Anno IV – Numero 872
Venerdì 06 Maggio 2016, S. Giuditta
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Corsi ECM
2. Ordine: Progetto “Un
Farmaco per Tuttiâ€
3. Corsi ECM: Maggio
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. Perche’ l’alcol e’ un
disinfettante?
5. Addio strisce, in futuro
la
glicemia si
potrÃ
misurare facendo pipì
6. Psoriasi, una nuova
«schiuma»
potrebbe
semplificare la vita ai
malati
7. Qual
è
la
causa
dell'herpes sulle labbra?
Prevenzione e
Salute
8. Che cosa è l’onicofagia?
9. Lavarsi bene le mani
salva
la
vita.
giornata mondiale contro
le infezioni
Proverbio di oggi….……..
'E chiacchiere s' 'e pporta 'o viento; 'e maccarune
jengheno 'a panza
Le chiacchiere se le porta il vento; i maccheroni riempiono la pancia
CHE COSA È L’ONICOFAGIA?
L’onicofagia è l’abitudine di rosicchiarsi le unghie. Deriva da
uno stato di ansietà alla quale il soggetto reagisce
inconsapevolmente con un gesto ripetitivo e irrefrenabile di
tipo autodistruttivo.
È frequente nell’età compresa tra 6 e 18 anni, ma è
provato che questo comportamento è diffuso anche nel
10
%
circa
degli
studenti
universitari.
"PASTI" DISTRUTTIVI. A seconda del grado di ansietà , le
unghie possono essere appena rosicchiate oppure danneggiate, con la pelle
circostante. Nei casi più gravi può essere necessario ricostruire l’unghia. Nei
bambini l’abitudine si scoraggia con l’uso di smalti di
gusto sgradevole, altre volte si sfrutta il senso di vanitÃ
sottolineando l’inestetismo dell’unghia rosicchiata. È
sbagliato reprimere il gesto sgridando il bambino. La
tendenza a mangiarsi le unghie è segno di disagio, è
perciò più corretto cercare di scoprire e rimuovere i
motivi che causano l’ansietà (Focus)
PERCHE’ L’ALCOL E’ UN DISINFETTANTE?
Meteo Napoli
Venerdì 6 Maggio
ï‚· Variabile
Minima: 16°C
Massima: 23°C
Umidità :
Mattina = 61%
Pomeriggio =51%
Essendo un solvente, quando viene a contatto con l’organismo
dei batteri e dei virus, l’alcol modifica e altera la struttura
chimica delle loro proteine e dei loro enzimi, impedendo a
queste sostanze di svolgere le loro funzioni.
Le proteine e gli enzimi si trovano in tutti gli organismi viventi e sono
essenziali per la vita. In pratica l’alcol, distruggendo queste sostanze, uccide
batteri e virus. O meglio, buona parte di essi, perché non tutti sono sensibili
alla sua azione: es. non è in grado di neutralizzare alcune spore (Salute).
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 872
PREVENZIONE E SALUTE
LAVARSI BENE LE MANI SALVA LA VITA.
GIORNATA MONDIALE CONTRO LE INFEZIONI
Circa il 20-30% dei contagi ospedalieri sono considerati prevenibili da programmi
di igiene e di controllo intensivo. Ogni anno coinvolti il 7% dei ricoveri ospedalieri.
Il numero di decessi, come conseguenza diretta, è di almeno 37mila l’anno
Il 5 maggio è la giornata mondiale contro le
infezioni ospedaliere, o meglio, la giornata
dedicata all’importanza che assume per la salute
di tutti un semplice gesto come quello di lavarsi
le mani: l’OMS ha battezzato la campagna “Save
Lives: Clean your handsâ€, monito per medici e
operatori sanitari di tutto il mondo.
Secondo i dati dell’European
I DATI
Centre for Disease Prevention
RECENTI
and Control, in Europa sono
oltre 4 milioni i pazienti che
contraggono ogni anno un’infezione correlata
all’assistenza (Ica), circa il 7% dei ricoveri ospedalieri. Il numero di decessi, come conseguenza diretta
di queste infezioni, è di almeno 37mila l’anno.
