Anno IV – Numero 1003
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Un Farmaco
per Tutti
2. ORDINE: Caduceo d’oro
2016
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Qual è la postura
corretta
quando
si
lavora? In piedi o seduti
non bisogna mai forzare
4. Acne, chi ne ha sofferto
appare più giovane
Prevenzione e
Salute
5. Un uovo al giorno riduce
rischio ictus del 12%
6. Bibite gassate: già una
sola lattina supera il
limite di zucchero al
giorno
7. Cistite
e
candida:
problemi al femminile
Meteo Napoli
Venerdì 2 Dicembre
ï‚· Variabile
Minima: 5°C
Massima: 14°C
Umidità :
Mattina = 50%
Pomeriggio = 55%
Venerdì 2 Dicembre 2016, S. Savino
Proverbio di oggi….……..
Chi vo’ mettere pede a ogni preta, nun arriva a la casa.
Con la pignoleria non si conclude nulla.
Un UOVO al GIORNO RIDUCE
RISCHIO ICTUS del 12%
Il consumo di quest’alimento non aumenta le probabilità di
soffrire di cardiopatia coronarica
Mangiare un uovo al giorno riduce il rischio di ictus del
12%.
Lo sostiene una ricerca pubblicata sulla rivista Journal of
the American College of Nutrition, secondo cui il
consumo di quest’alimento non farebbe male al cuore.
Al contrario, le proteine che vi sono contenute
aiuterebbero ad abbassare la pressione sanguigna.
Gli autori hanno esaminato i risultati di studi precedenti,
che avevano coinvolto 584 mila persone ed erano stati condotti tra il 1982 e il
2015.
In particolare, le indagini avevano indagato la relazione esistente tra
l'assunzione di uova e l’insorgenza di cardiopatia coronarica e ictus.
Al termine dell’analisi, i ricercatori hanno osservato che il consumo
quotidiano di uova non farebbe male al cuore: non aumenterebbe, infatti, le
probabilità di sviluppare una cardiopatia. Inoltre, hanno scoperto che
mangiare tutti i giorni quest’alimento può ridurre del 12% il rischio di ictus.
Secondo gli autori, l’effetto benefico delle uova sarebbe dovuta alla presenza
di diverse sostanze benefiche. Un uovo di grandi dimensioni, infatti, contiene
in media 6 grammi di proteine di alta qualità e le vitamine E, D e A. Inoltre,
all’interno del tuorlo sono presenti la luteina e la zeaxantina, che hanno
proprietà antiossidanti.
“Le uova contengono molti elementi nutrizionali benefici, tra cui gli
antiossidanti, che sono in grado di ridurre lo stress ossidativo e
l'infiammazione – spiega Dominik D. Alexander, che ha diretto l’indagine -.
Sono anche un'ottima fonte di proteine, che aiutano ad abbassare
la pressione sanguignaâ€.
(salute, Sole 24 ore)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003
SCIENZA E SALUTE
QUAL È LA POSTURA CORRETTA QUANDO SI LAVORA?
IN PIEDI O SEDUTI NON BISOGNA MAI FORZARE
Il 70 % di tutte le patologie professionali denunciate in Italia è rappresentato da
disturbi muscoloscheletrici.
Dolori alla schiena, al collo, al ginocchio, ma anche a braccia e mani, sono, infatti, i principali problemi
con cui si trovano a fare i conti i lavoratori, complici i gesti e le posture del corpo che si assumono
ripetutamente sia al lavoro sia nel tempo libero
LA POSTURA QUANDO SI LAVORA
L’assunzione di posture scorrette e l’esecuzione di gesti
ripetitivi, senza le dovute precauzioni, possono causare disturbi
da sovraccarico biomeccanico, che costituiscono una delle
principali cause di assenza dal lavoro.
25 per cento i lavoratori europei che soffrono di mal di schiena,
causato o peggiorato dal lavoro.
62 per cento i lavoratori dell’Unione europea che svolgono
operazioni ripetitive con le mani o le braccia per un quarto dell’orario di lavoro.
I disturbi da sovraccarico biomeccanico possono interessare queste parti del corpo
LA PREVENZIONE NELLA VITA EXTRALAVORATIVA
È importante evitare di assumere posizioni dannose e imparare a
compiere una serie di azioni in modo corretto.
Alla scrivania: usare una sedia con sedile e schienale regolabili,
cercando di mantenere i gomiti sul tavolo ad angolo retto, le
ginocchia ad angolo retto con i piedi ben posati sul pavimento o su
un poggiapiedi, e la schiena appoggiata allo schienale.
Evitare di mantenere una postura fissa, ma muoversi spesso.
SPOSTARE GLI
OGGETTI
COLLOCARE
GLI
OGGETTI IN ALTO
Evitare di ruotare
solo il tronco, ma
girare tutto il
corpo.
Non inarcare troppo
la schiena per porre
in alto un oggetto.
L’ideale è usare uno
sgabello
o
una
scaletta.
SPOSTARE
GROSSI
MOBILI
Non
curvare
mai la schiena
in avanti o
indietro
nel
caso si debbano
spostare mobili o grossi contenitori.
SOLLEVARE
UN PESO:
Se
occorre
sollevare
un
peso
non
tenere
le
gambe dritte,
ma fletterle (fare attenzione se si hanno
problemi alle ginocchia).
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Per mantenere
rinforzare alcuni
con un esercizio
eseguire il rilassamento prima degli altri
molto affaticati.
La GINNASTICA
POSTURALE
Anno IV – Numero 1003
la schiena in buona salute occorre rilassare, stirare e
gruppi muscolari. Obiettivo raggiungibile
oculato e adottando alcune precauzioni:
esercizi o quando collo e schiena sono
ALLUNGAMENTO
Quando si eseguono esercizi di stiramento/allungamento non bisogna mai superare
la soglia del dolore.
I MUSCOLI IMPORTANTI
Rinforzare alcuni muscoli, in particolare quelli che
costituiscono il core, permette di alleviare il carico di lavoro della schiena.
Il core è una sorta di corsetto naturale (vedi illustrazione sotto), costituito
da muscoli profondi che proteggono e sostengono la colonna vertebrale.
(Salute, Corriere)
PREVENZIONE E SALUTE
ACNE, CHI NE HA SOFFERTO APPARE PIÙ GIOVANE
L’invecchiamento cutaneo è più lento perché i telomeri sono più lunghi
Non tutti i mali vengono per nuocere:
 chi durante l’adolescenza ha sofferto di acne, potrebbe restare giovane più a lungo.
È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Investigative Dermatology dai
ricercatori britannici del King’s College di Londra, secondo cui le persone che in passato avevano i
brufoli, da adulte hanno meno rughe e mostrano meno segni del tempo.
Gli autori hanno osservato che la pelle del viso degli individui che avevano
sofferto di acne era più giovane e liscia, rispetto a quella dei loro coetanei
che non avevano sperimentato questo disturbo. Hanno, quindi, ipotizzato
che potesse esistere un’associazione tra la malattia e la lunghezza dei
telomeri delle loro cellule.
I telomeri sono molecole situate nella parte terminale dei cromosomi, che
proteggono dalla perdita del Dna durante la divisione cellulare. Le loro
dimensioni rappresentano, quindi, un buon indicatore della longevità di
una persona, perché diminuiscono con il passare degli anni.
Di conseguenza, se la loro lunghezza resta intatta, l’organismo rimane
giovane.
I ricercatori hanno misurato le dimensioni dei telomeri dei globuli bianchi
di 1.205 gemelle, di cui un quarto aveva sofferto di acne.
Al termine dell’indagine, hanno scoperto che i telomeri delle donne che avevano sperimentato il
disturbo epidermico erano significativamente più lunghi di quelli delle partecipanti che non ne erano
state colpite.
Secondo gli scienziati, lo studio suggerisce che potrebbe esistere un’associazione tra la malattia e la
lunghezza di queste molecole. Tuttavia, la causa deve ancora essere scoperta.
“Per molti anni i dermatologi hanno osservato che la pelle di chi soffre di acne sembra invecchiare più
lentamentedi quella delle persone che non l’hanno mai sperimentata – spiega Simone Ribero, che ha
diretto lo studio -. I nostri risultati suggeriscono che la causa potrebbe essere dovuta alla lunghezza dei
telomeri, che risulta diversa nelle persone che soffrono di acne, e indicano che questi individui
potrebbero essere maggiormente protetti contro l'invecchiamentoâ€.
(Salute, Sole 24ore)
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003
PREVENZIONE E SALUTE
BIBITE GASSATE: GIÀ UNA SOLA LATTINA SUPERA IL
LIMITE DI ZUCCHERO AL GIORNO
Metà delle bevande dolci presenti sugli scaffali dei supermercati contiene più di
sette cucchiaini di zucchero, la quantità che un adulto non dovrebbe superare in 24
ore
Metà delle BIBITE GASSATE in vendita in un
supermercato contiene PIÙ ZUCCHERO di quanto
un adulto dovrebbe consumarne in 24 ore.
È il risultato di un nuovo studio pubblicato sul British Medical
Journal riferito al mercato britannico ma che ha notevoli punti
di contatto con quel che c’è sugli scaffali nel nostro Paese.
Il 55% di tutte le bevande gassate testate contiene più di 30
grammi (sette cucchiaini) di zucchero, il limite indicato dall’Oms per chi abbia più di 11 anni. E una
lattina da 33 cl di tre bevande su quattro dei 169 prodotti studiati contiene più di 24 g (sei cucchiaini)
di zucchero che è il limite giornaliero massimo per i bambini dai 7 ai 10 anni.
LA CLASSIFICA
La birra allo zenzero è la bibita con più zucchero:
tra i 21 diversi tipi analizzati il contenuto medio è di 38,5 grammi, pari a 9,6 cucchiaini.
«È vergognoso che tanti bambini possano accedere a questi prodotti che hanno una quantità di
zucchero notevolmente al di sopra dei limiti massimi per loro. Non è possibile affermare che queste
bevande facciano parte di una “dieta sana ed equilibrataâ€, anche se le aziende lo sostengono».
Le cole aromatizzate sono al secondo posto per quantità di zucchero.
Tutti e quattro i tipi di cole testate hanno dentro più di 30 g, con una media di 37,5 g, (9,4 cucchiaini).
Seguono aranciate e Cream Soda (bibita dolce spesso aromatizzata con la vaniglia) con in media più di
30 g di zucchero per 33 cl.
I LIMITI CONSENTITI
L’American Heart Association e l’OMS raccomandano di assumere non più di 6 cucchiaini di zucchero al
giorno per le donne e 9 per gli uomini.
Sembrano cifre alte ma raggiungerle è più facile di quanto sembri:
oltre agli zuccheri aggiunti nascosti nei cibi confezionati, pensiamo solo al fatto che una lattina di cola
contiene quasi 8 cucchiaini di zucchero, una barretta di cioccolato 6 cucchiaini, un succo di frutta
piccolo in cartone oltre 5.
Record assoluto alcune bevande alla frutta di catene americane con l’equivalente di ben 25 cucchiaini
di zucchero a tazza.
I PROVVEDIMENTI ADOTTATI: Alcuni Paesi hanno deciso di intervenire sul consumo di bevande
zuccherate (e zuccheri aggiunti). Il Messico ha imposto una tassa sulle bevande non alcoliche con
aggiunta di zucchero. L’Ungheria l’ha impostata sui prodotti confezionati con elevata percentuale di
zuccheri, sale o livelli di caffeina. Filippine, Sudafrica, Regno Unito e Irlanda del Nord hanno annunciato
l’intenzione di applicare tasse sulle bevande zuccherate.
LA SODA TAX VOTATA NEGLI USA: l’introduzione di una tassa sulle bevande dolci, in alcune
importanti città : è passata a San Francisco e nella zona della baia (Bay Area), Albay, Oakland e Boulder.
(Salute, Corriere)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003
PREVENZIONE E SALUTE
CISTITE E CANDIDA: PROBLEMI AL FEMMINILE
L’estate è alle porte. La temperatura si alza, si suda di più, iniziano i primi tuffi in
piscina: è facile perciò che possano “presentarsi†questi due classici disturbi
femminili. Ne parliamo con la dottoressa Elena Corradini di Humanitas Mater
Domini.
Sopraggiunge uno stimolo impellente di fare pipì seguito
dall’emissione di poche gocce di urina e forte bruciore. E
a quale donna, almeno una volta, non è capitato di
lamentare un fastidiosissimo prurito intimo e sgradevoli
perdite bianche?
