Anno IV – Numero 855
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:Corsi ECM
2. Ordine: Sussidio per i
Colleghi disoccupati
3. Ordine: Progetto “Un
Farmaco per Tuttiâ€
4. Assistenza legale gratuita
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. Arriva il contraccettivo
digitale
con
chip
sottopelle
e
telecomando: dura 16
anni
6. Che cos'è l'adenoma
dell'ipofisi ?
Prevenzione e
Salute
7. Trombosi, quell'ostacolo
del sangue che si può
prevenire
8. I consigli degli esperti: "i
denti vanno lavati così"
9. Togliere il tappo di
cerume, attenzione al
fai-da-te
Meteo Napoli
Giovedì 14 Aprile
 Variabile
Minima: 16°C
Massima: 21°C
Umidità :
Mattina = 92%
Pomeriggio =74%
Giovedì 14 Aprile 2016, S. Abbondio
Proverbio di oggi….……..
A cajola pure ndurata è sempe nu carcere pe l'auciello
ORDINE: Preparazioni Galeniche in
Farmacia senza prescrizione medica
Martedì 12 Aprile, ore 21.00, serata dedicata alla “Galenica
salutistica: preparazioni galeniche in Farmacia e senza
prescrizione medicaâ€; 10 crediti ECM.
Come PARTECIPARE?
prenotarsi direttamente presso la
dell’Ordine prima dell’inizio dell’evento.
sede
Interverranno: Prof. G. Cirino, Prof. F. Barbato, Prof.ssa A. Miro
ARRIVA IL CONTRACCETTIVO DIGITALE
CON CHIP SOTTOPELLE E TELECOMANDO:
DURA 16 ANNI
È minuscolo, si mette sotto pelle e può durare fino a 16 anni: è
il nuovo contraccettivo computerizzato, composto da un chip
che si mette sotto pelle, e un telecomando che lo controlla.
L'apparecchio sottocutaneo rilascia una piccola dose di
levonorgestrel, un ormone, per 16 anni, ma può essere
fermato in qualsiasi momento con il telecomando. A
svilupparlo alcuni ricercatori del Massachusetts Institute
of Technology. Il progetto, sarà testato con
sperimentazioni pre-cliniche negli USA e andrà sul mercato entro il 2018.
Il chip, assicura il suo creatore, «avrà un prezzo competitivo» e misura circa 2
cm, mentre i minuscoli serbatoi con l'ormone sono immagazzinati in un
microchip di 1,5 cm all'interno dell'apparecchio. Rispetto agli altri
contraccettivi impiantabili disponibili sul mercato, per i quali è necessario
recarsi in clinica e serve una procedura ambulatoriale per essere disattivati,
questo, grazie al telecomando, può essere acceso e spento quando si vuole.
(Salute, Il mattino).
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 855
SCIENZA E SALUTE
CHE COS'È L'ADENOMA DELL'IPOFISI ?
Un tumore benigno che «sballa» gli ormoni e spesso restringe il campo visivo
Sebbene l'adenoma dell'ipofisi sia un tumore quasi sempre benigno, ma non va sottovalutato. «Questo
tipo di tumore nasce nell'ipofisi, una
ghiandola situata alla base del cranio
che, attraverso la produzione di alcuni
ormoni (ormone tireotropo, ormone
della crescita ecc), controlla la
secrezione ormonale di tutte le
ghiandole endocrine dell'organismo
(dalla tiroide alle ovaie) e svolge un
ruolo fondamentale nella regolazione
di importanti funzioni vitali» spiega M.
Locatelli, dir. medico della Divisione di
neurochirurgia del Policlinico di
Milano.
Quali disturbi può dare?
«Esistono due grosse categorie di
adenomi ipofisari:
 i non funzionanti e i funzionanti.
Non Funzionanti: sono quasi sempre
asintomatici, a meno che assumano
dimensioni tali da comprimere le
strutture circostanti (nervi cranici,
chiasma ottico ecc), causando disturbi
quali visione doppia, riduzione del
campo visivo, mal di testa, nausea e
vomito.
Gli adenomi funzionanti invece, sono
formati da cellule che continuano a
produrre ormoni e, a seconda dei
quello che secernono in eccesso, si
distinguono in prolattinomi, adenomi
secernenti
l'ormone
adrenocorticotropo (l'ormone della
crescita) o tireotropo.
Il risultato è che i sintomi non solo
variano molto da un tipo all'altro, ma
spesso riguardano tutto l'organismo e
questo può rendere complessa la
diagnosi.
I diversi disturbi possono, inoltre,
essere più o meno evidenti e solo un occhio esperto è in grado di collegarli tra loro e indicare le
indagini più adatte per giungere a una diagnosi. Per gestire al meglio la malattia è fondamentale
affidarsi a un centro specializzato, in cui si possa contare sulla collaborazione tra più specialisti, a
partire dall'endocrinologo fino ad arrivare al radiologo e al neurochirurgo». (salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 855
PREVENZIONE E SALUTE
TROMBOSI, QUELL'OSTACOLO DEL SANGUE CHE È
POSSIBILE PREVENIRE
Ictus, infarto, embolia sono spesso conseguenze di questa patologia che colpisce ogni anno
600 mila italiani, 15 mila dei quali bambini o ragazzi. Eppure è possibile evitarla con una
maggiore attenzione agli stili di vita.
Aumentare questa consapevolezza è l'obiettivo della
campagna #Alt Pigrizia, promossa in occasione della
Giornata nazionale per la lotta alla trombosi e che
prevede incontri in molte città d'Italia e iniziative in
Rete e sui social network
Ne soffrono ogni anno 600.000 italiani, uomini,
donne e perfino bambini e neonati. Sono le malattie da trombosi:
ictus, infarto, embolia che colpiscono il doppio dei tumori ma che in un caso su tre sarebbero evitabili
con una maggiore attenzione agli stili di vita.
si tratta di un processo patologico causato nei vasi sanguigni da una
Che cos’è la TROMBOSI
eccessiva tendenza del sangue a coagulare e a formare trombi che
ostacolano la regolare circolazione: può verificarsi nelle arterie,
causando infarto del miocardio e ictus cerebrale, o nelle vene, causando anche malattie altrettanto
gravi ma spesso sottovalutate perché, come la trombosi venosa e l'embolia polmonare, si presentano
con sintomi meno clamorosi: la prima viene spesso scambiata per infiammazione tendinea o
muscolare, la seconda per polmonite o addirittura banale lombalgia. "Il meccanismo della trombosi si
accende non per una sola causa, ma per cause multiple presenti nello stesso momento".
GENETICA E FATTORI DI RISCHIO. In 5 persone su 100 nella popolazione sana è presente una
mutazione genetica che moltiplica il rischio di sviluppare un evento da trombosi: "Ma l'assetto
genetico di per sé non provoca trombosi, che invece si manifesta solo se alla predisposizione genetica
si associa almeno un fattore di rischio transitorio, che può essere una malattia infiammatoria, un
trauma, un intervento chirurgico, un lungo viaggio aereo, l'uso di terapie ormonali o di farmaci
chemioterapici" chiarisce Vender.
La migliore prevenzione della trombosi è lo STILE DI VITA:
poco fumo, niente sovrappeso, molta attività fisica, controllo di
PREVENZIONE E CURA
pressione, colesterolo, trigliceridi, glicemia e diabete.
Chi è già stato colpito o rischia di essere colpito utilizza i farmaci antitrombotici.
«Ce ne sono molti, diversi fra loro, ma tutti, anche se attraverso meccanismi diversi, rendono il sangue
meno coagulabile, quel tanto che basta perché non formi coaguli quando non dovrebbe, ma possa
comunque coagulare quando necessario, senza che si verifichi un’emorragia» spiega l’esperta.
Non tutte le trombosi sono curabili nello stesso modo e con lo stesso farmaco.
Alcuni sono efficaci sia nella trombosi venosa sia nella trombosi arteriosa, altri farmaci sono efficaci
solo nell’una o nell’altra.
Per es., gli anticoagulanti bloccano i fattori della coagulazione, di solito vengono utilizzati per curare
le trombosi venose, ma possono essere efficaci anche nelle trombosi arteriose.
Gli antiaggreganti, invece, agiscono sulle piastrine e sono indicati solo nella prevenzione e nella cura
delle trombosi arteriose. «I farmaci antitrombotici non sono intercambiabili: spetta al medico
suggerire il farmaco adatto, in funzione del tipo di trombosi, del distretto colpito, del rischio vascolare
globale del paziente, e oggi anche del suo assetto genetico» precisa Vender.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 855
In base alle statistiche, su 100 persone colpite, 3 hanno meno
di 40 anni. In Italia, ogni anno, la trombosi colpisce 15mila
bambini (da neonati ad adolescenti).
E non solo: nel nostro Paese, sono 35 su 100 gli uomini che muoiono per malattie causate da trombosi.
Complessivamente ogni anno in Europa muoiono più di 4 milioni di persone e altrettante sopravvivono
con invalidità gravissime e devastanti per la qualità della vita.
E a fare più paura, su tutto, è l'ictus, che uccide ogni anno più di 1 milione di persone e occupa il
secondo posto fra le cause di morte in Europa. Infatti, una donna su 7 e un uomo su 10, ogni anno,
muoiono per colpa di un ictus cerebrale; in Italia sono 38mila uomini e 25mila donne l'anno.
Le donne obese che assumono la pillola contraccettiva hanno
OBESITÀ E CONTRACCETTIVI
fino a 30 volte più probabilità di subire un raro tipo di ictus.
E' quanto emerge da un nuovo studio pubblicato sulla rivista
Jama Neurology e condotto da un gruppo di ricercatori dell'Academic Medical Centre di Amsterdam.
I ricercatori olandesi hanno scoperto che le donne con un indice di massa corporea superiore a 30
sono più a rischio di trombosi venosa cerebrale, causata da un coagulo nel cervello, un raro tipo di
ictus che colpisce poco più di una persona su 100mila all'anno.
In effetti, è noto che la donna è particolarmente esposta al rischio di andare incontro durante la vita
a una malattia da trombosi, delle vene o delle arterie:
"Durante la gravidanza, il rischio in ogni singola donna si quadruplica mentre nel post partum si
moltiplica fino a 60 volte. Un altro periodo di rischio è quello di utilizzo della terapia ormonale, quella
contraccettiva o quella sostitutiva in menopausa" spiega Vender.
La donna è, inoltre, spesso portatrice di malattie infiammatorie come la colite, la tiroidite, l'artrite
reumatoide, malattie che provocano una prolungata attivazione del sistema della coagulazione che
porta il sangue a formare coaguli di sangue in diversi distretti del corpo, causando trombosi.
"Sappiamo anche che il tessuto adiposo, cioè il grasso, è oggi riconosciuto come un tessuto
fortemente infiammato, che come tale contribuisce a rendere il sangue più incline a coagulare".
(Salute, repubblica)
PREVENZIONE E SALUTE
OGNI ETÀ HA I SUOI RISCHI
I CONSIGLI degli ESPERTI: "I DENTI VANNO LAVATI COSÌ"
Gli esperti non hanno dubbi: 9 italiani su 10 lavano i denti in modo sbagliato.
Infatti per farlo dovreste usare il filo interdentale,
spazzolino, dentifricio al fluoro e colluttorio
Infatti per farlo dovreste usare il filo interdentale, spazzolino,
dentifricio al fluoro e colluttorio.
Il Messaggero riporta uno studio che dà consigli su quale sia il modo corretto per lavare i denti.
 Innanzitutto lavare sempre i denti dopo i pasti usando uno spazzolino con alcune
caratteristiche.
 Poi bisogna spazzolare per tre minuti con movimenti che vanno dall'alto verso il basso per
l'arcata superiore e in senso opposto per quella inferiore.
 Lo spazzolino deve essere sostituito con regolarità . Ogni tre mesi va cambiato.
 Lo spazzolino deve avere setole in nylon di durezza media.
 Spazzolini troppo rigidi non sono efficaci e possono danneggiare smalto e gengive.
 Poi i dentisti raccomandano di tenere lo spazzolino all'aria aperta per evitare la presenza di
batteri attratti dall'umidità .
 Prima di andare a letto è sempre buona abitudine passare il filo interdentale.
(Salute, Il Giornale)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 855
PREVENZIONE E SALUTE
TOGLIERE IL TAPPO DI CERUME,
ATTENZIONE AL FAI-DA-TE
In condizioni normali il cerume viene prodotto dall’orecchio per proteggerlo e
quando è in eccesso viene espulso. Alcuni rimedi comuni per liberare l’orecchio
possono, però, danneggiare l’organo.
Il tappo di cerume che ostruisce il condotto uditivo dell'orecchio è un problema comune. Il cerume,
infatti, viene prodotto dalle ghiandole ceruminose e
sebacee poste nella parte esterna del canale uditivo
per proteggere l’orecchio dall’ingresso di materiale
esterno come batteri, funghi, ma anche polvere o
acqua, e per evitare che il canale uditivo si secchi.
In alcuni casi, produzione eccessiva di cerume, uso
scorretto del cotton fioc oppure malattie della cute
che limitino il self cleaning dell’orecchio, il cerume
ristagna e si accumula nel condotto. Si forma il tipico
“tappoâ€.
La soglia uditiva si abbassa, si percepisce l’orecchio
ovattato, la voce sembra rimbombare in testa, si
sentono ronzii strani, molto più raramente si può avvertire un certo senso di instabilità posturale.
La prima tentazione è quella di far da sé: il cono di cera e paraffina che si acquista in farmacia o
parafarmacia è uno dei metodi più utilizzati.
Ma attenzione, spiega Luca Malvezzi, specialista dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria in
Humanitas, «il cono di cera è un imbroglio.
Il bruno che si osserva non è cerume, ma il prodotto di combustione della paraffina con cui è fatto.
E se sfortunatamente questo prodotto cola nel condotto uditivo toglierlo può diventare molto
complicato».
L’orecchio, un organo delicato: Non bisogna considerare il cerume come effetto della scarsa
igiene personale. «A volta l’accumulo di cerume è secondario alla ridotta capacità di self-cleaning, vale
a dire di quel meccanismo che consente una pulizia “automatica†del condotto – spiega Malvezzi –.
Questo accade ad esempio nei pazienti con psoriasi oppure con semplici dermatiti del condotto».
Ma c’è anche un’altra cattiva abitudine da segnalare. «L’utilizzo reiterato del cotton fioc spinto fino
all’interno del condotto uditivo e non, come sarebbe giusto, solo per la pulizia esterna del padiglione
auricolare, peggiora il problema.
Il cotton fioc non “crea†il tappo spingendo in fondo il cerume, come spesso si sente dire, ma
danneggia il meccanismo di “auto-igienizzazione†radendo l’apparato pilifero della cute del condotto
uditivo, vale a dire le minuscole strutture che in condizioni normali spingono fuori il cerume
permettendo l’ottimale lubrificazione interna dell’orecchio».
(Humanitas, Salute)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 855
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: Corsi ECM del Mese di APRILE
Corsi ECM per il mese di Aprile 2016
A tale proposito, anche quest’anno, quest’Ordine metterà a disposizione di tutti i propri iscritti a titolo
completamente gratuito un’ampia ed articolata offerta formativa costituita da una serie di eventi ECM
già calendarizzati.
Per poter accedere a questa iniziativa, ogni iscritto all’Ordine di Napoli non dovrà più contattare gli
Uffici per prenotarsi agli eventi formativi prescelti tra quelli proposti nel calendario ma può farlo
comodamente mediante:
1. prenotazione online sul nostro sito web istituzionale www.ordinefarmacistinapoli.it
2. oppure recarsi direttamente in sede prima dell’evento
Tale funzione permetterà , oltre alla registrazione, anche la gestione della propria posizione ECM,
consentendo anche di stampare eventuali certificati di partecipazione ai corsi.
ORDINE: Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti
all’ALBO in STATO di DISOCCUPAZIONE
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo
che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha
approvato anche per il 2016 uno specifico “Fondo di solidarietà â€.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2016 l’erogazione di
un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si
trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche.
Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti:
 i requisiti per la partecipazione; l’importo del fondo di solidarietà ; modalità di partecipazione.
L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata
da: 1. Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 855
ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA
Da Febbraio assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti
Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarvi che a seguito del
bando 1635/15 del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso
disponibile ad offrire agli iscritti un servizio di assistenza legale
di primo livello.
Tale iniziativa si inquadra nell’ambito di un processo di sempre maggiore vicinanza che l’Ordine ha
instaurato con i propri iscritti in un momento nel quale i problemi che investono i laureati in farmacia,
nelle sue varie declinazioni, appaiono sempre più attuali.
Il servizio è disponibile presso la sede dell’Ordine ogni Martedì dalle 14.30 alle 16.30.
A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi presso la segreteria dell’Ordine attraverso le
seguenti modalità : 1. Telefonando al numero 081 551 0648;
2. Inviare un fax al numero 081 552 0961
3.Inviare e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a
seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
Inoltre si considerano anche farmaci acquistati in farmacia da un cittadino e
immediatamente donati.
Il tutto per finalità umanitarie ed assistenza socio-sanitaria.
I farmaci raccolti all’interno delle farmacie resesi disponibili, previa
catalogazione presso la struttura messa a disposizione dall’Ospedale
dell’Annunziata, saranno poi smistati ai vari enti assistenziali che hanno aderito
all’iniziativa.
FARMACISTI VOLONTARI: Come Aderire
I colleghi volontari che
intendono partecipare al progetto condiviso dalla Associazione Cattolici
Farmacisti Italiani – sez. Napoli (UCFI) potranno farlo contattando gli Uffici
dell’Ordine o inviando una e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in
modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per
la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/ne
ws/1097-un-farmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 6.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 855