Anno IV – Numero 941
Giovedì 08 Settembre 2016, S. Nativ. B.V. Maria
AVVISO
Proverbio di oggi….……..
Ordine
1. ORDINE:iniziative
terremoto
2. ORDINE: Batch
3. Ordine: Spille da giacca
4. Ordine: assistenza legale
gratuita
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. “Anemia, carne rossa è
l’unica vera fonte di
ferroâ€, vero o falso?
6. Come funzionano e a
cosa servono i dilatatori
nasali
7. Bruciature viola sulla
pelle degli atleti: effetto
della coppettazione
Prevenzione e
Salute
8. dieta,
ricominciamo
dall’acqua è l’alimento
base per perdere peso
9. Melanoma,
ABCDE:
le cinque regole per
riconoscere i nei sospetti
Meteo Napoli
Giovedì 8 Settembre
ï‚· Variabile
Minima: 18°C
Massima: 24°C
Umidità :
Mattina = 63%
Pomeriggio =56%
‘ A lengua nun tène osse, ma rompe l’osse
“ANEMIA, CARNE ROSSA È L’UNICA VERA
FONTE DI FERROâ€, VERO O FALSO?
In caso di anemia e carenza di ferro molti credono che mangiare
più carne rossa sia l’unica vera fonte per ripristinare i valori del
ferro. Vero o falso?
Anche
se
la carne
rossa è
certamente una valida fonte
di ferro in caso di anemia, la carne
rossa però non è l’unica vera risorsa di ferro, un
minerale
indispensabile
per
la
sintesi
dell’emoglobina, proteina che trasporta l’ossigeno
alle cellule. In caso di anemia spesso i medici consigliano di mangiare
più carne rossa, fino a 2-3 volte a settimana, ma sono moltissimi gli alimenti
vegetali che sono una valida fonte di ferro per l’organismo.
Non a caso anche chi non mangia carne rossa, come i vegetariani, raramente
soffre di carenza di ferro se segue un’alimentazione corretta, mentre è più
frequente che presenti carenze di vitamina B12, una vitamina presente solo
negli alimenti di origine animale – spiega l’esperta. –
Poiché il ferro viene introdotto con l’alimentazione, o con integratori, quando
i livelli di ferro scendono e si sviluppa anemia, una condizione che provoca
sensazione di stanchezza, fiato corto, pallore e talvolta anche irritabilità , per
alzare i livelli di ferro nel sangue è possibile ricorrere anche ad alimenti
vegetali come legumi, in particolare fagioli bianchi, soia, ceci e lenticchie, semi
di zucca, cacao amaro e cioccolato fondente oltre il 70%, germe di grano e
semi di sesamo. Si tratta di alimenti che possono essere utilizzati da soli o
abbinati ad altri piatti, meglio se accompagnati da una fonte di vitamina C
come succo di limone, una spremuta d’arancia o di pompelmo, per es., che
favoriscono l’assorbimento del ferro. Da evitare tè e caffè, una dieta troppo
ricca di fibre dai cereali e crusca, e un eccessivo consumo di latticini perché
inibiscono l’assorbimento del ferro.†(Salute, Humanitas)
FALSO
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 2
Anno IV – Numero 941
PREVENZIONE E SALUTE
DIETA, RICOMINCIAMO DALL’ACQUA
È L’ALIMENTO BASE PER PERDERE PESO
Lucini (Humanitas): «L’organismo ha bisogno di almeno un litro e mezzo fuori dai pasti,
altrimenti il corpo si disidrata e non c’è ricambio». Di rubinetto, liscia o frizzante:
l’importante è non privarsene e sostituirla alle bevande zuccherate
Si chiama la DIETA
dell’ACQUA
E non è, come potrebbe far pensare, una proposta commerciale per
convincere chi è alla ricerca del
peso forma. È in realtà la dieta
più antica del mondo.
Due litri al giorno di rubinetto o in bottiglia, assicurano
al corpo il ricambio idrico e facilitano il mantenimento
o la conquista della forma.
Zero calorie, l’acqua aiuta la regolarità intestinale e
funge da potenziatore di un regime alimentare
dimagrante.
Bottiglia sul
Tavolo
Daniela Lucini, responsabile della
sezione di medicina dell’esercizio e patologie funzionali dell’ospedale Humanitas,
parte da qui quando deve impostare un programma con i pazienti:
«Mi dimentico, non mi piace, non ho tempo, non so dove prenderla...Sono le scuse più frequenti che
vengono accampate quando rivolgo la domanda sull’acqua. In modo erroneo vengono preferite
bevande zuccherate o addizionate.
Invece tenere la bottiglia a portata di mano sulla scrivania, essere avvertiti dalla sveglia del cellulare
quando è il momento di dare qualche sorso o preparare una tisana calda come alternativa, sono
consigli utili per non dimenticare che bere deve diventare un piacere. È fondamentale».
Massa corporea
Un gruppo di ricercatori dell’università del Michigan hanno studiato le abitudini di un campione di
americani tra 18 e 64 anni.
Gli adulti inadeguatamente idratati avevano un maggiore indice di massa corporea (Bmi), cioè il
rapporto tra peso e altezza e maggiori probabilità di diventare obesi rispetto ai ben idratati.
In media, dice l’esperta, bisognerebbe bere due litri d’acqua al giorno fuori dei pasti, anche in inverno:
«Alternare la liscia alla frizzante. Quest’ultima può essere causa di un lievissimo gonfiore che sparisce
in pochi minuti. Chi teme un effetto del genere può optare per la leggermente e naturalmente
frizzante, più gradita al palato».
PRIMA COLAZIONE
Per un dimagrimento fisiologico è importante idratarsi. Inutile sacrificarsi con diete ferree se poi ci si
dimentica di aiutarsi con l’acqua.
Se manca, l’organismo va a cercarla dove la trova. Da qui la disidratazione.
Quando bere?
«Durante l’intero arco della giornata - consiglia Lucini - La mattina un bicchiere a colazione è il modo
giusto di cominciare.
Di sera, zuppa e tisane».
(Salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 941
SCIENZA E SALUTE
MELANOMA, ABCDE:
le cinque regole per riconoscere i nei sospetti
Quali sono le regole per tenere la propria pelle sotto controllo? Chi vuole curare la
propria salute sa bene quanto sia importante conoscere i concetti fondamentali di
prevenzione, screening e stile di vita sano: imparare a comprendere gli errori che
facciamo è il primo passo per impostare in modo intelligente la propria vita, ridurre al
minimo le possibilità di ammalarsi e minimizzare i danni se questo si verificasse.
Il libro “Non aspettareâ€, scritto dal professor Armando
Santoro, direttore del nostro Cancer Center dell’ospedale
Humanitas, e dalla dottoressa Lidia Rota, Responsabile del
Centro di Prevenzione Cardiovascolare di Humanitas, affronta
queste questioni.
“Non aspettare†è un’utile guida per chiunque voglia saperne
di più su cosa fare per cercare di mantenersi in salute più a
lungo possibile, basato su consigli pratici e spiegazioni
semplici e dirette.
E DUNQUE COSA FARE PER PROTEGGERE LA
SALUTE DELLA PROPRIA PELLE?
“Qualsiasi cambiamento di forma, dimensione, colore o posizione di un neo o di una qualsiasi macchia
cutanea dovrebbe essere motivo per una visita specialistica: un dermatologo è perfettamente in grado
di riconoscere una lesione sospetta, per la quale sono necessarie ulteriori indagini.
Per individuare le lesioni da sottoporre all’attenzione dello specialista, i dermatologi consigliano di
usare la cosiddetta “Regola ABCDEâ€
(A= asimmetria, B = bordi irregolari, C = colore, D = dimensioni, E = evoluzione),
che spiega come riconoscere i nei e le macchie “normali†da quelle “sospetteâ€.
Le caratteristiche descritte non devono per forza essere tutte presenti contemporaneamente:
potrebbe essere sufficiente uno di questi elementi per giustificare una visita con uno specialista.
Regole ABCDE per la diagnosi clinica di melanoma
 A come Asimmetria: I melanomi sono di solito asimmetrici. Una metà della macchia cutanea
potrebbe essere più grande dell’altra.
ï‚· B come Bordi: I bordi del melanoma sono irregolari, “a carta geograficaâ€, al contrario di quelli
dei normali nei.
 C come Colore: Il melanoma è spesso policromo, ovvero presenta colori diversi come nero,
bruno, rosso e rosa.