Nella maggior parte dei casi questi sono i chiari sintomi di
cistite e candida, due tra i più frequenti disturbi
femminili.
«La cistite è un’infiammazione della vescica e delle vie
urinarie, un disturbo molto diffuso tanto che si registra
che circa il 25% delle donne tra i 20 e 40 anni ne abbia
sofferto almeno una volta – spiega la dottoressa Elena Corradini, Responsabile del Servizio di
Ginecologia di Humanitas Mater Domini –.
È causata da diversi batteri che colonizzano la vescica. Alcune condizioni come la stitichezza sono
favorenti e altre, come i rapporti sessuali, il freddo o l’assunzione di alcolici, possono essere un motivo
scatenante.
La candida, invece, è un fungo che normalmente risiede a livello delle mucose genitali e intestinali che,
in presenza di un ambiente acido e di una scarsa flora batterica di protezione a livello dell’intestino e
della vagina, può dare luogo a vaginiti (infiammazioni vaginali) che spesso sono difficili da debellare».
CISTITE E CANDIDA: CHE COSA HANNO IN COMUNE?
Perché le cistiti e le infezioni da Candida sono spesso ricorrenti? Se nella candida un’alimentazione
ricca di carboidrati, l’utilizzo cronico di salva slip e l’uso di antibiotici, crea i presupposti per il
mantenimento dell’infezione, così la cistite si ripresenta nonostante l’utilizzo mirato di diversi
antibiotici.
Anche l’intestino è coinvolto nel processo: le donne che soffrono di candida e cistiti ricorrenti hanno
sperimentato che entrambe possono verificarsi a seguito di forme di diarrea o di stitichezza. È bene,
quindi curare alimentazione per regolarizzare il transito intestinale.
«Inoltre, nelle donne che presentano recidiva di candidosi o cistiti – afferma la dottoressa Corradini –
abbiamo osservato che spesso i muscoli che sostengono il pavimento pelvico sono in uno stato di
perenne contrazione o sono più sensibili ad alcuni stimoli fisici e meccanici (il freddo, lo stress, i
rapporti sessuali).
Questo stato di ipertono favorisce il ripetersi degli eventi e, solo la valutazione di questa parte
anatomica durante la visita ginecologica, permette di “spezzare†il disturbo attraverso l'uso di terapie
mirate a ridurre il tono muscolare.
La ginnastica per il pavimento pelvico può, dunque, essere realmente efficace per prendere coscienza
di questo apparato muscolare che, sostenendo la pelvi e tutte le sue funzioni, tutte le donne
dovrebbero conoscere meglio».
(Humanitas, Salute)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Progetto per contrastare la povertà sanitaria.
FARMACIE COME ADERIRE:
Clicca sul link sottostante e compila il form in modo da avere le informazioni
utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuov
o/news/1097-un-farmaco-per-tutti
Anno IV – Numero 1003
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003
RACCOLTI FINORA 28.000 CONFEZIONI di FARMACI e DISPOSITIVI Donati ai
seguenti ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada,
Suore della Carità Madre Teresa di Calcutta, Ordine di Malta, Croce Rossa,
Missione dei Padri Camilliani in Benin, Hospital La Croix
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003
ORDINE di NAPOLI: CONCERTO DI NATALE,
CADUCEO D’ORO, MEDAGLIE DI BENEMERENZA ALLA
PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Domenica 11 Dicembre, ore 18.00–Teatro Auditorium Mostra D’Oltremare –
Napoli
Si ringraziano tutte le aziende per la sensibilità avuta nel patrocinare questa cerimonia rivolta alla
valorizzazione dell’intera Categoria e rendendo lo sforzo dell’Ordine per nulla oneroso.
Sul sito dell’Ordine, nella Home page, sezione News, Medaglie alla Professione – Consegna delle
Medaglie trovi il regolamento sulle:
CONTRIBUZIONI VOLONTARIE A FAVORE della MANIFESTAZIONE
Di seguito il link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1570-regolamento-contributi-volontari
Ad oggi hanno già contribuito con patrocinio volontario le aziende riportate nel panel.
Man mano che aderiranno altre aziende il PANEL sarà aggiornato.
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Domenica 11 Dicembre, ore 18.00, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare
PAGINA 10
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003
PAGINA 11
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1003