Anno IV – Numero 951
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:iniziative
terremoto
2. ORDINE: Convegno
3. Ordine: Convenzioni
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. 'Nuovo
antidolorifico
forte come la morfina,
ma più sicuro
5. Mal di pancia, orticaria,
asma entro due ore dal
pasto:
i
sintomi
dell’allergia all’uovo
Prevenzione e
Salute
6. Internet e psicosi:
la
dipendenza dal web è
'spia' di altri problemi
mentali
7. 10
esercizi
per
proteggere
il
tuo
COLLO alla Scrivania
8. Un bicchiere di vino al
giorno allunga la vita di
un anno e mezzo.
Meteo Napoli
Mercoledì 21 Settembre
ï‚· Variabile
Minima: 18°C
Massima: 23°C
Umidità :
Mattina = 70%
Pomeriggio =57%
Mercoledì 21 Settembre 2016, S. Matteo Apostolo
Proverbio di oggi….……..
Dicette Pulecenella: ‘Nu maccarone vale cchiù 'e
ciente vermecielle (Una persona intelligente vale più di 100 inetti)
NUOVO ANTIDOLORIFICO FORTE COME LA
MORFINA, MA PIÙ SICURO
A differenza del farmaco non provoca un’alterazione del ritmo
respiratorio
Sviluppato un nuovo antidolorifico forte come la morfina,
ma più sicuro. Sarebbe, infatti, capace di non innescare gli
effetti collaterali generalmente provocati dagli oppioidi.
A produrlo è stato un team di scienziati presso l’UniversitÃ
della California di San Francisco (Usa):
“La morfina ha trasformato la medicina. Sono numerose le
procedure mediche che possiamo eseguire proprio perché
siamo in grado di tenere sotto controllo il dolore che vi è
associato. Ma ovviamente è anche pericolosa. Da decenni si cerca un
sostituto degli oppioidi che risulti più sicuroâ€.
Dopo aver analizzato gli effetti di oltre 4 miliardi d’interazioni tra sostanze
chimiche, gli scienziati hanno individuato un nuovo antidolorifico, chiamato
Pzm21, che appare potente quanto gli oppioidi. Ne hanno, quindi, testato
l’efficacia su un gruppo di topi, nel corso di uno studio pubblicato sulla
rivista Nature.
Al termine dell’esperimento, hanno scoperto che il composto è in grado di
attivare, nel cervello, un processo molecolare che determina la soppressione
del dolore. L’effetto è simile a quello determinato dalla morfina.
Tuttavia, a differenza di questa sostanza e di altri farmaci come l'ossicodone e
il naloxone, non scatena il meccanismo secondario che altera il ritmo
respiratorio – un fenomeno che ogni anno causa 30 mila morti soltanto negli
Stati Uniti. Gli esperti hanno anche osservato che Pzm21 non ha provoca altri
effetti collaterali meno gravi, come la stitichezza e non genera dipendenza.
Tuttavia, finora la sua sicurezza è stata dimostrata soltanto nei roditori, per
cui servono ulteriori studi per accertarsi che non provochi complicanze anche
negli uomini. (Salute, Sole 24 ore)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 951
SCIENZA E SALUTE
MAL DI PANCIA, ORTICARIA, ASMA ENTRO DUE ORE
DAL PASTO: I SINTOMI DELL’ALLERGIA ALL’UOVO
L’allergia all’uovo è una risposta anomala del sistema immunitario alle proteine
delle uova. Si tratta di un’allergia molto diffusa nei primi anni di vita che di solito
scompare spontaneamente con la crescita
Le cause
Le uova contengono vari tipi di proteine, molte delle quali
particolarmente capaci di indurre una risposta allergica, come
l’ovomucoide, l’ovoalbumina, l’ovotransferrina e il lisozima.
Queste proteine sono presenti sia nel tuorlo sia nell’albume
Fattori di rischio
La possibilità di sviluppare l’allergia all’uovo è maggiore nei seguenti casi:
 Familiarità per le allergie (genitori allergici);
 Intensa esposizione all’uovo in utero e nei primi mesi di vita
attraverso l’allattamento o l’inalazione;
 Presenza di dermatite atopica
Gli alimenti da evitare
L’uovo è presente in tanti alimenti per cui, in presenza di allergia, è importante controllare con
attenzione le etichette. Ecco i principali cibi a cui fare attenzione :
 Uova (albume e tuorlo)
 Biscotti, torte
 Gelati con creme
 Pasta all’uovo
 Molti piatti precotti o panati e prodotti da forno
 Maionese e salse per condire
I sintomi
Nella maggior parte dei casi i sintomi compaiono da pochi minuti a due ore
circa dal pasto in cui sono state consumate le proteine allergizzanti. I disturbi
possono essere di vario tipo
 Manifestazioni intestinali: (50% dei casi): vomito, dolori addominali,
diarrea che compaiono dopo l’assunzione di uova devono far sorgere
il sospetto di allergia;
 Manifestazioni cutanee (45-75% dei casi)
ï‚· Dermatite atopica che compare o si aggrava dopo il consumo di uova.
Nei bambini con dermatite atopica una cascata di reazioni immunologiche e infiammatorie
favorisce l’eruzione dell’eczema (lesioni arrossate ed escoriate sulla pelle);
ï‚· Orticaria e angioedema (un rapido gonfiore di cute, mucose ed eventualmente tessuti
sottomucosi). L’orticaria è un disturbo caratterizzato dalla formazione di pomfi arrossati più o
meno in rilievo sulla pelle, che possono causare prurito
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 951
La
diagnosi
si
basa
innanzitutto
sull’osservazione di una relazione tra sintomi e
assunzione
dell’uovo
Per confermare il sospetto di allergia, la prima cosa da fare è quella di
eseguire le prove cutanee, ovvero i cosiddetti prick test.
Il prick test consiste nell’apporre sulla pelle di un braccio l’alimento o
un estratto dello stesso e nel pungere la pelle con una punta che
attraversa la sostanza da esaminare, valutando poi la reazione della
cute.
Può inoltre essere utile eseguire la ricerca nel siero di anticorpi IgE specifici per gli allergeni che si
sospettano come possibile causa dei sintomi allergici.
Né i prick test né il dosaggio delle IgE specifiche permettono di diagnosticare l’allergia alimentare
all’uovo, tuttavia hanno un valore orientativo.
La prova decisiva per dimostrare l’allergia all’uovo è la sua esclusione dalla dieta.
La dieta di eliminazione va praticata per circa 2 settimane.
Se al termine di questo periodo i sintomi sono scomparsi o si sono molto attenuati, si reintroduce
l’alimento (test di scatenamento) tenendo il paziente in ambiente ospedaliero adeguatamente
attrezzato:
 se i disturbi ricompaiono, si ottiene la prova inequivocabile dell’allergia all’uovo.
La DIAGNOSI
La terapia dell’allergia alimentare consiste nell’esclusione dalla dieta dell’uovo
La durata media dell’allergia all’uovo è di circa 3 anni.
Per verificare l’eventuale scomparsa dell’allergia si reintroduce periodicamente l’uovo (test di
scatenamento) in ambiente protetto. La reintroduzione deve avvenire con tempi e modalità stabiliti
dal pediatra allergologo.
Se l’uovo viene assunto involontariamente si interviene curando i sintomi che si manifestano.
Se compaiono i sintomi spia di uno shock anafilattico si deve ricorrere subito alla terapia di
emergenza (adrenalina con siringa autoiniettante).
Proprio per far fronte al rischio di una ingestione accidentale è necessario che i genitori dei bambini
con allergia alimentare grave portino sempre con sé una siringa autoiniettante di adrenalina.
Nei casi in cui l’allergia all’uovo persista in forma grave anche dopo i 6 anni può essere presa in
considerazione una terapia di desensibilizzazione che consiste nel somministrare dosi crescenti di
uovo in ambiente ospedaliero, con un ricovero di 7-10 giorni. (Salute, Corriere)
Le CURE
INTERNET E PSICOSI: LA DIPENDENZA DAL WEB È
'SPIA' DI ALTRI PROBLEMI MENTALI
La dipendenza da Internet può indicare la presenza di altri problemi mentali.
E' quanto ha confermato una nuova indagine illustrata all'European College of
Neuropsychopharmacology di Vienna.
Il team ha utilizzato sia l'Internet Addiction Test (Iat), sia un esame di propria
invenzione
 per misurare il livello di 'schiavitù' nei confronti del web, in un gruppo di 254 studenti
universitari.
Dallo screening, 107 ragazzi hanno raggiunto i criteri per essere definiti utilizzatori problematici della
Rete e, fra di loro, gli psicologi hanno effettuato un'ulteriore batteria di test per la rilevazione di
depressione, ansia, impulsività , disattenzione e sindrome da iperattività e deficit d'attenzione.
"Abbiamo scoperto che coloro che sono risultati positivi allo Iat e alla nostra scala di valutazione sono
significativamente: più a rischio di avere uno qualsiasi di questi problemi mentali. (Adnkronos)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 951
PREVENZIONE E SALUTE
10 esercizi per proteggere il tuo COLLO alla SCRIVANIA
Come si sta seduti ma anche come si posiziona il computer è
importante per proteggere collo e spalle da tensioni e
torcicollo.
Certamente la giusta distanza, posizione e altezza dello schermo del
pc rispetto agli occhi sono aspetti molto importanti al fine di evitare
e prevenire il torcicollo quando si sta a lungo seduti alla scrivania.
Oltre a questo, anche la tastiera può essere la causa di quel dolore
al collo che alcuni chiamano cervicale e altri torcicollo ma che
provoca in entrambi i casi tensione muscolare a collo e spalla, mal di
testa, rigidità al movimento, difficoltà di concentrazione e dolore. Infatti, chi lavora a lungo seduto alla
scrivania e al computer utilizzando una tastiera esterna dovrebbe posizionarla in modo che sia
parallela al bordo del tavolo e a una distanza non inferiore ai 20 cm così che sia sempre possibile
appoggiare gli avambracci al di sopra della scrivania – spiega la dott.ssa L. Castagnetti, osteopata
e specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa di Humanitas. –
Digitare sulla tastiera appoggiando gli avambracci stabilmente alla scrivania permette di non
sovraccaricare la zona dei muscoli del trapezio e del collo e mantenere in posizione rilassata le braccia.
Stesso discorso anche per i computer portatili e tablet che, avendo la tastiera incorporata
al computer non sarebbero adatti a prolungati tempi di lavoro: in questo caso, utilizzare “vassoiâ€
porta computer dalla forma a mezzaluna con gli appositi sostegni per gli avambracci quando si sta
seduti in poltrona oppure appoggiare il computer portatile su una superficie piana, un tavolo per
esempio, che permetta di mantenere gli avambracci rilassati e non sospesi durante i ripetitivi
movimenti sulla tastiera, aiuta ad evitare il torcicollo. Questo, insieme a periodici intervalli di
stretching durante il lavoro alla scrivania aiuta a prevenire ed evitare il dolore al collo.
: In ufficio o a casa, ecco 10 esercizi, ognuno di 2-3
Scrivania, collo a posto in 10 mosse
minuti al massimo ripetibili uno dopo l’altro in diversi
momenti della giornata mentre si è seduti alla scrivania
per distendere collo e spalle spesso contratti a causa delle posizioni errate in ufficio o durante lo
studio.
“Prima di effettuare tutti gli esercizi assicurarsi di essere seduti alla scrivania in posizione eretta
seguendo un’immaginaria linea verticale dalla testa alla schiena – dice la dott.ssa D. Vernazza,
coordinatrice dei fisioterapisti del Dip. di Riabilitazione dell’Osp. Humanitas diretto dal dr S. Respizzi.
Mentre un minimo di tensione durante l’esercizio è normale, e può essere alleviato riducendo la
tensione della trazione, in caso di dolore eccessivo è invece consigliabile smettere il movimento e
rivolgersi a uno specialista per la valutazione del problema.â€
COLLO: ESERCIZI DI STRETCHING (ALLUNGAMENTO) MUSCOLARE
La posizione di ogni esercizio va mantenuta per la durata di 5 respiri e ripetuta 2-3 volte per tipologia
di movimento.
1. Posizionare entrambe le mani dietro la testa, chinare in avanti la testa e far “pesare†le braccia
piegate in avanti mantenendo la posizione.
2. Inclinare la testa sul lato dx, posizionare la mano destra sopra l’orecchio e “tirare†verso la spalla
destra facendo pesare il capo verso il lato dx. Mantenere la posizione. Ripetere sul lato sx.
3. Rivolgere il viso verso la spalla destra, piegare la testa verso il basso guardando l’anca, posizionare
la mano destra dietro la nuca e trazionare dolcemente verso il basso. Mantenere la posizione.
Ripetere sul lato sx.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Collo: esercizi di movimento
Anno IV – Numero 951
Effettuare almeno 5 ripetizioni per lato per ogni tipo di
esercizio:
4. Ruoto il viso a destra fino a dove riesco. Mantengo la posizione per qualche respiro e torno
indietro. Ripetere sul lato sinistro.
5. Proietto il viso e collo in avanti verso lo schermo del computer e torno in posizione. Ripetere. La
fase di ritorno permette di prendere consapevolezza della propria posizione eretta.
Effettuare almeno 5 ripetizioni per lato per ogni tipo di esercizio
Spalle
6. Posizione eretta e allineata: lasciare le braccia penzolare lungo la sedia: inspirare
e sollevare le spalle verso le orecchie; espirare e tornare con le braccia penzoloni.
Ripetere il movimento.
7. Mani alle spalle: eseguire rotazioni con i gomiti in senso orario e antiorario. Serve a sciogliere i
muscoli di collo e spalle
8. Mani dietro la nuca: espiro mentre chiudo i gomiti avvicinandoli alla nuca e inspiro mentre li
apro.
9. Mani sui fianchi: porto indietro i gomiti più che posso aprendo il petto. Si coinvolge anche la
schiena
10. Mani sui braccioli o sulla seduta: tentare di sollevarsi e raddrizzarsi senza portare in avanti le
spalle, ma senza sollevarsi veramente. Serve a rinforzare la muscolatura delle braccia, far
lavorare i muscoli di spalla, schiena e addominali, migliorando la postura.
(Salute, Humanitas)
UN BICCHIERE DI VINO AL GIORNO
ALLUNGA LA VITA DI UN ANNO E MEZZO
Consentiti solo dodici grammi, altrimenti gli effetti sono negativi
Vivere più a lungo è possibile con un consumo moderato di alcolici. Gli scienziati hanno calcolato in un
bicchiere di vino al giorno al dì per lui e mezzo per lei, la giusta quantità per
un guadagno di 1,3 anni di vita per i maschi e di un anno e mezzo per le donne
rispetto a chi non beve affatto.
Lo rivela una ricerca pubblicata sugliAnnals of epidemiology dal gruppo degli
italiani Nicola Orsini eAndrea Bellavia che lavorano presso l'istituto
Karolinska di Stoccolma.
La ricerca - Gli esperti hanno raccolto i dati dei consumi giornalieri di alcolici di
oltre 67mila persone, adulti di mezza età e anziani.
Successivamente, hanno comparato la quantità di alcol bevuta da ciascun
partecipante con la sua longevità . Il campione è stato seguito per quindici
anni.
Solo 12 grammi - Un bicchiere di vino, o una birra, o un bicchierino di superalcolico equivalgono a
circa 12 grammi di alcol. Non è la prima volta che si dimostra che un consumo moderato di alcolici
aumenta la sopravvivenza ma questo è il primo studio a esprimere i risultati in termini di differenza in
sopravvivenza.
Andrea Bellavia, tra gli autori della ricerca, spiega:
 "Il consumo di un bicchiere al giorno è la quantità rispetto alla quale abbiamo osservato la
sopravvivenza più lunga.
 Oltre i due bicchieri gli effetti diventano negativi, cioè la sopravvivenza si riduce. Per le donne la
soglia è leggermente più bassa". (Salute, Tgcom24)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 951
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
TERREMOTO 2016 - CENTRO ITALIA
I FARMACISTI NAPOLETANI A SOSTEGNO DELLE
POPOLAZIONI COLPITE
L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, in collaborazione con Federfarma
Napoli, ha aperto uno specifico conto corrente bancario e denominato “ Fondo
Terremoto Centro Italia 2016†finalizzato a sostenere le attività di solidarietà .
Per facilitare e garantire l'efficacia della catena di aiuto e supporto alle popolazioni colpite dal
terremoto da parte della categoria, l’Ordine dei Farmacisti di Napoli e Federfarma Napoli hanno «unito
le forze e condiviso iniziative congiunte» finalizzate a sostenere le attività di solidarietà .
I Colleghi che intendono partecipare a tale iniziativa potranno versare il proprio contributo sul Conto
Corrente Bancario aperto presso la Banca di Credito Popolare – Gruppo Bancario di Credito
Popolare, Via San Giacomo, 16 -80133 Napoli
Codice IBAN: IT79 Z051 4203 4191 1857 1146 687
BCPTITNN
ORDINE:TRASMISSIONE TELEMATICA SPESE SANITARIE
al Sistema Tessera Sanitaria.
Ulteriori soggetti obbligati: anche le parafarmacie sono tenute a trasmettere i dati
relativi alle spese sanitarie
DM 1 settembre 2016 “Ulteriori soggetti tenuti alla trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria, dei
dati relativi alle spese sanitarie e alle spese veterinarie, ai fini dell'elaborazione della dichiarazione dei
redditi precompilataâ€. Pubblicato nella G.U. n. 214 del 13.9.2016.
Nel decreto, sono stati individuati gli ulteriori soggetti tenuti alla trasmissione dei dati al
Sistema Tessera Sanitaria ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata .
In particolare, si evidenzia che l’obbligo di trasmissione dei dati relativi alle spese sanitarie sostenute
dalle persone fisiche a partire dal 1° gennaio 2016 è stato esteso anche agli esercizi commerciali che
svolgono attività di distribuzione al pubblico dei farmaci ai sensi dell’art. 5 del DL 223/2006, ai quali è
stato assegnato il codice identificativo univoco previsto dal DM 15.7.2004 (ossia, le
“PARAFARMACIEâ€).
Le specifiche tecniche e le modalità operative relativa alla trasmissione telematica dei dati in questione
saranno stabilite con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sentita l’Autorità garante
per la protezione dei dati personali, in conformità con le modalità previste dal DM 31.7.2015.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 951
ORDINE: CONVEGNO Lunedì 26 Settembre, 2016
Si porta a conoscenza che lunedì 26 Settembre, ore 17.00 Hotel Royal Continental –
Napoli, convegno su “Regioni in Piano di Rientro: Verso una Nuova Governanceâ€
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 951
CONVENZIONI:
Servizi e Agevolazioni per gli ISCRITTI all’Ordine
Stipula di convenzioni con soggetti terzi con la finalità di apportare concreti vantaggi a
tutti gli Iscritti all’Ordine.
Il consiglio dell’Ordine, nella seduta di Consiglio del 28 Giugno
2016, ha approvato la possibilità di poter attivare delle
convenzioni con imprese che intendono offrire prodotti e/o
servizi agli iscritti all’Ordine della Provincia di Napoli a
condizioni più vantaggiose rispetto a quelle normalmente
praticate al pubblico, con la semplice esibizione del
Tesserino professionale dei Farmacisti (nuovo Tesserino
Magnetico).
La Convenzione realizza simultaneamente una doppia finalità :
1. Attribuisce immediatamente dei vantaggi agli Iscritti,
nell’espletamento delle finalità dell’Ordine;
2. Conferisce all’Ente convenzionato un accreditamento che può
tramutarsi in vantaggi economici nei confronti di un target di
clientela altamente prestigioso e selezionato.
Le imprese ammesse alla Convenzione sono indicate in una apposita Sezione del Portale Istituzionale
dell’Ordine (Home page, News; vedi foto)
L’elenco delle imprese sarà aggiornato man mano che saranno attivate le convenzioni. Di seguito le
aziende già convenzionate