Anno V – Numero 1063
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Progetto “Un
farmaco per Tuttiâ€
2. ORDINE:
Campagna
Prevenzione CA Prostata
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Resistenza agli antibiotici,
ecco i 12 batteri più
pericolosi secondo l’oms
4. “Memoria, se peggiora in
menopausa colpa degli
ormoniâ€, vero o falso?
5. Eutanasia,
suicidio
assistito,
sedazione
profonda: come arrivare
alla «dolce morte»
Prevenzione e Salute
6. Dove va a finire la ciccia
che perdiamo?
Mercoledì 01 Marzo 2017 - Le Ceneri
Proverbio di oggi….……..
'O ricco fa chello che vò, 'o pezzente fa chello che pò
PROGETTO “UN FARMACO PER TUTTI†:
TRASMISSIONE “TUTTA SALUTE†– RAI 3
Progetto per contrastare la Povertà Sanitaria.
Se
vuoi
vedere
la
registrazione della Nostra
partecipazione in diretta alla
trasmissione “TUTTA Saluteâ€
andata in onda ieri su RAI 3
basta cliccare sul seguente
link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/?optio
n=com_content&view=article&layout=edit&id=1675
QUOTA SOCIALE 2017
E’ in riscossione la quota sociale 2017 di EURO 150,00 di cui
Euro 108,20 per l’Ordine e Euro 41,80 per la FOFI.
Meteo Napoli
Mercoledì 01 Marzo
ï‚· Variabile
Minima: 7° C
Massima: 15 °C
Umidità :
Mattina = 50%
Pomeriggio = 62%
Si comunica che in questi giorni, l’Istituto di Credito incaricato della
riscossione, sta recapitando gli AVVISI DI PAGAMENTO relativi alla Tassa di
iscrizione all’ Ordine per l’anno 2017. Il pagamento della quota annuale è
obbligatorio per conservare l’iscrizione all’Albo.
GLI ISCRITTI CHE NON HANNO ANCORA RICEVUTO L’AVVISO DI
PAGAMENTO, ANCHE DOPO LA SCADENZA DEL 28/02/2017, POSSONO
SCARICARLO dal sito dell’Ordine INSERENDO il PROPRIO CODICE FISCALE
al seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/
1381-quota-sociale-2017
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
E-MAIL:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli
PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1063
SCIENZA E SALUTE
RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI, ECCO I 12 BATTERI PIÙ
PERICOLOSI SECONDO L’OMS
Polmonite, setticemie e gonorrea.
I batteri che causano queste infezioni sono diventati negli anni
sempre più resistenti agli antibiotici e ora sono finiti in una “lista
nera†dell’Oms. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha stilato
una classifica delle 12 famiglie di batteri più pericolosi per la
salute umana per orientare, in qualche modo, l’attività di ricerca
pubblica e privata con cui affrontare il problema
della resistenza ai farmaci.
Secondo le stime dell’Oms e di altre agenzie internazionali,
la resistenza agli antibiotici potrebbe causare anche 10 milioni di morti l’anno.
La lista è stata definita in base a diversi parametri, dal grado di mortalità delle infezioni scatenate da
questi microorganismi patogeni, alla facilità di diffusione dagli animali agli uomini e da persona a
persona alle possibilità di prevenire i contagi.
Particolare attenzione è stata rivolta ai cosiddetti batterimultiresistenti, in grado di resistere a più
farmaci, anche di ultima generazione, e di trasmettere con il loro materiale genetico questa capacità ad
altri batteri.
Le tre categorie che raggruppano le famiglie di batteri più pericolosi è stata stilata in base all’urgenza
del bisogno di nuovi antibiotici.
Nel PRIMO GRUPPO – quello in cui il problema della resistenza è più critico – ci sono
 i batteri del genere Acinetobacter baumannii, gli Pseudomonas e diversi Enterobacteriaceae, tra
cui Klebsiella ed Escherichia coli, batteri multiresistenti responsabili, ad es., di infezioni correlate
all’assistenza sanitaria come la setticemia o di polmoniti.
Battere della clamidia non incluso nella lista
Nel SECONDO GRUPPO sono stati inclusi
 l’Enterococcus faecium, lo Staphylococcus aureus, l’Helicobacter pylori, il Campylobacter spp.,
il batterio della Salmonella, e il Neisseria gonorrhoeae, il microorganismo responsabile della
gonorrea.
