Anno V – Numero 1118
Giovedì 18 Maggio 2017 – S. Giovanni I Papa
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:
sussidio
per
disoccupati
2. Concorso straordinario
3. ORDINE: corso sulle
manovre di I° soccorso
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. “Troppa attività fisica
aumenta il rischio di
anemiaâ€, vero o falso?
5. acido acetilsalicilico e
tumori, con l’uso regolare
diminuisce la mortalità ?
6. MELANOMA: risultati
con
immunoterapia
combinata
Prevenzione e Salute
7. Tutto quello che c’è da
sapere su uno dei disturbi
più comuni dell’occhio
8. Dolore al fegato: le cause,
i rimedi e la prevenzione.
Meteo Napoli
Mercoledì 17 Maggio
ï‚· Variabile
Minima: 17° C
Massima: 25 °C
Umidità :
Mattina = 61%
Pomeriggio = 46%
Proverbio di oggi….……..
Ognuno è ricco ‘a casa soja
Ognuno è Re della propria casa.
“TROPPA ATTIVITÀ FISICA AUMENTA IL
Chi troppo s’inchina, mostra il sedere
RISCHIO DI ANEMIAâ€, VERO o FALSO?
Fare attività fisica fa bene ma alcuni pensano che farne troppa ma
soprattutto praticare un’attività fisica troppo intensa aumenti il
rischio di anemia negli sportivi. Vero o falso?
L’abbiamo chiesto alla professoressa Daniela Lucini, responsabile della Sezione
di Medicina dell’esercizio di Humanitas.
“Se da una parte praticare
VERO
un’attività fisica moderata o
intensa con regolarità fa bene alla
salute e riduce il rischio di molte malattie
croniche, dall’altra esagerare con attivitÃ
sportive molto pesanti e logoranti, come per
esempio le ultramaratone, cioè correre
distanze di 100km, oppure mangiare poco, al
limite dell’anoressia, come accade nella ginnastica artistica, può aumentare il
rischio di sviluppare un tipo di anemia.
In particolare “anemia dell’atleta†– spiega l’esperta. – è l’anemia legata alla
distruzione traumatica dei globuli rossi che, a causa dell’intensità dell’attivitÃ
fisica, vengono danneggiati, si rompono, si riducono di numero e trasportano
meno ossigeno e ferro ai tessuti.
Quando compare, l’anemia dell’atleta si può presentare in modo acuto con
emoglobinuria, cioè presenza di sangue nelle urine a breve distanza dallo sforzo
fisico, oppure come carenza di ferro.
Quando compare, è bene ridurre l’intensità dello sport, prendersi del tempo
per recuperare, consultare il proprio medico specialista di riferimento e
ricordarsi che l’attività agonistica prolungata non fa bene alla salute,
soprattutto se praticata senza alcun controllo e senza essere seguiti da
specialisti.†(Salute, Humanitas)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1118
PREVENZIONE E SALUTE
ACIDO ACETILSALICILICO e TUMORI,
con l’uso regolare diminuisce la mortalità ?
Nuove conferme dalla ricerca sui possibili benefici dell’assunzione di acido acetilsalicilico nel
campo della prevenzione oncologica.
Un suo utilizzo regolare nel lungo periodo è stato associato a una riduzione
della mortalità per diversi tipi di tumore. Il commento della
dottoressa Lorenza Rimassa, vice responsabile dell’UO di Oncologia
Medica di Humanitas.
Una ricercatrice del Massachussetts General Hospital di Boston (Stati Uniti)
ha presentato uno studio all’ultimo congresso dell’American Association for Cancer Research.
Il lavoro ha preso in esame i dati relativi a più di 130 mila individui seguiti per 32 anni.
È stato preso in considerazione l’utilizzo regolare di acido acetilsalicilico a diversi dosaggi:
 la riduzione del rischio di mortalità per tumore è associata a un’assunzione minima di 6 anni.
