si è insediata la
Commissione sulla
previdenza
Mercoledì 29 Luglio 2015, S. Innocenzo
Proverbio di oggi………..
'A morte 'nzerra 'a porta. La morte chiude la porta.
Poca vitamina D, più rischio di INFARTO
Il deficit di vitamina D sembra correlato anche a un peggiore
recupero di infarto del miocardio e maggiori complicanze
Esporsi al sole, quindi, potrebbe far bene non solo alle ossa ma anche al cuore.
Ne sono sempre più convinti i
cardiologi, alla luce di nuovi
risultati che confermano il legame
tra carenza di vitamina D e
aumentato rischio di infarto.
Lo
studio
pubblicato
su Medicine porta la firma del
Centro Cardiologico Monzino di
Milano.
«Abbiamo riscontrato che l’80% dei pazienti colpiti da infarto presentano un
deficit, totale o parziale, di vitamina D», spiega Giancarlo Marenzi,
Responsabile della Terapia Intensiva dell'ospedale e coordinatore dello studio
condotto su 814 pazienti ricoverati con infarto miocardico.
«Inoltre che chi ha i valori più bassi sviluppa una peggiore progressione della
malattia nel tempo, un aumentato rischio di mortalità e maggiori complicanze
cliniche intra-ospedaliere e a un anno dal ricovero».
Che esista un legame tra la vitamina 'del sole' e la salute del cuore è da tempo
ipotizzato. Del resto, i dati epidemiologici sembrano confermarlo: l'incidenza di
infarto è maggiore durante i mesi invernali, proprio quando diminuiscono le
scorte di vitamina D nell'organismo a causa della scarsa esposizione alla luce
solare.
«Il prossimo passo - conclude Marenzi - sarà indagare se e in quale misura il
compenso del deficit di vitamina D influenza l’esito della terapia in fase acuta.
In altre parole, se l’integrazione di vitamina D può diventare una componente
della cura dell’infarto. Resta da comprendere se questa interessante vitamina
è un fattore di rischio, quindi una possibile causa di infarto, oppure un
indicatore di una maggiore fragilità , vale a dire un marker di aumentato rischio
individuale». (OK, Salute)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 695
PROFESSIONE E SALUTE
RIFORMA ENPAF.
SI È INSEDIATA LA COMMISSIONE SULLA PREVIDENZA
E’ stata istituita dal Consiglio di amministrazione dell’Ente. Domani sarà insediata
anche la Commissione per la riforma dell’assistenza. I principali temi trattati
saranno il sistema contributivo, l'inscindibilità iscrizione all’Albo e iscrizione
all’Ente per i dipendenti
E’ stata insediata oggi dal Presidente dell’Enpaf, Emilio Croce, la
Commissione per la riforma della previdenza, istituita dal Consiglio di
amministrazione dell’Ente. Alla presenza di Alberto Brambilla, la
Commissione è composta dai Presidenti di Ordine Dottori:
 Bruno Bizzaro (Trento);
 Giuseppe Fornasa (Mantova),
 Leonardo Galatioto (Trapani);
 Roberto Pennacchio (Latina),
 Vincenzo Santagada (Napoli)
nonché dai membri del Consiglio di amministrazione Giuseppe De Filippis (Como) e Pasquale Lino
Imperatore (Matera).
Hanno presenziato all’incontro i componenti del Collegio Sindacale: Rosanna Russoniello (Presidente –
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Angela Affinito (Ministero dell’Economia e delle
Finanze), Romeo Salvi (Pesaro) e Massimo De Fina (Vibo Valentia).
Oggi, 29 luglio 2015, sarà insediata dal Vicepresidente Paolo Savigni la Commissione per la
RIFORMA DELL’ASSISTENZA, composta dai Presidenti di Ordine Dottori:
 Stefania Mostardini (Imperia - Vicepresidente),
 Sigismondo Rizzo (Enna),
 Manlio Schiavinotto (Belluno)
affiancati dai membri del Consiglio di amministrazione Paolo Diana (Cagliari) e Luciano Maschio
(Pordenone). Parteciperanno all’incontro i componenti del Collegio sindacale Gabriele Rampino
(Brindisi) e Silvio Di Giuseppe (Teramo).
