Anno IV – Numero 766
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Concerto di
Natale, Caduceo d’oro e
Giuramento di Galeno
2. ORDINE: un Farmaco
per tutti
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Malattia rara curata con
la talidomide
4. Coliche renali
Lunedì 07 Dicembre 2015, S. Ambrogio
Proverbio di oggi………..
Veder far,venir la voglia. Veder fare, venir la voglia.
Ordine: “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Oggi Lunedì 7 Dicembre, ore 11.00 Ospedale Annunziata,
firma del protocollo d’intesa del Progetto di solidarietà “Un
farmaco per tuttiâ€, promosso dall’Arcivescovo di Napoli, Card.
Crescenzio Sepe, realizzato in sinergia con l’Ordine dei
Farmacisti della provincia di Napoli, con Federfarma,
con l’Azienda Ospedaliera Santobono Pausilipon e con
la generosità di tantiâ€;
Nella foto la farmacia “Un Farmaco per Tutti†realizzata all’Ospedale Annunziata,
gestita dall’Associaz. dei Farmacisti Cattolici Italiani – sez. Napoli (UCFI)
Prevenzione e
Salute
5. Gli alimenti
«insospettabili»
che possono farci
rischiare la gotta
6. Pandoro: ingredienti
semplici e calorie.
5 cose da sapere
il divertimento del vento e la carta
Meteo Napoli
Lunedì 7 Dicembre
 Cielo Nuvoloso
Minima: 12°C
Massima: 17°C
Umidità :
Mattina = 65%
Pomeriggio = 62%
I Colleghi volontari che intendono partecipare
alla gestione del progetto “Un Farmaco per
Tuttiâ€, condiviso dall’Unione Cattolici Farmacisti
Italiani – sez. Napoli (UCFI), potranno farlo
contattando il Presidente dell’Ordine.
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
E-MAIL:
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
Ordine: “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a
seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
Inoltre si considerano anche farmaci acquistati in farmacia da un cittadino e immediatamente donati.
Il tutto per finalità umanitarie ed assistenza socio-sanitaria.
I farmaci raccolti all’interno delle farmacie resesi disponibili, previa
catalogazione presso la struttura messa a disposizione dall’Ospedale
dell’Annunziata, saranno poi smistati ai vari enti assistenziali che hanno
aderito all’iniziativa. I colleghi volontari che intendono partecipare al
progetto condiviso dalla UCFI potranno farlo contattando gli Uffici
dell’Ordine.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in
modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore
per la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti
Lunedì 14 Dicembre ore 21.00 presso la sede dell’Ordine sarà tenuta una riunione per spiegare ai
rappresentanti delle farmacie che hanno aderito al progetto tutti gli aspetti legati alla raccolta
dei farmaci e dei dispositivi medico – sanitari.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
PREVENZIONE E SALUTE
GLI ALIMENTI «INSOSPETTABILI»
CHE POSSONO FARCI RISCHIARE LA GOTTA
I livelli di acido urico nel sangue stanno aumentando. Attenzione non solo alla
carne rossa, ma agli eccessi di pesce, al fruttosio come dolcificante e ai
superalcolici
La gotta, malattia infiammatoria delle
articolazioni, e prima ancora l’iperuricemia,
che ne costituisce il principale fattore di
rischio, sono argomenti di grande attualità .
Dagli studi epidemiologici, infatti, emerge che
i livelli di acido urico nel sangue stanno
aumentando a causa dell’epidemia di
sovrappeso e delle modificate abitudini
alimentari.
LA DIETA COME
PREVENZIONE
«È un dato che merita
attenzione - avverte
Claudio
Borghi,
professore di Medicina Interna all’ Università di Bologna - perché l’iperuricemia si associa anche a un
aumentato rischio di ipertensione arteriosa, sindrome metabolica e malattie cardiovascolari. Tale
effetto risulta evidente già in età pediatrica e tra gli adolescenti nei quali interventi dietetici basati sul
controllo dei livelli di acido urico potrebbero risultare di grande utilità preventiva». La dieta è quindi
uno dei principali fattori sui quali intervenire: ma quale dieta? Esaminando i consigli per la
prevenzione (e la gestione) di iperuricemia e gotta, fra gli alimenti da evitare o moderare si trovano,
oltre a frattaglie, molluschi, selvaggina, estratti di carne, anche cereali integrali, legumi, frutta secca a
guscio, ortaggi come spinaci e cavolfiori.