Il beneficio sulla mortalità per tumore è sembrato evidente con un dosaggio di
almeno metà compressa standard fino a una compressa e mezzo standard a settimana
(una pasticca standard contiene 325 mg di acido acetilsalicilico).
In particolare è emersa una riduzione della mortalità generale del :
 7% per le donne e dell’11% per gli uomini che avessero assunto l’acido acetilsalicilico
con regolarità .
 Per la mortalità specifica per tumori, invece, la riduzione del rischio è risultata pari al 7% fra le
donne e al 15% per gli uomini.
Guardando alle singole neoplasie è emerso un decremento del rischio di mortalitÃ
 dell’11% per le donne con tumore al seno
 del 23% per gli uomini con tumore alla prostata.
Il dato più significativo riguarda la mortalità per tumore al colon-retto:
ï‚· -31% tra le donne e -30% tra gli uomini.
ACIDO ACETILSALICILICO E TUMORE AL COLON-RETTO
«Lo studio in oggetto – ha suggerito una riduzione della mortalità specifica nei soggetti con tumore che
avessero fatto uso di questo farmaco. Non dimentichiamo però che lo studio è di natura osservazionale
e dunque le sue conclusioni non sono definitive. Inoltre, come ricorda l’autrice dello studio, sono
necessari ulteriori studi per bilanciare i possibili benefici con i possibili rischi derivanti dall’utilizzo di
questo farmaco antinfiammatorio, come i rischi di emorragia».
Negli ultimi decenni anni sono stati prodotti diversi studi che hanno indagato l’effetto dell’assunzione di
questo farmaco sull’incidenza dei tumori: «Le evidenze più significative fornite dalla ricerca riguardano
la prevenzione del tumore del colon-retto e una riduzione del rischio di insorgenza di tale neoplasia.
Tuttavia – conclude la specialista – l’assunzione di acido acetilsalicilico non può qualificarsi come
un’arma mirata per la prevenzione oncologica per la popolazione generale», conclude la specialista.
(salute, Humanitas)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1118
PREVENZIONE E SALUTE
MELANOMA: primi risultati con
IMMUNOTERAPIA COMBINATA
Il Nivolumab, da solo o in combinazione con l’Ipilimumab, migliora la sopravvivenza
complessiva nei pazienti con melanomi avanzati mai trattati rispetto al solo Ipilimumab.
Secondo lo studio Checkmate 067, si tratta di risultati notevoli, in parte in quanto sono i primi dati sulla
sopravvivenza complessiva derivanti dal primo studio di fase 3 con la terapia combinata proposta.
RISULTATI: E’ stato osservato un vantaggio in termini di sopravvivenza complessiva nei pazienti con
espressione PD-L1 negativa trattati con la Terapia COMBINATA, ma questo marcatore non è di natura
binaria come lo status mutazionale BRAF per i pazienti con melanoma, la cui presenza o assenza indica
che il paziente avrebbe o meno la possibilità di rispondere a terapie mirate come Vemurafenib e
Dabrafenib. I pazienti con mutazione BRAF sembrano manifestare un vantaggio in termini di
sopravvivenza con la terapia combinata; non è stato individuato alcun valore soglia per le scelte cliniche.
(Popular Science)
PREVENZIONE E SALUTE
TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SU UNO DEI
DISTURBI PIÙ COMUNI DELL’OCCHIO
Un grande numero di studi effettuati nel mondo rivela che circa il 30 % dei giovani tra i cinque
e i 17 anni sono affetti da astigmatismo. Inoltre, la sua prevalenza cresce con l’età .
COS’È? : L’astigmatismo è “un difetto rifrattivo composto associato
di solito a miopia e ipermetropia. La componente ottica
dell’astigmatismo crea una distorsione dell’immagineâ€.
Infatti, la cornea di un occhio normale è curvata come un pallone da
calcio, cioè con lo stesso grado di sfericità in ogni suo punto.