Si tratta tuttavia di un problema che può essere in molti casi prevenuto con la progressiva diffusione di
pratiche sicure: circa il 20-30% delle infezioni nosocomiali, infatti, sono considerate prevenibili da
programmi di igiene e di controllo intensivo. Il lavaggio attento delle mani nelle strutture ospedaliere,
infatti, oltre a essere un indicatore della qualità dei sistemi sanitari, riduce il rischio di infezioni
correlate all’assistenza, in particolare diminuisce le infezioni da batteri resistenti agli antibiotici, che
rappresentano un grave rischio per la salute.
La campagna mondiale
Secondo l’Oms, il lavaggio attento delle
mani negli ospedali, oltre ad essere un
indicatore della qualità dei sistemi
sanitari, è uno scudo contro la
diffusione delle micidiali infezioni
ospedaliere. Gli esperti dell’Oms
ricordano che sono 5 i momenti
fondamentali nell’assistenza al paziente
in cui è necessaria un’igiene delle mani
molto attenta: prima di toccare il
paziente; prima di iniziare qualsiasi procedura; dopo aver toccato sacche o altri contenitori con i fluidi
del corpo; dopo essere venuti in contatto con il soggetto e, infine, anche quando si è stati solo vicino al
letto del paziente. (Salute, Corriere)
COME LAVARSI BENE LE MANI: per vedere le linee guida di Oms e Ministero della SanitÃ
basta cliccare il link:
https://www.corriere.it/foto-gallery/salute/15_maggio_05/come-lavarsi-bene-mani-linee-guida46ae0398-f336-11e4-a9b9-3b8b5258745e.shtml
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 872
SCIENZA E SALUTE
ADDIO STRISCE, IN FUTURO LA GLICEMIA
SI POTRÀ MISURARE FACENDO PIPÌ
Un dispositivo, per ora prototipo, misura il glucosio nelle urine liberando
dalla necessità di «pungersi»: costerà poche decine di dollari e starà nel water
È l'incubo di tutti i diabetici. Doversi pungere più volte al giorno un dito
per misurare la glicemia è uno degli «effetti collaterali» del diabete più
fastidiosi e odiati dai malati, un appuntamento quotidiano di cui tutti
farebbero volentieri a meno.
Forse presto sarà possibile riuscirci, perché misurare la glicemia sarÃ
facile come fare la pipì:
lo promette GlucosAlarm, un dispositivo inventato da Carlos Bernal e
Nancy Guerra del Technological Institute di Chihuahua, in Messico.
Lo strumento, oggi arrivato al terzo prototipo funzionante e già in
sperimentazione sui pazienti, è stato premiato dal MIT Tech Review come uno fra
UN APP E
i dieci progetti più innovativi di ricercatori under 35 e, «gareggiando» contro 900
UN SENSORE
altri progetti arrivati da tutto il mondo, ha vinto la Global Innovation Competition
for Science and Technology for the Benefit of Mankind del 2015 (GIST Tech-I) promossa dal presidente
degli Stati Uniti Barack Obama.
Un buon viatico per un'invenzione che ha davvero le carte in regola per cambiare la vita ai malati,
ideata dai giovani ricercatori proprio pensando al dolore e alle difficoltà connesse alle continue
misurazioni della glicemia:
 alcuni pazienti arrivano ad avere le dita doloranti per giorni, del tutto insensibili o al contrario
ipersensibili, al punto che perfino toccare gli indumenti risulta fastidioso.
«Problemi che spesso e volentieri portano a trascurare i test e quindi a un minor controllo del diabete .
: è infatti uno:
Con GLUCOSALARM basta fare PIPÌ
 strumento che viene sistemato nel wc e contiene
un sensore per la glicemia.
 Il sensore si attiva via bluetooth grazie a uno smartphone e un'apposita app;
 subito dopo basta fare pipì depositando poche gocce di urina sullo strumento perché queste
vengano analizzate».
Semplice, veloce e poco costoso: Il collettore del dispositivo infatti mescola le gocce con specifici
enzimi che reagiscono con il glucosio producendo un composto colorato;
 il sensore misura l'intensità del colore, calcola la concentrazione del glucosio e manda il risultato
al telefonino nel giro di 15-40 secondi (sul sito di GlucosAlarm un video spiega il test).
«Se la glicemia è troppo alta viene inviato un allarme ai familiari, al medico curante e in alcuni casi
anche al numero di emergenza per richiedere un'ambulanza - spiega Bernal -.
La condivisione dei dati è molto semplice e questo può aiutare chiunque si occupi del paziente, oltre
che il diabetico stesso, ad avere un quadro sempre aggiornato del controllo della glicemia.
Un'ulteriore barriera all'auto-misurazione della glicemia è il costo: un glucometro costa poco, ma le
strisce sono un esborso quotidiano spesso non indifferente.
GlucosAlarm costerà circa 120-140 dollari, ma per ogni lettura si spenderà meno di un centesimo». Il
dispositivo, già brevettato, per ora è in sperimentazione e già due aziende si sono dette interessate a
produrlo; intanto è stato avviato il processo per ottenere l'AIC presso la FDA e negli Stati Uniti l'arrivo
sul mercato è previsto entro l'inizio del 2017. (Salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 872
SCIENZA E SALUTE
PSORIASI, UNA NUOVA «SCHIUMA» POTREBBE
SEMPLIFICARE LA VITA AI MALATI
Secondo le statistiche solo 1 paziente su 10 segue con costanza la terapia, giudicata
spesso troppo scomoda. La nuova opzione mira ad agevolare l’adesione alla cura
Non solo creme, gel e unguenti. A disposizione dei malati di psoriasi sono in
arrivo anche soluzioni in schiuma, che potrebbero essere più comode per
i molti pazienti che frequentemente si dichiarano insoddisfatti delle terapie.
Meno del 10% dei pazienti segue la cura con costanza
Ad oggi non esiste una cura risolutiva per questa malattia della pelle che
interessa quasi 3 milioni di italiani, ma sono disponibili diverse strategie
terapeutiche in grado di tenere sotto controllo il disturbo, sia nelle sue forme lievi che in quelle più
gravi.
La severità della malattia e l’estensione delle placche variano infatti da persona a persona.
Per alcuni è poco più che un fastidio, per altri può compromettere seriamente la qualità di vita.
Diverse statistiche hanno però evidenziato che molti pazienti con psoriasi in forma lieve o moderata
non seguono con costanza le terapie prescritte:
le cure (soprattutto lozioni, gel, creme, unguenti) sono giudicate scomode, perciò spesso interrotte o
non applicate in modi e tempi adeguati, così non si ottengono i risultati sperati e si rischia d’aggravare
la situazione.
Secondo un sondaggio condotto dall’Associazione per la difesa degli psoriasici (Adipso) meno del 10%
dei pazienti italiani segue le cure con costanza, la metà applica il trattamento solo quando ha disturbi e
meno di un paziente su cinque segue le indicazioni del medico. E il motivo principale è perché
comportano spesso laboriose medicazioni, alcuni prodotti hanno un odore sgradevole, altri macchiano
pelle e vestiti.
Per ovviare al problema, da tempo si sperimentano e cercano nuove
Nuova terapia in
soluzioni, come la nuova schiuma (approvata lo scorso ottobre 2015
versione SCHIUMA
negli Stati Uniti) che si è dimostrata efficace nel ridurre prurito e
dimensione delle lesioni sulla pelle.
Si tratta di un prodotto che combina due farmaci:
 calcipotriolo, trattamento a base di vitamina D, e betametasone diproprionato, farmaco
antinfiammatorio cortisonico.
La stessa terapia è già esistente in gel, ma è ora stata resa disponibile anche in tubi di latta da cui può
essere spruzzata come schiuma:
una soluzione giudicata più comoda dai ricercatori e che prevede una sola applicazione giornaliera.
Stando agli esiti della sperimentazione su oltre 400 pazienti con psoriasi a placche (la variante più
diffusa), già dopo i primi tre giorni molti partecipanti hanno tratto vantaggio sul fronte del prurito e
alla fine del mese di prova hanno provato anche una quasi completa sparizione delle chiazze.
(Salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 872
SCIENZA E SALUTE
QUAL È LA CAUSA DELL'HERPES SULLE LABBRA?
Un virus «silente» risvegliato da stress, sole e stanchezza
La capacità di venire alla luce nei momenti meno opportuni: all'inizio delle vacanze, alla vigilia di un
incontro importante, quando siamo giù di corda per un'influenza.
«L’Herpes labiale, la fastidiosa eruzione, conosciuta anche come
"febbre delle labbra", è provocata dal virus Herpes simplex, che alberga
silente nell'organismo e ha la tendenza a risvegliarsi in occasione di
alcune circostanze» spiega il Marcello Monti, responsabile dell'UnitÃ
operativa di dermatologia dell'Istituto Clinico Humanitas di Milano.
Come si viene in
contatto con il Virus?
«Il primo "incontro" con il virus avviene
in genere nell'infanzia, quando per
esempio si viene sbaciucchiati da qualcuno che ha un Herpes in atto o
che sta per venire. L'infezione questa prima volta non sempre si manifesta in modo chiaro, per cui è
facile non accorgersi di nulla. A volte, invece, compare una stomatite.
Guarita l'infezione, il virus non viene però eliminato del tutto, ma riesce a insediarsi nei gangli nervosi
periferici della zona dove è penetrato inizialmente e lì rimane inattivo, latente, finché non si pongono
le condizioni per un suo risveglio.
I fattori scatenanti vanno dallo stress psico-fisico all'esposizione eccessiva i raggi ultravioletti - ragione
per la quale è comune con l'arrivo della bella stagione, da un'alimentazione scorretta a uno sforzo
eccessivo. Nelle persone immunodepresse gli herpes possono essere più frequenti e gravi.
Tra i soggetti a rischio non c’è solo chi è positivo per il virus dell'AIDS, ma anche chi è in cura con
cortisonici o chemioterapici».
Come si riconosce?: «L'Herpes labiale si presenta con tipiche vescichette o bollicine, in genere sulle
labbra o in loro prossimità .
Talvolta le bollicine possono fare la loro comparsa in altre parti del viso e, raramente, colpire gli occhi,
dove provocano la cheratite erpetica. Sulla pelle l'eruzione è preceduta da una sensazione di
formicolio e bruciore che chi ha già avuto l'Herpes, di solito, riconosce in modo chiaro. Le bollicine
tendono a rompersi e a seccarsi nell'arco di pochi giorni, lasciando poi crosticine che, infine, cadono
senza lasciare tracce. Questo ciclo dura in media una settimana se non si interviene in alcun modo».
«Il lasso di tempo in cui si può trasmettere il
Si può attaccare l’Herpes ad altre persone?
virus ad altre persone è brevissimo, perché
una volta comparse le bollicine, il virus torna
subito nei gangli nervosi.
Il contagio può avvenire solo attraverso il contatto diretto con il siero contenuto nelle bollicine e solo
per i soggetti che non hanno ancora avuto contatto con il virus, come appunto i bambini. Se si ha un
Herpes labiale in atto si sconsiglia però di andare a trovare malati gravi o frequentare nursery».
Che cosa si può fare? «Per accelerare la guarigione si può ricorrere ad antivirali in crema, che però
funzionano solo se applicati alle prime avvisaglie perché poi il virus si ritira. Per favorire il
riassorbimento delle vescicole, far cessare il prurito e favorire la guarigione si può applicare gel
astringente a base di cloruro d'alluminio.
Per evitare di contagiare altri e di peggiorare la situazione è utile non grattarsi, evitare baci ed
effusioni, non condividere stoviglie e asciugamani, non esporsi al sole e non applicare sulle lesioni
rimedi "fai da te" non convalidati». (Salute Corriere)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 872
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
CORSO: Patto per la Salute 2014. Nuove forme
aggregative della medicina generale (AFT, UCCP) e
relazione con la Farmacia dei Servizi
Sabato 7 Maggio, Hotel Excelsior, Via Partenope 48, Napoli
il Patto per la Salute, approvato dalla conferenza Sato-Regioni, oltre ad aver
disciplinato in modo chiaro le modalità di finanziamento del SSN, ha gettato le
basi per una radicale revisione della medicina del territorio. In tale ambito il
punto di maggior cambiamento riguarda la riorganizzazione dell’attività di
assistenza territoriale dei MMG. La Farmacia dei Servizi, si pone come modello
assistenziale orientato alla promozione attiva della salute e alla gestione attiva
della cronicità , ed entra a pieno titolo nel SSN. Il Patto della Salute riprende e
sottolinea l’importanza della Farmacia dei Servizi nell’ambito del miglioramento
della qualità delle prestazioni sanitarie sul territorio. L’obiettivo del seminario,
organizzato dalla SIMG Campania, accreditato con 6,5 crediti ECM, sarà quello di favorire il confronto fra
MMG e farmacisti sui temi più rilevanti del Patto della Salute con un focus sul ruolo che avranno le nuove
forme di aggregazione dei medici anche rispetto alle responsabilità assegnate alla Farmacia dei servizi.
ORDINE: Corsi ECM del Mese di MAGGIO
Corsi ECM per il mese di Maggio 2016
Anche quest’anno, quest’Ordine metterà a disposizione di tutti i propri iscritti a titolo gratuito
un’ampia ed articolata offerta formativa costituita da una serie di eventi ECM.
Per poter accedere a questa iniziativa, ogni iscritto all’Ordine di Napoli
Come PARTECIPARE
non dovrà più contattare gli Uffici per prenotarsi agli eventi formativi
prescelti
tra
quelli
proposti ma può farlo
comodamente
mediante:
1. prenotazione
online sul sito
istituzionale
www.ordinefarma
cistinapoli.it
2. recarsi in sede
prima dell’evento
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 872
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a
seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
Inoltre si considerano anche farmaci acquistati in farmacia da un cittadino e
immediatamente donati.
Il tutto per finalità umanitarie ed assistenza socio-sanitaria.
I farmaci raccolti all’interno delle farmacie resesi disponibili, previa
catalogazione presso la struttura messa a disposizione dall’Ospedale
dell’Annunziata, saranno poi smistati ai vari enti assistenziali che hanno aderito
all’iniziativa.
FARMACISTI VOLONTARI: Come Aderire
I colleghi volontari
che
intendono partecipare al progetto condiviso dalla Associazione Cattolici
Farmacisti Italiani – sez. Napoli (UCFI) potranno farlo contattando gli Uffici
dell’Ordine o inviando una e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in
modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per
la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/ne
ws/1097-un-farmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 8.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada
Per VISIONARE LA VIDEO INTERVISTA fatta dalla
redazione del giornale “Il Mattino†sul progetto
“Un Farmaco per Tuttiâ€, basta cliccare il seguente
link:
https://video.ilmattino.it/primopiano/i_farmacisti_di_napoli
_e_il_sociale_ecco_un_farmaco_per_tutti-1703604.html
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 872
ORDINE: Convegno sulla
“MISERICORDIA nella PROFESSIONE del FARMACISTAâ€
I Farmacisti Cattolici di Napoli, in collaborazione con l’Ordine hanno organizzato un
convegno sulla “Misericordia nella Professione del Farmacistaâ€. 28 Maggio ore 9.30
LA
PARTECIPAZIONE
AL CORSO EROGA
10 CF ECM-FAD
VISITA alla FARMACIA degli INCURABILI:
SABATO 28 MAGGIO, ORE 17.00
La visita alla Farmacia degli Incurabili è aperta a TUTTI gli Iscritti e non solo ai partecipanti
al Convegno.
COME PARTECIPARE
: gli Iscritti che vogliono partecipare, possono:
1. Venire direttamente nel Cortile del complesso degli
INCURABILI, ore 17.00.
Alle ore 17.15, inizierà il percorso di visita guidata