Anno V – Numero 1169
Venerdì 28 Luglio 2017 – S. Nazario
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:
Progetto
Farmaco per tuttiâ€;
“Un
2. Eventi Mese di Luglio
3. Ordine: Assistenza legale
gratuita;
sussidio
di
solidarietÃ
Notizie in Rilievo
Proverbio di oggi………
A Pulecenella ‘o vedono sulo quanno va ‘ncarrozza
Chi troppo s’inchina,
VACANZE 2017 mostra il sedere
Si ricorda, che ai sensi della legge 183/2011 le certificazioni sono sostituite
dalle “AUTOCERTIFICAZIONIâ€
Scienza e Salute
4. Tendinopatia del Rotuleo,
lo stretching la chiave per il
recupero
5. Tumori cutanei, non
dimenticare di mettere la
crema solare su tutto il viso
6.
Prevenzione e Salute
7. “Insonnia
e
rischio
demenza
8. 10 trucchi per non
accumulare chili in vacanza
Meteo Napoli
Venerdì 28 Luglio
ï‚· Sereno
Minima: 21° C
Massima: 28 °C
Umidità :
Mattina = 64%
Pomeriggio = 46%
Il Presidente dell’Ordine,
unitamente al Consiglio Direttivo
Augura a tutti Voi di trascorrere un periodo di
SERENE VACANZE
FARMADAY RIPRENDE CON LA SUA SOLITA
PUNTUALITÀ VENERDÌ 1 SETTEMBRE
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
E-MAIL:
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PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1169
SCIENZA E SALUTE
TENDINOPATIA del ROTULEO,
lo stretching la chiave per il recupero
Tanti sport, dal basket alla pallavolo alla ginnastica artistica, hanno in comune un gesto
atletico: saltare.
Chi lo fa frequentemente, in particolari condizioni, mette sotto
stress le proprie ginocchia e potrebbe fare i conti con
la tendinopatia del rotuleo, ovvero la lesione del tendine che
collega la rotula alla tibia: «Tra i professionisti l’incidenza di questo
disturbo può arrivare anche al 20%», ricorda il dottor Andrea Bruno,
ortopedico e traumatologo di Humanitas.
Questo disturbo che insidia soprattutto gli sportivi è infatti noto
proprio come ginocchio del saltatore: lo stress che si esercita
saltando ripetutamente, nel lungo periodo danneggia il tendine rotuleo:
«Se l’organismo non è in grado di riparare questi micro-traumi allora sorge il dolore e bisogna fermarsi.
Oltre all’intensità dell’allenamento è importante il tipo di terreno su cui si atterra. Una superficie rigida
aumenta infatti le probabilità di insorgenza della tendinopatia».
IL DOLORE È IL SINTOMO TIPICO DEL GINOCCHIO DEL SALTATORE
Quando si compiono gesti che prevedono l’estensione del ginocchio, saltare, appunto, ma anche
calciare, si può avvertire un fastidio che può intensificarsi nel corso della pratica dell’attività fisica. Il
dolore può però manifestarsi anche lontano da parquet e palestre e interferire con le attività di tutti i
giorni, come salire le scale.
COSA FARE SE SI SENTE DOLORE? «Innanzitutto bisogna fermarsi e sospendere l’attività fisica che ha
causato il disturbo. Si può applicare del ghiaccio e assumere un analgesico per i sintomi, ma è
fondamentale la fisioterapia», ricorda lo specialista.
«Molto importante è lo stretching con i cosiddetti esercizi eccentrici, ovvero quegli esercizi che
prevedono l’abbassamento della gamba dopo aver esteso il ginocchio».
RECUPERO E INTERVENTO CHIRURGICO
I tempi di recupero dipenderanno proprio dall’efficacia di questi interventi e «dal grado di sofferenza
del tendine. Se le lesioni non sono tanto gravi, il riposo e la fisioterapia accorceranno i tempi di
recupero».
Nel frattempo ci si può dedicare a qualche altra forma di attività fisica? «Sì, a tutte quelle discipline che
non prevedono il salto, ad esempio il ciclismo o il nuoto, utili anche per mantenere una buona
muscolatura».