La cornea di un astigmatico, invece, somiglia più a un pallone di
rugby, dove alcune zone sono più curvate di altre. Per il settanta per
cento dei casi l’astigmatismo è dovuto a questa anomalia della
cornea, caratterizzata da un’asse ben preciso.
Nel resto dei casi l’astigmatismo è dovuto a difetti interni dell’occhio.
LA DIAGNOSI : “L’autorefrattrometro e lo schiascopio determinano la componente astigmatica e in
particolare l’asse dell’astigmatismoâ€. “Parallelamente l’ottico misura anche il grado di miopia che è
spesso associata all’astigmatismo. Nel montaggio degli occhiali bisogna rispettare la distanza
interpupillare e considerare accuratamente l’inclinazione dell’astigmatismoâ€.
LA CURA: “Occhiali con una componente astigmatica e con una montatura base costano tra i 280 e i
300 euro e comprendono la correzione della miopia†; “Volendo quantificare: più basso è l’astigmatismo
e più basso è il numero di diottrie. Un numero di diottrie pari a tre è da considerarsi un astigmatismo
altoâ€. L’effetto degli occhiali anti-astigmatismo è quello di far sì che il paziente non veda sfocato lungo
l’asse dell’astigmatismo. Sarà compito dell’ottico montare gli occhiali secondo l’asse per renderli efficaci.
L’uso del laser per correggere l’astigmatismo/miopia deve essere valutato da un medico oculista sulla
base dell’età del paziente, la conformazione della cornea e la qualità della sua superficie. Se esistono le
condizioni, il laser corregge la forma della cornea ablando alcune parti, cioè “scavando/modellando†in
alcuni punti. Le lenti a contatto astigmatiche sono di due tipi: “usa e getta†e a lunga durata. Gli effetti
sulla visione sono identici. (Salute, Panorama)
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1118
PREVENZIONE E SALUTE
DOLORE AL FEGATO: le cause, i rimedi e la prevenzione
Anche il fegato può fare male.
Il dolore che lo riguarda colpisce in genere nella parte destra alta dell'addome, ma può estendersi anche
alla schiena, causando fastidi difficili da sopportare e che possono essere confusi con dolori alla spalla, ai
reni o ad altre strutture presenti a livello addominale.
Il problema può avere cause molto diverse e conseguenze molto gravi. Spesso, infatti, a scatenarlo sono
condizioni che possono danneggiare il fegato a tal punto da non permettere più il suo funzionamento.
Per non ritrovarsi in una situazione in cui l'unica soluzione possibile è il trapianto è importante agire alla
prima comparsa dei sintomi. Questi ultimi, infatti, tendono a manifestarsi solo quando il problema
epatico sottostante è già in una fase avanzata e ogni temporeggiamento rischia di essere molto
controproducente.
Il DOLORE AL FEGATO colpisce
I FATTORI DI RISCHIO
nella parte alta a destra
e le cause di problemi
dell’addome e può estendersi
epatici di questo tipo
alla schiena.
includono
È bene rivolgersi al medico se il
 infezioni,
dolore è intenso e in caso di
 problemi al sistema immunitario,
 forte sensibilità al tatto a livello addominale,
 fattori genetici,
 febbre, urine scure, feci pallide o con sangue,
 l’effetto tossico di alcuni farmaci,
 nausea e vomito, perdita di peso, ittero,
 tumori, l’abuso cronico di alcol,
 gonfiore all’addome, alle gambe o alle caviglie,
 l’accumulo di grasso nel fegato,
 prurito cutaneo,
 il diabete, l’obesità e l’accumulo di
 stanchezza cronica e perdita dell’appetito.
tossine.
