Anno IV – Numero 888
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Corsi ECM
2. Ordine:
Assemblea
ordinaria 2016
3. Un Farmaco per Tutti
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. "Va
bene
lasciar
piangere i neonati prima
che si addormentino"
5. La saliva rivela la
malattia di parkinson
Venerdì 27 Maggio 2016, S. Agostino
Proverbio di oggi….……..
E' tutto fummo e niente arrusto E' uno che fa solo chiacchiere
MAGGIO DEI MONUMENTI 2016:
VISITA alla FARMACIA degli INCURABILI
SABATO 28 MAGGIO, ORE 16.30
La visita alla Farmacia degli Incurabili è aperta a TUTTI gli Iscritti e
Accompagnatori
COME PARTECIPARE
gli Iscritti che vogliono partecipare, possono:
Prevenzione e
Salute
6. Pulizia
viso:
alcuni
consigli naturali
7. Corsa, come prendersi
cura delle ginocchia
Curiosità e Salute
8. Oggi ci si bacia di più o
di meno di ieri?
Meteo Napoli
Venerdì 27 Maggio
ï‚· Nuvoloso
Minima: 21°C
Massima: 27°C
Umidità :
Mattina = 49%
Pomeriggio =43 %
1. Recarsi direttamente nel Cortile del
complesso degli INCURABILI, ore 16.30
- Via Maria Longo, 50 - Napoli
Alle ore 16.45, inizierà il percorso di visita guidata
OGGI ci si BACIA DI PIÙ o di MENO di IERI?
BACIO IN PUBBLICO: il bacio come segno di affetto ha origini millenarie e
sembra derivi dall'abitudine delle donne di svezzare i figli
passando nella loro bocca il cibo già masticato. Baciare è
quindi un istinto molto antico (anche se non è diffuso in
tutte le culture) e il baciarsi di più o di meno in determinati
periodi storici è dipeso da influenze culturali.
DIVIETI, ALITOSI E TABÙ: oggi, per es., ci si bacia certamente di più in
pubblico rispetto a quanto avveniva prima della liberazione sessuale degli
anni '60-70, quando questo gesto era considerato disdicevole ed era persino
punito dalla legge. Nel privato, tuttavia, il bacio era diffuso quanto oggi.
Alcuni storici sostengono tuttavia che il bacio sulla bocca fosse molto meno
praticato nei secoli passati, quando non era stata ancora sconfitta l'alitosi.......
Certamente, era poco frequente nel Medioevo, perché la Chiesa considerava il
bacio "passionale", anche tra coniugi, un peccato mortale. (Ansa)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
E-MAIL:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli
PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 888
PREVENZIONE E SALUTE
PULIZIA VISO: ALCUNI CONSIGLI NATURALI
Dallo yogurt al miele, ecco i rimedi 100% naturali per preparare a casa maschere e
trattamenti di bellezza fai da te in grado di migliorare l’aspetto e la salute della pelle del
viso
Il segreto per avere una pelle bella e sana è pulirla con
regolarità , meglio ancora se con prodotti naturali che,
oltre a essere più convenienti perché più facilmente
reperibili, sono anche meno aggressivi sulla cute del
viso.
Ecco allora alcuni consigli naturali per preparare a casa maschere e trattamenti di bellezza fai da
te dal risultato garantito.
A fine giornata il viso può apparire stanco e affaticato:
 il rimedio naturale per ridare luminosità e tonicità alla pelle è l’olio di cocco; basta massaggiarlo
per trenta secondi sul viso e applicare un asciugamano caldo per ottenere gli effetti desiderati.
L’olio di cocco è perfetto per riaprire i pori e regalarsi una coccola prima di andare a dormire.
 L’aceto di mele è invece miracoloso per ripristinare il pH naturale e detergere in profondità la
pelle, senza renderla né troppo secca né troppa unta; gli esperti consigliano di preparare un
unguento a base di aceto di mele e di acqua, da applicare delicatamente sul viso con un
dischetto di cotone, in abbinamento a una crema corpo nutriente.
