Anno IV – Numero 987
Giovedì 10 Novembre 2016, S. Leone Magno
AVVISO
Proverbio di oggi….……..
Ordine
1. ORDINE:
farmaDAY
2. ORDINE:
FAD
in
Concorso
straordinario
3. Un Farmaco per Tutti
4. ORDINE: assistenza legale
gratuita
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. Le fratture ai legamenti
della mano
6. Perché i denti degli
adulti non ricrescono?
7. Doping: le sostanze più
usate e i danni che
provocano alla salute
Prevenzione e
Salute
8. “i centrifugati
sono
migliori dei frullati di
fruttaâ€, vero o falso?
Meteo Napoli
Giovedì 10 Novembre
ï‚· Variabile
Minima: 10°C
Massima: 17°C
Umidità :
Mattina = 50%
Pomeriggio =61%
Vai p’aiut e truov sgarrup...
Cerchi un aiuto e trovi un peggioramento della situazione.
“I CENTRIFUGATI SONO MIGLIORI DEI
FRULLATI DI FRUTTAâ€, VERO O FALSO?
Molti credono che quando fa caldo sia meglio scegliere i centrifugati
piuttosto dei frullati di frutta. Vero o falso?
“Anche se dipende soprattutto da scelte
personali, esigenze nutrizionali, necessitÃ
di restrizioni caloriche ma soprattutto
dalla preparazione: prodotto fresco vs prodotto
confezionato.
Frullati di frutta, smoothies, centrifugati, estratti sono tutte valide
alternative per dissetarsi e fare un pieno di vitamine e nutrienti.
I frullati di frutta quando fa caldo sono da sempre molto apprezzati ma negli
ultimi tempi sono molto più di moda gli estratti o i centrifugati perché
considerati più salutari.
I succhi estratti e/o centrifugati sono poco calorici, facilmente digeribili,
molto dissetanti, ricchi di vitamine ma sono privi di fibre che vengono
trattenute durante il processo di spremitura e quindi separate dal liquido.
Frullati di frutta e smoothies sono sempre fatti con frutta e/o verdura ma
sono due prodotti leggermente differenti:
 gli smoothies sono bevande più “leggere†e dense realizzate con
ghiaccio o yogurt
 i frullati di frutta sono più liquidi e spesso contengono latte o gelato.
Entrambi inoltre sono più corposi perchè contengono fibre, quindi i nutrienti
vengono assorbiti più lentamente saziando per più tempo ma sono più
calorici dei centrifugati. È bene ricordare che la frutta è un alimento ricco di
zuccheri semplici pertanto è meglio evitare di eccedere nella quantitÃ
giornaliera tra frullati di frutta, smoothies, frutti interi e centrifugati.
Si consiglia di inserirli a colazione, a merenda o come spuntino spezza fame
durante la giornata. L’ideale sono centrifugati che utilizzano un mix di frutta e
verdura di stagione, come albicocche, pesche, anguria, carote, ananas,
pomodori, finocchi e sedano.†(salute, Humanitas)
VERO
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
SCIENZA E SALUTE
LE FRATTURE AI LEGAMENTI DELLA MANO
Buona parte dei traumi che coinvolgono il polso e più in generale la mano comportano
anche lesioni dei legamenti che, però, non sempre vengono riconosciute e curate in modo
corretto.
Una struttura complessa
Dal punto di vista funzionale la mano è molto complessa e se ne
viene turbata la stabilità tutta la sua attività risulta compromessa.
Lo scheletro della mano comprende tre gruppi di ossa che formano
carpo, metacarpo e falangi. I numerosi legamenti contribuiscono a
rinforzare ciascuna delle capsule articolari che si succedono lungo
le diverse articolazioni.
Polso: lesione della fibrocartilagine triangolare
La fibrocartilagine triangolare è un complesso legamentoso che
congiunge il radio con l’ulna.
Si può lesionare con più facilità in chi lavora con il martello pneumatico,
negli idraulici e negli sportivi (pallacanestro, pallavolo, rugby ecc).
Sintomi: dolore quando si ruota la mano e se si preme a livello del lato
ulnare del polso; polso instabile con possibili scrosci articolari e/o
schiocchi.
