Anno IV – Numero 751
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: farmexpo
2. Ordine: Corsi ECM
3. ORDINE:Caduceo2015
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. Arriva il Fascicolo
sanitario elettronico,
un luogo unico per la
nostra salute
5. Malattie reumatiche:
intimità a rischio per un
paziente su due
Prevenzione e
Salute
6. Sei magro ma hai la
pancia? È più pericoloso
per la salute che essere
sovrappeso
7. Cambio di stagione, in
autunno fai il pieno di
vitamine e minerali
Meteo Napoli
Martedì 17 Novembre
 Cielo Nuvoloso
Minima: 16°C
Massima: 20°C
Umidità :
Mattina = 69%
Pomeriggio = 74%
Martedì 17 Novembre 2015, S. Elisabetta
Proverbio di oggi………..
Vivere non è un piacere ma un dovere.....
Timido e introverso: le caratteristiche
ideali del donatore di sperma perfetto
Secondo un'analisi della Queensland University, le donne che
decidono di affidarsi alla fecondazione in vitro preferirebbero
nei donatori caratteri pacati e non esuberanti
Giovane, bello, intellettuale,
benestante e soprattutto Timido
: questo è l'identikit di un principe azzurro
sui generis, o meglio del donatore "ideale"
di sperma. Secondo l'analisi condotta dalla
Queensland University of Technology,
infatti, molte sono le caratteristiche passate al vaglio dalle donne che
decidono di affidarsi alla fecondazione in vitro e tramite le quali scelgono il
donatore ideale. A svettare in testa la classifica è proprio la pacatezza del
carattere, preferito nettamente all'espansività e all'irrequietezza.
L'analisi è stata condotta su un campione di uomini, provenienti da tutti i
paesi tra cui anche l'Italia, che hanno donato il proprio seme su siti web o
forum, dimostrando come la maggior parte di essi venissero scelti
parallelamente al loro profilo caratteriale, oltre che al fattore fisico.
"La domanda mondiale di donatori di sperma è così estesa che è fiorito un
mercato online in cui i figli si programmano al di fuori dell'ambiente più
formale delle cliniche della fertilità "Ci si aspetterebbe che in un ambiente virtuale, chi è più estroverso venga
preferito, ma in realtà è esattamente l'opposto".
Il "mercato online", quindi, facilita una maggiore interazione tra beneficiario e
donatore, permettendo in tal modo di esplorare le singole caratteristiche della
personalità dei donatori. Se l'età e lo stipendio vengono sempre presi
comunque in considerazione, le donne risultano meno propense a scegliere lo
sperma di uomini irrequieti, vivaci ed estroversi. (Salute, Tgcom24)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
E-MAIL:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli
PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
PREVENZIONE E SALUTE
SEI MAGRO MA HAI LA PANCIA? È PIÙ PERICOLOSO PER
LA SALUTE CHE ESSERE SOVRAPPESO
Il grasso addominale raddoppia negli uomini la possibilità di morte prematura
dovuta a diabete, ictus, malattie coronariche e altri problemi cardiaci. Ricerca su
15mila persone con indice di massa corporea normale
Il girovita è davvero importante per la salute: avere la pancia
anche su un corpo magro mette maggiormente a rischio per una
serie di gravi malattie rispetto a essere genericamente sovrappeso
od obesi.
Rischio doppio
di morte
Un nuovo studio pubblicato su Annals
of
Internal
Medicine ha
infatti
dimostrato come l’eccesso di grasso sulla pancia, anche se uno è magro
ovunque, può essere “letaleâ€: già essere obesi aumenta la probabilità di avere:
 Un attacco cardiaco,
 Un ictus,
 il diabete o addirittura il cancro,
adesso, dopo aver esaminato i dati di oltre 15mila persone, i ricercatori stimano che gli uomini con
ventre “gonfio†hanno rischio doppio di mortalità rispetto alle persone che sono semplicemente in
sovrappeso od obese.