PURINE DA ALIMENTI
DI ORIGINE ANIMALE
Il motivo? Il contenuto di purine, sostanze presenti in quantità variabile
negli alimenti (ma anche nelle nostre cellule), dal cui metabolismo deriva
l’acido urico.
«In realtà - spiega Leonardo Punzi, direttore dell’Unità di reumatologia dell’Azienda ospedalierouniversità di Padova, in iperuricemia e gotta la restrizione delle purine va limitata ai soli alimenti di
origine animale.
Lo confermano studi epidemiologici in cui il consumo di cereali integrali, frutta secca, legumi, oltre a
frutta poco zuccherina, latte e derivati - a basso contenuto di grassi - e di caffè, è risultato associato a
un ridotto rischio di gotta.
POICHÉ TUTTE LE CARNI E I PESCI CONTENGONO PURINE MEGLIO EVITARE QUELLI CHE NE SONO
PIÙ RICCHI E IN GENERALE ATTENERSI A 100 GRAMMI PER LA CARNE E A 150 PER IL PESCE
Ancor prima, fate attenzione al fruttosio, specie se usato in elevate quantità come dolcificante, ai
superalcolici e alcolici, anche se il vino rosso pare non creare problemi, se assunto con moderazione.
Importante anche una buona idratazione, la pratica regolare di attività fisica e, se necessario, un calo
di peso». (Salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
SCIENZA E SALUTE
MALATTIA RARA CURATA CON LA TALIDOMIDE
Il farmaco tristemente noto per aver indotto focomelia se usato in gestazione ora
torna a essere utile per una patologia emorragica. La sperimentazione condotta a
Pavia
SI CHIAMA TELEANGIECTASIA EMORRAGICA EREDITARIA E NE SOFFRONO CIRCA 20 MILA NEL
NOSTRO PAESE E 2 MILIONI NEL MONDO
Quando colpisce provoca sanguinamenti periodici e ripetuti dal naso, dall’intestino, e più raramente
nel cervello, nei polmoni e nel fegato .
La patologia peggiora con l’avanzare dell’età e nei pazienti adulti spesso comporta la necessità di
frequenti trasfusioni di sangue, fino a una volta a settimana.
Fino a ora questa malattia veniva trattata solo con un intervento di tipo locale per cauterizzare il vaso
sanguinante. Questi procedimenti però sono destinati a perdere efficacia. Con il passare del tempo,
infatti, la malattia si aggrava ulteriormente e la qualità della vita è totalmente compromessa.
Adesso, invece, sarà possibile curarla utilizzando il farmaco Talidomide già in commercio per altre
patologie. La scoperta è descritta in uno studio pubblicato da Lancet Hematology.
La sperimentazione del farmaco ha coinvolto 31 malati con forme molto gravi della patologia, costretti
a subire frequenti trasfusioni di sangue. Gli ammalati in cura al San Matteo possono contare sulla
prescrizione ospedaliera del farmaco con il supporto del sistema nazionale sanitario. (Salute, Corriere)
COLICHE RENALI
La colica renale consiste un dolore intenso che insorge improvvisamente o
dopo un breve periodo di malessere, spesso in seguito a eccessiva attivitÃ
fisica (specie se ha comportato abbondante sudorazione) o a un eccesso
alimentare o sessuale.
Il dolore è localizzato alla parte bassa della schiena e si irradia ai genitali e alle gambe, è intermittente
con fasi decrescenti alternate a fasi in cui si fa' più intenso.
Il soggetto è ansioso, pallido, sudato, agitato nel letto alla ricerca di una posizione che lo sollevi dal
dolore.
Possono essere presenti nausea, vomito, difficoltà e dolore nell'urinare.
La causa più frequente è la presenza di un calcolo incuneato nel bacinetto renale o nello uretere (il
condotto attraverso cui l'urina scende dal rene fino alla vescica). Altre cause sono processi
infiammatori localizzati, oppure traumi lievi provocati dalla "renella".
DESCRIZIONE E
SINTOMI
CONSIGLI TERAPEUTICI
 una dieta alimentare corretta è sicuramente la miglior arma per prevenire la calcolosi renale.
 è altrettanto importante bere molto per tenere in costante funzione i reni.
 Per il dolore risultano utili farmaci antispastici.