Diagnosi: la risonanza magnetica consente di visualizzare la lesione e di instaurare la terapia più
adatta.
Terapia: se il legamento è solo «stiracchiato» il trattamento è conservativo (riposo, immobilizzazione
del polso con un tutore e fisioterapia); se sin dall’inizio ci si rende conto che il legamento è staccato va
operato subito.
Polso: lesione del legamento scafo-lunato
Questo legamento si trova tra l’osso scafoide e il semilunare.
Può lesionarsi con facilità quando si cade e si appoggiano per
terra le mani. In molti casi la lesione legamentosa accompagna
la frattura del radio.
Sintomi: dolore quando si piega o si flette il polso; dolore
quando si stringe la mano; perdita di forza.
Diagnosi: la radiografia può consentire di cogliere segni indiretti
di una lesione del legamento scafo-lunato (le ossa scafoide e semilunare appaiono più distanziate). In
particolari circostanze è utile eseguire la risonanza magnetica o l’artroscopia diagnostica.
Terapia:
 se la lesione è parziale di solito si opta per l’immobilizzazione rigida del polso per circa un mese;
 se il legamento è rotto bisogna intervenire subito con una sutura o provvedere a reinserirlo
sull’osso con micro-ancore;
 se la lesione viene diagnosticata a maggiore distanza dal trauma, occorre un intervento più
complesso di sostituzione del legamento.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
Dita: lesione del legamento collaterale ulnare del pollice
Questo legamento stabilizza l’articolazione metacarpofalangea.
Tipicamente può lesionarsi dopo una caduta con gli sci oppure un incidente
sportivo nei portieri (da qui i termini pollice dello sciatore o del portiere).
Sintomi: dolore localizzato a livello dell’articolazione metacarpo-falangea;
 spesso gonfiore alla base del pollice;
 stressando l’articolazione si ha un’apertura abnorme della stessa;
 riduzione della forza e difficoltà di presa di oggetti grandi (per
esempio una bottiglietta d’acqua).
Diagnosi: si basa sui sintomi. Può essere utile un’ecografia.
Terapia: quando il legamento si rompe la muscolatura adduttoria del pollice «cala» e ciò ne impedisce
la guarigione spontanea. In questi casi, che sono la maggioranza, occorre operare subito dopo il
trauma.
Lesione dei legamenti collaterali delle dita lunghe
I legamenti collaterali sono due spessi legamenti, uno radiale
più grande e uno ulnare più piccolo.
Questi legamenti impediscono lo spostamento laterale delle
dita e di solito subiscono lesioni in seguito a traumi
apparentemente banali durante attività comuni, manuali,
traumatiche o sportive.
Sintomi: dolore in prossimità del legamento interessato;
impotenza funzionale quando si cerca di afferrare qualcosa con il dito interessato.
Diagnosi: di solito si basa sui sintomi.
Terapia: con un tutore si immobilizza il dito interessato per circa un mese oppure si fascia il dito
insieme a quello vicino per il tempo necessario alla cicatrizzazione della parte lesionata.
(Salute, Corriere)
SCIENZA E SALUTE
PERCHÉ I DENTI DEGLI ADULTI NON RICRESCONO?
Dopo tutto se l'hanno fatto una volta, perché non dovrebbero farlo una seconda?
I denti non ricrescono perché una volta che spuntano quelli
definitivi non ci sono più le gemme dentarie, le strutture che
potrebbero farli ricrescere e che sono invece ancora presenti
quando cadono i denti da latte.
La gemma dentaria è un precursore, presente all’interno dell’osso
alveolare, che contiene le cellule formatrici dello smalto
(adamantoblasti), la papilla dentaria (che si trasforma in polpa
dentale) e le cellule responsabili della formazione della dentina
(odontoblasti).
L’uomo è difiodonte, cioè vede crescere due sole dentizioni: la prima è
Giudizio finale
composta da venti denti da latte, o decidui, che spuntano in genere dai sei mesi
ai due anni e mezzo di età ; la seconda è costituita dai denti definitivi, che
subentrano ai primi erodendone le radici e portandoli alla caduta.
La dentizione definitiva si completa attorno ai venti anni, con la crescita dei denti del giudizio.
(Salute, Focus)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
SCIENZA E SALUTE
DOPING: LE SOSTANZE PIÙ USATE E I DANNI CHE
PROVOCANO ALLA SALUTE
Farmaci e pratiche mediche usate non a scopo terapeutico ma per migliorare il
rendimento psicofisico degli atleti: non si esce indenni dal loro utilizzo
Il doping nello sport è sempre esistito, ma fino a poco più di mezzo secolo fa non era perseguito
né dunque punito dalle autorità giudiziarie, come invece
succede sempre più meticolosamente oggi grazie alla Wada
(l’agenzia mondiale dell’antidoping) e ai vari tribunali federali
nazionali. Ma che cosa si intende per doping? Potrebbe essere
definito l’uso di un farmaco o di una pratica medica non a
scopo terapeutico ma per migliorare il rendimento psicofisico
dell’atleta. Dunque si tratta di un inganno verso gli avversari
ma anche verso se stessi, oltre a un grave rischio per la salute
di chi vi si sottopone. Esistono molti tipi di doping: proviamo ad analizzarli.
AUMENTO DEL TRASPORTO DELL’OSSIGENO : Nel doping ematico si sottopongono gli atleti a
trasfusioni di sangue: omologo se è stato precedentemente prelevato alla stessa persona, trattato e
poi reintrodotto; eterologo se proviene da altra persona, naturalmente compatibile.
Il sangue trasfuso è solitamente arricchito di globuli rossi, che quindi assicurano un maggior apporto di
ossigeno ai tessuti. Lo stesso risultato si ottiene fisiologicamente con l’assunzione di eritropoietina
(epo), ormone normalmente secreto dal rene, che aumenta la produzione di globuli rossi nel sangue.
Rischi: eccessiva densità del sangue che può portare a infarto, ischemia e ictus, inoltre sono possibili
leucemie e nefriti. Le trasfusioni possono dare infezioni sistemiche anche gravissime.
BETA-2 AGONISTI : L’esempio tipico è il salbutamolo. Sono farmaci per il trattamento di asma e
altre patologie respiratorie, dilatano i bronchi e favoriscono gli scambi di ossigeno nei polmoni. Alcuni
hanno anche effetti anabolizzanti, simili a quello degli ormoni steroidei.
Rischi: alterazione di ritmo cardiaco e pressione, cefalea, insonnia, nausea e irritabilità .
BETA - BLOCCANTI : In medicina migliorano la funzione cardiaca in caso di irregolarità del battito,
inoltre riducono l’ansia, la tensione nervosa e il rendimento motorio.
Rischi: se presi a scopo dopante possono provocare insufficienza cardiaca, blocco cardiaco, asma,
depressione, morte.
STIMOLANTI : es. efedrine e amfetamine. Provocano senso di sicurezza e di forza, diminuiscono la
percezione della fatica, protraggono più a lungo lo sforzo. Un effetto simile hanno i narcotici.
Rischi: aumento di temperatura corporea, pressione sanguigna e frequenza cardiaca, con conseguenti
cardiopatie ed emorragie cerebrali.
STEROIDI ANDROGENI ANABOLIZZANTI : Sono gli ormoni sessuali maschili, per esempio il
testosterone, e favoriscono lo sviluppo muscolare e la crescita del tessuto osseo.
Rischi: nelle pratiche dopanti possono risultare cancerogeni o provocare trombosi, ictus, emorragia
cerebrale, cirrosi epatica. Negli uomini rischiano di dare impotenza, nelle donne di avere effetti
virilizzanti, con alterazione del ciclo mestruale e sterilità , perdita dei capelli e irsutismo.
GLUCOCORTICOSTEROIDI : sono ormoni steroidei prodotti naturalmente dall’organismo umano
che regolano alcuni processi biochimici sul sistema nervoso centrale e su quello endocrino. Migliorano
l’attività respiratoria e hanno effetti analgesici.
Rischi: nelle pratiche dopanti possono causare infezioni sistemiche, indebolimento dei tessuti,
problemi cardiovascolari e disturbi psichici.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
DIURETICI E AGENTI MASCHERANTI
Questi farmaci, utilizzati normalmente per alcune patologie renali o cardiache, vengono assunti in
modo illecito per perdere peso rapidamente o nascondere la presenza nell’organismo di altre sostanze
proibite poiché aumentano la produzione di urine nelle quali la sostanza dopante risulta così meno
concentrata e di più difficile riscontro.
Rischi: Troppi diuretici possono causare perdita di potassio (fino alla morte) e ipotensione.
INSULINA
Ormone secreto dal pancreas, favorisce il deposito di grassi e la riduzione degli zuccheri nel sangue. E’
usata nel trattamento del diabete e può dare maggior resistenza alla fatica.
Rischi: se introdotta nei soggetti sani può dare ipoglicemia con sudorazione, ansia, fame, tremore,
astenia fino al coma ipoglicemico e danni cerebrali irreversibili.
GONADOTROPINA CORIONICA
Ormone prodotto fisiologicamente durante gravidanza, viene assunto dagli atleti di sesso maschile per
stimolare la funzione testicolare (e quindi maggiori steroidi in circolo) con effetti anabolizzanti.
Risch i: tumori ai testicoli.
ORMONE DELLA CRESCITA
Il Gh (Growth Hormone, ormone della crescita) è prodotto fisiologicamente da una parte dell’ipofisi e
favorisce lo sviluppo dell’organismo. Nel doping si usa per aumentare la massa muscolare e accelerare
la guarigione dei tessuti eventualmente lesionati.
Rischi: può dare malformazioni scheletriche come l’acromegalia (crescita abnorme di cranio, piedi e
mani), malattie cardiocircolatorie, diabete e tumori.
CORTICOTROPINA
La corticotropina (ormone adrenocorticotropico, Acth), secreta dall’ipofisi, regola la secrezione degli
ormoni steroidei da parte del surrene. Nel doping si assume per aumentare lo zucchero disponibile per
i tessuti muscolari, per i suoi affetti anabolizzanti e per sopportare maggiormente il dolore.
Rischi: può provocare gravi squilibri endocrini.
SOMATOMEDINA
Il fattore di crescita insulino-simile 1 (somatomedina o Igf-1), un ormone sintetizzato dal fegato e dalle
cellule cartilaginee, favorisce la crescita ossea e muscolare, diminuisce i grassi e aumenta gli zuccheri
nel sangue.
Rischi: in dosi eccessive può danneggiare i tessuti, con crescita abnorme delle estremitÃ
(acromegalia), e provocare il cancro.
DOPING GENETICO
E’ l’ultima avveniristica frontiera del doping. Si basa su tecniche di ingegneria genetica per modificare
la struttura cellulare di alcuni tessuti (come quello muscolare), rendendoli più idonei allo sforzo
sportivo. E’ praticamente impossibile da smascherare, perché la pratica illecita avviene direttamente
sul dna dell’organismo. In teoria potrà portare alla creazione in laboratorio di veri e propri superatleti,
che però saranno esposti a rischi elevatissimi.
Rischi: immunodeficienza, tumori, disfunzioni metaboliche e alterazioni di organi vitali.
(Salute, La Stampa)
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
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Anno IV – Numero 987
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
Ordine: Corsi ECM 2016 – MESE DI NOVEMBRE
Di seguito gli eventi formativi organizzati dall’Ordine
MESE
NOVEMBRE
DATA
Venerdì
11
Novembre
Ore 20.45
Domenica
13
Novembre
ore 9.00
Venerdì
18
Novembre
Ore 20.45
Domenica
27
Novembre
Ore 9.00
TITOLO
III° Parte
CORSO TEORICO - PRATICO DI PRIMO SOCCORSO
(PHTC, Pre Hospitalization Trauma Care)
CF
12
per 4
sessioni
NOTE
Prof.
M. Santomauro
Sessione 3 Omeopatia
Omeopatia e Omotossicologia.
I farmaci omotossicologici e gli integratori
alimentari nelle malattie gastroenterologiche
IV° Parte
CORSO TEORICO - PRATICO DI PRIMO SOCCORSO
(PHTC, Pre Hospitalization Trauma Care)
20
per 5
sessioni
-
12
per 4
sessioni
Prof.
M. Santomauro
Sessione 4
Omeopatia e Omotossicologia.
La nutraceutica fisiologica
20
per 5
-
sessioni
COME PRENOTARSI:
RECARSI DIRETTAMENTE in SEDE PRIMA dell’EVENTO oppure è possibile prenotare i Corsi ECM
collegandosi sul sito dell’Ordine www.ordinefarmacistinapoli.it / sezione ECM ;
ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA
Da Febbraio assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti
Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarVi che a seguito del bando
1635/15 del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad offrire agli iscritti un servizio di
assistenza legale di primo livello.
Tale iniziativa si inquadra nell’ambito di un processo di sempre maggiore vicinanza che l’Ordine ha
instaurato con i propri iscritti in un momento nel quale i problemi che investono i laureati in farmacia,
nelle sue varie declinazioni, appaiono sempre più attuali. Il servizio è disponibile presso la sede
dell’Ordine ogni Martedì dalle 14.30 alle 16.30. A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi
presso la segreteria dell’Ordine attraverso le seguenti modalità :
1. Telefonando al numero 081 551 0648; 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961
3. Inviare e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Progetto per contrastare la povertà sanitaria.
FARMACIE COME ADERIRE:
Clicca sul link sottostante e compila il form in modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di
consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti
Nelle foto sottostanti, l’arrivo dei Farmaci raccolti con il Progetto “Un Farmaco per Tutti†e donati alla
Missione dei Padri Camilliani in Benin, Hospital La Croix di Zinviè in Benin
Napoli, Farmaci donati Padre Marius Yabi O.C., Chirurgo e Dir. Sanitario dell’Ospedale “La Croixâ€
I
Ospedale
Catalogazione dei Farmaci Donati
RACCOLTI FINORA 25.000 CONFEZIONI di FARMACI e
DISPOSITIVI Donati ai seguenti ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania,
Stelle in Strada, Suore della Carità Madre Teresa di Calcutta,
Ordine di Malta, Croce Rossa,
Missione dei Padri Camilliani in Benin, Hospital La Croix
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
REGIONE CAMPANIA: CONCORSO STRAORDINARIO
“INSEDIATA la Commissione e INIZIATI i lavoriâ€
BURC n. 65 del 3 Ottobre 2016, Decreto Presidente Giunta n. 203 del 28/09/2016
Di seguito la composizione della commissione:
Prof. Vincenzo SANTAGADA, Presidente – Docente Università Federico II Napoli
Dott. Luigi RICCIO, Componente - Dirigente DG per la Tutela della Salute
Dott. Vincenzo DEL PIZZO, Componente - Farmacista Dirigente ASL Salerno
Dott.ssa Aurora CANNAVALE, Componente - Farmacista Titolare
Dott. Armando CUSANO, Componente - Farmacista esercente in farmacia
Per visualizzare il decreto pubblicato sul BURC, premere il seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1547-concorso-straordinariocampania
ORDINE: L’ORGOGLIO DELL’ APPARTENENZA
Dal mese di Luglio sarà disponibile presso i nostri uffici
In una fase caratterizzata da una profonda crisi di valori e di appartenenza ad una comunitÃ
professionale, l’Ordine Professionale ha ritenuto, al fine di
rinvigorire il sentimento di legame alla nostra antica
professione, di realizzare una spilla da poter apporre sul bavero
della giacca (Uomo e Donna) che richiama il Nostro logo
brevettato (Mortaio farmaceutico, pestello, serpente e tricolore,
realizzato in occasione del Centenario della Nascita
dell’Ordine Professionale di Napoli).
Realizzate due tipologie di spillo da giacca:
1. Spillo in oro 750° realizzato a MANO (tranciatura,
coniatura, rifinitura, saldatura, lucidatura)
2. Spillo in argento 925° realizzato a MANO (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura,
lucidatura e bagno galvanico argento)
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
Modulo 8/E
La MALATTIA CRONICA e L’ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE
QUI ED ADESSO: PRODOTTI A CHILOMETRI ZERO
“Hic et Nunc†qui ed adesso, affermavano i nostri latini progenitori per indicare qualcosa che andava
fatta immediatamente. Questa affermazione ben si lega al
concetto di cibo a chilometri zero di cui sempre più spesso si
sente parlare e che si adatta ottimamente ai principi di
alimentazione mediterranea. Vediamo in breve di cosa si tratta:
l’attuale legislazione definisce un alimento a chilometri zero,
qualsiasi tipologia di cibo venga prodotta entro 70 chilometri dal
punto di acquisto. Questa caratteristica porta a tutta una serie di
considerazioni positive che adesso vediamo di esaminare nel
dettaglio:
 Risparmio sui costi di trasporto e quindi abbassamento del costo finale del prodotto. A questo
va aggiunto il fatto non meno importante che si abbattono le emissioni di anidride carbonica.
 Risparmio sui costi di imballaggio in quanto lo spostamento è molto breve e quindi non
necessita di particolari forme di confezionamento.
 Promozione della produzione locale con aumento della conoscenza di prodotti del territorio.
Questo va a favore anche della diffusione di prodotti regionali che spesso vengono penalizzati
da mode e tendenze dei mass media. Pensate alla recente abitudine di utilizzare semi di origine
esotica che, per il lungo spostamento, devono comunque essere trattati a sfavore della loro
attività mentre è possibile utilizzare, per lo stesso scopo, prodotti locali freschi. Un esempio? le
bacche di Goji provenienti dall’Himalaya largamente utilizzate come antiossidanti, appartenenti
alla famiglia delle Solanacee e quindi sostituibili con i molto più nostrani, e quindi più efficienti,
peperoni, peperoncini, patate e via dicendo.
 Rispetto della stagionalità : abbiamo visto come nella dieta sia indispensabile l’alternanza di
cibi e colori. Impariamo a mangiare ciò che il territorio ci offre nella stagione corrente e non
cerchiamo il cocomero a Natale. Non fa più moda ed è controproducente.
 Controllo sulla qualità : avere un contatto diretto con il produttore facilita la funzione di
controllo dell’origine dell’alimento e ci permette anche di stabilire un rapporto di fiducia nei
confronti di chi vende. Un po’ quello che succedeva un tempo in tutti i piccoli negozi di tutti i
generi.
Dove possiamo trovare i cibi a chilometri zero? Fonte principale sono i mercatini rionali, settimanali
ed i marcati stabili, ma si cominciano a sviluppare anche forme di distribuzione automatica di prodotto
garantito come il latte, il vino ed anche il succo di arancia. Negli ultimi periodi si stanno moltiplicando i
Gruppi Solidali di Acquisto (GAS), costituiti da persone che si accorpano per acquistare quantità più
elevate di alimenti direttamente alla fonte con notevole risparmio di denaro ed acquisto in qualità . Per
chi fosse interessato a questi ultimi il sito di riferimento è www.economiasolidale.net
Il link che vi “porterà †direttamente sulla piattaforma FAD del Provider.
www.ecm-corsi.it
PAGINA 10
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ORDINE di NAPOLI: CONCERTO DI NATALE,
CADUCEO D’ORO, MEDAGLIE DI BENEMERENZA ALLA
PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Domenica 11 Dicembre,ore 18.00–Teatro Auditorium Mostra D’Oltremare –
Napoli
Si ringraziano tutte le aziende per la sensibilità avuta nel patrocinare questa cerimonia rivolta alla
valorizzazione dell’intera Categoria e rendendo lo sforzo dell’Ordine per nulla oneroso.
Sul sito dell’Ordine, nella Home page,
sezione News, Medaglie alla Professione
– Consegna delle Medaglie trovi il
regolamento sulle:
CONTRIBUZIONI VOLONTARIE A
FAVORE della MANIFESTAZIONE
Di seguito il link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/
ordineNuovo/news/1570-regolamentocontributi-volontari
Ad oggi hanno già contribuito con
patrocinio volontario le aziende
riportate nel panel.
Man mano che aderiranno altre
aziende il panel sarà aggiornato.
Nel caso in cui non siate inclusi negli elenchi che seguono,
si prega di darne comunicazione agli Uffici dell’Ordine
PAGINA 11
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Domenica 11 Dicembre, ore 18.00, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare
PAGINA 12
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Anno IV – Numero 987
PAGINA 13
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 987