Le donne con una distribuzione del grasso simile corrono una volta e mezzo in più il rischio di andare
incontro a morte prematura.
Francisco Lopez-Jimenez lavora nella divisione di cardiologia presso
Magri con la pancia
la Mayo Clinic nel Minnesota ed è un autore dello studio: «“Non sono
grassoâ€, mi dicono alcuni miei pazienti che hanno un indice di massa
corporea (BMI) normale. Mi chiedono:
“Perché devo fare ginnastica? Dovrei poter mangiare quello che voglioâ€Â», riferisce Lopez-Jimenez.
Il dottore consiglia ai suoi pazienti una dieta sana, come quella mediterranea, ma soprattutto tanto
movimento: camminare per 50 minuti tre volte alla settimana o 30 minuti sei giorni alla settimana.
«Anche ridurre lo stress può essere di grande aiuto.
Altre ricerche hanno mostrato che le persone stressate tendono ad avere una quantità elevata di
grasso sulla pancia».
Studi precedenti avevano già dimostrato che le persone con un’ampia massa adiposa a livello
dell’addome (detto anche “grasso visceraleâ€) corrono maggiore rischio di diabete, ictus, malattie
coronariche e altri problemi cardiaci.
Come «lavora» il
Ma cos’è che rende il grasso addominale così letale? A differenza, ad es.,
delle “maniglie dell’amoreâ€, che sono agganciate allo strato di pelle, la
grasso addominale
pancia è fatta di un tipo di grasso che penetra in profondità all’interno del
corpo e avvolge gli organi vitali. Il fegato prende in prestito questo grasso trasformandolo in
colesterolo che può scivolare nel flusso sanguigno e iniziare a raccogliersi lungo le arterie. Troppo
colesterolo e le arterie iniziano a indurirsi: il che può portare a infarto o ictus. Questo profondo strato
di grasso potrebbe anche indurre un insulino-resistenti e favorire, quindi, lo sviluppo di un diabete di
tipo 2 o di un’infiammazione cronica, a sua volta alla base di una serie di altre patologie. Questo tipo di
grasso può anche aumentare i livelli di glucosio e far diminuire la massa muscolare. (Salute, Corriere)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
PREVENZIONE E SALUTE
ARRIVA IL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO,
UN LUOGO UNICO PER LA NOSTRA SALUTE
Accessibile via computer o cellulare, ci troveremo i nostri dati sanitari, referti, farmaci assunti. Ma
potremo caricarci anche le informazioni dello smartwatch, sul nostro stile di vita. Il decreto che dà il
via entra in vigore il 26 novembre
STA PER ARRIVARE il primo luogo unico digitale per la nostra
salute: con tutti i dati sanitari, i farmaci e i referti,
le informazioni sulla nostra attività fisica
Accessibili via internet, da computer o cellulare. Si chiama Fascicolo sanitario elettronico e dopo tanti
mesi di rinvii il Governo ha appena pubblicato in GU il decreto che ne dà il via e che entrerà in vigore il
26 novembre. Il decreto chiede alle Regioni di fare il Fascicolo entro il 31 dicembre, ma ci sono dubbi
che la data sarà rispettata, anche per via degli stessi ritardi nella pubblicazione del decreto.
Alcune Regioni però sono già avanti (Lombardia, Emilia-Romagna, Provincia di Trento, Toscana) e le
altre seguiranno.
I contenuti del fascicolo.
Vediamo che COSA POTREMO FARCI, ma anche gli ostacoli
Sappiamo che il Fascicolo
che restano da superare per la realizzazione
conterrà i link ad alcuni dati
necessari (che dovranno
esserci per forza) e ad altri invece facoltativi.
Nel primo gruppo ci sono
 i dati identificativi, i referti, i verbali di pronto soccorso, le lettere di dimissione, il profilo
sanitario sintetico, il dossier farmaceutico, il consenso o diniego a donazione organi e tessuti.
Nei dati facoltativi, che potranno essere inseriti da medici, strutture sanitarie o dal paziente stesso, ci
sono
 prescrizioni, farmaci assunti, vaccinazioni, certificati medici, esenzioni, "bilanci di salute", tra le
altre e numerose cose previste dal decreto.
"Sarà uno strumento abilitante non solo per la cura ma anche per il benessere di tutti noi.
"I pazienti potranno infatti scaricare sul fascicolo i propri dati di attività fisica, che vengono dalle
macchine della palestra o dal proprio smartwatch", aggiunge.
PUNTO UNICO DI MONITORAGGIO
PER DIAGNOSI E CURA
È comodo e utile di per sé avere un posto unico con tutti i
nostri dati di interesse sanitario. Lo è per noi, per tenere sotto
controllo alcuni parametri; ma lo è anche per il nostro medico
curante o il medico del pronto soccorso, per es., per migliorare la pratica di diagnosi e terapia.
In particolare può essere utile durante le emergenze, appunto al pronto soccorso, per capire quali
medicinali somministrare o quali no. Si possono evitare così anche classici errori, in ospedale, come la
somministrazione di medicinali a cui il paziente è allergico oppure destinati a un'altra persona (a causa
di dati errati).
Il fascicolo è una novità complementare con la ricetta elettronica, di cui pure il ministero della Salute
ha pubblicato questa settimana il decreto attuativo.
Il medico curante potrà prescrivere un medicinale, un esame o una terapia associandone il codice al
codice fiscale del paziente. Potremo quindi andare in farmacia o in un centro medico (per esami e
terapie) senza ricetta fisica, ma soltanto con un promemoria fornito dal medico (su carta semplice).
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
Fascicolo e ricetta elettronica assicurano insomma una centralizzazione e razionalizzazione delle
informazioni, con risparmio di costi e un minore rischio di errori, rispetto all'uso della carta.
Centralizzazione significa anche che i nostri dati sono disponibili a tutti i medici e ospedali del Paese.
Quando cambieremo città per curarci, non dovremo più portarci dietro lastre, referti (anche in forma di
CD), con il rischio- anche- che qualche informazione sia persa.
Veniamo ai punti critici.
Tempistiche e modalità di accesso
I tempi: al momento non si sa quante Regioni
riusciranno a rispettare la data del 31 dicembre. Tutte
stanno affrontando infatti problemi a coinvolgere i medici di famiglia (che chiedono di essere pagati un
extra, per questo servizio).
In certi casi, inoltre aziende sanitarie e ospedaliere non sono ancora del tutto informatizzate e quindi
non possono agevolmente alimentare il fascicolo dei propri pazienti.
Meno critiche - ma pure ancora da completare - le modalità di accesso.
"La Provincia di Trento, che ha il più avanzato esempio di fascicolo sanitario elettronico già in uso,
contente ai cittadini l'accesso via computer dotato di smart card. Il che non è molto comodo.
Sta ora sperimentando un accesso via codici o token, forniti dal sistema sanitario nazionale", dice
Moriondo. Il tutto sarà a puntino solo con il debutto di Italia Login e del Sistema pubblico dell'identitÃ
digitale, progetti che permetteranno un accesso unico e semplificato a tutti i servizi della PA (compresi
quelli sanitari). (Salute, Repubblica)
CAMBIO DI STAGIONE, IN AUTUNNO FAI IL PIENO DI
VITAMINE E MINERALI
Alimentazione e attività fisica sono fondamentali contro i malanni stagionali
Stanchezza psicologica e malesseri fisici minacciano spesso la salute al momento
del cambio di stagione. La scelta migliore per combatterli è abbinare a un po' di
sana attività fisica un'alimentazione corretta ed organizzata. Sono questi i consigli
di A. Sannia, della Società di Medicina Naturale, secondo cui “ritornare alla routine
quotidiana significa anche archiviare gli eccessi e le sregolatezze dell’estateâ€.
“Una delle prime difficoltà che a volte si presenta è l’alterazione del ritmo sonnoveglia – Perciò bisogna cercare di ripristinare l’equilibrio abituando il nostro
organismo a orari costantiâ€.
La graduale ripresa dell'esercizio fisico è un prezioso alleato di questo obiettivo, ma per favorire il
benessere si può ricorrere anche ad altri piccoli accorgimenti, ad es. pranzare all'aperto, almeno finché
il clima lo permette. L'importante è scegliere alimenti altamente nutritivi ed energetici che forniscano
all'organismo le vitamine e i minerali di cui ha bisogno. Fra questi i più utili sono le vitamine del
gruppo B, il ferro, il potassio e il magnesio.
In particolare, la vitamina B12 favorisce il buon funzionamento del sistema immunitario e la
formazione dei globuli rossi, mentre le vitamine B2 e B6 contribuiscono a ridurre il senso di stanchezza
e di affaticamento, favorendo, allo stesso tempo, il benessere psicologico.
Anche il ferro aiuta a contrastare la stanchezza, mentre il potassio è utile per il benessere del cervello e
per l'equilibrio della pressione sanguigna. Infine, il magnesio aiuta ad affrontare i periodi di tensione.
“Per fare il carico di queste vitamine e minerali è necessario arricchire la propria dieta di frutta e
verdura di stagione – E’ preferibile la verdura cruda, magari condita con Shoyu (la salsa di soia), che ha
proprietà digestiveâ€. Anche se le temperature sono in diminuzione bere molta acqua – almeno 2 litri al
giorno – continua a rimanere importante, perché aiuta a depurare l'organismo. E quando si ha già a
che fare con i primi sintomi di un raffreddamento, si può cercare aiuto fra i rimedi naturali, in
particolare nell'estratto di Echinacea. (Salute, Sole 24 ore)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
SCIENZA E SALUTE
MALATTIE REUMATICHE:
INTIMITÀ A RISCHIO PER UN PAZIENTE SU DUE
Circa la metà dei malati ha problemi nella relazione di coppia. Il 32% si sente meno attraente, il 50%
ha un calo del desiderio, il 74% non parla di questo problema e ben il 44% pensa che non vi sia
rimedio
«La
sessualitÃ
diventa
un
termometro del rapporto non solo
con il partner ma anche con se
stessi. Questo aspetto della salute e
del benessere non può e non deve essere un tabù», anticipa Renato
Giannelli, presidente ANMAR.
Parliamo ovviamente (per chi conosce questa condizione) del
dolore durante il rapporto che limita l’appagamento sessuale, ma
non è il solo ostacolo. Nei pazienti affetti da artrite e da spondilite la limitazione funzionale e la
disabilità rappresentano un fattore peculiare della malattia, mentre nelle connettiviti e nella sindrome
di Sjogren, dove sono presenti secchezza e alterazioni trofiche delle mucose, il problema è esasperato
anche a livello locale.
Il dolore limita anche
la SFERA SESSUALE
I dati della ricerca
Una recente ricerca su circa 720 pazienti affetti da malattie reumatiche ha dimostrato che queste
patologie:
 fanno perdere sicurezza in se stessi (35%),
 sentirsi meno attraenti (32%),
 portano a un cambiamento nella vita affettiva (28%),
 rendendo difficile l’intimità di coppia (23%).
Le donne subiscono in modo più intenso gli effetti della malattia sia psicologicamente sia fisicamente,
perché riferiscono un dolore più intenso, hanno un rapporto più difficile con la terapia e si sentono
costrette a più rinunce, soprattutto nella cura della casa e dei figli.
L’80% dei pazienti (il 71% degli uomini e l’84% delle donne) lamenta dolore cronico legato alla sua
malattia. Nel complesso, la metà degli intervistati con una vita di coppia ritiene che la propria
sessualità abbia risentito della malattia. Le difficoltà derivano in primis:
 dalle limitazioni nei movimenti (2 persone su 3),
 dal calo del desiderio sessuale (1 su 2)
 dalla fatica o stanchezza (1 su 2).
Di questi pazienti, però, numerosi (il 74%) non hanno condiviso questo
L’inizio di una
problema con nessuno e 2 su 3 non lo vorrebbero fare, essenzialmente perché
terapia ad hoc
sono convinti (ben il 44%) che non ci sia rimedio.
«In realtà prendere coscienza dei propri disturbi e condividerli può essere
l’inizio di una terapia sessuologica e di un percorso che dà particolare attenzione all’impatto della
patologia reumatica sul sintomo», spiega la dottoressa Laura Bazzichi, responsabile dell’Ambulatorio di
Fibromialgia e Fatica cronica dell’Unità operativa di Reumatologia dell’AO Universitaria Pisana I.
Nell’artrite reumatoide, in particolare, vari studi hanno evidenziato che una percentuale dal 31 al 76%
dei pazienti riferisce problemi sessuali. «Insieme a problemi organici si intrecciano motivi psicologici –
il paziente deve accettare una malattia di tipo cronico, che non guarirà , e questo induce da un lato
ansia e depressione, che interferisce molto sulla sessualità , dall’altro la paura che il proprio corpo e
quindi la propria immagine cambierà . (Salute, Corriere)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
PHARMEXPO: L’UNICO SALONE FARMACEUTICO DEL
CENTRO SUD ITALIA
Anche quest’anno l’Ordine sarà presente insieme a Fedefarma con il proprio stand
e con l’organizzazione di corsi ECM e convegni (vedi Tabella).
Appuntamento per la 8° edizione di Pharmexpo, alla
Mostra d’Oltremare di Napoli dal 20 al 22 novembre 2015.
DATA
Sabato 21 Novembre
ore 9.00 Sala Capri Pad. 6
Sabato 21 Novembre
ore 10.00 Sala Ischia Pad. 6
Sabato 21 Novembre
ore 11.00 Sala Capri Pad. 6
Sabato 21 Novembre
ore 14.00 Sala Sorrento Pad. 6
Sabato 21 Novembre
ore 14.00 Sala Capri Pad. 6
Sabato 21 Novembre
ore 14.00 Sala Ischia Pad. 6
Domenica 22 Novembre
ore 9.00 Sala Capri Pad. 6
Domenica 22 Novembre
ore 11.00 Sala Capri Pad. 6
EVENTO
Sintomi in Farmacia:
il bruciore di stomaco
Farmacia e Capitale: orientarsi nel
cambiamento
Un antiemetico per ogni occasione
Credifarma 2.0: nuovi Strumenti finanziari
per la farmacia
Lo sviluppo dei farmaci con le
biotecnologie
Malattie sessualmente trasmissibili: ruolo
del Farmacista – (Farmacisti Cattolici UCFI)
Il Farmacista: un professionista che rispetta
le regole e ne valorizza i contenuti
La contraccezione d’emergenza:
il ruolo del Farmacista
CREDITI
Corso FAD 30 CF
Corso FAD 30 CF
Corso FAD 30 CF
Corso FAD 30 CF
Corso FAD 30 CF
Corso FAD 30 CF
Corso FAD 30 CF
Corso FAD 30 CF
ORDINE: CADUCEO D’ORO, MEDAGLIE DI BENEMERENZA
ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 8 Dicembre, ore 18.00 Teatro Auditorium Mediterraneo della Mostra
d’Oltremare
L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli consegna ai propri iscritti che hanno conseguito 65,
60, 50, 40 e 25 anni di Laurea una medaglia di benemerenza che rappresenta un riconoscimento della
Comunità Professionale all’impegno civile, tecnico e deontologico dei Professionisti.
Nelle pagine che seguono sono riportati
gli ELENCHI dei Colleghi celebrati
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 08 Dicembre, ore 18.00, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 08 Dicembre, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 751
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 08 Dicembre, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare