Anno V – Numero 1163
Giovedì 20 Luglio 2017 – S. Elia Profeta
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:
Progetto
Farmaco per tuttiâ€; i
“Un
2. Eventi Mese di Luglio
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Attività fisica, sudare molto
fa perdere pesoâ€, vero o
falso?
4. Lo sai che alcuni farmaci
causano
difficoltÃ
a
dormire?
5. Dieta: meglio lo zucchero
o i dolcificanti?
6. Cortisone
e
pillola
anticoncezionale:
interazione, precauzioni ed
effetti collaterali
Prevenzione e Salute
7. l’amore come terapia: la
classifica dei dieci Paesi che
"durano" di più sotto le
lenzuola
Meteo Napoli
Giovedì 20 Luglio
ï‚· Sereno
Minima: 22° C
Massima: 32 °C
Umidità :
Mattina = 67%
Pomeriggio = 48%
Proverbio di oggi………
I strunze saglieno semp ‘a galle
I cattivi riescono sempre a farsi notare
“ATTIVITÀ FISICA, SUDARE MOLTO FA
PERDERE PESOâ€, VERO O FALSO?
Alcuni credono che sudare molto faccia perdere peso soprattutto
Chi troppo
durante l’attività fisica. Vero o falso? s’inchina, mostra il sedere
Risponde la prof.ssa Daniela Lucini, Resp. della
Sezione di Medicina dell’Esercizio e Patologie
funzionali dell’Ospedale Humanitas.
“: Sudare non
fa perdere
FALSO
peso perché
per perdere
peso è necessario perdere
tessuto adiposo, cioè il grasso.
Il fatto di sudare molto durante l’attività fisica quindi non aiuta a perdere peso,
come molti sono erroneamente portati a credere perché anche se l’impressione
è di perdere peso, in realtà si perdono solo liquidi importanti che nulla hanno a
che fare con il dimagrimento. Indossare le tutine che promettono di far perdere
peso aumentando la sudorazione durante l’attività fisica non hanno alcun
beneficio perché riducono la traspirazione, non aumentano la sudorazione, che
non è reale, e non fanno perdere peso – spiega l’esperta.
Per perdere peso invece più che di sudare il corpo ha bisogno di produrre
energia utilizzando l’ossigeno e il glucosio . quest’ultimo , durante una corretta e
regolare attività fisica viene anche ottenuto dalla metabolizzazione di acidi
grassi, quindi da tessuto adiposo. In questo modo l’attività fisica contribuisce
realmente a far perdere peso, bruciando il grasso per produrre energia.
Perdere peso subito dopo l’attività fisica significa quindi aver perso liquidi che
devono essere però reintegrati perché il nostro organismo è composto per oltre il
70% di acqua.
Quando l’attività fisica è intensa o prolungata è consigliabile
bere durante l’attività fisica, mentre se si tratta di una corsetta o di una
piccola gita in montagna, l’accortezza deve essere di bere prima e dopo oltre ad
evitare le ore più calde della giornata.†(Salute, Humanitas)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1163
SCIENZA E SALUTE
LO SAI CHE ALCUNI FARMACI CAUSANO DIFFICOLTÀ A
DORMIRE?
Alcune persone in cura con farmaci, per esempio, contro ipertensione, per disturbi cardiaci,
diabete o Alzheimer potrebbero avere difficoltà a dormire di notte e quindi un’aumentata
sonnolenza di giorno – spiega la dottoressa Lara Fratticci, neurologa in Humanitas.
Tra i vari farmaci che possono creare disturbi del sonno,
 gli Ipoglicemizzanti usati nel diabete,
 gli alfa bloccanti, cioè i farmaci utilizzati contro
l’ipertensione, e l’ipertrofia prostatica benigna,
 i beta bloccanti usati per ipertensione e aritmie
cardiache,
 i Cortisonici,
 alcuni farmaci usati nella malattia di Alzheimer
 indirettamente, anche i farmaci usati nelle patologie
coronariche e nello scompenso cardiaco,
 le statine usate per ridurre il colesterolo.
Di questi, i farmaci alfa bloccanti alterano il sonno riducendo la fase REM e i sogni, aumentano la
sonnolenza diurna e, in alcuni casi, alterano le capacità mnemoniche, dal momento che il sonno REM serve
per fissare e rigenerare la memoria;
ï‚· i beta-bloccanti invece possono causare risvegli notturni e incubi attraverso una verosimile riduzione
della produzione di Melatonina, un ormone responsabile della regolazione del ritmo sonno-veglia
che diminuisce fisiologicamente con l’età ;
 i corticosteroidi che producono effetti quali insonnia e frenesia mentale con impossibilità al
rilassamento e quindi anche al sonno;
 alcuni farmaci usati nella malattia di Alzheimer che, alzando i livelli di una molecola, l’acetilcolina,
fondamentale per l’attenzione, la vigilanza, e la memoria, possono portare a insonnia e incubi.
 Infine, hanno un effetto indiretto sull’alterazione del sonno, gli ACE-inibitori e i Bloccanti RecettoreAngiotensina II, usati nelle patologie coronariche, perché possono aumentare i crampi notturni e i
dolori articolari,
ï‚· le statine, che rendono difficile rimanere a letto a causa dei dolori e spasmi muscolari soprattutto
notturni.
Se dormire poco e male ha effetti negativi sulla salute perché riduce concentrazione e memoria soprattutto
sul lavoro, induce sonnolenza e astenia, ossia una grande stanchezza, e può provocare disturbi dell’umore
con ansia e irritabilità , tuttavia, quando prescritti, questi farmaci non si può evitare di assumerli.
Per migliorare la qualità del sonno durante la terapia farmacologica, però, può aiutare seguire alcune
accortezze: per esempio, inizialmente può aiutare l’uso non continuativo di melatonina, una sostanza
naturale che fa parte del nostro sistema nervoso, da assumere trenta minuti prima di andare a dormire, per
cicli di due mesi, interrompendone l’assunzione gradualmente e valutandone gli effetti; oppure assumere
farmaci ipnoinducenti, cioè che inducono il sonno, come le benzodiazepine, se da una parte migliorano la
qualità e quantità del sonno, dall’altra devono essere assunti in modo non continuativo per evitare
l’assuefazione e la dipendenza. (Salute, Humanitas)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1163
PREVENZIONE E SALUTE
L’AMORE COME TERAPIA: LA CLASSIFICA DEI DIECI PAESI
CHE "DURANO" DI PIÙ SOTTO LE LENZUOLA
L'attività sessuale fa bene alla salute. Ma quanti minuti dura la "performance" media
dei singoli Paesi del mondo? Ecco la top ten degli amanti più "resistenti"
Il sesso come terapia: fa bene all'umore e al cuore e aiuta a combattere
numerosi malanni, dal raffreddore alla cefalea. Una classifica mostra la
top ten degli amanti più "resistenti" del pianeta, quelli che "durano" di più
sotto le lenzuola. Il principio discriminante è la durata del rapporto
sessuale in termini di minutaggio. Senza dimenticare altri importanti
parametri come la frequenza e il numero complessivo degli atti sessuali.
(Salute, Tgcom24)
1 Australia: 4 min. e 2 secondi.
Al primo posto i maschietti del nuovissimo
mondo. E sebbene non brillino per la frequenza
dei rapporti sessuali, gli australiani non hanno
rivali sulla faccia della Terra in termini di durata.
6
2 Stati Uniti: 3 minuti e 45 secondi.
L’american style si rivela vincente (anche) in
camera da letto. Gli amanti a stelle e strisce sono
celebri per non curarsi dei luoghi in cui scatenare
la loro passione. Che sia una classe vuota o un
ascensore poco importa: ciò che conta è durare
più di tutti.
3 Canada: 3 minuti e 41 secondi.
Il gradino più basso del podio è del nuovo mondo.
I Canadesi sanno decisamente trovare il modo
giusto per tenersi “caldiâ€. In particolare, secondo
un sondaggio, i maschietti del Quebec brillano
per durata e piacere stimolato nelle donne.
4 Russia: 3 minuti e 31c secondi.
Si torna nel vecchio continente dove i “freddiâ€
sovietici non sono poi così freddi. Oltre a durare
molto di più a letto, i Russi si distinguono anche
per frequenza dei rapporti, posizionandosi al
quinto posto nella hit internazionale.
7
Spagna: 3 minuti e 22 secondi.
I maschietti Iberici si confermano “calienti†in
camera da letto. Alcuni esperti affermano che
una durata così superiore rispetto agli altri Paesi
Europei dipenda dalla sicurezza e dalla
predisposizione della “vida localeâ€.
Gran Bretagna: 2 muniti e 56 secondi.
Nonostante passino per essere poco passionali, i
Sudditi di sua maestà registrano tempi di
permanenza sotto le lenzuola di tutto rispetto,
piazzandosi in alto anche per quanto riguarda la
frequenza dei rapporti.
8
Francia: 2 minuti e 53 secondi.
I francesi ci battono per soli 3 secondi, e sono ai
primi posti anche per frequenza sessuale.
9
ITALIA: 2 minuti e 50 secondi.
Il maschio nostrano è il nono amante più attivo
sulla faccia della terra. Niente male, se non fosse
per un piccolo particolare: gli Italiani sono gli
eiaculatori più “veloci†nella top ten. Colpa della
foga maschile e dell’irresistibile fascino
femminile?
5 Messico: 3 minuti e 23 secondi.
10 Cina: 2 minuti e 40 secondi.
La lingua è la stessa ma i Messicani superano i
Il paese più popoloso del mondo occupa il
cugini europei per un solo secondo. Non è difficile
gradino più basso della top ten mondiale. Le
immaginare il perché: clima caldo, vestiti più
coppie cinesi sono però le più attive dal punto di
leggeri, bellissime spiagge. Senza dimenticare il
vista sessuale, piazzandosi al I° posto per tempo
“calore†latino.
totale impiegato in attività … da letto.
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1163
SCIENZA E SALUTE
DIETA: MEGLIO LO ZUCCHERO O I DOLCIFICANTI?
I sostituti dello zucchero a basso contenuto calorico non vi
aiutano a perdere peso. Anzi potrebbero farvene guadagnare. Lo
rivela una recente ricerca comparativa degli studi sui
dolcificanti.
L'anno scorso l'OMS ha proposto di tassare le bevande zuccherate per
ridurre l'avanzata dell'obesità nei paesi sviluppati. E, nel mondo
dell'alimentazione, c'è una domanda che si ripete da molto tempo:
i DOLCIFICANTI al posto dello ZUCCHERO
possono contribuire a risolvere il problema
dell'aumento di peso?
E in che misura?
Un team di ricercatori canadesi ha provato a
rispondere alla domanda con una meta-analisi (una
ricerca sulle ricerche già effettuate su un tema) che
ha confrontato 37 studi sullo zucchero e i
dolcificanti.
I risultati, pubblicati lunedì sul Canadian Medical Association Journal, hanno riservato qualche sorpresa.
LA BILANCIA DICE NO. Finora non esiste alcuna prova scientifica a sostegno della tesi per cui sostituire lo
zucchero con del dolcificante artificiale sia vantaggioso per perdere peso o rimanere in forma.
Il team canadese ha confrontato i parametri delle persone che assumevano zucchero e di quelle che lo
avevano sostituito con edulcoranti artificiali. Il risultato :
 «non esiste un chiaro vantaggio per la perdita di peso e c'è semmai una potenziale associazione
con l'aumento del peso, l'insorgenza del diabete e di altri problemi cardiovascolari».
PICCOLO INCISO:
Chi assumeva i sostitutivi dello zucchero ha registrato, inoltre, circa il 14% in più di probabilità a generare
il diabete di tipo 2.
SUGAR FREE O NO? Gli studi osservazionali rendono impossibile trovare un nesso causale tra l'assunzione
dei dolcificanti e gli effetti sulla salute.
Nonostante l'impossibilità di ottenere risultati certi, già in passato gli scienziati hanno sollevato alcune
preoccupazioni sui dolcificanti artificiali.
Nel 2005, il sucralosio, fu posto sotto la lente d'ingrandimento dopo che venne osservato che la sua
assunzione provocava un leggero effetto di mutazione nei geni dei topi.
Un altro studio, nel 2012, per es., ha rilevato una relazione tra l'assunzione di edulcoranti e la
sovrapproduzione di insulina.
Si tratta di un effetto collegato all'insorgere del diabete di tipo-2.
UN MERCATO IN ESPANSIONE. Anche se nessuno di questi dolcificanti è stato finora ritenuto abbastanza
pericoloso da essere tolto dal mercato, i ricercatori non conoscono ancora tutti gli effetti che potrebbero
avere sulla salute umana.
La preoccupazione dei ricercatori è dovuta, in parte, all'aumento di queste sostanze negli alimenti che
consumiamo quotidianamente.
Il mercato del dolcificante artificiale sta crescendo notevolmente e dovrebbe raggiungere, secondo una
recente analisi, i 2 miliardi di dollari a livello mondiale entro il 2022.
In particolare, preoccupa l'assunzione occulta di queste sostanze nei prodotti pubblicizzati "a basso
contenuto calorico" (light).
(Salute, Focus)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1163
SCIENZA E SALUTE
CORTISONE E PILLOLA ANTICONCEZIONALE:
INTERAZIONE, PRECAUZIONI ED EFFETTI COLLATERALI
Cortisone e pillola anticoncezionale sono due farmaci che se assunti in contemporanea
possono interagire tra loro nel corpo umano generando degli effetti collaterali.
E’ utile infatti sapere che alcuni farmaci interagiscono tra loro nel
corpo umano, e da queste interazioni può risultare un’attenuazione o
un’esaltazione dell’effetto, ed è per questo importante segnalare al
medico che prescrive una medicina se se ne sta prendendo un’altra.
Vediamo
quindi
interazione,
precauzioni
ed
effetti
collaterali provocati da cortisone e pillola anticoncezionale.
La pillola anticoncezionale è una pastiglia che contiene ormoni per
modificare il funzionamento del corpo e per prevenire la gravidanza.
Il cortisone è invece il più potente antinfiammatorio che ha le stesse funzioni del cortisolo, un ormone
normalmente prodotto dalle nostre ghiandole surrenali.
Ognuno di questi farmaci viene preso per ottenere un effetto terapeutico, ma assunti
contemporaneamente possono provocarne anche altri, gli effetti indesiderati o la variante più lieve
di effetti collaterali.
L’interazione farmacologica può aumentare o diminuire l’ effetto di uno dei due preparati, oppure di
entrambi. Può anche risultarne modificata la tossicità , o, ancora, possono avere luogo reazioni inaspettate.
In generale, quando si utilizzano dei farmaci cortisonici congiuntamente alla pillola anticoncezionale,
potrebbe aumentare l’efficacia e quindi la tossicità dei cortisonici.
Le reazioni indesiderate possono comparire a distanza di minuti, ore, giorni, settimane o mesi
dall’assunzione dei medicinali, e nel caso specifico di questi due farmaci il periodo di maggiore osservazione
deve essere attuato particolarmente nei primi tre mesi, quando avvengono cambi metabolici ed enzimatici
indotti dall’assunzione della pillola.
Gli effetti dell’interazione con la pillola variano anche a seconda del tipo di farmaco cortisonico che si
assume: nel caso del Betametasone, vi sarà un moderato aumento dell’effetto corticosteroideo, con il
Desametasone un modesto prolungamento dell’effetto farmacologico, così come con l’Idrocortisone.
Nel caso dell’interazione con il Prednisolone e il Prednisone si avrà una moderato aumento della tossicità .
l’assunzione contemporanea di cortisone in contemporanea con la
pillola comporta un aumento dei livelli di cortisonici nel sangue
ma non interferisce con l’effetto contraccettivo, come molti pensano, cosa che invece può succedere con
l’assunzione di antibiotici.
Un utile consiglio: prima che il medico faccia una prescrizione è sempre opportuno avvisarlo se si stanno
prendendo altri farmaci. (Salute, Pourfemme)
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 6
Anno IV – Numero 1163
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
FAD in farmaDAY:
un NUOVO MODO di AGGIORNARSI
FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per ottemperare
all’obbligo dell’aggiornamento ECM
Gentili Colleghi,
Vi comunichiamo che l’11 LUGLIO u.s. è stato pubblicato su Farmaday l'ultimo micro modulo che ha
concluso il corso FAD in farmaDAY
"Sintomi in Farmacia – Ruolo del FARMACISTA
(Influenza, Raffreddore, Influenza e Raffreddore, Mal di Gola, Rinite, Tosse, Sinusite, Patologie
dell’Orecchio)" che consente l’acquisizione di ben 30 CF.
RISULTATI
hanno partecipato al corso più di 800 Colleghi che hanno fruito 30 CF leggendo
solamente il farmaDAY
1. Tutti coloro che avranno completato il percorso potranno stamparsi l'attestato del Corso o
richiederlo inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
2. Tutti coloro che NON hanno completato il percorso avranno la possibilità di completarlo fino al
31 Luglio
Per i Colleghi che NON hanno Partecipato
Abbiamo deciso di prorogare fino al 31 LUGLIO le iscrizioni per dare loro un ulteriore possibilità a fruire
del Corso che, ricordiamo, consente l'acquisizione di ben 30 Crediti Formativi.
COME PARTECIPARE
Inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. la richiesta di fruizione del Corso.
Tale richiesta deve contenere i seguenti dati:
a)
b)
c)
d)
e)
Nome,Cognome;
In 48 ore sarà inviata una Username e una Password
Luogo e Data di Nascita;
Codice Fiscale;
personale all’indirizzo e-Mail da Voi indicato
Num. di Iscrizione all'Albo;
Indirizzo mail;
f) Num. Telefonico: sarà utilizzato solo per comunicazioni ufficiali dell'Ordine.
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1163
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre, ma
anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o integratori e
dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione spontanea da parte di
cittadini e Aziende Farmaceutiche, nonché di privati a seguito di cambio/fine terapia o
decesso di un congiunto malato.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link sottostante e compila il Form in
modo da avere le informazioni utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per
la Raccolta dei Farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/new
s/1097-un-farmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 70.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI
AI SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di Malta, UNITALSI Campania,
Stelle in Strada, Suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta,
Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa,
ORDINE: Discussione alla CAMERA dei DEPUTATI della
Mozione sul progetto “Un Farmaco per Tuttiâ€
Lunedì 17 Luglio, ore 13.00,
Se Vuoi Vedere la Registrazione della discussione
alla Camera dei Deputati, basta cliccare sul
seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/?opti
on=com_content&view=article&layout=edit&
amp;id=1808
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1163
ORDINE: CAMPAGNA INFORMATIVA
DI PREVENZIONE AL MELANOMA
L’Ordine in collaborazione con il Comune di Napoli, la Fondazione melanoma
ONLUS e Federfarma Napoli ha predisposto “La Prevenzione sul Melanomaâ€.
CALENDARIO visite gratuite per la
Prevenzione del MELANOMA
Un gruppo di Dermatologi è a disposizione dei
Cittadini per un CONSULTO GRATUITO presso la
Sede dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di
Napoli secondo il Calendario riportato nella
locandina
LUGLIO: Venerdì 21 Luglio ore 16.00 – 19.00