 Se la pelle presenta i segni dell’acne, il limone può aiutare a risolvere questo problema: grazie
agli antibatteri e agli antiossidanti di cui è ricco per natura, questo agrume è in grado di
prevenire la ricomparsa dei brufoli e rallentare gli effetti del tempo. Le proprietà del limone
sono ancora più efficaci se utilizzate con il miele: con due cucchiaini di miele e uno di limone, si
può realizzare una lozione da stendere sul viso e sul collo; una volta applicata, si deve lasciar
agire fino a completo assorbimento e risciacquare con acqua tiepida.
 Siamo abituati a mangiarlo a colazione o per merenda ma anche lo yogurt è un ottimo rimedio
fai da te per pulire il viso, grazie alle proteine e all’acido lattico di cui è ricco; svolgendo
un’importante azione detox, aiuta a rimuovere le cellule morte e a idratare l’epidermide. Lo
yogurt può essere applicato direttamente sul viso pulito, massaggiando il prodotto con le dita
sulle aree critiche; a questo punto, bisogna attendere qualche minuto e rimuovere
la maschera con abbondante acqua calda.
 Un altro prezioso alleato per la bellezza della nostra pelle è l’olio d’oliva, perfetto per idratare
la pelle e ridurre i radicali liberi; il frutto della lavorazione delle olive è indicato anche per
curare le irritazioni cutanee e le scottature, dovute a un’esposizione prolungata al sole. Per
creare un’efficace crema-viso notte, è necessario mescolare mezza tazza di olio d’oliva, con un
quarto di tazza di aceto e di acqua; sin dalle prime applicazioni, la pelle apparirà subito più
chiara e morbida al tatto.
 Infine, anche la frutta può contribuire a migliorare l’aspetto della pelle, riducendo le
imperfezioni e proteggendo l’epidermide. Sfruttando gli acidi grassi e i polifenoli presenti
nelle mandorle, nelle nocciole, nelle germe di grano e nell’olio di avocado, si può realizzare una
maschera nutriente in grado di combattere l’invecchiamento cutaneo; affinché il trattamento
sia efficace, bisogna massaggiare la lozione con un movimento circolare per farla penetrare
bene in profondità e avvolgere il viso in un panno caldo per un paio di minuti così da
permettere l’apertura dei pori, prima di procedere con il risciacquo. (Salute, Il Giornale)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 888
PREVENZIONE E SALUTE
CORSA, COME PRENDERSI CURA DELLE GINOCCHIA
C’è il gomito del tennista ma anche il ginocchio del corridore.
Gli anglosassoni lo chiamano “runner’s kneeâ€, una tra le condizioni dolorose più frequenti in chi pratica
abitualmente jogging. Il dolore può essere acuto o sordo,
il ginocchio si può gonfiare o meno, si può sentir male sotto o intorno
la rotula.
Ma al ginocchio del corridore si può porre rimedio e soprattutto si
può provare a prevenirlo.
Un’avvertenza per coloro che sono
pronti a scendere in pista per
La corsa fa bene o male
dedicarsi al jogging con l’arrivo della
alle GINOCCHIA?
bella stagione.
L’abbiamo chiesto al dr Piero Volpi, responsabile di Ortopedia del ginocchio e traumatologia dello
sport dell’ospedale Humanitas.
«Se praticata con criterio la corsa è un ottimo tipo di esercizio fisico che può far bene a tutto
l’organismo, articolazioni comprese. Ma essendo un’attività fisica d’impatto, a determinate condizioni,
anche il semplice jogging può far male alle ginocchia».
Un primo fattore di cui tener conto è naturalmente l’età : «Fino ai 40 anni la corsa è praticabile senza
eccessivi rischi. È uno sport che si può praticare a livello amatoriale con facilità : basta avere del tempo
libero e un luogo in cui correre, non c’è bisogno di strutture attrezzate o di particolari strumenti».
Cosa consigliare a chi vuole mettersi “in corsa†per prevenire dolori articolari al
ginocchio?
«Tutto ciò che accresce l’impatto tipico della corsa diventa un possibile fattore di rischio per
le ginocchia. Per questo è fondamentale scegliere le scarpe giuste, che siano confortevoli; altrettanto
importante è il terreno su cui si correre.
L’asfalto o il cemento non sono l’ideale perché non danno ammortizzazione a differenza di terreni più
morbidi, che sono quindi da preferire».
Infine il peso corporeo: «Il rischio di provare dolore al ginocchio sale se il corridore è in sovrappeso: il
carico e l’impatto che le articolazioni come ginocchio e anche, ma anche la colonna vertebrale,
subiscono è più rilevante», sottolinea lo specialista.
Da non sottovalutare il riscaldamento:
«Riscaldare i muscoli che sostengono il ginocchio può far bene per la prevenzione del dolore
al ginocchio, ma la chiave è sempre di tipo meccanico. Comunque un po’ di riscaldamento mirato agli
arti inferiori prima di correre può aiutare i runner».
Il National Health System inglese consiglia alcuni esercizi, ad es. piegamenti sulle ginocchia spalle al
muro con le gambe leggermente divaricate; contrazioni dei muscoli delle cosce alzando una gamba alla
volta seduti su una sedia (15 secondi per ciascuna gamba); squat e affondi.
«Il dolore è una spia di qualcosa che non va. La prima cosa è fermarsi
COSA FARE SE SI
immediatamente e rivolgersi a uno specialista. Dopo gli esami, e gli eventuali
AVVERTE DOLORE
trattamenti, si potranno indossare nuovamente le scarpe da corsa anche se
l’indicazione sarà probabilmente quella di praticare jogging in maniera più
ALLE GINOCCHIA?
blanda».
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 888
Lo conferma il dr Enrico Arnaldi, resp. di Ortopedia Artroscopica e Ricostruttiva del Ginocchio di
Humanitas:
«La corsa con l’avanzare dell’età non è la forma di attività fisica migliore. Il ginocchio comincia a subire
uno stress biomeccanico maggiore soprattutto se le condizioni fisiche della persona non sono ottimali.
L’essere sovrappeso o l’essere fuori allenamento sono ulteriori fattori di stress per le ginocchia di una
persona di mezza età , così come avere le ginocchia in uno stato non ottimale».
Cosa rischiano le ginocchia a questa età se si pratica la corsa?
«Crisi dolorose e scompensi di tipo biomeccanico che saranno più acuti se il menisco sarà giÃ
deteriorato o le cartilagini usurate. In questo caso – il sovraccarico sull’osso sarà maggiore e potrÃ
innescare un processo artrosico degenerativo».
Per salvaguardare la qualità delle ossa, e dunque prevenire l’osteoporosi, la corsa può andar bene ma
fino a una certa età :
 «Correre quando si è più giovani è sicuramente una buona strategia preventiva per
l’osteoporosi, anche se non è l’unica.
Il “cambio di passo†deve avvenire più avanti con gli anni: superati i 45 anni meglio appendere le
scarpe da corsa al chiodo e indossare comode calzature da trekking o semplici scarpe da ginnastica
per fare delle passeggiate, oppure salire in bici e pedalare.
Così si farà esercizio fisico di tipo aerobico salvaguardando allo stesso tempo la salute dell’apparato
scheletrico, ginocchia comprese», conclude il dottor Arnaldi. (Salute, Corriere)
"VA BENE LASCIAR PIANGERE I NEONATI PRIMA CHE SI
ADDORMENTINO"
A svolgere lo studio, i ricercatori della Flinders University, in Australia, che hanno
pubblicato un articolo su Pediatrics
È il cruccio di ogni genitore quello di lasciare o meno che il
proprio piccolo al momento della nanna si addormenti da
solo, accettando che possa anche piangere un po' senza
intervenire subito.
Alcuni ci riescono, altri meno, ma un nuovo studio aggiunge
supporto all'idea che il metodo è efficace e non causa stress o problemi emotivi duraturi ai bambini.
I ricercatori hanno lavorato su 43 coppie di genitori che avevano bambini tra i 6 e i 16 mesi con
problemi di sonno.
Sono stati costituiti tre gruppi:
 il primo, in cui a mamma e papà è stata insegnata una tecnica chiamata "estinzione graduale",
che prevede l'allontanamento nel giro di un minuto dalla camera del piccolo e l'attesa il più
possibile prima di confortarlo se piange;
 il secondo che ha sperimentato un metodo chiamato "dissolvenza al momento di andare a
letto", che prevede la messa a nanna del piccolo al momento in cui solitamente si addormenta
rimanendo nella stanza fino a quando prende sonno;
 infine, il terzo che fungeva da gruppo di controllo.
In generale le tecniche di training per dormire si sono rivelate efficaci: i livelli di cortisolo, l'ormone
dello stress, erano più bassi, i piccoli lasciati a piangere per un po' da soli hanno preso sonno 15 minuti
più velocemente di quelli del gruppo di controllo, quelli con mamma o papà nella stanza 12 minuti più
velocemente.
In più, i bambini appartenenti al gruppo del "pianto controllato" si svegliavano con meno frequenza
durante la notte. (Salute, La Stampa)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 888
PREVENZIONE E SALUTE
LA SALIVA RIVELA LA MALATTIA DI PARKINSON
I ricercatori hanno evidenziato che nella saliva dei pazienti affetti dal morbo cala l'alfasinucleina, una proteina assai abbondante nel sistema nervoso
Un semplice esame della saliva
permetterà di diagnosticare e anche
valutare quale evoluzione avrà in un
paziente la malattia di Parkinson.
La scoperta, frutto dei ricercatori
dell'Università La Sapienza di Roma guidati
dal neurologo Alfredo Beradelli e pubblicata sulla rivista PLOSone.
Si tratta di una scoperta, spiega Berardelli, "che sarà molto utile nella diagnosi e nella pratica clinica
per valutare l'andamento nel tempo della malattia, e ciò permetterà di stabilire le strategie
terapeutiche migliori per ogni singolo paziente".
I ricercatori hanno infatti evidenziato che
 nella saliva dei pazienti con Parkinson cala l'alfa-sinucleina, una proteina assai abbondante nel
sistema nervoso, oltre che in altri organi.
Normalmente l'alfa-sinucleina contribuisce al rilascio dei neurotrasmettitori fra le terminazioni
nervose, favorendo lo scambio d'informazioni, e aiuta la trasmissione del neurotrasmettitore
dopamina, cruciale nel controllo dei movimenti e carente proprio nel Parkinson.
Misurare le concentrazioni di tale proteina e delle sue componenti direttamente nella saliva, spiega
l'esperto, "rappresenta un grosso passo avanti rispetto alle complesse misurazioni di scarsa
maneggevolezza effettuate finora nel liquor tramite puntura lombare, che è invasiva, dolorosa e
scarsamente ripetibile.
Da tempo la comunità scientifica è alla ricerca di un biomarker capace di aiutare il medico nella
diagnosi e nella valutazione dell'evolvere della malattia: ora abbiamo dimostrato che, rispetto a
soggetti sani di pari età , nei pazienti Parkinson si riduce l'alfa-sinucleina e ciò è rilevabile direttamente
nella saliva, e tale parametro si correla proporzionalmente alla gravità del quadro motorio".
La saliva rappresenterà dunque un marker più semplice e meno invasivo rispetto all'analisi del liquor
tramite puntura lombare, ma i risultati, precisa Berardelli, "andranno ovviamente confermati da altri
studi".
Altro grande avanzamento sul fronte della terapia, ricordano gli specialisti, è la Stimolazione cerebrale
profonda (Dbs) che, introdotta negli anni '80, ha rivoluzionato il trattamento della malattia tramite
microimpulsi elettrici che riattivano i neuroni riportandoli alla condizione che avevano quando erano
ancora sensibili.
Attualmente sono 250mila gli italiani affetti da questa malattia, e con 6mila nuovi casi l'anno,
l'incidenza del morbo è destinata a raddoppiare in 15 anni.
Colpiti sopratutto gli anziani, ma 1 persona su 5 manifesta sintomi prima dei 50 anni.
(Salute, Il Giornale)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 888
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: ASSEMBLEA ORDINARIA 2016
E’ convocata l’Assemblea Ordinaria degli iscritti all’Albo.
Il giorno 07 Giugno 2016 alle ore 20,30 in seconda convocazione, presso la sede dell’Ordine sita in
- Via Toledo n. 156 - Napoli, per procedere alla discussione del seguente Ordine del giorno:
1 – Approvazione Verbale Assemblea Ordinaria 2015;
2 - Approvazione Bilancio Consuntivo 2015;
3 - Approvazione Bilancio Preventivo 2016;
4 – Relazione del Presidente; 5 – Varie ed Eventuali.
ORDINE: Corsi ECM del Mese di MAGGIO
Corsi ECM per il mese di Maggio 2016
Anche quest’anno, quest’Ordine metterà a disposizione di tutti i propri iscritti a titolo completamente
gratuito un’ampia ed articolata offerta formativa costituita da una serie di eventi ECM.
Per poter accedere a questa iniziativa, ogni iscritto all’Ordine di Napoli
Come PARTECIPARE
non dovrà più contattare gli Uffici per prenotarsi agli eventi formativi
prescelti tra quelli proposti ma può farlo comodamente mediante:
1. prenotazione online sul nostro sito web istituzionale www.ordinefarmacistinapoli.it
2. oppure recarsi direttamente in sede prima dell’evento
Nel corso dell’evento sarà distribuita ai
partecipanti una brochure intesa come
“GUIDA RAPIDA†da banco utile al Farmacista per
la spedizione delle ricette di farmaci stupefacenti
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 888
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a
seguito di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
Inoltre si considerano anche farmaci acquistati in farmacia da un cittadino e
immediatamente donati.
Il tutto per finalità umanitarie ed assistenza socio-sanitaria.
I farmaci raccolti
all’interno
delle
FARMACISTI VOLONTARI: Come Aderire
farmacie
resesi
disponibili, previa
catalogazione presso la struttura messa a disposizione dall’Ospedale dell’Annunziata, saranno poi
smistati ai vari enti assistenziali che hanno aderito all’iniziativa.
I colleghi volontari che intendono partecipare al progetto condiviso dalla
Associazione Cattolici Farmacisti Italiani – sez. Napoli (UCFI) potranno farlo
contattando gli Uffici dell’Ordine o inviando una e-mail all’indirizzo:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in
modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per
la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/ne
ws/1097-un-farmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 10.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada,
Suore della Carita´ Madre Teresa di Calcutta
Per VISIONARE LA VIDEO INTERVISTA, fatta dalla
redazione del giornale “Il Mattino†o il VIDEO della
trasmissione “Quinta Colonna†, sul progetto
“Un Farmaco per Tuttiâ€, basta cliccare i seguenti link:
https://video.ilmattino.it/primopiano/i_farmacisti_di_napoli_e_il_s
ociale_ecco_un_farmaco_per_tutti-1703604.html
https://video.mediaset.it/video/quinta_colonna/full/puntata-del-9-maggio_617406.html
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 888
ORDINE: Convegno sulla
“MISERICORDIA nella PROFESSIONE del FARMACISTAâ€
I Farmacisti Cattolici di Napoli, in collaborazione con l’Ordine hanno organizzato un
convegno sulla “Misericordia nella Professione del Farmacistaâ€. 28 Maggio ore 9.30
LA
PARTECIPAZIONE
AL CORSO EROGA
10 CF ECM-FAD
MAGGIO DEI MONUMENTI 2016:
VISITA alla FARMACIA degli INCURABILI
SABATO 28 MAGGIO, ORE 17.00
La visita alla Farmacia degli Incurabili è aperta a TUTTI gli Iscritti e accompagnatori.
COME PARTECIPARE
: gli Iscritti che vogliono partecipare, possono:
1. Venire direttamente nel Cortile del complesso degli
INCURABILI, ore 16.30.
Alle ore 16.45, inizierà il percorso di visita guidata