Fra le terapie conservative c’è anche quella con le onde d’urto e «se tutte queste non dovessero essere
efficaci dopo almeno sei mesi, si potrà intervenire chirurgicamente. L’intervento prevede l’esecuzione di
piccole incisioni sul tendine sofferente e anche l’utilizzo di stimolatori biologici per favorire i processi
riparatori del tendine».
LA PREVENZIONE
Lo stretching è decisivo per prevenire la tendinopatia del rotuleo: «Una buona muscolatura delle gambe
aiuta a reggere il sovraccarico sul ginocchio e anche le calzature adatte contribuiscono a questo.
Osservare delle pause tra gli allenamenti è un’altra strategia efficace per la prevenzione, soprattutto per
gli atleti amatoriali che hanno più margine per gestire la loro attività », conclude il dottor Bruno. (Salute,
Humanitas)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1169
SCIENZA E SALUTE
“ INSONNIA E RISCHIO DEMENZA
Chi soffre d’insonnia durante la mezz’età potrebbe avere maggiori probabilità di soffrire
di demenza in età avanzata.
Lo suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista Brain dai ricercatori
della Washington University di St. Louis (Usa), secondo cui
 basterebbe una notte di cattivo riposo per aumentare la
presenza nel cervello di beta-amiloide, una proteina cerebrale
associata alla malattia di Alzheimer.
E non è tutto: se l’impossibilità di dormire bene persiste per almeno
una settimana, si verificherebbe anche un incremento dei livelli della
proteina tau, che è stata collegata ai danni cerebrali riscontrati
nell’Alzheimer e in altre malattie neurologiche.
L’indagine ha coinvolto 17 persone sane di età compresa tra 35 e 65
anni, che non presentavano disturbi del sonno né problemi cognitivi.
I partecipanti sono stati invitati a indossare sul polso un dispositivo
che monitorava il tempo trascorso ogni notte a dormire, per un
periodo di due settimane.
Dopo le prime cinque notti, in cui hanno potuto riposare a casa propria, ai volontari è stato chiesto di
dormire all’interno di un laboratorio, progettato per riprodurre una camera da letto buia, insonorizzata,
con un clima adeguato e abbastanza spaziosa per ospitare una persona.
I soggetti, in questo caso, hanno dovuto mettere delle cuffie per le orecchie, mentre sul loro cuoio
capelluto sono stati fissati degli elettrodi che servivano a monitorarne le onde cerebrali.
Metà dei partecipanti ha potuto continuare a riposare tranquilla, mentre l’altra metà è stata disturbata
più volte durante la notte.
Nello specifico, quando i segnali cerebrali dei soggetti si stabilivano sul modello a onde lente, che
caratterizza il sonno profondo e privo di sogni, i ricercatori inviavano una serie di segnali acustici
attraverso le cuffie, che gradualmente diventava sempre più forte, finché i partecipanti passavano a una
fase di sonno meno profondo.
Il mattino successivo, i volontari che erano stati disturbati durante il sonno hanno riferito di sentirsi
stanchi e non riposati, anche se avevano dormito per lo stesso tempo degli altri e raramente ricordavano
di essere stati svegliati durante la notte.
I ricercatori hanno quindi misurato i livelli delle proteine beta-amiloide e tau presenti nel fluido che
circonda il cervello e il midollo spinale di tutti i partecipanti.
Circa un mese più tardi, gli autori hanno ripetuto l’esperimento con gli stessi volontari, ma a ruoli
invertiti: quelli che erano stati disturbati durante la notte stavolta hanno dormito senza interruzioni, e
viceversa.
Al termine dell’esperimento, i ricercatori hanno confrontato i livelli di beta-amiloide e di tau presenti nel
cervello di ciascun partecipante dopo la prima notte di sonno interrotto. Hanno così rinvenuto
un aumento del 10% dei livelli beta-amiloide, anche se non hanno riscontrato alcuna crescita dei livelli
di tau. Tuttavia, dopo una settimana di sonno disturbato è emerso anche un incremento della presenza
di questa proteina. “Abbiamo dimostrato che un cattivo riposo è associato a livelli superiori di due
proteine associate alla malattia di Alzheimer – spiega David M. Holtzman, che ha coordinato lo studio -.
Pensiamo che la carenza cronica di sonno durante la mezz’età possa aumentare il rischio di
sviluppare l’Alzheimer più avanti nella vitaâ€. (Salute, Sole 24ore)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1169
PREVENZIONE E SALUTE
10 TRUCCHI PER NON ACCUMULARE CHILI IN VACANZA
Per molti italiani le vacanze estive sono finalmente arrivate, all'insegna di sole, mare e
soprattutto tanto riposo, ma c'è il rischio di esagerare a tavola e ritrovarsi a settembre con
qualche chilo di troppo.
"Possiamo trovare degli escamotage per non ingrassare,
sia se la nostra vacanza è in un villaggio, sia se è in
crociera o in giro per il mondo", assicura Simona
Chialastri,
biologa
nutrizionista
Ini,
Istituto
Neurotraumatologico Italiano, e docente all'UniversitÃ
Tor Vergata,
che regala all'Adnkronos Salute 10 strategie per non
ingrassare in vacanza.
1) "Per prima cosa non dobbiamo mai saltare i pasti,
spesso tendiamo per comodità o necessita a non pranzare, ma in questo modo si può arrivare a cena
con troppa fame, si rischia di mangiare tanto e male", avverte l'esperta.
2) Non dimentichiamo mai le buone regole alimentari, quindi tanta verdura soprattutto cruda, più ricca
di vitamine e sali minerali. Tra le altre cose è buona regola consumare anche prima della vacanza
verdure ricche di beta carotene, "ci aiuteranno con l'abbronzatura".
3) "Scegliere sempre un solo tipo di proteine, per es. non mescoliamo formaggio e salumi, non
assaggiamo sia il pesce che la carne e facciamo attenzione alle cosiddette insalate miste, dove dentro
possiamo trovare di tutto, dal tonno alle uova al prosciutto cotto".
4) Anche i carboidrati non andrebbero mescolati: meglio non mettere pasta e pane insieme o mangiare
le patate con il pane, e soprattutto provare a chiedere se dispongono di alimenti integrali, ormai è
possibile trovare anche la pizza integrale.
5) Attenzione ai Dolci, che sono buonissimi ma consumarli tutti i giorni dopo pranzo e dopo cena è un
pochino eccessivo, meglio accontentarsi di 2/3volte a settimana.
6) Evitare il consumo di alcool o limitarlo fortemente; è bene ricordare che ogni grammo di alcol apporta
7 kilocalorie e più è alta la gradazione alcolica dei drink più aumentano le calorie che ingeriamo.
7) Bere almeno 2 litri di acqua oligominerale, ovviamente con il caldo aumenta la sudorazione è bene,
quindi, reintegrare i liquidi persi.
8) Fare tanto movimento, per divertirsi, per scaricarsi; evitiamo di restare 8 ore immobili sotto il sole.
9) Scegliere per quanto possibile cotture semplici come quella al vapore o alla griglia ed evitare intingoli
troppi grassi e le fritture.
10) Anche se in vacanza si va spesso a cena o pranzo fuori, è bene non esagerare con le porzioni,
assaggiamo ma niente bis.
"Con pochi accorgimenti - possiamo goderci la vacanza, riposarci e non avere sorprese al nostro
rientro".
(Salute, Adnkronos)
PAGINA 5
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1169
SCIENZA E SALUTE
TUMORI CUTANEI, NON DIMENTICARE DI METTERE LA
CREMA SOLARE SU TUTTO IL VISO
In fatto di protezione solare bisogna essere particolarmente scrupolosi. Uno degli
strumenti a disposizione di tutti quelli che amano prendere il sole è la crema solare.
Ma affinché la sua azione sia efficace questo prodotto dev’essere
applicato con criterio. Anche sul viso e nella zona intorno agli occhi. La
pelle del viso è infatti tra le zone più colpite dal carcinoma basocellulare,
un tumore cutaneo diverso dal melanoma. Ne parliamo con il
dottor Riccardo Borroni, dermatologo di Humanitas.
Secondo una ricerca, quando si applica la crema sul viso in media si
trascura circa il 10% della pelle.
E proprio sulla pelle di testa e collo tendono a svilupparsi i carcinomi
basocellulari; inoltre, fra il 5% e il 10% di tutti i tumori cutanei –
ricordano ancora i ricercatori – sorge nell’area del viso intorno agli occhi, vicino alle palpebre.
«I raggi UV sono i principali responsabili del melanoma e dei carcinomi epidermici».
TUMORI CUTANEI, I PIÙ FREQUENTI IN ASSOLUTO
«Il melanoma è la neoplasia maligna più aggressiva della pelle e la sua incidenza è in costante aumento,
specialmente tra le persone di età inferiore ai 40 anni.
Se diagnosticato precocemente, come avviene nella maggior parte dei pazienti, il melanoma è curabile
con la semplice asportazione chirurgica. Il melanoma metastatico ha invece una prognosi infausta».
L’evoluzione degli altri tumori cutanei è più favorevole con un trattamento peculiare proprio perché
interessano spesso il viso:
«Nel complesso i carcinomi epidermici (carcinomi basocellulari e squamocellulari), in assoluto i tumori
più frequenti nell’uomo, sono raramente metastatici e nella maggior parte dei casi sono curabili con
l’escissione chirurgica.
Tuttavia, poiché spesso questo tipo di tumore insorge sul volto, sede anatomicamente “nobile†–
sottolinea l’esperto – la radicalità dell’asportazione può non essere semplice da ottenere, comportando
in molti casi il ricorso a tecniche di chirurgia plastica».
«Va infine considerato che questi tumori “non-melanoma†si presentano in massima parte nelle persone
anziane che, per patologie concomitanti o per le loro terapie, possono essere esposti a un maggior
rischio di complicanze chirurgiche. “Prevenire è meglio che curare!â€Â».
ATTENZIONE A NASO, GUANCE E CUOIO CAPELLUTO
I ricercatori hanno seguito 57 individui di entrambi i sessi e chiesto loro di mettere una crema solare
sul viso.
Sono state poi scattate delle foto con una camera sensibile ai raggi ultravioletti: le aree più scure erano
quelle coperte dal prodotto. In media i partecipanti avevano omesso di applicare la crema sul 9,5% del
viso e proprio la zona vicino agli occhi era stata quella meno presa in considerazione.
Oltre alla crema solare – che «andrebbe applicata mezz’ora prima di ogni esposizione al sole e la cui
applicazione va rinnovata ogni due ore o dopo il contatto con l’acqua» – si può ricorrere ad altri presidi
per difendere la pelle della testa dai raggi UV:
«Si possono utilizzare gli occhiali da sole, purché ne sia certificata la capacità di schermare lunghezze
d’onda almeno fino a 380 nm», aggiunge.
«Non vanno trascurati i padiglioni auricolari e, negli uomini con pochi capelli, il cuoio capelluto: per
proteggere queste aree può essere utile indossare un cappello a falde larghe, in alternativa alla crema
solare. La crema va comunque applicata sul viso, soprattutto sul naso e sulle guance». (Humanitas)
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 6
Anno IV – Numero 1169
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
FAD in farmaDAY:
un NUOVO MODO di AGGIORNARSI
FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per
ottemperare all’obbligo dell’aggiornamento ECM
Gentili Colleghi,
Vi comunichiamo che l’11 LUGLIO u.s. è stato pubblicato su Farmaday l'ultimo micro modulo che ha
concluso il corso FAD in farmaDAY
"Sintomi in Farmacia – Ruolo del FARMACISTA
(Influenza, Raffreddore, Influenza e Raffreddore, Mal di Gola, Rinite, Tosse, Sinusite, Patologie
dell’Orecchio)" che consente l’acquisizione di ben 30 CF.