Fra le possibili cause di dolore al fegato sono incluse la Colangite
(un’infiammazione dei dotti biliari che può essere associata ad es. a calcoli,
infezioni batteriche o tumori), l’epatite virale, la cirrosi, un ascesso epatico (un
accumulo di pus nel fegato) la sindrome di Budd-Chiari (in cui un coagulo di
sangue blocca il flusso del sangue verso l’esterno del fegato) e abuso di alcol.
la DIAGNOSI del problema
la TERAPIA più adatta dipende
alla base del dolore al
dalla diagnosi ricevuta.
fegato potrebbe richiedere
A volte potrebbe essere
 esami del sangue
sufficiente modificare il proprio
 TAC,
stile di vita (ad es. astenendosi
 risonanze magnetiche,
dal consumo di alcol e seguendo un’alimentazione
 ecografie o biopsie del tessuto epatico
sana), mentre in altri casi possono essere necessari
farmaci o interventi chirurgici, trapianti inclusi.
per PREVENIRE le cause del dolore al fegato è invece bene
 consumare alcolici solo in moderazione,
 vaccinarsi contro l’epatite,
 utilizzare i farmaci in modo consapevole,
 evitare comportamenti a rischio di trasmissione di infezioni come
l’epatite (es. utilizzando il preservativo durante i rapporti sessuali)
 cercare di mantenere il peso nella norma.
(Salute, Sole 24Ore)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1118
PREVENZIONE E SALUTE
PSORIASI, COME GESTIRLA DURANTE I MESI ESTIVI
Per i pazienti che soffrono di psoriasi, l’arrivo della bella stagione può essere un’arma a
doppio taglio.
Se il sole e l’acqua di mare in alcuni casi possono migliorare
l’aspetto delle lesioni cutanee e un clima caldo e umido
mantiene la pelle più morbida, gli sbalzi di temperatura,
l’aria condizionata e il cloro possono scatenare il rilascio di
sostanze che aumentano la secchezza e il prurito. La
conseguenza è un aumento dei fenomeni infiammatori,
prodromo del peggioramento dei sintomi. Sì al sole, dunque, ma con cautela.
Il clima giusto contro la PSORIASI
«Le persone con psoriasi beneficiano dell’esposizione al sole purché questa sia effettuata gradualmente
e con adeguata protezione (almeno 50), rinnovando l’applicazione ogni due ore ed evitando
l’esposizione nelle ore centrali della giornata», ha spiegato Andrea Costanzo, ordinario di dermatologia
alla Humanitas University di Milano, nel corso dell’ultimo congresso della Società Italiana di
Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (Sidemast).
«Ustioni e scottature possono scatenare la riattivazione della psoriasi o portare allo sviluppo di nuove
placche. Le scottature attivano lo sviluppo di placche nelle zone soggette a uno stimolo fisico come la
scottatura solare, o meccanico come lo sfregamento o traumi locali». Fondamentale è mantenere la
pelle costantemente idratata. Attenzione anche al sudore, che può irritare la pelle già sensibile e
peggiorare le placche. Il clima ideale è fresco e ventilato e al chiuso è consigliabile non esporsi all’aria
condizionata.
Terapie da portare avanti anche in ESTATE
: Con le dovute accortezze è quindi possibile
godersi le vacanze e il tempo libero e apprezzare
dei miglioramenti. Ma attenzione a seguire sempre le indicazioni del proprio dermatologo. «Alcuni
pazienti decidono arbitrariamente di diminuire o, peggio, interrompere le terapie proprio in questo
periodo - prosegue lo specialista -. Ma la cosiddetta vacanza terapeutica che veniva consigliata nel
periodo estivo, con la sospensione dei farmaci di vecchia generazione come gli immunosoppressori, non
è più necessaria. Le nuove terapie personalizzate non hanno problemi di tossicità , non devono essere
sospese e mantengono gli effetti a lungo termine».
Sempre in estate, attenzione anche ai tatuaggi e al consumo di bevande alcoliche.
L’etanolo può infatti interferire con alcuni farmaci per la psoriasi: limitandone l’azione e dando effetti
collaterali.
(Salute, Il Secolo XIX)
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 6
Anno IV – Numero 1118
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: i Prossimi EVENTI del Mese di MAGGIO
DATA
TITOLO
MARTEDÌ
23
Maggio
Ore 21,00
Corso TEORICO PRATICO sulle MANOVRE di I° SOCCORSO in caso di :
TRAUMA Spinale, Cranico, Toracico, Addominale da Incidenti Stradali;
INCIDENTI sul Lavoro, INCIDENTI Domestici, INCIDENTI dello Sport
Prof. M. Santomauro; Università di Napoli Federico II
COME PARTECIPARE
basta recarsi direttamente presso la
sede dell’Ordine e accreditarsi.
ORDINE: ASSEMBLEA ORDINARIA 2017
E’ convocata l’Assemblea Ordinaria degli iscritti all’Albo.
Il giorno 29 Maggio 2017 alle ore 20,30 in seconda convocazione, presso la
sede dell’Ordine sita in - Via Toledo n. 156 - Napoli, per procedere alla
discussione del seguente Ordine del giorno:
1 – Approvazione Verbale Assemblea Ordinaria 2016;
2 - Approvazione Bilancio Consuntivo 2016;
3 - Approvazione Bilancio Preventivo 2017;
4 – Relazione del Presidente; 5 – Varie ed Eventuali.
CF
14
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1118
ORDINE: “SINTOMI in FARMACIA – Ruolo del FARMACISTA
Influenza, Raffreddore, Influenza e Raffreddore, Mal di Gola, Rinite,
Tosse, Sinusite, Patologie dell’Orecchioâ€
Di seguito schema generale del corso.
SCHEMA DEL CORSO FAD IN FARMADAY: 30 CF
Modulo
1/A
1/B
1/C
1/D
1/E
1/F
1/G
1/H
1/I
TITOLO
Influenza
Influenza
Influenza
Influenza
Influenza
Influenza
Influenza
Influenza
Influenza
Data
N.
Modulo
TITOLO
Data N.
26-Apr
27-Apr
28-Apr
2-Mag
3-Mag
4-Mag
5-Mag
8-Mag
9-Mag
1
2
3
4
5
6
7
8
9
1
2
3
4
5
6
7
8
9
5/A
5/B
5/C
5/D
5/E
5/F
5/G
5/H
5/I
Rinite 1
Rinite 2
Rinite 3
Rinite 4
Rinite 5
Rinite 6
Rinite 7
Rinite 8
Rinite 9
8-Giu
9-Giu
12-Giu
13-Giu
14-Giu
15-Giu
16-Giu
19-Giu
20-Giu
29
30
31
32
33
34
35
36
37
21-Giu
22-Giu
23-Giu
26-Giu
27-Giu
28-Giu
29-Giu
30-Giu
3-Lug
38
39
40
41
42
43
44
45
46
4-Lug
5-Lug
6-Lug
47
48
49
Patologie dell’Orecchio 1 7-Lug
Patologie dell’Orecchio 2 10-Lug
Patologie dell’Orecchio 3 11-Lug
50
51
52
QUESTIONARIO n.1
2/A
2/B
2/C
2/D
2/E
2/F
Raffreddore
Raffreddore
Raffreddore
Raffreddore
Raffreddore
Raffreddore
1
2
3
4
5
6
QUESTIONARIO n. 5
10-Mag
11-Mag
12-Mag
15-Mag
16-Mag
17-Mag
10
11
12
13
14
15
18-Mag
19-Mag
22-Mag
23-Mag
24-Mag
25-Mag
26-Mag
16
17
18
19
20
21
22
QUESTIONARIO n.2
3/A
3/B
3/C
3/D
3/E
3/F
3/G
Influenza e Raffreddore
Influenza e Raffreddore
Influenza e Raffreddore
Influenza e Raffreddore
Influenza e Raffreddore
Influenza e Raffreddore
Influenza e Raffreddore
1
2
3
4
5
6
7
QUESTIONARIO n.3
4/A
4/B
4/C
4/D
4/E
4/F
Mal di Gola 1
Mal di Gola 2
Mal di Gola 3
Mal di Gola 4
Mal di Gola 5
Mal di Gola 6
QUESTIONARIO n. 4
29-Mag
30-Mag
31-Mag
5-Giu
6-Giu
7-Giu
23
24
25
26
27
28
6/A
6/B
6/C
6/D
6/E
6/F
6/G
6/H
6/I
Tosse
Tosse
Tosse
Tosse
Tosse
Tosse
Tosse
Tosse
Tosse
1
2
3
4
5
6
7
8
9
QUESTIONARIO n. 6
7/A
7/B
7/C
Sinusite 1
Sinusite 2
Sinusite 3
QUESTIONARIO n. 7
8/A
8/B
8/C