NOTE: Consultare il medico per una corretta diagnosi specie in presenza di sangue nelle urine.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
PREVENZIONE E SALUTE
PANDORO: INGREDIENTI SEMPLICI E CALORIE.
5 COSE DA SAPERE
Panettone o pandoro? A Natale i golosoni si dividono tra chi preferisce il
panettone e chi invece non riesce a resistere davanti una fetta di pandoro.
Ma quanto ne sanno questi ultimi del loro dolce preferito? Ecco le cose
da sapere sul pandoro, con la collaborazione della dott.ssa Monica
Giuffrè, nutrizionista della Chirurgia Bariatrica dell’ospedale Humanitas.
Soffice e vaporoso, dalla caratteristica forma a cono e a base di stella a
otto punte, il pandoro è un dolce originario di Verona, un’evoluzione del
nadalin, altro dolce della tradizione locale proprio a forma di stella. Quali
sono i suoi ingredienti?
Quelli obbligatori sono elencati in un decreto del 2005 dei ministeri
dell’Agricoltura e delle Attività produttive:
farina di frumento, zucchero, uova di gallina di categoria «A» o tuorlo
d’uovo, o entrambi, in quantità tali da garantire non meno del 4% in tuorlo, materia grassa butirrica,
ovvero burro, in quantità non inferiore al 20%, lievito naturale costituito da pasta acida, aromi di
vaniglia o vanillina e sale.
PIÙ IL PANDORO SI ALLONTANA DALLA RICETTA TRADIZIONALE, PIÙ AUMENTANO LE CALORIE
Ingredienti semplici per una ricetta semplice che però può essere arricchita in varie misure.
Ai produttori di pandoro è data la possibilità di aggiungere ingredienti come latte e derivati, aromi
naturali e conservanti come acido sorbico e sorbato di potassio. Per non parlare delle ricette rivisitate
che si allontanano dalla tradizione e che regalano ai più ghiotti pandori glassati, farciti e bagnati. Ma
pandori “arricchiti†vuol dire anche tante calorie in più.
 Una fetta da 100 g. di pandoro, ovvero… «Una fetta da 100 g di pandoro fornisce circa
390 calorie con un elevato apporto di carboidrati e grassi e un modesto contenuto di proteine.
Inoltre fornisce piccole quantità di ferro, fosforo e calcio. Come tutti i dolci è molto calorico e
poco saziante».
 Quando? «Il pandoro deve essere consumato con moderazione, soprattutto da coloro che sono
a dieta. Basta mangiarne una fetta sottile, lontano dai pasti o come sostituto della cena
accompagnato da frutta fresca o yogurt magro».
 Meglio un pandoro artigianale o confezionato? «Sono entrambi prodotti validi, è molto
importante la qualità degli ingredienti utilizzati per la preparazione ma la ricetta di base resta la
stessa. Il pandoro artigianale è prodotto in pasticcerie solo nel periodo natalizio, quelli
industriali vengono messi in vendita anche molto prima delle feste. Ne deriva che
il pandoro artigianale ha una scadenza più breve perché ha meno conservanti rispetto a quello
industriale, ma ciò non indica che uno sia migliore dell’altro».
 Semplice o farcito? «Il pandoro può essere farcito con cioccolato e creme di vari gusti che
incrementano l’apporto calorico e ne modificano il gusto tradizionale. Del resto il pandoro più
saporito è proprio quello semplice con un’abbondante spolverata di zucchero a velo».
 Dopo la Befana: pandoro a colazione? «Sì, se alla fine delle feste natalizie dovesse avanzarci
un pandoro, possiamo consumarlo a colazione. Attenzione però alle porzioni: meglio una
piccola fetta senza farcitura con una tazza di tè, orzo o caffè poco zuccherati». (Humanitas,
Salute)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE di NAPOLI: CONCERTO DI NATALE,
CADUCEO D’ORO, MEDAGLIE DI BENEMERENZA ALLA
PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 8 Dicembre,ore 18.00–Teatro Auditorium Mostra D’Oltremare - Napoli
Si ringraziano tutte le aziende per la sensibilità avuta nel patrocinare questa cerimonia rivolta alla
valorizzazione dell’intera Categoria e rendendo lo sforzo dell’Ordine per nulla oneroso.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 08 Dicembre, ore 18.00, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 08 Dicembre, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 766
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Martedì 08 Dicembre, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare