Anno IV – Numero 919
AVVISO
Ordine
1.
2.
3.
4.
ORDINE: Convenzioni
FAD in farmaDAY
Ordine: Spille da giacca
Convegni e Corsi ECM
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. Che cosa sono e come
compaiono sulla pelle le
lentiggini?
6. Ci sono cibi che non si
possono congelare?
7. La
pasta
non
fa
ingrassare, studio italiano
assolve
spaghetti
e
rigatoni
8. Ecco a cosa serve
l'appendice
Prevenzione e
Salute
9. Tutte le virtù del
cocomero
10. Tampone vaginale:come
si esegue e a cosa serve
Meteo Napoli
Venerdì 08 Luglio
ï‚· Sereno
Minima: 22°C
Massima: 32°C
Umidità :
Mattina = 56%
Pomeriggio =44 %
Venerdì 08 Luglio 2016, S. Adriano
Proverbio di oggi….……..
Arremediammo pe mmo, ca Dio nce penza appresso
CHE COSA SONO E COME COMPAIONO
SULLA PELLE LE LENTIGGINI?
Le macchioline marroncine che compaiono sul volto dopo
l’esposizione al sole, comunemente indicate come lentiggini, si
chiamano in realtà efelidi. Sono minuscoli accumuli di melanina, il
pigmento che fornisce la colorazione alla pelle.
Cellule iperattive. Nelle persone predisposte (in genere
chi ha la pelle chiara), questa sostanza viene prodotta in
eccesso in seguito alla stimolazione dei melanociti
(cellule che sintetizzano la melanina) da parte della luce
solare. Infatti i melanociti di queste persone, pur
essendo presenti in numero normale, sono più grandi e più attivi della media.
Le lentiggini vere e proprie, invece, sono macchioline marroni, più scure delle
efelidi, che possono manifestarsi in diverse parti del corpo non
necessariamente in seguito all’esposizione al sole.
Sono il risultato di un’eccessiva produzione di melanina, dovuta però alla
presenza di un maggior n. di melanociti rispetto al normale. (Focus)
CI SONO CIBI CHE NON SI POSSONO
CONGELARE?
Si può congelare quasi tutto. Il “quasi†si riferisce agli alimenti pieni
di acqua come lattuga, pomodori, sedano, cetrioli e la frutta come
meloni, angurie e ananas.
Questi cibi al momento dello scongelamento risulterebbero flosci e
immangiabili perché i grossi cristalli di ghiaccio che si formano durante il
raffreddamento domestico rompono la parete delle cellule. Male sopportano
il congelamento anche alimenti cotti come la pastasciutta, i risotti, le patate
lesse, le uova sode, le salse e le creme a base di uova (come la maionese), i
formaggi stagionati (tendono a polverizzarsi). La frutta può essere congelata,
purché preventivamente pulita con un panno e cosparsa di zucchero. (Focus)
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PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 919
PREVENZIONE E SALUTE
TUTTE LE VIRTÙ DEL COCOMERO
È un anticancerogeno e ha molte vitamine. Contiene potassio, licopene e carotenoide. È
pieno di acqua e questo contribuisce ad abbassare i picchi di zucchero nel sangue
Una bomba rosso-verde di vitamine, potassio e licopene,
carotenoide antiossidante amico di cuore e arterie e dotato
di virtù anticancro.
Assunto a cubetti o in fetta intera, garantisce un’iniezione di
freschezza e sostanze benefiche a grassi zero, contiene pochi
zuccheri ed è un valido alleato di dieta e salute anche perché
povero di calorie e ricco d’acqua che «diluisce» il potere
glicemico, evitando rischiosi picchi di zucchero nel sangue.
Una vera e propria «ode al cocomero» quella degli esperti nutrizionisti che sul «New York Times»
hanno promosso pieni voti il frutto simbolo dell’estate.
L’anguria non solo è buona, ma fa molto bene.
La regina dei chioschi assomiglia alle «petite madeleines» descritte da Proust per i tanti adulti che la
collegano alle calde serate dell’infanzia in famiglia, quando la scuola era finita, ma le vacanze al mare
erano ancora lontane.
Questo frutto è ricco di vitamina A, C, B e potassio, confermano gli esperti.
Ma il suo valore aggiunto è il contenuto in licopene, pigmento che le regala il tipico colore rosso
intenso e che in vari studi ha dimostrato
 un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare,
 un’azione anti-ictus e un possibile ruolo nella prevenzione di diversi tumori.
Mangiare l’anguria, inoltre, può anche abbassare leggermente la pressione.
Benché il melone d’acqua non presenti la stessa quantità di fibre garantita da altra frutta e verdura,
esso è completamente privo di grassi e pieno d’acqua che lo rende pochissimo calorico.
 Una tazza di anguria tagliata a pezzi fornisce appena 45 calorie circa.
Nemmeno la sua dolcezza deve far paura, tranquillizzano gli esperti:
in molti temono che l’anguria contenga troppo zucchero, ma «questo è un po’ un equivoco», osserva
Jennifer McDaniel, portavoce dell’Academy of Nutrition and Dietetics.
Perché mentre
 una tazza di cocomero apporta circa 9 grammi di zucchero,
 una banana di taglia normale ne contiene 14-15 grammi,
 una tazza di mirtilli 14-15 grammi.
Infine l’indice glicemico, cioè il parametro che misura la capacità di un cibo di aumentare rapidamente
i livelli di zucchero nel sangue.
Nell’anguria l’indice è alto, ma secondo i nutrizionisti anche questo potrebbe generare confusione:
sempre perché il cocomero è ricchissimo d’acqua, infatti, alla fine l’effetto innalza-zuccheri viene
smorzato e «nelle quantità abitualmente consumate il frutto non aumenta rapidamente la glicemia».
(Salute, La Stampa)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 919
SCIENZA E SALUTE
LA PASTA NON FA INGRASSARE, STUDIO ITALIANO
ASSOLVE SPAGHETTI E RIGATONI
La rivincita di spaghetti, mezze maniche e rigatoni sui chili di troppo.
Mangiare pasta non fa ingrassare, anzi. Secondo una ricerca tutta italiana, a differenza di quanto si
tende a pensare:
il consumo di questo alimento tipico della dieta
tricolore è associato con una DIMINUZIONE
dell'INDICE DI MASSA CORPOREA.
Insomma, la pasta sarebbe amica della linea.
Lo studio, condotto dal Dipartimento di Epidemiologia
dell'Irccs Neuromed di Pozzilli, rende dunque giustizia a
questo elemento fondamentale della dieta mediterranea,
mostrando come il consumo di pasta è in realtà associato a una ridotta probabilità di obesità , sia
generale che addominale.
La ricerca, pubblicata su 'Nutrition and Diabetes', ha esaminato più di 23.000 persone reclutate in due
grandi studi epidemiologici: Moli-sani e Inhes (Italian Nutrition & Health Survey), condotti da diversi
anni dallo stesso Dipartimento.
"Analizzando i dati antropometrici dei partecipanti e le loro abitudini alimentari - si è visto che il
consumo di pasta, contrariamente a quanto molti pensano, non è associato ad un aumento del peso
corporeo, ma piuttosto è il contrario.
I nostri dati mostrano che godersi" un piatto di pasta, "in base alle esigenze individuali, contribuisce a
un indice di massa corporea sano, a una circonferenza della vita ridotta e a un migliore rapporto vitafianchi". Insomma, la pancetta non è colpa della passione per spaghetti & co.
Molti studi hanno già dimostrato come la dieta mediterranea sia uno dei regimi alimentari più
sani, anche quando si parla di controllo del peso.
Molto poco, tuttavia, si sa sul ruolo specifico di un componente 'chiave', come appunto la pasta.
I dati dello studio Neuromed colmano questa lacuna.
"Nella visione comune - la pasta è spesso considerata non adeguata quando si vuole perdere peso, e
alcune persone la bandiscono completamente dai loro pasti.
Alla luce di questa ricerca - continua - possiamo dire che questo non è un atteggiamento corretto".
"Stiamo parlando di una componente fondamentale della tradizione mediterranea e italiana, e non vi è
alcun motivo di farne a meno.
Il messaggio che emerge da questo studio, è che la dieta mediterranea, consumata con moderazione e
rispettando la varietà di tutti gli elementi (pasta, in primo luogo), fa bene alla salute".
(salute, La Stampa)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 919
PREVENZIONE E SALUTE
TAMPONE VAGINALE: come si esegue e a cosa serve
Il tampone vaginale è una semplicissima operazione che si effettua durante la visita
ginecologica e che serve per appurare se la paziente abbia contratto una infezione –
fungina o batterica, ad es. agli organi genitali.
Si tratta di una procedura rapida e assolutamente indolore, che
si rende necessaria qualora la donna abbia dei sintomi che
possono far sospettare una vaginite.
Perdite più abbondanti del solito, magari maleodoranti, dolore
durante i rapporti sessuali, prurito e senso di pesantezza al basso
ventre sono tipici di un problema a livello vaginale, ma non
sempre le patologie infettive agli organi riproduttivi danno dei
segnali riconoscibili.
Talvolta sono asintomatiche, ma non per questo prive di
conseguenze per la salute femminile.
Per questo motivo tutte le donne in età fertile che hanno una vita sessuale attiva, devono,
periodicamente, sottoporsi al tampone vaginale o cervicale dal proprio ginecologo proprio per
scoprire la eventuale presenza di microrganismi infettivi nei propri organi riproduttivi.
Vediamo come si effettua il tampone vaginale.
: Il tampone vaginale si effettua dal ginecologo, sdraiate sull’apposito
COME SI EFFETTUA
lettino con le gambe divaricate.
Il medico inserirà in vagina un cotton fioc alla profondità di circa 5 cm, facendolo ruotare
delicatamente in modo da raccogliere le secrezioni da analizzare.
Qualora il medico voglia anche effettuare un tampone cervicale (necessario per individuare una
infezione da Clamidia o Micoplasma), userà lo speculum, uno strumento usato anche in caso di Paptest, che serve a dilatare le pareti della vagina per prelevare le secrezioni prodotte a livello di cervice.
Successivamente il materiale viene subito analizzato al microscopio con dei reagenti.
Per effettuare il tampone vaginale la donna dovrà seguire qualche semplice regola per non
compromettere o rendere inutile il test.
Intanto, segnare l’esame in una data lontana almeno di qualche giorno dalle mestruazioni, astenersi
dai rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti, astenersi da bagni e igiene intima il giorno della visita e
sospendere tutte le eventuali cure locali (con ovuli, creme).
: il tampone vaginale è un metodo di indagine che ci consente di stabilire se a
A COSA SERVE
carico degli organi riproduttori femminili si annidi un’infezione batterica e se la
risposta è positiva, che tipo di famiglia è implicata nella malattia.
Tale procedura evita di “sparare†nel mucchio utilizzando antibiotici diversi senza conoscere se nella
sede dell’infezione vi sia o meno presenza di quell’agente sensibile all’antibiotico stesso.
Ma non è finita qui, il passo successivo è rappresentato dall’antibiogramma, una metodica questa
utilizzata per stabilire la carica e la natura dell’infezione in modo da stabilire quale molecola
farmacologica sia più adatta a curare l’infezione.
Nel caso di una contaminazione batterica, ad es. se il tampone vaginale segnali la presenza di
Escherichia coli o Trichonomas, oppure della temibile Clamidia che può anche portare ad una
ostruzione delle tube e conseguente infertilità , il farmaco giusto sarà un antibiotico, mentre se
parliamo di funghi, come la Candida, allora si somministrerà una cura antimicotica.
Naturalmente il tampone vaginale, qualora negativo, indicherà assenza di infezioni a livello genitale.
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 919
Durante la gravidanza il ginecologo effettuerà un tampone vaginale e rettale sulla gestante.
Per quale motivo?
E’ molto semplice: scoprendo una eventuale infezione da germi precocemente, si potranno
evitare problemi successivi sia alla mamma che al bambino.
Il tampone si effettua una prima volta a inizio gravidanza, e in caso d i positività la futura mamma
dovrà sottoporsi alla cura del caso a base di antibiotici o antimicotici.
Un secondo esame si effettua tra la 35ma e la 37ma settimana di gestazione.
In questo caso il tampone vaginale si rende necessario per scoprire la presenza dello
streptococco beta-emolitico, un microrganismo che non dà sintomi, ma che potrebbe infettare il
neonato durante il parto.
Il tampone vaginale e il tampone rettale, uniti ad una orino-coltura, permettono di scongiurare
questa eventualità consentendo di seguire una specifica profilassi durante il parto qualora i test
siano positivi. (Salute, Pour Femme)
SCIENZA E SALUTE
ECCO A COSA SERVE L'APPENDICE
Altro che inutile: è più importante di quello che pensi
L´appendice è uno di quegli organi del corpo umano considerato inutile.
Come la milza, solo per fare un esempio.
L´appendice veniva presa in considerazione solo per i gravi
rischi che comporta la sua infiammazione o perforazione, e
che obbligano all´asportazione chirurgica.
E invece, dopo decenni di queste false convinzioni è venuto il
momento di riabilitarla:
 l´appendice, il piccolo prolungamento cieco dell´intestino crasso, viene riabilitata dalla scienza.
Con vantaggi soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.
RIFUGIO PER BATTERI “BUONIâ€
Secondo l´équipe guidata da William Parker, l´appendice
serve da rifugio ai batteri buoni che abitano nel nostro
intestino. In caso di infezioni e forti diarree, quindi, questi microrganismi “amici†sono protetti e
possono ricolonizzare l´intestino.
Nello studio filogenetico i ricercatori statunitensi dimostrano che l´appendice esiste da più di 80
milioni di anni, sotto forme differenti, in più specie di mammiferi, tra cui i primati e alcuni roditori.
Se l´appendice è presente da così lungo tempo, sostengono, vuol dire che ha un vantaggio evolutivo.
Un beneficio che nell´uomo persiste, anche se è più evidente nei Paesi in via di sviluppo.
: Nelle aree ricche del mondo, infatti, siamo più protetti.
IL RUOLO
PROTETTIVO
Non beviamo acqua contaminata e, probabilmente, “non abbiamo così bisogno
dell´appendiceâ€, dice Parker.
Nei Paesi poveri invece, continua ad essere utile. E infatti si osservano meno casi di appendicite,
l´infiammazione che porta all´intervento chirurgico per l´asportazione dell´appendice.
Proprio in quelle aree l´appendice continua a svolgere al meglio il suo ruolo protettivo, assicurano i
ricercatori. (Salute, Libero)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 919
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: Mercoledì 13 Luglio –
CORSA per PERDERE CHILI: VARI REGIMI a CONFRONTO
Perdere peso magari in un mese: nuove teorie, valanga di libri e app. Un vero
business. Regimi sempre più duri. Ma funzionano davvero?
Nel corso della serata esperti del campo, medico dietologo, endocrinologo e psicologo metteranno a
confronto otto delle diete più diffuse per perdere peso:
 cosa 'offrono', quanto durano, quale risultato assicurano giorno
per giorno.
Anche questo evento rientra nel nuovo scenario che considera sempre di
più il ruolo della Farmacia fondamentale nella promozione della salute,
nella prevenzione e nell’educazione sanitaria del Cittadino; per svolgere tale ruolo occorre personale
preparato e continuamente aggiornato nonché una grande attenzione ai bisogni del cittadino.
A tale proposito, al fine di sostenere e promuovere il ruolo del Farmacista come Operatore Sanitario attivo
sul territorio, abbiamo organizzato per il 13 Luglio p.v. l’evento formativo, che si terrà presso la Nostra
Sede, dal titolo:
DATA
ARGOMENTO
RELATORI
Prof. Giovanni Lupoli,
Mercoledì 13 Luglio
“Corsa per perdere chili:
Dott. Maurizio Marassi
Ore 21.00 – Sede Ordine
Vari regimi a confrontoâ€
Dott.ssa Antonietta Bozzaotra
Vi ricordo che alle serata sono abbinati i seguenti corsi FAD da 10 Crediti formativi:
 ALIMENTAZIONE da UFFICIO e ATTIVITÀ FISICA INDOOR
 ALIMENTAZIONE INFANTILE
Naturalmente si potrà scegliere uno dei due corsi FAD proposti. Per tutti coloro che hanno già usufruito di
entrambi i corsi FAD non ne potranno fruire ulteriormente.
ORDINE: L’ORGOGLIO DELL’ APPARTENENZA
Dal mese di Luglio sarà disponibile presso i nostri uffici
In una fase caratterizzata da una profonda crisi di valori e di
appartenenza ad una comunità professionale, l’Ordine Professionale ha
ritenuto, al fine di rinvigorire il sentimento di legame alla nostra antica
professione, di realizzare una spilla da poter apporre sul bavero della
giacca (Uomo e Donna) che richiama il Nostro logo brevettato (Mortaio
farmaceutico, pestello, serpente e tricolore, realizzato in occasione del
Centenario della Nascita dell’Ordine Professionale di Napoli).
Realizzate due tipologie di spillo da giacca:
1. Spillo in oro 750° realizzato a MANO (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura,
lucidatura)
2. Spillo in argento 925° realizzato a MANO (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura,
lucidatura e bagno galvanico argento)
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 919
CONVENZIONI: Servizi per gli ISCRITTI all’Ordine
Stipula di convenzioni con soggetti terzi con la finalità di apportare concreti vantaggi a
tutti gli Iscritti all’Ordine.
Il consiglio dell’Ordine, nella seduta del 28 Giugno 2016, ha approvato la possibilità di poter attivare
delle convenzioni con imprese che intendono offrire prodotti e/o servizi agli iscritti all’Ordine della
Provincia di Napoli a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle normalmente praticate al pubblico,
con la semplice esibizione del Tesserino professionale dei Farmacisti (nuovo Tesserino Magnetico).
OBIETTIVO DELLA FINALITÀ:
Dare
dei
vantaggi
agli
Iscritti,
nell’espletamento delle finalità dell’Ordine;
Le imprese ammesse alla Convenzione saranno indicate in una apposita Sezione del Portale
Istituzionale dell’Ordine, dove verrà chiaramente indicato che:
“Con riferimento alle convenzioni pubblicate in questa sezione, il Consiglio dell’Ordine non ha la
possibilità di verificare i contenuti qualitativi dei servizi offerti dalle aziende convenzionate.
Pertanto, tali rapporti in convenzione sono da intendersi quali opportunità per gli iscritti all’Ordine che
valuteranno, a loro discrezione, l’adeguatezza del servizio offerto dalle imprese convenzionate rispetto
alle proprie esigenze.
L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli non si assume responsabilità per i rapporti
contrattuali sottoscritti, tra il singolo iscritto all’Ordine e le imprese convenzionate e, anzi, invita
tutti gli Iscritti a segnalare eventuali disservizi e/o inadempimenti contrattuali, in modo da
procedere alla revoca della convenzione stessaâ€.
QUANDO SARANNO ATTIVE?
Sul
portale
Istituzionale
dell’Ordine, (Home page, News;
vedi foto) è stata predisposta una sezione dedicata.
L’elenco delle imprese sarà aggiornato man mano che
saranno attivate le convenzioni.
ORDINE: Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti
all’ALBO in Stato di Disoccupazione
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo
che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha
approvato nel uno specifico “Fondo di solidarietà †messo a bilancio nel 2016.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2016 l’erogazione di
un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si
trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche.
Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti i requisiti.
L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata
da: 1.Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale)
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 8
Anno IV – Numero 919
FAD in farmaDAY: Un NUOVO MODO di AGGIORNARSI
FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per
ottemperare all’obbligo dell’aggiornamento ECM
Gentile Collega, come hai potuto constatare in questi anni
il Consiglio Direttivo dell’Ordine ha messo a disposizione
dei propri iscritti una serie di Corsi di Formazione
Residenziali gratuiti allo scopo di fornire Formazione
attinente alla professione.
Purtroppo per molti colleghi seguire i Corsi Residenziali
presenta numerose difficoltà .
Per questo motivo, pur mantenendo un certo numero di Corsi Residenziali, a partire dall’edizione del
26 Settembre p.v. , farmaDAY presenta una grande NOVITA’:
La POSSIBILITÀ di effettuare la formazione obbligatoria ECM in modo semplice,
GRATUITO e .....quotidiano e a casa propria, seguendo il notiziario farmaDAY
LA “FAD IN FARMADAY†consentirà a tutti gli iscritti all’Ordine dei
DI COSA SI TRATTA?
Farmacisti della provincia di Napoli di frequentare corsi con la
metodologia F.A.D. (formazione a distanza) e permetterà l’acquisizione
dei Crediti Formativi necessari per ottemperare ad una parte del fabbisogno annuale di crediti
formativi ECM
IL METODO
Ogni giorno insieme al tuo farmaDAY riceverai un link che ti permetterà di “entrare†nel Corso FAD da
Te scelto attraverso una username e una password che ti saranno inviate al tuo indirizzo di posta
elettronica. Così, giorno dopo giorno, potrai seguire il corso, rispondere al questionario di
apprendimento e alla fine stamparti il tuo attestato dei crediti acquisiti.
Il tutto stando a casa o in Farmacia . UNA GRANDE COMODITA’!
COME PARTECIPARE
Inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. la richiesta di
fruizione del Corso. Tale richiesta deve contenere i seguenti dati:
Nome, Cognome; Cod.Fisc. , indirizzo mail (non PEC!!); luogo e data di nascita;
n. di iscrizione all’Ordine dei Farmacisti di Napoli; n. tel. mobile che verrà utilizzato esclusivamente per
comunicazioni urgenti relative a modifiche del Corso.
In 48 ore sarà inviata una username e una password personale.
All’arrivo del farmaDAY, notiziario dell’Ordine redatto quotidianamente dal Presidente Prof. V.
Santagada ed a costo zero per le risorse dell’Ordine, l’ultima pagina sarà dedicata all’argomento del
corso o argomenti similari e conterrà un link che vi “porterà †direttamente sulla piattaforma FAD del
Provider. ( www.ecm-corsi.it )
QUANTO COSTA
Lettori Farmaday iscritti all’Ordine di Napoli
Lettori Farmaday iscritti ad altri Ordini
gratuito
€ 40,00