QUESTIONARIO n.8
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1118
Modulo 3/A:
SINTOMI IN FARMACIA:
Ruolo del Farmacista
INFLUENZA e RAFFREDDORE (I)
Il Farmacista deve conoscere dettagliatamente l’efficacia del trattamento che
consiglia e raccomanda al cittadino-paziente associando a questa esperienza
professionale anche le preferenze e le caratteristiche del cittadino-paziente.
La concordanza di queste conoscenze nell’uso di farmaci OTC è importante e il
Farmacista potrà di conseguenza dedurre le preferenze del cittadino-paziente e
discutere le varie opzioni del trattamento terapeutico da consigliare.
Molte informazioni necessarie per prendere una corretta decisione e raccomandare un adeguato
trattamento terapeutico possono essere ottenute ascoltando semplicemente il cittadino-paziente.
Il processo dovrebbe partire fornendo inizialmente domande molto aperte dando al cittadino-paziente
chiarimenti e spiegazioni sulla necessità di avere quelle risposte.
Successivamente, qualora le risposte ottenute non hanno chiarito alcuni punti, il Farmacista può anche
chiedere domande più specifiche e anche di tipo personale.
Per una Scelta Terapeutica Appropriata
Cosa Deve Conoscere e Fare il Farmacista?
Raccogliere Informazioni Ascoltando il Cittadino - Paziente
1. Età del cittadino-paziente:
Bambino o Adulto
3.
Dati Anamnestici del cittadinopaziente
2.
Sintomi: comparsa, durata e
gravitÃ
4. Terapie in corso
Il link che vi “porterà †direttamente sulla piattaforma FAD del Provider.
https://fad.ocmcomunicazioni.com
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 1118
REGIONE CAMPANIA: CONCORSO STRAORDINARIO
IN CORSO LA VALUTAZIONE DEI TITOLI
BURC n. 65 del 3 Ottobre 2016, Decreto Presidente Giunta n. 203 del 28/09/2016
Di seguito la composizione della commissione:
Prof. Vincenzo SANTAGADA, Presidente – Docente Università Federico II Napoli
Dott. Luigi RICCIO, Componente - Dirigente DG per la Tutela della Salute
Dott. Vincenzo DEL PIZZO, Componente - Farmacista Dirigente ASL Salerno
Dott.ssa Aurora CANNAVALE, Componente - Farmacista Titolare
Dott. Armando CUSANO, Componente - Farmacista esercente in farmacia
Per visualizzare il decreto pubblicato sul BURC, premere il seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1547-concorso-straordinario-campania
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a seguito
di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
FARMACISTI VOLONTARI: Come Aderire
I colleghi volontari che intendono partecipare al progetto condiviso dalla
Associazione Cattolici Farmacisti Italiani – sez. Napoli (UCFI) potranno farlo
contattando gli Uffici dell’Ordine o inviando una e-mail all’indirizzo:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in modo da avere le
informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 65.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore
della Carità di Madre Teresa di Calcutta, Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa,