Anno V – Numero 1129
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Progetto “Un
Farmaco per tuttiâ€;
2. Concorso straordinario
3. FAF in farmaDAY
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. Sai cosa sono i farmaci
equivalenti?
5. Cellulite, malattia delle
staminali ma i rimedi
efficaci ci sono
Prevenzione e Salute
6. Fumi
sigarette?
una
spirometria
aiuta
a
calcolare l’aspettativa di
vita.
Meteo Napoli
Lunedì 05 Giugno
ï‚· Variabile
Minima: 18° C
Massima: 27 °C
Umidità :
Mattina = 67%
Pomeriggio = 56%
Lunedì 05 Giugno 2017 – S. Bonifacio
Proverbio di oggi….……..
Doppo vippeto: "'a saluta vosta!"
Dopo aver bevuto:"alla vostra salute!"
DONNE, CIRCONFERENZA VITA FATTORE
IMPORTANTE DI SALUTE DEL CUORE
Chi troppo s’inchina, mostra il sedere
Avere un addome magro, non è solo una questione di estetica e di prova
bikini.
Anche se la circonferenza vita non è il solo
parametro che definisce il rischio cardiovascolare
nelle donne, tuttavia avere una circonferenza vita
sotto gli 80 centimetri è ormai ampiamente
dimostrato
proteggere
il cuore delle donne dal rischio cardiovascolare –
spiega
la
professoressa Daniela
Lucini, Responsabile della Sezione di Medicina dell’Esercizio e Patologie
funzionali di Humanitas. – Infatti, parametri definiti in letteratura medica
indicano un aumentato rischio di disturbi cardiovascolari nelle donne che
hanno una circonferenza vita superiore a 88 centimetri, mentre si definisce
medio il rischio se la circonferenza è tra 80 e 88. Insieme alla circonferenza,
anche il tipo di grasso e la sua distribuzione addominale, associate ad esami
ematochimici quali colesterolo, transaminasi, glicemia e ad una valutazione
dello stile di vita sono parametri importanti per definire non solo il rischio
cardiovascolare ma anche quello per patologie metaboliche o infiammatorie. In
particolare, una donna che presenta un addome globoso, ovvero quel pancione
più frequente negli uomini e per questo chiamato androide, ha un aumentato
rischio cardiovascolare rispetto a una donna che ha un po’ di cellulite sulle
cosce o i fianchi un po’ più accentuati. Un addome androide infatti significa
grasso viscerale, ovvero grasso distribuito intorno agli organi viscerali e per
questo definisce un maggior rischio per la salute del cuore. Pertanto, ridurre il
grasso addominale non è solo una questione di estetica ma anche di salute che
richiede programmi di dieta e di attività fisica specifici, stabiliti con il medico,
inclusi esercizi di rafforzo dei muscoli addominali che però non “bruciano il
grassoâ€, come molti pensano, ma aiutano a “raddrizzare†la postura e per
questo regalano una silhouette migliore. (Salute, Humanitas)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 2
Anno IV – Numero 1129
PREVENZIONE E SALUTE
FUMI SIGARETTE? UNA SPIROMETRIA
AIUTA A CALCOLARE L’ASPETTATIVA DI VITA
È un semplicissimo esame che consente di valutare la funzione respiratoria nei suoi parametri
di base e serve da supporto per la diagnosi di malattie come la bronco pneumopatia cronica
ostruttiva (frequente nei fumatori), l’asma, la fibrosi polmonare
In occasione della Giornata mondiale senza tabacco 2017 ha visto la luce
il nuovo Manuale della Fondazione Umberto Veronesi “Fumo. Domande
e risposte per comprendere e scegliere†che, oltre a essere inviato a tutti
i centri antifumo in Italia, potrà essere scaricato gratuitamente dal
sito www.fondazioneveronesi.it.
Questa è solo una della iniziative messe in campo per l’occasione dalla
fondazione, impegnata da sempre nella lotta al fumo di sigaretta con il progetto “No Smoking Be Happyâ€.
: «L’iniziativa vuol dare una spinta alla politica anti tabacco che è fondamentale per
ASPETTATIVA la gestione della prevenzione di molte malattie, da quelle respiratorie alle malattie
DI VITA
cardiovascolari, dal diabete all’osteoporosi, dalle malattie della pelle all’impotenza:
tutta una serie di malattie in cui il fumo di sigaretta è il principe fattore di rischio
- sottolinea Francesco Blasi, professore ordinario di Malattie respiratorie dell’Università degli Studi di
Milano -.
L’idea è quella di rendere edotta la popolazione di quanto sia importante tenere sotto controllo la
propria funzione respiratoria con un esame molto semplice quale la SPIROMETRIA.
In un minuto la spirometria ci consente di valutare
COSA VALUTA LA
 la funzione respiratoria nei suoi parametri di base e ci serve come
SPIROMETRIA
supporto per la diagnosi di malattie come la bronco pneumopatia
cronica ostruttiva (BPCO), l’asma, la fibrosi polmonare.
Questo esame è importante anche perché, cosa poco nota, i parametri respiratori che si ricavano sono il
miglior fattore prognostico della nostra aspettativa di vita, molto più del colesterolo, molto più della
pressione arteriosa».
L’INVITO? SMETTERE
La malattia che più spesso la spirometria consente di svelare nei fumatori ed ex fumatori è la BPCO.
«Il fumo di sigaretta è sicuramente il fattore principale di rischio per lo sviluppo della BPCO, rendendo
conto di circa l’80% del rischio di sviluppo di malattia - conferma lo pneumologo -.
Accanto a questo ci sono altri fattori di rischio, fra cui non dobbiamo dimenticare l’inquinamento
atmosferico che ha un ruolo interessante per quanto riguarda gli episodi acuti che si verificano nel corso
della malattia cronica:
 le riacutizzazioni della BPCO sono i driver fondamentali per la prognosi e per la qualità di vita del
paziente e in particolare sono associati con la perdita di funzione respiratoria e con la mortalità .
Comunque, come fattore di rischio di inizio di malattia, cioè come fattore eziologico, certamente
l’inquinamento non ha lo stesso peso del fumo di sigaretta».
L’invito rinnovato a tutti i fumatori rimane dunque quello di smettere.
(Salute, Corriere)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1129
PREVENZIONE E SALUTE
SAI COSA SONO I FARMACI EQUIVALENTI?
L'iniziativa «Io equivalgo» promossa da Cittadinanzattiva, col patrocinio dell'Agenzia italiana
del farmaco, farà tappa in dieci città . Un’app permette di confrontare il costo del farmaco di
marca e del relativo generico
IL FARMACO EQUIVALENTE È EFFICACE come quello di
MARCA?
PERCHÉ COSTA MENO? È SICURO?
Cerca di rispondere a questi e ad altri quesiti la campagna
d’informazione sui farmaci equivalenti “Io equivalgoâ€
promossa da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del
malato, con il patrocinio dell’Aifa e con il sostegno non
condizionato di Assogenerici. Giunta alla seconda edizione,
anche quest’anno “Io equivalgo†ha l’obiettivo di favorire la conoscenza dei farmaci equivalenti sfatando
falsi miti, promuovere la trasparenza nelle politiche dei prezzi, favorire l’aderenza alla terapia che spesso
non viene rispettata anche per difficoltà economiche. La campagna conta sulla collaborazione di medici
di famiglia, farmacisti, infermieri, organizzazioni civiche, società scientifiche.
MENO SI SPENDE PIÙ SI SEGUE LA TERAPIA
«Tra le segnalazioni che riceviamo, la spesa privata sostenuta per l’acquisto dei farmaci è la seconda voce
di costo segnalata da un cittadino su cinque - riferisce Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale
per i diritti del malato-Cittadinanzattiva -.
Dal Rapporto OSMED dell’Aifa, inoltre, emerge che in un anno ammonta a circa un miliardo di euro la
spesa sostenuta dai cittadini per la differenza di prezzo tra i medicinali acquistati e quanto rimborsa il
Servizio sanitario nazionale in base alla lista di trasparenza. Il risparmio dovuto a un maggior utilizzo dei
farmaci equivalenti - continua Aceti - può aiutare a ridurre la zavorra che pesa sui redditi delle famiglie
facilitando l’accesso alle cure e quindi l’aderenza alle terapie, spesso interrotte proprio per problemi
economici; allo stesso tempo, ne trarrebbero beneficio anche le casse del Servizio sanitario nazionale».
«I farmaci equivalenti sono una risorsa terapeutica fondamentale perché consentono risposte efficaci
per i pazienti e al contempo contribuiscono alla sostenibilità del sistema sanitario - aggiunge Mario
Melazzini, direttore generale di Aifa -. È fondamentale abbattere le barriere culturali sia da parte degli
operatori che dei pazienti sul loro utilizzo».
OPUSCOLI IN SEI LINGUE
Oltre alla distribuzione capillare dei materiali informativi tramite i partner del progetto, sono previste
tappe in diverse città . Le informazioni, inoltre, continuano a viaggiare anche tramite gli strumenti digitali.
UN’APP PER CONFRONTARE I PREZZI
Informazioni si possono trovare sul sito dedicato e sulla app gratuita “Io equivalgo†realizzata da
Farmadati.
Attraverso l’applicazione scaricata sul proprio cellulare, si ha uno strumento a portata di mano che può
essere consultato per sapere il costo del farmaco “di marca†e del relativo equivalente - quando
disponibile -, sia che si tratti di farmaci erogati gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale (in fascia
A), sia per quelli che sono interamente pagati dai cittadini (in fascia C).
I medicinali a brevetto scaduto inseriti nella app sono quelli che l'Aifa organizza in appositi elenchi di
farmaci equivalenti tra loro, ovvero le cosiddette “liste di trasparenzaâ€. (Salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1129
PREVENZIONE E SALUTE
CELLULITE, MALATTIA delle STAMINALI
ma i RIMEDI EFFICACI ci SONO
E' una delle teorie che si sta facendo strada tra gli esperti riuniti per il 38° Congresso della
Società Italiana di Medicina Estetica che si svolge da oggi al 14 maggio a Roma. Un tema caldo
visto che per i 20 milioni di donne italiane affette da cellulite sta per scattare l'incubo della
prova cellulicostume. Le cure e i consigli per prevenirla
La cellulite come malattia delle cellule staminali
È una delle teorie che si sta facendo strada tra gli esperti riuniti
per il 38° Congresso della Società Italiana di Medicina Estetica
che si svolge da oggi al 14 maggio a Roma. Un tema caldo visto
che per i 20 milioni di donne italiane affette da cellulite sta per scattare l'incubo della prova costume.
CELLULE STAMINALI E CELLULITE.
 "Dalla cellulite non si guarisce, ma la prevenzione resta fondamentale così come sapere se la
donna è un soggetto a rischio e perchè.
Conoscere le cause è fondamentale per poter avviare il percorso terapeutico più adeguato ad ogni
paziente e ad ogni tipo di cellulite" dichiara Emanuele Bartoletti, presidente della Società Italiana di
Medicina Estetica.
MA COSA C'ENTRANO LE STAMINALI CON LA BUCCIA D'ARANCIA?
"Comunque la si guardi, la cellulite, nonostante un’evidente progresso delle conoscenze, rimane un
mistero sul fronte delle cause" spiega Andrea Sbarbati, direttore Dipartimento Neuroscienze,
Biomedicina e Movimento dell’Università di Verona.
"Una delle più recenti teorie, tira in ballo addirittura le cellule staminali.
La cellulite è caratterizzata da una elevatissima concentrazione di cellule staminali pluripotenti.
In particolare, quelle isolate dalla cellulite esprimono in larga parte due markers tipici di una sottopopolazione di staminali mesenchimali recentemente descritta come resistente agli stress di lunga
durata". La cellulite insomma è profondamente diversa dal tessuto adiposo sottocutaneo e sempre
maggiori evidenze lasciano pensare che sia una patologia delle staminali.
"Forse un giorno potrebbero diventare il vero target di trattamento di questa condizione".
E, in effetti, già oggi ci sono in commercio creme e sieri a base di cellule staminali per combattere
la cellulite. Sono validi?
"In realtà " chiarisce Bartoletti "la staminalità della cellulite non a niente a che vedere con l'utilizzo delle
cellule staminali nelle creme anche perchè sono di origine vegetale. L'aver trovato questa connessione ci
suggerisce piuttosto di poter sfruttare il grasso della cellulite per altre indicazioni di medicina estetica".
STRESS OSSIDATIVO. Il grasso di gambe e glutei come quello viscerale. È un'altra delle nuove teorie
sull'origine della cellulite, disturbo che colpisce 8 donne su 10 al di sopra dei 16 anni.
"Da alcuni studi sembrerebbe emergere l'ipotesi che la cellulite sia una patologia cronica infiammatoria
che nasce da un’alterazione del tessuto adiposo femminile della regione di glutei e gambe che comincia
ad assumere delle funzioni simili a quelle del grasso viscerale".
Secondo questa ipotesi, anche soggetti con un normale indice di massa corporea, se esagerano con le
calorie vanno incontro ad una reazione che porta gli adipociti della zona glutei-gambe ad incorporare il
grasso in eccesso all’interno del citoplasma e ad aumentare di volume.
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1129
“La crescita delle cellule†prosegue Iorio “va ad alterare il microcircolo, scatenando così una condizione
di ipossia, la quale a sua volta stimola un remodeling del tessuto anormale, caratterizzato
dall’infiltrazione di macrofagi e dalla neoformazione di collagene intorno ai gruppi di adipociti.
In questo modo, le donne con la cellulite vengono a presentare nella parte inferiore del corpo delle
alterazioni infiammatorie del tessuto adiposo simili a quelle che si incontrano nel grasso viscerale degli
obesi. La presenza di cellule si associa infatti ad aumentati livelli di biomarcatori di stress ossidativo che si
riducono con la somministrazione di supplementi anti-ossidantiâ€.
SEI tipi di cellulite
La classificazione della cellulite è da sempre uno dei maggiori problemi della
medicina estetica perchè se non si parte da una diagnosi precisa è impossibile
proporre schemi terapeutici mirati. Ma ora gli esperti sembrano essere arrivati attraverso un test ad
una classificazione più precisa che individua sei tipi di cellulite.
“Il test raggruppa i vari pazienti in sei schemi clinici di base:
1. Lipoedema; 2. fibroedema evolutivo; 3. cellulite ormonale;
4. cellulite interstiziale; 5. cellulite adiposa; 6. cellulite edematosa.
Lo sviluppo dei dati ha dimostrato la significativa presenza di gonfiore e dolorabilità degli arti inferiori,
così come i fenomeni di stasi di sostanze tossiche, alterazioni dei processi di depurazione, precoce
evoluzione verso stati degenerativi, diffuso senso di malessere psicofisico e difficoltà della vita di
relazioneâ€.
ULTRASUONI FREDDI
Uno degli inestetismi più diffusi e di più difficile trattamento nelle
pannicolopatie di grado elevato è la buccia d’arancia.
“I presidi terapeutici finora utilizzati, tra cui
ï‚· le apparecchiature elettromedicali transcutanee,
ï‚· il massaggio connettivale,
ï‚· lo scollamento con aghi di Nokor e vacuumâ€
si sono rivelati scarsamente efficaci.
Ci si prova dunque ora con una tecnica ad ultrasuoni freddi (Cellublunt) che prevede l'utilizzo di una
sottilissima sonda che attraverso un'azione a ventaglio della durata di poche decine di secondi determina
la rottura delle lacinie fibrose presenti nell'area panniculopatica consentendone in breve tempo il
sollevamento ed il riallineamento rispetto ai tessuti circostanti, con l'ulteriore vantaggio di poter essere
eseguita in una sola seduta a livello ambulatorialeâ€.
Un recente medical device, distribuito da poco in Europa, apre una nuova possibilità di trattamento,
ottimizzando e standardizzando il principio già conosciuto della incisione chirurgica sotto dermica.
"Questo nuovo medical device" ha ottenuto l’approvazione della Fda e conseguente marchio CE per il
miglioramento a lungo termine dell’aspetto della cellulite, in particolare dei glutei e delle cosce, con un
miglioramento a due anni ancora persistente nel 96% dei pazienti trattati".
I TRATTAMENTI MINI-INVASIVI. Sempre più donne scelgono trattamenti mini invasivi come laser
infrarossi, radiofrequenza e ultrasuoni che consentono, senza sottoporsi a interventi chirurgici, di
combattere il rilassamento cutaneo, ridurre il grasso, rimodellare il corpo e trattare l’inestetismo più
diffuso e combattuto dalle donne. Lo dimostrano anche i dati: a livello mondiale il mercato del body
shaping cresce del 14% all’anno. “A sceglierli sono soprattutto le donne tra i 35 e i 50 anni che dopo una
o più gravidanze, o a causa di alterazioni ormonali con l’inizio della menopausa, per es., non si sentono
più a proprio agio nel proprio corpo e desiderano tornare ad avere pance piatte e gambe snelle.
I trattamenti mini invasivi sono certamente più confortevoli e presentano tempi minori di recupero
rispetto alla chirurgia, garantiscono risultati visibili sin dalle prime sedute con grande soddisfazione delle
pazienti e di un numero sempre più crescente di uomini. In particolare, i trattamenti che prevedono l’uso
combinato di radiofrequenza e ultrasuoni hanno dimostrato risultati eccezionali nel rimodellare il corpoâ€.
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 6
Anno IV – Numero 1129
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: i Prossimi EVENTI del Mese di GIUGNO
DATA
TITOLO
MARTEDÌ
6 Giugno
Ore 21,00
Focus sulla SINDROME di SJOGREN
Presentazione del libro “Dietro la Sindrome di Sjogren†e proiezione del
cortometraggio “L’AMANTE SJOGRENâ€
GIOVEDÌ Corso TEORICO PRATICO sulle MANOVRE di I° SOCCORSO in caso di:
15
TRAUMA Spinale, Cranico, Toracico, Addominale da Incidenti Stradali;
Giugno
INCIDENTI sul Lavoro, INCIDENTI Domestici, INCIDENTI dello Sport
Ore 21,00
IV PARTE
VENERDÌ
16
Giugno
Ore 21,00
Prof. M. Santomauro; Università di Napoli Federico II
VaccinarSÌ: inf ormazioni sulle Vaccinazioni
Cosa Conoscere e Cosa Cambia –
Tutto quello che il Farmacista deve Sapere
prof. C. Tascini, Direttore Prima Divisione Malattie Infettive, Osp. Cotugno
ORDINE: “SINTOMI in FARMACIA – Ruolo del FARMACISTA
Influenza, Raffreddore, Influenza e Raffreddore, Mal di Gola, Rinite,
Tosse, Sinusite, Patologie dell’Orecchioâ€
Di seguito schema generale del corso.
SCHEMA DEL CORSO FAD IN FARMADAY: 30 CF
Modulo
TITOLO
4/A
4/B
4/C
4/D
4/E
4/F
Mal di Gola 1
Mal di Gola 2
Mal di Gola 3
Mal di Gola 4
Mal di Gola 5
Mal di Gola 6
QUESTIONARIO n. 4
Rinite 1
Rinite 2
Rinite 3
Rinite 4
Rinite 5
Rinite 6
Rinite 7
Rinite 8
Rinite 9
QUESTIONARIO n. 5
5/A
5/B
5/C
5/D
5/E
5/F
5/G
5/H
5/I
Data N.
29-Mag
30-Mag
31-Mag
5-Giu
6-Giu
7-Giu
23
24
25
26
27
28
8-Giu
9-Giu
12-Giu
13-Giu
14-Giu
15-Giu
16-Giu
19-Giu
20-Giu
29
30
31
32
33
34
35
36
37
Modulo
TITOLO
6/A
6/B
6/C
6/D
6/E
6/F
6/G
6/H
6/I
Tosse 1
Tosse 2
Tosse 3
Tosse 4
Tosse 5
Tosse 6
Tosse 7
Tosse 8
Tosse 9
QUESTIONARIO n. 6
Sinusite 1
Sinusite 2
Sinusite 3
QUESTIONARIO n. 7
Patologie dell’Orecchio 1
Patologie dell’Orecchio 2
Patologie dell’Orecchio 3
QUESTIONARIO n.8
7/A
7/B
7/C
8/A
8/B
8/C
Data N.
21-Giu
22-Giu
23-Giu
26-Giu
27-Giu
28-Giu
29-Giu
30-Giu
3-Lug
38
39
40
41
42
43
44
45
46
4-Lug
5-Lug
6-Lug
47
48
49
7-Lug
10-Lug
11-Lug
50
51
52
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1129
Modulo 4/D:
SINTOMI IN FARMACIA:
Ruolo del Farmacista
MAL di GOLA (IV)
Sintomi (II)
Aspetto della gola: si pensa comunemente che la presenza di macchie bianche, essudato o pus sulle tonsille siano
un'indicazione per un consulto medico o un mezzo per differenziare un infezione
virale da quella batterica, ma non è sempre così.
Sfortunatamente l'aspetto può essere lo stesso in entrambi i tipi di infezione e
qualche volta la gola può apparire quasi normale (senza essudati) in un'infezione da
streptococco (batterico).
Mughetto: un' eccezione da non dimenticare è l' infezione da candida (mughetto)
che produce placche bianche.
Queste, raramente sono posizionate solo in gola, e si manifestano più
comunemente nei bambini o in soggetti molto anziani.
È un'infezione insolita nei giovani adulti e può essere associata a disturbi più seri che interferiscono col sistema
immunitario per esempio leucemia, virus di immunodeficienza umana (HIV) e sindrome di deficienza immune (AIDS) ed
acquisita, o con immunoterapia soppressiva (es. steroidi).
Le placche possono comparire nella gola, sulle gengive e sulla lingua. Quando sono raschiate la superficie è escoriata ed
infiammata. Si raccomanda di chiedere consiglio se si sospetta mughetto e la gola è irritata e dolorante.
Febbre Ghiandolare: questa è un'infezione virale alla gola causata dal virus di Epstein-Barr.
Esso è conosciuto a causa della sua tendenza a lasciare le sue vittime debilitate per alcuni mesi e per la sua
associazione con la controversa condizione di encefalomielite mialgica (ME).
L'infezione tipicamente si manifesta negli adolescenti e nei giovani adulti, con un
picco di incidenza tra i 14 e 21 anni.
È nota come la " malattia del bacio"! Ad una brutta infiammazione della gola può
seguire una settimana o due di malessere generale. La gola può presentarsi molto
infiammata con presenza di essudato cremoso.
Ci può essere la difficoltà nell'ingoiare a causa del mal di gola.
Le ghiandole (linfonodi) nel collo e nelle ascelle possono ingrandirsi ed essere più
fragili.
La diagnosi può essere confermata con un esame del sangue, anche se questo può non essere positivo fino ad una
settimana dopo l' inizio della malattia.
Gli antibiotici non hanno alcun effetto; infatti se l'ampicillina è somministrata durante un' infezione tipo morbillo è probabile
che l'eruzione cutanea si sviluppi nell' 80% dei soggetti con febbre ghiandolare. Il trattamento è svolto per dare sollievo ai
sintomi.
Il link che vi “porterà †direttamente sulla piattaforma FAD del Provider.
https://fad.ocmcomunicazioni.com
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1129
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende farmaceutiche, nonché di privati a seguito
di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
FARMACISTI VOLONTARI: Come Aderire
I colleghi volontari che intendono partecipare al progetto condiviso dalla
Associazione Cattolici Farmacisti Italiani – sez. Napoli (UCFI) potranno farlo
contattando gli Uffici dell’Ordine o inviando una e-mail all’indirizzo:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul link sottostante e compila il form in modo da avere le
informazioni utili riguardo il luogo di consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 65.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI
AI SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di Malta, UNITALSI Campania,
Stelle in Strada, Suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta,
Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa,
Consegna dei Farmaci
all’Elemosiniere del Santo
Padre,
Arcivescovo
KONRAD KRAJEWSKI,
“L’uomo che aiuta i poveri
per conto del
Papa FRANCESCOâ€.
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 1129
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL
FARMACISTA
Anno IV – Numero 1129