Anno IV – Numero 884
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Corsi ECM
2. Ordine:
Assemblea
ordinaria 2016
3. Un Farmaco per Tutti
4. Corsi ECM: Maggio
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. Come
si
cura
l’incontinenza urinaria
Prevenzione e
Salute
6. Aria fredda e torcicollo
7. Perché si dice "prendere
in castagna"?
8. Federfarma
Servizi:
riconfermato MIRONE
presidente: fare rete per
contrastare capitali
9. Come si trasmette la
mononucleosi:
non solo baci, ma anche
con posate e bicchieri
10. Stanchezza d'estate: i
consigli per fronteggiare i
sintomi più semplici
Meteo Napoli
Lunedì 23 Maggio
ï‚· Nuvoloso
Minima: 20°C
Massima: 24°C
Umidità :
Mattina = 70%
Pomeriggio =63%
Lunedì 23 Maggio 2016, S. Desiderio
Proverbio di oggi….……..
'E strunze: Die 'e fà e po' l'accoppia
ARIA FREDDA E TORCICOLLO
Un colpo d'aria fredda ed ecco che nel giro di qualche ora
finiamo preda di un doloroso torcicollo. Che fare?
Sudati e alla ricerca di un pò di
refrigerio, un ambiente con aria
condizionata sembra un vero paradiso…
ma per qualcuno nel giro di qualche ora
può trasformarsi in un incubo, perché
purtroppo l’aria fredda può scatenare
dolori alla cervicale e torcicollo. Che fare?
«Evitare di applicare ghiaccio o fare movimenti bruschi» consiglia Davide
Bruno Albertoni, presidente Gruppo Terapia Manuale dell'Associazione
Italiana Fisioterapisti.
Meglio l’autotrattamento con calore e pomate antinfiammatorie. E se nel
giro di 2-3 giorni l’attacco acuto non passa, conviene rivolgersi a un
fisioterapista «che può curarne la causa riducendo i tempi di recupero e la
probabilità di recidive» conclude Albertoni. (Ok, Salute e Benessere)
Perché si dice "PRENDERE in CASTAGNA"?
Si tratta di un’espressione derivata da “prendere in marroneâ€, considerata
sinonimica, dato che castagna e marrone indicano entrambi il frutto del
castagno.
Ma marrone ha anche altri significati, tra cui quello di
“errore, sbaglio†e “azione sconsiderata, dannosa,
inopportuna†o più semplicemente “marachella,
birbonata, scappatellaâ€. “Prendere in marroneâ€, oggi non
più in uso, voleva dire cogliere qualcuno in errore e, per estensione, anche
scoprire qualcuno in un luogo o in una situazione inappropriata.
ANCHE IN FALLO È possibile un legame tra questi modi di dire e l’analogo
“cogliere in falloâ€, in quanto sia fallo sia marrone indicano gli organi genitali
maschili ed è nota l’associazione popolare tra questi e la stupidità .
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 884
PROFESSIONE E SALUTE
Federfarma Servizi: riconfermato MIRONE presidente:
fare rete per contrastare capitali
Riconfermato Antonello Mirone alla presidenza di Federfarma Servizi per il
triennio 2016-2019.
Il 18 maggio 2016 l’Assemblea di Federfarma Servizi ha nominato i nuovi
membri del Consiglio Direttivo e del Collegio Sindacale per il triennio
2016-2019 ed immediatamente dopo il Consiglio Direttivo ha elette al
suo interno le cariche apicali dell’Associazione.
I nuovi Consiglieri, eletti all’unanimità , sono i dottori: Antonello Mirone
(Presidente), Roberto Pennacchio (Vice-Presidente), Claudio Falini
(Segretario), Cesare Guidi (Tesoriere), Luca Collareta, Vito M.D. Novielli,
Marcello Portaluri e il Presidente di Federfarma Annarosa Racca.
Il rieletto Presidente Antonello Mirone ha ripercorso la storia del Suo
mandato, iniziata nel 2013, evidenziando in particolare i diversi temi dei
quali l’Associazione si è interessata.
Quello appena concluso è stato un periodo estremamente impegnativo per l’Associazione, sia per le
varie problematiche trattate che per le importanti iniziative intraprese.
La Federfarma Servizi è diventata, grazie a questa sua intesa attività , un forte punto di riferimento per
l’intera filiera farmaceutica.
Il triennio trascorso è stato caratterizzato da avvenimenti che stanno condizionando e incidendo
significativamente sull’intero settore farmaceutico e in particolare su quello della distribuzione
intermedia. Federfarma Servizi ha assunto una posizione forte e chiara sul ruolo e sulla funzione
essenziale svolta dal distributore, attività che compete a strutture con una logistica corrispondente
alle norme in materia e la cui importanza non può essere messa in discussione perché accomunata a
soggetti che, grazie a facili autorizzazioni, solo in apparenza svolgono lo stesso compito.
Negli ultimi anni si è assistiti a un vero e proprio proliferare di questi soggetti che, certamente, non
hanno contribuito a creare un livello di qualità del servizio verso il cittadino adeguato a quelli che sono
i bisogni di salute e di prevenzione.
Nella stessa logica, è stata condotta l’altra “battaglia†di Federfarma Servizi sul contrasto al grave
problema della “irreperibilità del farmaco†dovuto sia a fattori di carenza che di indisponibilità , che
creano comunque un notevole disservizio all’utenza.
Con estrema chiarezza e con determinazione abbiamo fatto presente ai tavoli istituzionali, alle
Associazioni di Rappresentanza e all’Antitrust che le aziende dei farmacisti di distribuzione del farmaco
non svolgono, per propria scelta valoriale, nessuna attività di esportazione parallela.
Il farmaco acquistato viene al 100% distribuito sul territorio italiano.
Il grande tema che ha già affrontato il Consiglio uscente e che sarà di grande attualità per il nuovo
Consiglio di Federfarma Servizi sarà l’ingresso dei capitali in farmacia.
Federfarma Servizi si farà carico di individuare nuove proposte che avranno il fine di salvaguardare il
più possibile l’autonomia professionale ed imprenditoriale del farmacista.
Quello che tra poco si manifesterà all’interno del sistema della distribuzione farmaceutica sarà una
vera e propria “rivoluzione copernicana†nella quale Federfarma Servizi sarà chiamata a svolgere un
ruolo centrale.
Da qui un accorato appello a tutte le Aziende associate affinché, con il loro contributo, si possa trovare
un sistema di rete reale, capace di competere con un mercato fortemente concorrenziale come quello
che si prospetta all’indomani dell’approvazione del DDL Concorrenza… (ANSA, Federfarma Servizi)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 884
PREVENZIONE E SALUTE
COME SI TRASMETTE LA MONONUCLEOSI:
NON SOLO BACI, MA ANCHE CON POSATE E BICCHIERI
Febbre alta e stanchezza i sintomi anche se è spesso asintomatica. La complicanza
grave è la rottura della milza
Nota anche come «malattia del bacio» la mononucleosi è un'infezione
virale che di solito si trasmette con la saliva e meno spesso per
condivisione di oggetti (posate, bicchieri) entrati in contatto con la saliva
di una persona infetta. «Oltre il 90% della popolazione ha nel sangue
anticorpi contro il virus di Epstein-Barr (responsabile della malattia),
perché si tratta di un'infezione molto diffusa, che gran parte delle persone
ha sviluppato nella propria vita spesso senza saperlo - spiega Roberto
Cauda, ordinario di malattie infettive all'Università Cattolica di Roma -. Il motivo è che quando
contratta nei primi anni di vita la malattia ha spesso un decorso senza sintomi, mentre nelle altre fasce
età non di rado viene scambiata per influenza».
«I sintomi che, se presenti contemporaneamente, devono indurre a
QUALI SONO I SINTOMI
sospettare la mononucleosi sono:
CARATTERISTICI?
 mal di gola importante, con tonsille coperte da una patina
biancastra molto avvolgente,
 febbre alta,
 ingrossamento dei linfonodi superficiali,
 malessere generale nonché, spesso, aumento delle dimensioni della milza.
Meno di frequente, a distanza di alcuni giorni dai primi sintomi, può apparire sulla cute un esantema
simile al morbillo, che può anche essere conseguente all'uso improprio di antibiotici della famiglia della
penicillina.
per confermare il sospetto di malattia, che deriva anche dall'aumento dei globuli
DIAGNOSI
bianchi, in particolare quelli mononucleati (da qui il nome della malattia), si
ricercano gli anticorpi anti-VCA (viral capsid antigen) sia di classe IgG, sia IgM. Le
immunoglobuline IgM indicano uno stato di attività del virus: quando calano e restano solo le IgG
significa che l'infezione è superata. Le IgG si possono trovare anche dopo anni nel sangue, e indicano
che l’infezione è stata contratta in passato».
«Negli adolescenti la malattia si manifesta 3-6 settimane dopo il
contagio, mentre nei bambini il periodo di incubazione è di 2-3
QUAL E ‘ IL DECORSO
settimane. Se l'infezione nei piccoli è spesso asintomatica, negli
DELLA MALATTIA?
adolescenti e negli adulti i sintomi tendono a scomparire in alcune
settimane. L'unico disturbo che tende a persistere, anche per mesi, è
una stanchezza generalizzata, mentre la complicanza più temibile è la rottura della milza ingrossata in
seguito a un trauma o a uno sforzo».
COME SI CURA LA MONONUCLEOSI? «Esistono solo terapie sintomatiche. Per abbassare la febbre
si usano i classici antipiretici, mentre gli antibiotici sono indicati solo nei casi in cui si sospetti una
sovrainfezione batterica (gli antibiotici non agiscono sui virus). Se il mal di gola provoca difficoltà a
respirare si può ricorrere ai cortisonici, ma solo per pochi giorni e sotto stretto controllo medico. Chi
ha sviluppato un ingrossamento della milza farebbe inoltre bene a evitare sforzi e attività pesanti per
alcuni mesi per scongiurare una possibile rottura». (Salute Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 884
PREVENZIONE E SALUTE
COME SI CURA L’INCONTINENZA URINARIA
Di incontinenza urinaria si parla poco o non se ne parla affatto. Non a caso
l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’ha definita l’ultimo tabù da abbattere. Colpisce
sia uomini sia donne, per le quali mostra però predilezione. In Italia ne affligge una su
cinque, con diversi livelli di gravità e man mano che si invecchia le «vittime» aumentano.
Eppure se affrontato in modo adeguato, il disturbo può essere sconfitto o tenuto sotto
controllo in modo molto efficace in oltre l’80% dei casi, con esercizi specifici, farmaci,
filler o botulino
1. Che cos’è l’incontinenza urinaria
L’incontinenza urinaria è l’incapacità di controllare e
trattenere perdite di urina. Si tratta di un disturbo più
comune nelle donne, nelle quali si può presentare in
modi diversi.
 Incontinenza da sforzo: si manifesta quando
aumenta la pressione dell’addome sulla vescica in
occasione di sforzi fisici, colpi di tosse o starnuti. In
genere dipende da un’incompetenza dell’uretra
legata a un rilassamento dei tessuti della zona
pelvica, favorito da parti, obesità , menopausa, invecchiamento, fumo ecc.
 Incontinenza da urgenza: la perdita involontaria di urina è accompagnata, o preceduta, da
un’improvvisa e impellente necessità di urinare. Di solito è conseguenza di una vescica iperattiva.
Può insorgere senza un motivo preciso o far seguito a problemi neurologici o a interventi
chirurgici, specie sugli organi vicini alla vescica.
 Incontinenza mista: la perdita di urina è legata sia all’urgenza che allo sforzo. È la forma più
diffusa dovuta sia a problematiche uretrali (sforzo), sia a disfunzioni vescicali (urgenza).
2. La diagnosi
Di solito in prima battuta non si fanno particolari accertamenti. Sulla base dei
disturbi riferiti (diagnosi di presunzione) il medico può impostare un
trattamento conservativo. Se la terapia medica fallisce o non è sufficiente, si
eseguono gli esami urodinamici per risalire alla causa dell’incontinenza
(diagnosi di certezza) e poi proporre terapie più mirate.
Gli esami urodinamici permettono di valutare in dettaglio il funzionamento di vescica e uretra e sono i
seguenti.
 Uroflussometria: attraverso un apparecchio chiamato flussometro fornisce una valutazione della
quantità di urina che viene espulsa ogni secondo attraverso l’uretra, mentre la persona sta
comodamente seduta.
 Cistometria: è la registrazione grafica della pressione all’interno della vescica, in vari momenti del
suo riempimento. Permette di evidenziare contrazioni abnormi del muscolo detrusore. Viene
effettuata inserendo piccoli cateteri in vescica e riempiendola di liquido. È utile per confermare il
sospetto di iperattività vescicale. Studia anche il funzionamento della vescica durante la minzione.
 Profilo della pressione uretrale: con l’aiuto di un catetere si valuta la tenuta dello sfintere uretrale.
È utile per riconoscere un’incontinenza urinaria da sforzo.
 Determinazione della pressione al punto di perdita: test che valuta la capacità di chiusura e di
tenuta dell’uretra.
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
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Anno IV – Numero 884
3. Le cure
I trattamenti sono diversi a seconda del tipo di incontinenza. Assorbenti, pannolini e pannoloni nonché
altri presidi come fodere idrorepellenti o lenzuola idroresistenti andrebbero considerate misure
temporanee, utili a sostegno di altre terapie. Solo in alcuni casi possono essere accettate, quale unica
soluzione per gestire al meglio l’incontinenza.
4. Le cure per l’incontinenza da sforzo
Il trattamento di prima linea prevede esercizi di riabilitazione
del pavimento pelvico che servono a restituire tonicità ai
muscoli del perineo. Quando l’incontinenza non si risolve si
può ricorrere alla chirurgia, con varie tipologie di interventi. In
gran parte dei casi è sufficiente una chirurgia
mininvasiva (benderelle sottouretrali, vedi disegno sotto).
5. Le cure per l’incontinenza da urgenza
In presenza di una iperattività della vescica si usano farmaci
antimuscarinici, che riducono le perdite e mitigano la
sensazione impellente di urinare. Se questo approccio non
funziona si opta per la neuromodulazione sacrale. In
alternativa si possono fare infiltrazioni di tossina botulinica
nella parete vescicale per rilassarne la muscolatura. (Salute,
Corriere)
STANCHEZZA D'ESTATE: I CONSIGLI
PER FRONTEGGIARE I SINTOMI PIÙ SEMPLICI
Quasi sempre si dà la colpa al caldo, talvolta persino alla spiaggia.
Quante volte, abbiamo sentito l’espressione «il mare stanca». In realtà , non è sempre detto che si
tratti di un malessere naturale o passeggero. Stiamo parlando della
stanchezza d’estate. Molte persone si sentono affaticate e svogliate e si
rassegnano in attesa che le energie tornino, così come se ne sono
andate. Ma non è sempre colpa del cambio delle temperature.
A volte, la stanchezza ingiustificata può essere un campanello d’allarme
dell’anemia, frequente tra le donne e segno da non sottovalutare.
L’anemia è una diminuzione del numero di globuli rossi nell’organismo e a causarla, può essere
un’eccessiva perdita di sangue, come un’emorragia improvvisa oppure un ciclo mestruale
particolarmente abbondante. Ecco, perché a soffrirne sono di più le donne. Si calcola che il 5% della
popolazione femminile sana sotto ogni altro punto di vista, sia in realtà anemica.
Una regola che vale sempre è non curarsi da soli: deve essere il medico a valutare, dopo aver
sottoposto la persona ad alcuni esami del sangue a decidere come procedere. Se la situazione non è
preoccupante, per vincere la stanchezza spesso può essere sufficiente ricorrere a un’alimentazione
mirata, ricca e varia, a base di cibi ad alto contenuto di ferro, vitamina B12 e acido folico come carne
rossa, fegato, legumi e uova. Una discreta quantità di ferro è presente anche nel cacao e nel
cioccolato fondente. Se, invece, l’anemia è più importante, il medico può prescrivere fiale o compresse
di ferro e di vitamine. Le donne con mestruazioni molto abbondanti dovrebbero fare i controlli più
spesso delle altre: le perdite mensili di sangue sono una delle cause più importanti di anemia causata
dalla mancanza di ferro nell’organismo. (Salute, Il Mattino)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 884
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: ASSEMBLEA ORDINARIA 2016
E’ convocata l’Assemblea Ordinaria degli iscritti all’Albo.
Il giorno 07 Giugno 2016 alle ore 20,30 in seconda convocazione, presso la sede dell’Ordine sita in
- Via Toledo n. 156 - Napoli, per procedere alla discussione del seguente Ordine del giorno:
1 – Approvazione Verbale Assemblea Ordinaria 2015;
2 - Approvazione Bilancio Consuntivo 2015;
3 - Approvazione Bilancio Preventivo 2016;
4 – Relazione del Presidente; 5 – Varie ed Eventuali.
ORDINE: Corsi ECM del Mese di MAGGIO
Corsi ECM per il mese di Maggio 2016
Anche quest’anno, quest’Ordine metterà a disposizione di tutti i propri iscritti a titolo completamente
gratuito un’ampia ed articolata offerta formativa costituita da una serie di eventi ECM.
Per poter accedere a questa iniziativa, ogni iscritto all’Ordine di Napoli
Come PARTECIPARE
non dovrà più contattare gli Uffici per prenotarsi agli eventi formativi
prescelti tra quelli proposti ma può farlo comodamente mediante:
1. prenotazione online sul nostro sito web istituzionale www.ordinefarmacistinapoli.it
2. oppure recarsi direttamente in sede prima dell’evento
Nel corso dell’evento sarà distribuita ai
partecipanti una brochure intesa come
“GUIDA RAPIDA†da banco utile al Farmacista per
la spedizione delle ricette di farmaci stupefacenti
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 884
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a
seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
Inoltre si considerano anche farmaci acquistati in farmacia da un cittadino e
immediatamente donati.
Il tutto per finalità umanitarie ed assistenza socio-sanitaria.
I farmaci raccolti
all’interno
delle
FARMACISTI VOLONTARI: Come Aderire
farmacie
resesi
disponibili, previa
catalogazione presso la struttura messa a disposizione dall’Ospedale dell’Annunziata, saranno poi
smistati ai vari enti assistenziali che hanno aderito all’iniziativa.
I colleghi volontari che intendono partecipare al progetto condiviso dalla
Associazione Cattolici Farmacisti Italiani – sez. Napoli (UCFI) potranno farlo
contattando gli Uffici dell’Ordine o inviando una e-mail all’indirizzo:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in
modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per
la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/ne
ws/1097-un-farmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 10.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada,
Suore della Carita´ Madre Teresa di Calcutta
Per VISIONARE LA VIDEO INTERVISTA, fatta dalla
redazione del giornale “Il Mattino†o il VIDEO della
trasmissione “Quinta Colonna†, sul progetto
“Un Farmaco per Tuttiâ€, basta cliccare i seguenti link:
https://video.ilmattino.it/primopiano/i_farmacisti_di_napoli_e_il_s
ociale_ecco_un_farmaco_per_tutti-1703604.html
https://video.mediaset.it/video/quinta_colonna/full/puntata-del-9-maggio_617406.html
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 884
ORDINE: Convegno sulla
“MISERICORDIA nella PROFESSIONE del FARMACISTAâ€
I Farmacisti Cattolici di Napoli, in collaborazione con l’Ordine hanno organizzato un
convegno sulla “Misericordia nella Professione del Farmacistaâ€. 28 Maggio ore 9.30
LA
PARTECIPAZIONE
AL CORSO EROGA
10 CF ECM-FAD
VISITA alla FARMACIA degli INCURABILI:
SABATO 28 MAGGIO, ORE 17.00
La visita alla Farmacia degli Incurabili è aperta a TUTTI gli Iscritti e non solo ai partecipanti
al Convegno.
COME PARTECIPARE
: gli Iscritti che vogliono partecipare, possono:
1. Venire direttamente nel Cortile del complesso degli
INCURABILI, ore 17.00.
Alle ore 17.15, inizierà il percorso di visita guidata