Anno IV – Numero 802
AVVISO
Ordine
1. Ordine:
Assistenza
legale gratuita
2. ORDINE: “Un Farmaco
per Tuttiâ€â€
3. Ordine: Visita a Matera
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. Il morbo di Parkinson
fermato dalle staminali
5. L'odore della mamma
aiuta i bambini autistici
6. Morbo di CROHN
punta sul nuovo farmaco
biologico
Prevenzione e
Salute
7. Misurare
il
battito
cardiaco 24 ore al giorno
per stare in salute
Meteo Napoli
Mercoledì 03 Febbraio
 Nuvoloso
Minima:14°C
Massima:16°C
Umidità :
Mattina =91%
Pomeriggio = 88%
Mercoledì 03 Febbraio 2016, S. Biagio, Cinzia
Proverbio di oggi………..
E' cchiù facile 'ncappà 'nu terno 'a lotto,
ca 'ncappà 'na bbona mugliera
ORDINE: Corso ECM
La Contraccezione d’Emergenza
Sabato 6 Febbraio p.v. ore 9.00; Sede: Ordine; Crediti: 5
Come partecipare: prenotarsi direttamente in sede al momento del corso.
CARNEVALE: SIGNIFICATO
Il termine Carnevale, a livello nozionistico, deriva da carnem
levare, abolire la carne.
Tradizionalmente nei paesi cattolici, il Carnevale
ha inizio con la Domenica di Settuagesima (la
prima delle nove che precedono la Settimana
Santa secondo il calendario Gregoriano);
finisce il martedì precedente il Mercoledì delle
Ceneri che segna l'inizio della Quaresima.
Il momento culminante si ha dal Giovedì grasso fino al martedì, ultimo giorno
di Carnevale (Martedì grasso). Questo periodo, essendo collegato con la
Pasqua (festa mobile), non ha ricorrenza annuale fissa ma variabile.
In realtà la Pasqua Cattolica può cadere dal 22 marzo al 25 aprile (Calcolo
della Pasqua) e intercorrono 46 giorni tra il mercoledì delle Ceneri e Pasqua.
Ne deriva che in anni non bisestili martedì grasso cade dal 3/2al 9/3.
L'Odore della MAMMA Aiuta i
Bambini Autistici
Dall'odore della mamma arriva, per i bambini
autistici, un aiuto a imitare le azioni degli altri e
a incrementare le loro abilità sociali.
Il dato emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Biological Psychiatry. ''E’
stato visto- come i bambini autistici, invece, hanno bisogno dell'odore della
propria mamma per imitare spontaneamente''. (Salute Sani-Belli)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
E-MAIL:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli
PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 802
SCIENZA E SALUTE
IL MORBO DI PARKINSON FERMATO DALLE STAMINALI
Le cellule madri che sono negli embrioni possono moltiplicarsi a volontà e dare vita a
qualunque tessuto. Iniettate nel cervello rigenerano i neuroni. Studi sull'uomo dimostrano
che riescono ad arginare la degenerazione
GIA’ FATTO IL TRAPIANTO NEL PRIMO PAZIENTE.
MA I BENEFICI ARRIVERANNO TRA ALCUNI ANNI
LA META NON È VICINA, ma la strada per raggiungerla sembra
chiara. E la possibilità di curare le malattie neurodegenerative
con le cellule staminali, appare più concreta che mai.
In particolare per il Parkinson, che dipende dalla morte, in
un'area profonda del cervello, dei neuroni che producono la
dopamina, un messaggero cerebrale.
Trent'anni fa Anders Björklund, dell'Univ. di Lunds in Svezia,
provò per primo a curarlo trapiantando, nel cervello dei malati,
giovani neuroni presi da feti abortiti.
A differenza dei neuroni adulti, questi erano capaci di
integrarsi nel nuovo cervello e rimpiazzare quelli morti. Ma
una sperimentazione condotta negli Stati Uniti diede un esito
impietoso. Non solo a due anni dall'intervento i malati non
mostravano benefici, ma alcuni accusavano nuovi gravi
disturbi, come scatti incontrollabili degli arti.
Così i trapianti furono fermati. Björklund però non era
convinto: «Fra i miei pazienti avevo visto miglioramenti impressionanti. Qualcuno aveva praticamente
smesso di prendere i farmaci, per decenni, fino alla morte». Così si è rimesso al lavoro, e con lui gli altri
maggiori studiosi del settore, riunitisi nel 2006 nel consorzio europeo Transeuro.
Si è visto così che la bocciatura era stata frettolosa:
 i neuroni trapiantati impiegano anni a collegarsi bene al resto del cervello, e molti malati hanno
iniziato a mostrare benefici dopo 3-5 anni dall'intervento.
A fare la differenza è poi il punto preciso del trapianto:
 i malati colpiti dai gravi effetti collaterali erano quelli che avevano ricevuto le cellule in un'area
risultata inadatta.
Chiariti questi e tanti altri elementi, si è approntata una nuova sperimentazione. «Siamo partiti a
maggio con il trapianto nel primo paziente», ha spiegato Roger Barker dell'Univ. di Cambridge.
Se anche funzioneranno, però, i neuroni dei feti non saranno la soluzione tanto attesa, perché non
basteranno mai per tutti (per un malato occorrono circa sei feti). Bisognerà allora rivolgersi a un'altra
fonte, virtualmente inesauribile: Le CELLULE STAMINALI EMBRIONALI, che possono moltiplicarsi a
volontà e generare potenzialmente qualsiasi tessuto. Sulla scia del successo di Transeuro, dal 2014 i
ricercatori che lavorano ai trapianti nel Parkinson si sono uniti nel consorzio G-Force. Fra i partecipanti
c'è Neurostemcellrepair, un gruppo europeo guidato da Elena Cattaneo, che mira a ricavare dalle
staminali i neuroni che producono la dopamina. Anche questa meta pare ormai prossima: a fine 2014
un team di Neurostemcellrepair ha ottenuto neuroni che, trapiantati nei ratti, si comportano
esattamente come quelli originali. Ci vorrà ancora qualche anno per verificare che soddisfino i
rigorosi requisiti per il trapianto nell'uomo. Nel 2018 partiranno le sperimentazioni umane. A quel
punto si tratterà di aspettare alcuni anni per vedere se funzionano. (Salute, Repubblica)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 802
PREVENZIONE E SALUTE
Morbo di CROHN punta sul nuovo FARMACO BIOLOGICO
Arriva in primavera la terapia che guarisce un terzo delle persone afflitte dalla malattia.
Cura anche chi soffre di colite ulcerosa. Ecco i suoi segreti
A breve avremo un nuovo farmaco per la cura
della malattia di Crohn e la colite ulcerosa, due
patologie croniche che hanno come bersaglio
l'intestino e che sono in forte aumento (colpiscono
circa 200 mila persone, soprattutto tra i 20 e i 40
anni).
Si chiama Vedolizumab , e sarà in farmacia fra
qualche mese.
«È un medicinale biologico, un anticorpo
monoclonale sintetizzato in laboratorio con la
tecnica del DNA ricombinante», spiega Silvio
Danese, responsabile del Centro malattie
infiammatorie croniche intestinali dell'istituto
Humanitas. «Gli effetti sono rapidi: una
sperimentazione su oltre 1000 persone, effettuata
a livello mondiale e i cui risultati sono pubblicati
sull'autorevole New England Medical Journal ,
dimostra che in
oltre un terzo dei
COME FUNZIONA
pazienti si ha la
guarigione di entrambe le malattie».
Sono i globuli bianchi la chiave di volta della cura.
Il PRINCIPIO ATTIVO DEL NUOVO FARMACO NE
BLOCCA IL TRASPORTO VERSO L'INTESTINO
INFIAMMATO.
Con la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, infatti,
il sistema immunitario recluta un alto numero di
queste sentinelle anti-germi e virus nell'intestino
che, però, attaccano "erroneamente" le sue pareti,
come fossero nemici. Risultato: un'infiammazione
cronica che produce ulcere.
Ma la strada terapeutica
è identica: spegnere o
ridurre l'infiammazione.
«Il
farmaco
lo
fa
rilasciando il principio attivo solo nelle parti infiammate dell'organo, riconoscendo i globuli bianchi
all'origine delle due patologie», spiega l'esperto.
La terapia non dà effetti collaterali, perché agisce solo sui globuli che lavorano in
VANTAGGI E
modo anomalo. Però le cure non possono essere sospese , una volta raggiunto
SVANTAGGI
l'obiettivo. Quando il farmaco arriverà , sarà a carico del Ssn, ma distribuito solo
nelle farmacie degli ospedali. (Salute, Starbene)
La malattia di Chron può colpire tutto il tratto digestivo,
la colite ulcerosa attacca solo il colon e il retto
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 802
PREVENZIONE E SALUTE
MISURARE IL BATTITO CARDIACO 24 ORE AL GIORNO
PER STARE IN SALUTE
Misurare il battito cardiaco è l’ultima frontiera dei fitness tracker e la più interessante
nella sfida data dal conoscere meglio se stessi per stare in salute.
Se per contare i passi e la distanza percorsa su base giornaliera, per raggiungere l’obiettivo di
amminare per almeno 10.000 passi al giorno ed essere
attivi almeno 30 minuti per 5 giorni a settimana, basta un
contapassi da meno di 50 euro o una app sul proprio
smartphone, per monitorare il battito cardiaco è
necessario spendere poco di più, con un fitness tracker più
evoluto, come Jawbone UP3 o FitBit Charge HR o FitBit
Surge.
La differenza di prezzo vale la spesa, perché tenere al
polso un braccialetto intelligente consente di conoscere
meglio se stessi con due nuovi valori prima impossibili da
tracciare 24 ore al giorno, se non in ambiente ospedaliero: l’andamento del proprio battito cardiaco in
continuo e il battito a riposo, entrambi indice di salute o eventuali anomalie da verificare con il
proprio medico cardiologo.
Conoscere il valore relativo al battito
Battito a Riposo
del proprio cuore a riposo può
aiutare a capire meglio la condizione
del muscolo più importante che abbiamo.
Tracciarne l’andamento, giorno dopo giorno, ci può aiutare a
capire come l’ambiente che ci circonda e lo stress
influiscono sul suo funzionamento e cosa possiamo quindi fare
per migliorarne le performance.
Un cuore in salute ha un battito cardiaco a riposo ricompreso
tra 60 e 80 battiti al minuto.
Più il valore si mantiene nella fascia bassa dell’intervallo, più
significa che il cuore ha bisogno di lavorare meno per pompare la stessa quantità di sangue e quindi è
più forte e in salute.
Gli sportivi rientrano in questa categoria, grazie al loro continuo allenamento e la loro media può
persino toccare valori medi ancora più bassi.
Un modo per abbassare la propria media è quello di mantenere un livello di attività fisica continua nel
tempo, giorno dopo giorno, anche per chi non fa sport. Più camminiamo e più esercizio svolgiamo, più
la media del battito a riposo tenderà a scendere.
Alti livelli di stress e un ambiente non confortevole, soprattutto durante il sonno – alta temperatura,
rumore elevato – tendono a far salire il battito e a non consentire un buon riposo. Il valore è calcolato
sulla media del battito in condizioni di non movimento: il fitness tracker è in grado di capire quando la
persona sta camminando o sta seduta, separando i due valori e prendendo solo il secondo per il
calcolo. L’andamento del battito in continuo: Con meno di un paio d’ore di carica ogni settimana,
i fitness tracker (o smartwatch) che calcolano il battito cardiaco consentono di tracciarne
l’andamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7, mentre dormi, lavori, ti arrabbi, ti riposi e per qualsiasi altra
attività , ad eccezione di quelle svolte in acqua, perché tali dispositivi non sono (ancora)
completamente impermeabili.
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 802
Come da immagine, l’app associata al tracker consente di
visualizzare il grafico dell’andamento, così da permettere non
sono di associare il battito relativo all’attività svolta, a fine
giornata o successivamente, ma di tenere nota dei valori
massimi, così da limitare lo sforzo e non eccedere in attivitÃ
pericolosa per il cuore o di darsi più da fare se l’obiettivo è
bruciare grassi e quindi superare certe soglie minime.
E’ illuminante come un grafico simile consenta di conoscersi
meglio come mai abbiamo potuto fare prima.
Possiamo quindi valutare la qualità del sonno associando i valori
minimi del battito (più il sonno è profondo e riposante, meno
sono i battiti) o associare l’impegno del cuore a momenti diversi dalla giornata e capire quindi come lo
stress o il relax hanno influenzato, positivamente o negativamente, il nostro battito.
I valori in se e per se non servono a nulla, se non li analizziamo e, soprattutto, se non modifichiamo i
nostri comportamenti negativi.
Il ragionamento è lo stesso già fatto per i fitness tracker:
vedere su un display il numero di passo giornalieri serve a poco, se non abbiamo la motivazione
sufficiente per far crescere quel numero fino al livello minimo
per stare meglio.
La motivazione dobbiamo mettercela noi e non è compresa
all’interno della scatola con il prodotto acquistato.
La misurazione del battito
avviene con tecnologie diverse a
seconda del prodotto utilizzato.
nella nostra prova abbiamo
testato FitBit Surge e Jawbone UP3.
Fitbit usa PurePulseâ„¢, tecnologia proprietaria. Quando il cuore batte, i capillari si espandono e si
contraggono, in base alle variazioni del volume sanguigno.
I LED alla base della tecnologia PurePulseâ„¢ lanciano un impulso luminoso sulla pelle, per rilevare
variazioni del volume sanguigno. Il valore viene elaborato con algoritmi che calcolano quindi il battito
cardiaco.
Sul display del FitBit Surge viene visualizzata un’icona del battito cardiaco che permette di capire in
quale dei tre margini del battito cardiaco ci si trovi: brucia grassi, attività aerobica o zona di picco.
Jawbone nel suo UP3 usa invece sensori a bioimpedenza, ovvero il calcolo è effettuato sulle differenze
nei valori della corrente elettrica che attraversa i tessuti del
polso, a contatto con il braccialetto.
Tale tecnologia promette di ottenere altri dati biometrici
interessanti, con un aggiornamento del software del braccialetto
stesso.
L’importante è che i braccialetti (o smartwatch) siano a contatto
con la pelle, che non siano troppo stretti, ma che non siano
neanche troppo larghi, a distanza di circa un dito dal polso.
COME FUNZIONA
LA TECONOLOGIA?
A testimonianza della bontà della misurazione, negli USA alcune assicurazioni sanitarie offrono un
premio più conveniente a chi usa uno di questi dispositivi.
(Salute, Starbene)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 802
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA
Da Febbraio assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti
Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarvi che a seguito del bando 1635/15 del 20/10/2015, un
gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad offrire agli iscritti un servizio di assistenza legale di primo
livello. Tale iniziativa si inquadra nell’ambito di un processo di sempre maggiore vicinanza che l’Ordine
ha instaurato con i propri iscritti in un momento nel quale i problemi che investono i laureati in
farmacia, nelle sue varie declinazioni, appaiono sempre più attuali. Il servizio è disponibile presso la
sede dell’Ordine a partire dal 2 Febbraio p.v. e per ogni successivo Martedì dalle 14.30 alle 16.30. A
tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi presso la segreteria dell’Ordine attraverso le
seguenti modalità : 1. Telefonando al numero 081 551 0648; 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961
3. Inviare e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ORDINE:Visita a MATERA Capitale Europea della Cultura 2019
Oggi più che mai è necessario che la Categoria dei Farmacisti entri in contatto con
gli altri Colleghi per sviluppare una rete di relazioni tali da dare alla figura del
Farmacista un ruolo sempre più unitario
Proprio per questo spirito il Consiglio dell’Ordine, nel rispetto del suo
programma di sviluppo triennale, organizza una serie di viaggi “culturali
e relazionali†con il duplice obiettivo: creare momenti di coesione e
occasioni di incontro con altri Colleghi per scambiare esperienze.
Dopo S. Pietroburgo, Lisbona e Tokio,
COME PARTECIPARE:
Prossima tappa Matera
Telefonare al seguente numero:
0823 354433 o inviare e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si precisa che i Colleghi partecipanti possono essere accompagnati
anche da amici e/o familiari non Farmacisti.
TERMINE PRENOTAZIONE: Lunedì 22 Febbraio p.v.
ORDINE: “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a
seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in modo da avere le
informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-un-farmaco-pertutti
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 802