ï‚· D come Dimensione: Una lesione cutanea sospetta che abbia un diametro superiore ai 6
millimetri deve essere verificata da uno specialista.
ï‚· E come Evoluzione: La lesione cutanea che tenda a modificare la propria forma, il colore o la
superficie dovrebbe essere ritenuta sospetta e da verificare.â€
(Salute, Humanitas)
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 941
SCIENZA E SALUTE
COME FUNZIONANO E A COSA SERVONO I DILATATORI
NASALI
Finora a molte persone sono parsi più come un vezzo: mascherato dalla possibilità di
favorire la respirazione sotto sforzo ed evitare il russamento notturno. Tutt’altro.
I dilatatori nasali, dispositivi che si inseriscono nel naso al
fine di ampliare il diametro della narici, in alcuni casi
possono essere anche un valido surrogato della chirurgia,
in quei pazienti affetti da un’ostruzione anatomica. Il
messaggio giunge da una metanalisi pubblicata sulla rivista
«Jama Facial Plastic Surgery».
QUANDO SI PUÒ EVITARE L’INTERVENTO
Gli autori della ricerca hanno classificato i prodotti esistenti identificandone anche l’efficacia, al fine di
fornire ai medici informazioni utili alla prescrizione di questi dispositivi: a oggi acquistabili in farmacia
senza alcuna indicazione specialistica.
Sono state così identificate quattro categorie di prodotti, prese in esame in dieci studi mirati a
valutarne l’efficacia.
Diversi i dispositivi presi in esame. Oltre alle mollette, nelle pubblicazioni si faceva riferimento ai
cerotti a strisce esterni e agli stent nasali:
 molto meno utilizzati rispetto ai dilatatori tradizionali.
Il confronto tra i diversi risultati ha evidenziato che le strisce e le mollette sono efficaci soprattutto
nella fase che precede l’intervento chirurgico, a cui vengono sottoposti quei pazienti che accusano
difficoltà respiratorie non più tollerabili nella quotidianità .
Rimandati invece gli stent nasali e gli stimolatori del setto, che intervengono sui meccanismi di
controllo della secrezione e della mucosa nasale, facilitando la respirazione.
Christopher Badger, tra gli autori della metanalisi, spiega: «L’ostruzione nasale anatomica è un
disturbo comune. Sebbene il trattamento d’elezione e più efficace a lungo termine rimanga quello
chirurgico, molti dilatatori nasali possono riuscire a migliorare l’ostruzione senza il bisturi».
A COSA SI DEVE L’OSTRUZIONE NASALE
L’ostruzione nasale è uno dei problemi più diffusi che riguardano l’apparato respiratorio.
Per alcune persone può rappresentare un semplice fastidio, mentre per altre può essere causa di forte
disagio.
A richiedere l’intervento chirurgico sono le anomalie strutturali, che sono una delle quattro cause
delle ostruzioni: assieme alle infezioni respiratorie e alle riniti (allergiche e non).
Spesso a determinare un ridotto afflusso di aria sono i difetti della valvola nasale, che possono essere
congeniti o acquisiti: a seguito di un trauma, di un intervento di rinoplastica o in conseguenza dell’etÃ
(negli anziani le strutture valvolari diventano meno funzionali).
L’unica soluzione, finora, è stata rappresentata dalla chirurgia.
Adesso si sa che, seppur non per sempre, alcuni dispositivi possono aiutare a respirare meglio.
(Salute, La Stampa)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 941
PREVENZIONE E SALUTE
BRUCIATURE VIOLA SULLA PELLE DEGLI ATLETI:
È L’EFFETTO DELLA COPPETTAZIONE
Un’altra tecnica con effetti ben visibili sul corpo che suscita curiosità . Da dove viene?
Funziona davvero? L’ennesimo trattamento «di moda» che aiuta le performance
Non solo taping e nastri colorati per gli atleti di Rio: ognuno si
aiuta (anche psicologicamente) come crede. Tra le tecniche
usate e più “visibili†si annovera anche la coppettazione, che
lascia macchie circolari rosso scuro come bruciature sulla pelle
ed è una pratica terapeutica propria della Medicina cinese.
Tecnica antica
La terapia consiste nel disporre sulle parti doloranti del corpo
ventose di vetro (o silicone) rotonde (tipo tazzine) che vengono
riscaldate. Il posizionamento crea un parziale sottovuoto, che si
crede possa stimolare i muscoli, il flusso di sangue e alleviare il dolore. La pratica della coppettazione è
menzionata in antichi testi greci ed egiziani. Nella medicina tradizionale cinese, risale ad almeno 2mila
anni fa, secondo un’analisi pubblicata nel 2012 sulla rivista PLoS One. Era usata per ripristinare il flusso
di “qi†- la forza vitale.
Negli ultimi anni, la coppettazione è stata utilizzata per persone che soffrono di
FUNZIONA?
disturbi vari, tra cui l’herpes zoster, una paralisi facciale, tosse persistente,
difficoltà di respirazione e acne.
Ma la coppettazione è più comunemente usato per trattare il dolore, secondo l’analisi della
rivista PLoS One.
Un piccolo studio ha trovato che i segni della coppettazione in genere sbiadiscono dopo due - quattro
giorni. Altri studi hanno mostrato come sia stata utilizzata per il trattamento del dolore da cancro e
dolore lombare.
In entrambi i trial clinici randomizzati per le ricerche, i gruppi trattati con questo metodo hanno
riportato maggior sollievo dal dolore.
Comunque il campione era troppo piccolo per giungere a evidenze considerate scientifiche.
CELEBRITÀ CHE
LA UTILIZZANO
Michael Phelps, Alex Naddour (ginnasta statunitense) e il nuotatore
bielorusso Pavel Sankovic hanno tutti pubblicato foto pubblicate
dell’avvenuta coppettazione.
Sankovic ha scritto sul suo account Instagram: «È un grande strumento di recupero».
L’ex nuotatrice olimpica Natalie Coughlin ne era un’amante e addirittura il campione, Phelps.
La tecnica ha “stregato†anche alcune star, come Jennifer Aniston, Gwyneth Paltrow e Jessica Simpson.
Ogni Olimpiade sembra avere la sue “terapia di tendenza†che ha lo scopo di aiutare gli atleti, come i
nastri della kinesio taping, che sembrano resistere anche a Rio.
(Salute, Corriere)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 941
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
TERREMOTO 2016 - CENTRO ITALIA
I FARMACISTI NAPOLETANI A SOSTEGNO DELLE
POPOLAZIONI COLPITE
L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, in collaborazione con Federfarma
Napoli, ha aperto uno specifico conto corrente bancario e denominato “ Fondo
Terremoto Centro Italia 2016†finalizzato a sostenere le attività di solidarietà .
Per facilitare e garantire l'efficacia della catena di aiuto e supporto alle popolazioni colpite dal
terremoto da parte della categoria, l’Ordine dei Farmacisti di Napoli e Federfarma Napoli hanno «unito
le forze e condiviso iniziative congiunte» finalizzate a sostenere le attività di solidarietà .
I Colleghi che intendono partecipare a tale iniziativa potranno versare il proprio contributo sul Conto
Corrente Bancario aperto presso la Banca di Credito Popolare – Gruppo Bancario di Credito
Popolare, Via San Giacomo, 16 -80133 Napoli
Codice IBAN: IT79 Z051 4203 4191 1857 1146 687
BCPTITNN
Banca di Credito Popolare – Gruppo Bancario di Credito Popolare
RITIRO A SCOPO PRECAUZIONALE DI 3 LOTTI DI
GLUCAGEN® HYPOKIT
A seguito di una comunicazione dell’azienda Novo Nordisk A/S è stato disposto in Italia il
ritiro a scopo cautelativo di 3 lotti del medicinale.
A seguito di una comunicazione dell’azienda Novo Nordisk A/S, riguardante un difetto di qualitÃ
riscontrato in alcuni lotti del medicinale GlucaGen® HypoKit, e della successiva notifica di allerta
trasmessa a livello europeo, è stato disposto in Italia il ritiro a scopo cautelativo di 3 lotti del
medicinale.
I lotti da ritirare
GlucaGen® Hypokit è usato per il trattamento di episodi di ipoglicemia grave (basso livello di zucchero
nel sangue) in pazienti diabetici in caso di perdita di coscienza e di incapacità di assunzione di una
fonte di zucchero. E’ pertanto, importante essere in possesso di GlucaGen® HypoKit correttamente
funzionante, da usare efficacemente.
Novo Nordisk ha condotto un’indagine che ha accertato che un minimo numero di aghi (lo 0,006% pari
a 1 ago ogni 16.666 siringhe) in alcuni lotti sono risultati distaccati dalla siringa contenuta nella
confezione di GlucaGen® HypoKit. In Italia, i lotti coinvolti sono:
FS6X16631/05/2018 ;
FS6X59331/08/2018;
FS6Y02531/10/2018;
I pazienti e/o coloro i quali se ne prendono cura, devono controllare i lotti delle confezioni di
GlucaGen® HypoKit di cui sono in possesso, per verificare se corrispondano ai lotti interessati.
L’Aifa raccomanda di: restituire il GlucaGen® HypoKit alla farmacia.
Si riceverà una confezione in sostituzione.
Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente al medico o al farmacista o
tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 7
Anno IV – Numero 941
FAD in farmaDAY: un NUOVO MODO di AGGIORNARSI
FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per
ottemperare all’obbligo dell’aggiornamento ECM
Gentile Collega, come hai potuto constatare in questi anni
il Consiglio Direttivo dell’Ordine ha messo a disposizione
dei propri iscritti una serie di Corsi di Formazione
Residenziali gratuiti allo scopo di fornire Formazione
attinente alla professione.
Purtroppo per molti colleghi seguire i Corsi Residenziali
presenta numerose difficoltà .
Per questo motivo, pur mantenendo un certo numero di Corsi Residenziali, a partire
dall’edizione del 26 Settembre p.v. , farmaDAY presenta una grande NOVITA’:
La POSSIBILITÀ di effettuare la formazione obbligatoria ECM in modo semplice,
GRATUITO e .....quotidiano e a casa propria, seguendo il notiziario farmaDAY
LA “FAD IN FARMADAY†consentirà a tutti gli iscritti all’Ordine dei
Farmacisti della provincia di Napoli di frequentare corsi con la
DI COSA SI TRATTA?
metodologia F.A.D. (formazione a distanza) e permetterà l’acquisizione
dei Crediti Formativi necessari per ottemperare ad una parte del fabbisogno annuale di crediti
formativi ECM
IL METODO
Ogni giorno insieme al tuo farmaDAY riceverai un link che ti permetterà di “entrare†nel Corso FAD da
Te scelto attraverso una username e una password che ti saranno inviate al tuo indirizzo di posta
elettronica. Così, giorno dopo giorno, potrai seguire il corso, rispondere al questionario di
apprendimento e alla fine stamparti il tuo attestato dei crediti acquisiti.
Il tutto stando a casa o in Farmacia . UNA GRANDE COMODITA’!
COME PARTECIPARE
Inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. la richiesta di
fruizione del Corso. Tale richiesta deve contenere i seguenti dati:
Nome, Cognome; Cod.Fisc. , indirizzo mail (non PEC!!); luogo e data di nascita;
n. di iscrizione all’Ordine dei Farmacisti di Napoli; n. tel. mobile che verrà utilizzato esclusivamente per
comunicazioni urgenti relative a modifiche del Corso.
In 48 ore sarà inviata una username e una password personale.
All’arrivo del farmaDAY, notiziario dell’Ordine redatto quotidianamente dal Presidente Prof. V.
Santagada ed a costo zero per le risorse dell’Ordine, l’ultima pagina sarà dedicata all’argomento del
corso o argomenti similari e conterrà un link che vi “porterà †direttamente sulla piattaforma FAD del
Provider. ( www.ecm-corsi.it )
QUANTO COSTA
Lettori Farmaday iscritti all’Ordine di Napoli
Lettori Farmaday iscritti ad altri Ordini
gratuito
€ 40,00
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 941
I Farmacisti Napoletani Incontrano i Farmacisti Europei:
BUDAPEST
Oggi più che mai è sempre necessario che la Categoria dei farmacisti entri in
contatto con Colleghi Europei per sviluppare una rete di relazioni internazionali
tali da dare alla figura del Farmacista un ruolo sempre più Europeo.
Come Partecipare
Si può prenotare
chiamando all’Agenzia
0823 - 354433