Sistema contributivo, inscindibilità iscrizione all’Albo e iscrizione all’Ente per i dipendenti, sono tra i
principali temi trattati. La Commissione riprenderà i lavori il prossimo mese di agosto; saranno anche
auditi i rappresentanti della Federazione degli Ordini, della Federfarma nonché delle associazioni dei
non titolari e delle parafarmacie maggiormente rappresentative.
“Sono fiducioso – afferma Croce – che grazie al fattivo lavoro delle Commissioni costituite, che si
avvalgono dei massimi esperti nel settore, sarà possibile trovare soluzioni condivise.
Un dato è certo – conclude Croce – ancora una volta, come certificato dalla recentissima
determinazione del 21 luglio u.s. della Corte dei Conti sul controllo espresso sulla gestione finanziaria
dell’Enpaf per l’anno 2014, è confermato l’equilibrio strutturale della nostra gestione previdenziale,
senza che, allo stato, emergano criticità .
(Farmacista online)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 695
SCIENZA E SALUTE
La corsa per vendere i nuovi farmaci abbatti-colesterolo
In Italia entro un anno le iniezioni che dimezzano il cosiddetto colesterolo cattivo:
funzionano dove falliscono le statine, ormai in voga da molti anni
sigla enigmatica che, tradotta in soldoni, identifica una nuovissima generazione
Anti-PCSK9
di farmaci capaci di ridurre
della metà il cosiddetto
colesterolo cattivo, quel colesterolo Ldl che si
deposita nelle arterie e predispone a infarti e
ictus. In arrivo, anche in Italia. Queste nuove
molecole funzionano quando falliscono le statine,
ormai in voga da molti anni (e comunque sempre
efficaci, in molti pazienti) che agiscono
contrastando la produzione di colesterolo da
parte del fegato.
Perché se è vero che il
Come
colesterolo si trova in molti
funzionano
alimenti
(formaggi
e
insaccati, per es.) e aumenta
nell’organismo come conseguenza di una dieta ricca di questo grasso, è altrettanto vero che viene
anche prodotto dall’organismo stesso, a volte per difetti genetici (si chiamano ipercolesterolemie
familiari).
Quindi, per combattere il colesterolo prima si consiglia la dieta, poi le statine e, se i livelli nel sangue
rimangono molto elevati, da ora in poi si potrà ricorrere a questi nuovi farmaci. Gli anti-PCSK9
appunto.
Sono anticorpi monoclonali e funzionano perché bloccano un enzima che impedisce all’organismo di
eliminare l’Ldl, il colesterolo cattivo (l’Hdl, invece, o colesterolo buono, aiuta a proteggere le arterie) e
lo riducono, appunto, del 50%.
A differenza delle statine, però, devono essere somministrati per iniezione (una o due volte al mese a
seconda del tipo di farmaco) e non per bocca.
Al momento se ne contano tre in corsa per arrivare sul mercato. E così si è
La corsa tra le
scatenata la «guerra delle aziende» come ha appena raccontato il quotidiano
aziende
francese Le Monde. Anche perché stanno scadendo i brevetti delle statine e il
business nel campo degli anticolesterolo dipende da questi nuovi farmaci che
saranno protagonisti al prossimo congresso europeo di cardiologia (l’Esc) in programma a Londra a fine
agosto.
In pole position ci sono l’alirocumab dell’azienda francese Sanofi (che ha appena ottenuto
l’autorizzazione alla commercializzazione negli Usa da parte della Fda, l’ente americano per il controllo
dei farmaci, e dell’Ema, l’analogo europeo) e l’evolocumab dell’azienda americana Amgen (appena
approvato in Europa e prossimamente negli Usa), e un terzo, dell’americana Pfizer , il bococizumab.
Entro un anno i primi due dovrebbero essere disponibili anche in Italia.
Ora gli studi per capire su chi funzionano meglio
Ma non saranno indicati per tutti coloro che hanno il colesterolo alto: si attendono le indicazioni, caso
per caso, delle autorità . E così la partita si gioca sugli studi clinici che dovranno dimostrare in quali
pazienti questi farmaci funzionano meglio non solo nel ridurre il colesterolo, ma anche nel diminuire la
mortalità per malattie cardiovascolari. (Salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 695
PREVENZIONE E SALUTE
I LUPINI, UNO TIRA L’ALTRO. MA SAPETE COSA SONO?
Con il quiz scopriamo i segreti di un vegetale fresco e sfizioso, da gustare a
passeggio o anche a tavola perché è utilizzabile per tantissime ricette
Li conoscono di più nel meridione d’Italia. A Roma e a Napoli si acquistano ai chioschetti ambulanti e
poi vengono mangiati passeggiando, attingendoli uno ad uno dal cartoccio
di carta fatto a cono. Sono irresistibili e anche divertenti da mangiare, con
il classico morsetto alla punta per far schizzare il cuore del seme dritto in
bocca. Al Nord qualcuno non li ha mai nemmeno sentiti nominare. Eppure
sono anche un alimento sano e pieno di proprietà . Provate a fare il quiz
per conoscere meglio questo simpatico “oggetto del desiderioâ€.
Contenuti a cura di FABIO DI TODARO Il lupino è un alimento coltivato nei Paesi del Mediterraneo. In
pochi ne conoscono le proprietà nutraceutiche. Se consumato in quantità adeguate, può apportare
diversi benefici alla salute. Proviamo a scoprire quali con il quiz.
https://www.lastampa.it/2015/07/21/scienza/benessere/i-lupini-uno-tira-laltro-ma-sapete-cosasono-0O1TcynUmE7qBx60sTWgZK/pagina.html
PIPÌ E PARASSITI:
LE INSIDIE NELL'ACQUA DELLA PISCINA
Anche se ben disinfettate, meglio evitare di inalare o
bere inavvertitamente l'acqua della piscina
Ci passano sotto al naso mentre teniamo i piedi in ammollo, per
una pausa di relax e frescura meritata. Eh sì, perché in quanto a
igiene spesso le piscine lasciano a desiderare e le acque possono
non essere proprio limpide. Ma è davvero il caso di allarmarsi? Per
gli igienisti estremi le piscine sovraffollate nell'estate torrida
rappresentano una certa idea dell'inferno. Anche chi non è particolarmente schizzinoso, però, farebbe
comunque bene a rispettare le norme igieniche di base: farsi la doccia prima e dopo il tuffo, utilizzare
gli eventuali rubinetti per la disinfezione dei piedi, evitare il più possibile di bere inavvertitamente
l'acqua della piscina, sorvegliare i bambini e interromperli nei giochi d'acqua per regolari e
preventive pause pipì. Stando a recenti evidenze scientifiche, infatti, l'urina mischiata con il cloro
dell'acqua della piscina può formare composti potenzialmente tossici per l'organismo, come il
tricloruro d'azoto e il cloruro di cianogeno che se in alte quantità minacciano l'apparato respiratorio e
il sistema nervoso. Il 90 per cento dei rischi che si corrono in piscina, sostengono alcuni esperti, sono
proprio causati da perdite di urina involontarie.
Ma non è solo la pipì altrui che rende poco limpide le acque delle piscine. Dai registri dei centri per il
controllo e prevenzione delle malattie americani a minacciare una giornata a sguazzare nell'acqua è un
parassita, ilCryptosporidium che si annida tra piastrelle e tubi di scolo delle vasche. A differenza di altri
microrganismi è resistente al cloruro impiegato per igienizzare la piscina e lì può vivere fino a 10 giorni.
E' responsabile del 50 per cento dei disturbi correlati al bagno in piscine pubbliche, con sintomi
gastrointestinali quali crampi addominali, nausea, vomito, diarrea e lieve febbre. I più esposti al
contagio da questo parassita sono bambini, donne in gravidanza e persone immuno-compromesse.
Difendersi, però, è possibile soprattutto evitando di inalare o deglutire l'acqua della piscina. E
con una bella doccia, a fine bagno, la possibilità di lavare via il rischio aumenta. (OK, Salute)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 695
PREVENZIONE E SALUTE
COME SI TRASMETTE LA MONONUCLEOSI:
NON SOLO BACI, MA ANCHE CON POSATE E BICCHIERI
Febbre alta e stanchezza i sintomi anche se è spesso asintomatica. La complicanza
grave è la rottura della milza
Nota anche come «malattia del bacio» la mononucleosi è un'infezione
virale che di solito si trasmette con la saliva e meno spesso per
condivisione di oggetti (posate, bicchieri) entrati in contatto con la
saliva di una persona infetta. «Oltre il 90% della popolazione ha nel
sangue anticorpi contro il virus di Epstein-Barr (responsabile della
malattia), perché si tratta di un'infezione molto diffusa, che gran parte
delle persone ha sviluppato nella propria vita spesso senza saperlo - spiega Roberto Cauda,
ordinario di malattie infettive all'Università Cattolica di Roma -. Il motivo è che quando contratta
nei primi anni di vita la malattia ha spesso un decorso senza sintomi, mentre nelle altre fasce etÃ
non di rado viene scambiata per influenza».
«I sintomi che, se presenti contemporaneamente, devono indurre
QUALI SONO I SINTOMI
a sospettare la mononucleosi sono:
CARATTERISTICI?
 mal di gola importante, con tonsille coperte da una patina
biancastra molto avvolgente,
 febbre alta,
 ingrossamento dei linfonodi superficiali,
 malessere generale nonché, spesso, aumento delle dimensioni della milza.
Meno di frequente, a distanza di alcuni giorni dai primi sintomi, può apparire sulla cute un
esantema simile al morbillo, che può anche essere conseguente all'uso improprio di antibiotici
della famiglia della penicillina.
per confermare il sospetto di malattia, che deriva anche dall'aumento dei
DIAGNOSI
globuli bianchi, in particolare quelli mononucleati (da qui il nome della
malattia), si ricercano gli anticorpi anti-VCA (viral capsid antigen) sia di classe
IgG, sia IgM. Le immunoglobuline IgM indicano uno stato di attività del virus: quando calano e
restano solo le IgG significa che l'infezione è superata. Le IgG si possono trovare anche dopo anni
nel sangue, e indicano che l’infezione è stata contratta in passato».
«Negli adolescenti la malattia si manifesta 3-6 settimane dopo il
contagio, mentre nei bambini il periodo di incubazione è di 2-3
QUAL E ‘ IL DECORSO
settimane. Se l'infezione nei piccoli è spesso asintomatica, negli
DELLA MALATTIA?
adolescenti e negli adulti i sintomi tendono a scomparire in alcune
settimane. L'unico disturbo che tende a persistere, anche per
mesi, è una stanchezza generalizzata, mentre la complicanza più temibile è la rottura della milza
ingrossata in seguito a un trauma o a uno sforzo».
COME SI CURA LA MONONUCLEOSI? «Esistono solo terapie sintomatiche. Per abbassare la
febbre si usano i classici antipiretici, mentre gli antibiotici sono indicati solo nei casi in cui si
sospetti una sovrainfezione batterica (gli antibiotici non agiscono sui virus). Se il mal di gola
provoca difficoltà a respirare si può ricorrere ai cortisonici, ma solo per pochi giorni e sotto stretto
controllo medico. Chi ha sviluppato un ingrossamento della milza farebbe inoltre bene a evitare
sforzi e attività pesanti per alcuni mesi per scongiurare una possibile rottura». (Salute Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 695
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE:Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti
all’ALBO in Stato di Disoccupazione
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo
che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha
approvato nel Consiglio del 19 Novembre 2014 uno specifico “Fondo di
solidarietà †messo a bilancio nel 2015.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2015 l’erogazione di
un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si
trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche. Nel regolamento sono
chiariti: requisiti per la partecipazione; importo del fondo di solidarietà ; modalità di partecipazione.
L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 1 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da:
1. Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale)
ORDINE: PSICOLOGO IN FARMACIA.
FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA
Dopo l’estate nelle farmacie di Napoli e provincia saranno promosse iniziative per
il benessere psicologico e la piena salute bio-psico-sociale.
Al seguente link il servizio andato in onda:
https://www.youtube.com/watch?v=UU9NRFcl5QM
COME PARTECIPARE:
Nei prossimi giorni sul nostro
farmaDAY le MODALITÀ DI
PARTECIPAZIONE ed il CALENDARIO
delle “Settimane del Benessereâ€
L’ATTIVITÀ SARÀ
COMPLETAMENTE
GRATUITA PER I CITTADINI
E PER LE FARMACIE CHE
ADERIRANNO
ALL’INIZIATIVA.