RISULTATI
hanno partecipato al corso più di 800 Colleghi che hanno fruito 30 CF leggendo
solamente il farmaDAY
1. Tutti coloro che avranno completato il percorso potranno stamparsi l'attestato del Corso o
richiederlo inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
2. Tutti coloro che NON hanno completato il percorso avranno la possibilità di completarlo fino
al 31 Luglio
Per i Colleghi che NON hanno Partecipato
Abbiamo deciso di prorogare fino al 31 LUGLIO le iscrizioni per dare loro un ulteriore possibilità a
fruire del Corso che, ricordiamo, consente l'acquisizione di ben 30 Crediti Formativi.
COME PARTECIPARE
Inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. la richiesta di fruizione del Corso.
Tale richiesta deve contenere i seguenti dati:
a)
b)
c)
d)
e)
Nome,Cognome;
In 48 ore sarà inviata una Username e una Password
Luogo e Data di Nascita;
Codice Fiscale;
personale all’indirizzo e-Mail da Voi indicato
Num. di Iscrizione all'Albo;
Indirizzo mail;
f) Num. Telefonico: sarà utilizzato solo per comunicazioni ufficiali dell'Ordine.
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1169
ORDINE: Progetto “UN FARMACO PER TUTTIâ€
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende Farmaceutiche, nonché di privati a seguito
di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link
sottostante e compila il Form in modo da avere le informazioni
utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per la
Raccolta dei Farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordi
neNuovo/news/1097-un-farmaco-per-tutti
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 70.000 CONFEZIONI DI
FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI SEGUENTI
ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di
Malta, UNITALSI Campania, Stelle in Strada,
Suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta,
Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa,
ORDINE: Discussione alla CAMERA dei DEPUTATI della
Mozione sul progetto “Un Farmaco per Tuttiâ€
Lunedì 17 Luglio, ore 13.00,
Se Vuoi Vedere la Registrazione della discussione
alla Camera dei Deputati, basta cliccare sul
seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/?option=com_co
ntent&view=article&layout=edit&id=1808
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1169
ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA
Da Febbraio 2016 assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti
Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarVi che a seguito del bando
1635/15 del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad
offrire agli iscritti un servizio di assistenza legale di primo livello.
Tale iniziativa si inquadra nell’ambito di un processo di sempre maggiore vicinanza che l’Ordine ha
instaurato con i propri iscritti in un momento nel quale i problemi che investono i laureati in farmacia,
nelle sue varie declinazioni, appaiono sempre più attuali. Il servizio è disponibile presso la sede
dell’Ordine ogni Martedì dalle 14.30 alle 16.30. A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi
presso la segreteria dell’Ordine attraverso le seguenti modalità :
1. Telefonando al numero 081 551 0648; 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961
3. Inviare e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ORDINE: Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti
all’ALBO in Stato di Disoccupazione
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo
che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha
approvato nel uno specifico “Fondo di solidarietà †messo a bilancio nel 2017.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2016 l’erogazione di un
sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si trovano da
almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche.
Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti i requisiti.
ORDINE: L’ORGOGLIO DELL’ APPARTENENZA
Disponibile presso i nostri uffici
In una fase caratterizzata da una profonda crisi di valori e di appartenenza
ad una comunità professionale, l’Ordine Professionale ha ritenuto, al fine
di rinvigorire il sentimento di legame alla nostra antica professione, di
realizzare una spilla da poter apporre sul bavero della giacca (Uomo e
Donna) che richiama il Nostro logo brevettato (Mortaio farmaceutico,
pestello, serpente e tricolore, realizzato in occasione del Centenario della
Nascita dell’Ordine Professionale di Napoli).
Realizzate due tipologie di spillo da giacca:
1. Spillo in oro 750° realizzato a MANO (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura,
lucidatura)
2. Spillo in argento 925° realizzato a MANO (tranciatura, coniatura, rifinitura, saldatura,
lucidatura e bagno galvanico argento)
3. Gemelli da polso personalizzati