Tutti batteri che causano infezioni comuni come, ad esempio, le intossicazioni alimentari o la
campylobatteriosi.
Infine nel TERZO GRUPPO troviamo
 lo Streptococcus pneumoniae, battere che causa otiti, sinusiti e polmoniti, l’Haemophilus
influenzae che provoca infezioni soprattutto nei bambini, e la Shigella, causa di shigellosi, una
forma di dissenteria batterica.
Nell’elenco dell’Oms non sono stati inseriti gli agenti responsabili della tubercolosi, nonostante il
problema della resistenza ai tradizionali trattamenti la riguardi da vicino, dal momento che la malattia
è oggetto di uno specifico programma di intervento, né altri batteri resistenti agli antibiotici,
responsabili di infezioni come la clamidia, che non determinano però una rilevante minaccia alla salute
pubblica. (Salute, Humanitas)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1063
PREVENZIONE E SALUTE
“MEMORIA, SE PEGGIORA IN MENOPAUSA COLPA DEGLI
ORMONIâ€, VERO O FALSO?
Quando la memoria inizia a perdere colpi molti danno colpa alla vecchiaia, ma
alcune donne pensano invece che in menopausa la memoria peggiori a causa
dell’alterazione degli ormoni. Vero o falso?
Risponde la dottoressa Elisabetta Menna, ricercatrice di
Humanitas e dell’Istituto di Neuroscienze del Cnr.
VERO
“Alcune donne, durante la menopausa,
avvertono la sensazione di rallentamento
della capacità di apprendere e un peggioramento
della memoria, come se il cervello perdesse colpi – dice
l’esperta.
– Il cambiamento che viene percepito a livello
di memoria può
essere
dovuto
alle
variazioni
di ormoni che caratterizzano la menopausa, in particolare alla riduzione degli ormoni estrogeni
prodotti dalle ovaie.
Come evidenziato da recenti studi, esiste una stretta relazione tra ormoni e cervello proprio durante
la menopausa; in particolare sembra siano proprio gli estrogeni ad essere cruciali per i processi
cognitivi e quindi anche per memoria.
Inoltre, numerosi studi clinici hanno dimostrato il ruolo degli estrogeni come possibili agenti protettivi
dello stato morfo-funzionale del sistema nervoso centrale cioè il cervello e tutte le sue funzioni, e
anche come composti ad azione antidepressiva.
Per comprendere meglio gli effetti cognitivi positivi degli ormoni estrogeni sulle attività verbali,
la memoria verbale e anche ragionamento astratto basti pensare che, ai test di valutazione cognitivi, le
donne anziane che hanno usato la terapia ormonale sostitutiva (TOS) dopo la menopausa hanno
punteggi migliori rispetto alle donne che non hanno assunto la terapia ormonale.
I risultati degli studi sembrerebbero suggerire anche seguire la terapia ormonale sostitutiva anche per
un periodo relativamente breve di 2-3 anni nelle prime fasi della menopausa, possa fornire un certo
grado di protezione a lungo termine nei confronti di alterazioni cognitive lievi, cioè al di sotto delle
performance ritenute normali, nelle donne in post menopausa oltre ad avere un’azione lievemente
protettiva nei confronti del rischio di malattia di Alzheimer.
ï¶ Tuttavia gli effetti del trattamento possono variare da soggetto a soggetto.
Se questo vale per le donne nelle fasi iniziali della menopausa, tuttavia non vi è nessuna indicazione per
la TOS nel trattamento in donne di 65 anni o più per prevenire la demenza o il declino cognitivo.
Trattandosi di una terapia medica, l’assunzione della terapia ormonale sostitutiva deve essere valutata
con lo specialista ginecologo.â€
(Salute, Humanitas)
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1063
SCIENZA E SALUTE
EUTANASIA, SUICIDIO ASSISTITO, SEDAZIONE
PROFONDA: COME ARRIVARE ALLA «DOLCE MORTE»
Quando il dolore diventa insopportabile o la malattia degenera in modo
irrimediabile, poter decidere di porre fine alla propria sofferenza e andarsene con
dignità è una scelta a cui non tutti hanno accesso.
Quali sono le modalità per arrivare al fine vita?
Si parla di
 EUTANASIA ATTIVA quando è il medico a iniettare i farmaci letali.
 EUTANASIA PASSIVA si verifica quando le cure salvavita vengono sospese sotto sedazione,
 SUICIDIO ASSISTITO è lo stesso paziente che assume in modo autonomo il farmaco che lo
porterà alla «dolce morte».
Il tema ha legato tanti volti che hanno combattuto per una legge che in Italia ancora non c’è.
SUICIDIO ASSISTITO; IL COCKTAIL DI FARMACI
Dj Fabo in Svizzera, alla clinica Dignitas, ha scelto il suicidio assistito.
In modo autonomo ha spinto con la bocca un pulsante per attivare l’immissione
del farmaco letale, il PENTOBARBITAL, potente barbiturico che diventa mortale se
la dose supera i 3 grammi.
«È molto amaro, in genere viene somministrato anche un antivomito e per
garantire il decesso si diluisce in acqua una dose di 4 volte superiore a quella
letale». In pochi minuti il paziente entra in coma profondo, la medicina paralizza la respirazione e la
morte sopraggiunge nel giro di mezz’ora. Un altro farmaco utilizzato è il PROPOFOL, lo stesso
anestetico somministrato a Michael Jackson. Talvolta è utilizzato anche il CLORURO DI POTASSIO per
procurare l’arresto cardiaco.
WELBY: SEDAZIONE E DISTACCO DEL VENTILATORE
Immobile a letto per la distrofia muscolare, Welby diventò un simbolo del rifiuto
dell’accanimento terapeutico e per il diritto all’eutanasia. Morì nel giro di un’ora, il
20 dicembre 2006, dopo che l’anestesista Mario Riccio, dell’Associazione Coscioni, lo
sedò e poi staccò il ventilatore.
NUVOLI SI LASCIÃ’ MORIRE DI FAME E DI SETE
Tommaso Ciacca, dir. del Reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Orvieto e medico
dell’associazione Luca Coscioni tentò l’anno dopo la stessa procedura utilizzata per
Welby con Giovanni Nuvoli, malato di Sla di Alghero, che chiedeva anche lui il
distacco respiratore. «Arrivarono i carabinieri e mi impedirono di farlo – racconta
Ciacca – e lui disperato smise di mangiare e di bere, ci mise 20 giorni a morire».
ENGLARO E L’INTERRUZIONE DELL’ALIMENTAZIONE FORZATA
Ancora diversa fu la storia di Eluana Englaro, che trascorse 17 anni in coma
vegetativo dopo un incidente stradale avvenuto nel 1992. Per tutti quegli anni i
genitori lottarono per interrompere l’alimentazione e l’idratazione forzata
testimoniando insieme con amici della ragazza che lei non avrebbe mai voluto
sopravvivere in quel modo. Ma Eluana, a differenza di tutti gli altri, non era in
grado di parlare. Le sue volontà furono riconosciute solo dopo anni di battaglie. Si
congedò dal mondo il 9 febbraio del 2009 nella clinica “città di Udine†tre giorni dopo l’interruzione
dell’alimentazione forzata.
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1063
DINO BETTAMIN E LA SEDAZIONE PROFONDA
Oggi in Italia non c’è una legge sul fine vita, ma di fronte a situazioni che diventano sempre più
complicate esiste la legge 38 del 2010 che dà le linee guida per la sedazione palliativa, che dovrebbe
garantire a pazienti terminali per i quali non sono più possibili le cure, la possibilità di «sedazione
palliativa profonda continua».
«Non è considerata eutanasia perché cambiano tempi e obiettivi - chiarisce Tommaso Ciacca, direttore
del reparto di Anestesia dell’Ospedale di Orvieto -:
 il paziente viene addormentato per non costringerlo a soffrire, non per provocare la morte».
Su richiesta del malato, viene sospesa ogni tipo di terapia.
La morte sopraggiunge per graduale insufficienza respiratoria entro 72 ore. Di recente si è affidato alla
sedazione profonda Dino Bettamin, 71 anni, macellaio trevigiano malato di Sla.
Ha combattuto a lungo contro la sua malattia, ma dopo un crollo ha chiesto di dormire fino alla morte.
Il 5 febbraio è stato sedato con un cocktail di morfina e altri farmaci, con lo stesso protocollo adottato
per i malati terminali di cancro. Non gli fu staccato il respiratore, nonostante la legge lo consenta,
perché era terrorizzato all’idea di morire soffocato. (Salute, Corriere)
PREVENZIONE E SALUTE
DOVE VA A FINIRE LA CICCIA CHE PERDIAMO?
Inspirate, ma soprattutto espirate: uno studio australiano rivela dove va a finire il
grasso che perdiamo quando dimagriamo.
Le teorie su come bruciare grassi e dimagrire si sprecano e ormai
sappiamo, o crediamo di sapere, quasi tutto sulle regole di una corretta
alimentazione, anche se troppo spesso non le mettiamo in pratica.
Quello che però gli esperti del settore non ci hanno mai spiegato è che
cosa significa esattamente "bruciare grassi". Ovvero: in che cosa si
trasforma la nostra ciccia quando dimagriamo?
Uno studio pubblicato sul British Medical Journal avrebbe trovato la risposta all'annosa questione,
sfatando i falsi miti secondo cui il grasso sarebbe convertito in energia (il che violerebbe la legge della
conservazione della materia) o espulso tramite le feci, o ancora convertito in massa muscolare.
INSPIRA ED ESPIRA. Secondo lo studio, «c'è una diffusa ignoranza e confusione rispetto al processo
metabolico della perdita di peso. La verità è che la maggiorparte della massa viene espirate sotto
forma di anidride carbonica».
QUAL È ALLORA IL SEGRETO PER UNA LINEA PERFETTA? Respirare, o meglio, espirare!
«I nostri calcoli» spiegano gli autori «dimostrano che i polmoni sono l'organo escretore primario per il
grasso. Perdere peso significa sbloccare il carbonio immagazzinato nelle cellule adipose».
Il che, scherzi a parte, significa comunque mangiare meno e muoversi di più. Infatti quando
ingrassiamo l'eccesso di carboidrati e proteine che ingeriamo viene convertito in trigliceridi che
vengono immagazzinati in gocce lipidiche all'interno delle cellule adipose. Per sbloccare il carbonio
serve principalmente esercizio fisico. Nello specifico, i risultati della ricerca hanno rivelato che 10 chili
di grasso vengono trasformati in 8,4 chili di anidride carbonica, che viene espulsa dal nostro corpo
quando espiriamo, e 1,6 chili di acqua, che vengono secreti attraverso urina, sudore e altri liquidi.
CHI DIMAGRISCE INQUINA? Mettiamo in chiaro una cosa: questo non comporta che chi perde peso
contribuisce al riscaldamento globale. Quest'ultimo «è causato dagli atomi di carbonio intrappolati
sottoterra negli organismi fossili».
«Gli atomi di carbonio nel tessuto adiposo degli esseri umani invece ritornano nell'atmosfera dopo
alcuni mesi, dove già erano presenti nel cibo o nelle piante». (Focus)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1063
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
PROGETTO “UN FARMACO PER TUTTI†:
TRASMISSIONE “TUTTA SALUTE†– RAI 3
Progetto per contrastare la Povertà Sanitaria.
Se vuoi vedere la registrazione della Nostra partecipazione in diretta alla trasmissione “TUTTA
Salute†andata in onda ieri su RAI 3 basta cliccare
sul seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/or
dineNuovo/?option=com_content&view
=article&layout=edit&id=1675
Questi i Risultati: Farmacie che hanno aderito al progetto- ad oggi 96
RACCOLTI 46.000 CONFEZIONI di FARMACI e DISPOSITIVI Donati ai seguenti
ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore
della Carità Madre Teresa di Calcutta, Ordine di Malta, Croce Rossa, Elemosiniere del
Santo Padre – ROMA; Missione dei Padri Camilliani in Benin, Hospital La Croix
FARMACIE : COME ADERIRE
Clicca sul link sottostante e compila il format in modo da avere
le informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore
per la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/n
ews/1097-un-farmaco-per-tutti
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1063
ORDINE: LA PRIMAVERA della PREVENZIONE a NAPOLI
CAMPAGNA INFORMATIVA DI PREVENZIONE AL
CARCINOMA DELLA PROSTATA, SENO E MELANOMA
L’Ordine in collaborazione con il Comune di Napoli, la Fondazione PRO ONLUS –
Prevenzione e Ricerca in Oncologia e Federfarma Napoli ha predisposto “La
Primavera della Prevenzione†sul Carcinoma alla Prostata, Seno e Melanoma.
Calendario:
 Marzo – mese per la prevenzione del CA alla Prostata – Illuminato il Maschio Angioino di AZZURRO
 Aprile – mese per la prevenzione del Carcinoma al Seno - Illuminato il Castel dell’Ovo di ROSA
 Giugno - mese per la prevenzione del Melanoma - Illuminato la Colonna Spezzata di Arcobaleno
Il Mese di Marzo è dedicato alla
Prevenzione del Carcinoma alla
Prostata.
Il 1 e il 19 Marzo il MASCHIO
ANGIOINO si illuminerà di
AZZURRO per dire “Forza
Napoletani ….fate prevenzione!
Con il
CAMPER della Prevenzione
saranno effettuate
VISITE GRATUITE
nelle varie Piazze di Napoli secondo
il Calendario riportato nella
locandina
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1063
ORDINE: LOCANDINA CAMPAGNA INFORMATIVA
PREVENZIONE AL CARCINOMA DELLA PROSTATA
L’Ordine in collaborazione con il Comune di Napoli, la Fondazione PRO
ONLUS – Prevenzione e Ricerca in Oncologia e Federfarma Napoli ha
predisposto una locandina informativa che riporta le raccomandazioni ed i consigli
per la salute della prostata
Le Locandine e
i Volantini
saranno
distribuiti nei
prossimi giorni
a tutte le
farmacie di
NAPOLI e
PROVINCIA.
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 9
Anno IV – Numero 1063
ORDINE: i prossimi EVENTI del Mese di MARZO
DATA
Mercoledì
1 Marzo,
ore 11.00
Lunedì
6 Marzo,
ore 21.00
Mercoledì
8 Marzo,
ore
10.00-18.00
Venerdì
10 Marzo,
ore 21.00
Martedì
21 Marzo
Ore 21.00
TITOLO
Conferenza Stampa e Presentazione della Campagna
“La PRIMAVERA della PREVENZIONEâ€
Calendario:
Marzo – mese per la prevenzione del Carcinoma alla Prostata
Aprile – mese per la prevenzione del Carcinoma al Seno
Giugno - mese per la prevenzione del Melanoma
WOUND MANAGEMENT IN FARMACIA
Strumenti per il Counseling efficace nella gestione delle lesioni Cutanee
NOTE
Sede:
Comune di
Napoli
5 Crediti
Formativi
Sede Ordine
L’ENPAF incontra l’ ORDINE:
il giorno 8 Marzo p.v. a partire dalle ore 10:00 e fino alle 18:00, saranno
presenti i funzionari dell’Enpaf per affrontare tutte le problematiche
riguardanti il sistema contributivo e previdenziale proprio dell’Enpaf; sarÃ
fornita assistenza ai Colleghi che interverranno rispondendo a tutte le
problematiche sollevate
Serata Cannabis
La CANNABIS in FARMACIA:
Proprietà , Modalità di Allestimento e Aspetti Normativi
Interverranno: Prof. F. Barbato, Prof.ssa A. Miro, Dott. U. Trama,
Dott. M. Fusco, Dott. E. Nava, Dott.ssa S. Creazzola
Sede Ordine
10 Crediti
FAD
Sede Ordine
Incontro sul tema:
Grazie .... le faremo sapere
Come scrivere un Curriculum Vitae
e affrontare un colloquio di lavoro
ORDINE: ad APRILE parte la II° edizione di FAD in
farmaDAY (30 CF): un NUOVO MODO di AGGIORNARSI
FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per
ottemperare all’obbligo dell’aggiornamento ECM
Gentile Collega, come hai potuto constatare in questi anni il Consiglio Direttivo dell’Ordine ha messo a
disposizione dei propri iscritti una serie di Corsi di Formazione Residenziali gratuiti allo scopo di fornire
Formazione attinente alla professione.
Purtroppo per molti colleghi seguire i Corsi Residenziali presenta numerose difficoltà .
Per questo motivo, pur mantenendo un certo numero di Corsi Residenziali, a partire dal mese di
Aprile, farmaDAY riparte con una grande NOVITA’
La POSSIBILITÀ di effettuare la formazione obbligatoria ECM in modo semplice,
GRATUITO e .....quotidiano e a casa propria, seguendo il notiziario farmaDAY
Nei prossimi giorni Vi saranno fornite maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione