Anno VI – Numero 1189
Mercoledì 27 Settembre 2017 – S. Vincenzo de Paoli
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:
Progetto
Farmaco per tuttiâ€;
“Un
2. Elezioni per il rinnovo del
consiglio
direttivo
dell’ordine e del Collegio
dei Revisori dei conti,
23-24-25 Settembre 2017
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Cos’è l’ipercolesterolemia
familiare?
4. Fiato corto: quali le cause?
Non solo asma, anche
anemia o cuore
5. Le regole per un buon
riposo
anche
senza
dormire molto
Proverbio di oggi………
'Na bona matenata fa 'na bona jurnata.
Chi troppo s’inchina, mostra il sedere
ELEZIONI ORDINE:
RAGGIUNTO IL QUORUM
HANNO VOTATO 1700 ELETTORI
Eletto in prima convocazione il nuovo Consiglio Direttivo
dell’Ordine e quello del Collegio dei Revisori dei Conti della
Provincia di Napoli per il triennio 2018/2020.
La validità dell’elezione, indetta in prima convocazione,
era legata al superamento del quorum rappresentato da
1585 elettori, ovvero quando hanno votato un terzo degli
aventi diritto.
Prevenzione e Salute
6. in caso di emorroidi,
meglio
evitare
sforzi
muscolariâ€, vero o falso?
7. Depilazione
intima:
la fanno anche gli uomini,
ma il rischio è farsi male
Meteo Napoli
Mercoledì 27 Settembre
ï‚· Variabile
Minima: 16° C
Massima: 24 °C
Umidità :
Mattina = 64%
Pomeriggio = 61%
PERCHÉ SI DICE 'INFINOCCHIARE'?
Il verbo infinocchiare si utilizza come sinonimo di raggirare,
imbrogliare, ingannare.
Il termine deriva chiaramente da finocchio, ma per quale
motivo ha assunto nel tempo questo significato?
Il motivo va ricercato in una peculiarità del finocchio: se
consumato crudo, la sua aromaticità è in grado di alterare i sapori. In
particolar modo maschera il sentore di aceto che può assumere il vino se è di
scarsa qualità o è mal conservato. Proprio per questo motivo gli osti di una
volta, per rifilare vino inacidito agli avventori del proprio locale, servivano
antipasti a base di finocchio. In questo modo i clienti, con la bocca alterata
dal gusto del finocchio, non si accorgevano del bidone che gli veniva rifilato e
bevevano senza lamentarsi. Venivano quindi "infinocchiati".
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PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1189
PREVENZIONE E SALUTE
“IN CASO DI EMORROIDI, MEGLIO EVITARE SFORZI
MUSCOLARIâ€, VERO O FALSO?
Chi soffre di emorroidi è spesso convinto che sia meglio evitare ogni sforzo muscolare per
non peggiorare l’infiammazione delle emorroidi. Vero o falso?
Risponde il prof. Antonino Spinelli, resp. dell’Unità Operativa di Chirurgia del
Colon e del Retto dell’Istituto Clinico Humanitas.
“: Anche se lo sforzo fisico determinato da alcuni sport o attività può
FALSO
contribuire ad aggravare lo stato infiammatorio delle emorroidi,
tuttavia non è controindicato praticare un’attività fisica dolce che
non impegni in grandi sforzi la muscolatura addominale.
Sono quindi da evitare attività che richiedono sforzi muscolari intensi della muscolatura addominale,
come correre, saltare, sollevare pesi, mentre può essere meno fastidioso praticare attività come il nuoto,
andare in bicicletta o fare una ginnastica dolce che eviti forti contrazioni addominali.
Se le emorroidi sono esterne, invece, meglio evitare sport come ciclismo, canoa ed equitazione perché
anche la sola posizione che richiede il solo contatto con sella o la seduta può essere fastidioso.â€
(Salute, Humanitas)
SCIENZA E SALUTE
COS’È L’IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE?
Nella popolazione generale i valori di colesterolo “cattivo†LDL che rappresentano un vero
campanello d’allarme per lo sviluppo di malattie cardiovascolari
sono quelli che si avvicinano, o superano, la soglia dei 150 mg/dl.
In alcuni individui, però, i valori di questa forma di colesterolo sono ben più
alti e non dipendono dallo stile di vita seguito: è il caso
dell’ipercolesterolemia familiare, una condizione ereditaria.
«A differenza della popolazione generale in cui l’ipercolesterolemia è solo un
fattore di rischio l’ipercolesterolemia familiare è la malattia da trattare».
L’ipercolesterolemia familiare è una malattia rara che può presentarsi in due forme, nella forma
omozigote e in quella eterozigote, la più comune, con valori di colesterolo LDL che possono superare
anche non di molto la soglia dei 200 mg/dl.
Le conseguenze dell’ipercolesterolemia familiare
«Questa condizione determina una lunga esposizione nel tempo, a volte sin dai primi anni di vita, agli
effetti del colesterolo alto con la tendenza a sviluppare aterosclerosi molto precocemente: nella forma
omozigote, quella più grave, le manifestazioni cliniche dell’aterosclerosi possono comparire nella prima
giovinezza mentre in quella eterozigote si possono verificare dagli inizi dell’età adulta in poi», risponde la
dottoressa Lettino.
«Questo comporta un aumento del rischio di eventi cardio-cerebrovascolari avversi, anche prima dei
trent’anni. Il profilo di rischio del singolo paziente dipenderà inoltre sia dai valori del colesterolo LDL ma
anche dalla compresenza di altri fattori di rischio».
Nei soggetti che presentano ipercolesterolemia familiare le accortezze nello stile di vita non sono
sufficienti: «Sarà utile seguire un’alimentazione salutare, praticare regolarmente attività fisica, non
fumare, tenere sotto controllo gli altri fattori di rischio. Tuttavia questi individui dovranno cominciare il
prima possibile una terapia a base di statine, spesso combinata, in grado almeno di dimezzare i livelli di
colesterolo». (Salute, Humanitas)
PAGINA 3
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1189
PREVENZIONE E SALUTE
DEPILAZIONE INTIMA:
La FANNO anche gli UOMINI, ma il RISCHIO è FARSI MALE
L’85% delle donne toglie i peli pubici più o meno del tutto, come il 66% degli uomini;
l’abitudine, soprattutto se si ricorre a rasoi e fai da te, può avere spiacevoli conseguenze
Lo fanno tutte, o quasi:
 la depilazione intima è irrinunciabile per oltre otto Donne su
dieci e per trovare chi non si rade occorre cercare soprattutto
nelle over 45, perché per le giovanissime la ceretta “hardâ€, più
o meno estesa, è un must.
Uomini: Lo stesso vale per molti uomini
 il 66% elimina i peli pubici “di troppoâ€, più o meno
regolarmente
ma dietro questa moda si celano possibili rischi:
come spiega uno studio pubblicato di recente su JAMA Dermatology, in un caso su quattro prima o poi si
va incontro a qualche intoppo che può far male, dalle lacerazioni alle irritazioni cutanee.
Tante donne (e uomini)
Gli autori osservano innanzitutto che la scelta di depilarsi “lì†è in voga ormai da tempo:
secondo un’indagine dello scorso anno
 l’85 % delle donne elimina i peli pubici regolarmente.
Non tutte (forse temendo il dolore) cedono alla ceretta alla brasiliana, ovvero la depilazione integrale,
ma il 62% l’ha provata almeno una volta.
 L’obiettivo per molte non è (solo) piacere di più al partner, come dichiara una su cinque, ma
soprattutto sentirsi più “pulitaâ€: i peli sono visti come poco igienici dal 60% delle donne.
Lo stesso vale per gli uomini visto che stando ai dati dell’ultima ricerca, condotta su oltre 7.500 persone
di entrambi i sessi,
 il 66 % dei maschi ha provato una depilazione intima.
Peccato però che ci sia un prezzo da pagare, per entrambi i sessi:
 uno su quattro almeno una volta ha avuto problemi a seguito di cerette, rasoi e simili,
 l’1,4% ha addirittura avuto bisogno del medico per risolverli.
I peli intimi non sono superflui :Matthew Truesdale, urologo dell’univ. di San Francisco, spiega che le
lacerazioni sono il guaio più comune (61% dei casi), seguite da ustioni (23 %) e arrossamenti o irritazioni
cutanee (12%); «I problemi sono più frequenti in chi sceglie la rasatura integrale, è più villoso o si depila
spesso, in una sorta di effetto “dose-risposta†(più peli si tolgono, più sale la probabilità ), ma uomini e
donne sono quasi ugualmente a rischio: la probabilità è solo di poco più alta nel sesso femminile.
I fattori che aumentano il pericolo sono, poi, farsi depilare dal partner o usare il rasoio elettrico».
La ceretta invece sembra meno a rischio, probabilmente perché più spesso viene praticata da un
professionista evitando il fai da te, o forse perché «allungando i tempi di ricrescita, riduce la frequenza
delle depilazioni». Che ricorda anche come la depilazione intima sia associata a un possibile aumento
delle infezioni: non ci sono ancora certezze al riguardo, ma accanto a follicoliti, piccoli ascessi e reazioni
cutanee dovute alle sostanze irritanti contenute nei prodotti per la depilazione sembra verosimile che
eliminare i peli pubici possa compromettere la flora batterica locale favorendo infezioni.
Perché i peli “lì†non sono superflui: sono infatti un “cuscino protettivo†per la pelle sensibile della zona,
mantengono adeguate condizioni di umidità impedendo il proliferare di lieviti e funghi, difendono i
genitali dai germi esterni “intrappolandoli†prima che facciano danni.
Meglio evitare la depilazione completa, quindi, e rasarsi sempre con giudizio». (Salute, Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1189
PREVENZIONE E SALUTE
FIATO CORTO: QUALI LE CAUSE?
NON SOLO ASMA, ANCHE ANEMIA O CUORE
La mancanza di fiato deve essere valutata anche pensando a un’origine psicologica.
Fondamentale la descrizione dei sintomi al medico che valuta se approfondire
A tutti può capitare di avere il fiato corto dopo un
intenso sforzo, ma la sensazione di difficoltà a
respirare, in termini medici dispnea, può anche essere
la spia di numerose malattie, a partire dall’asma per
arrivare all’anemia.
«È un sintomo che può creare angoscia, dando il via a
un circolo vizioso, in cui all’eventuale malattia
organica si può aggiungere una componente
psicologica - spiega Sergio Harari, dir. dell’Osp. San
Giuseppe di Milano.
Ecco perché per valutare al meglio la difficoltÃ
respiratoria occorre anche inquadrare il profilo
psicologico della persona, a maggior ragione se è
presente una disparità tra la situazione clinica e la gravità della mancanza di fiato. Non di rado la dispnea
può, infatti, essere ricondotta a fenomeni di ansia o depressione».
Che cosa significa DISPNEA? «Una difficoltà respiratoria soggettiva che comporta uno sforzo
maggiore per respirare. Si tratta di un sintomo avvertito solo dal paziente, che può prescindere, in alcuni
casi, da qualsiasi difficoltà respiratoria obiettiva. Può manifestarsi a riposo o essere associata all’esercizio
fisico ed essere acuta o cronica».
Quali le possibili cause? «Qualunque malattia cardiopolmonare acuta o cronica può presentarsi con
difficoltà respiratoria. Le cause polmonari più spesso sono l’ostruzione bronchiale legata a un attacco di
asma, il pneumotorace, le polmoniti e la più grave embolia polmonare.
In gran parte dei casi la dispnea cronica è conseguenza di malattie respiratorie croniche come
broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), enfisema polmonare, l’asma, fibrosi o altre malattie
interstiziali, le malattie della pleura e anche l’ipertensione polmonare, una malattia dei vasi polmonari.
Anche problematiche cardiovascolari, come angina, infarto e scompenso cardiaco, possono essere
accompagnate da dispnea. Sebbene con minore frequenza, la mancanza di fiato può, essere spia di
malattie come anemia, neuromiopatie (per es. miastenia e Sla), ipertiroidismo, panico e obesità ».
Come si fa a scoprirne l’origine? «Bisogna prestare attenzione a come il paziente la descrive.
Espressioni come “mi manca il respiroâ€, “mi sento soffocareâ€, “non posso respirare profondamente†o “il
mio respiro è diventato pesante†possono essere di aiuto per indirizzare la diagnosi.
Il respiro pesante, per es., richiama un senso di costrizione toracica che può far pensare all’asma.
Inoltre è importante capire se e quanto l’eventuale componente ansia influenza la mancanza di fiato.
Anche la presenza di altri sintomi, come dolore al torace, palpitazioni, febbre, stanchezza, può fornire
informazioni preziose.
ESAMI: una volta visitato il paziente si passa a eventuali esami mirati. Tra questi:
ï‚· esami del sangue (per capire se ci sono anemia o ipertiroidismo); spirometria (per diagnosticare
asma, Bpco e altre malattie respiratorie);
ï‚· lastra del torace (documentare una polmonite);
 elettrocardiogramma e l’ecocardiogramma (se si sospettano problemi cardiovascolari). (Corriere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1189
SCIENZA E SALUTE
LE REGOLE PER UN BUON RIPOSO ANCHE SENZA
DORMIRE MOLTO
Impara a calmare corpo e mente, goditi i benefici di un rilassamento profondo,
abbandona lo stress e rigenerati per davvero
Insonnia e difficoltà ad addormentarsi sono sempre in agguato,
soprattutto al cambio di stagione, quando la variazione di luce può
influire sulla qualità del sonno.
La prima regola utile per un buon riposo riguarda allora lo stile di vita,
perché dieta e abitudini possono favorire o, al contrario, allontanare
l'appuntamento con Morfeo. Impara a rilassarti: grazie alla respirazione e a tecniche come il training
autogeno è possibile programmare corpo e mente raggiungendo un livello di benessere più profondo.
ORE DI SONNO - Svegliarsi riposati e pieni d'energia non è solo una questione legata al numero di
ore in cui si dorme, ecco perché è fondamentale concepire il riposo come uno stato di rilassamento
profondo a cui è possibile arrivare lavorando sul corpo e la mente in sinergia.
Sii sincero con te stesso. Dormi a sufficienza? L'essere umano non è progettato per vivere situazioni di
stress eccessivamente prolungate.
Quando privi il corpo del riposo necessario lo costringi ad affrontare uno sforzo che nel tempo può
incidere negativamente su metabolismo, invecchiamento, bellezza dell'epidermide, nervosismo, ansia e
tachicardia.
CURA LA DIETA - Secondo un'indagine mangiare noci aiuta ad alzare i livelli di melatonina; anche le
mandorle, ricche di magnesio e omega tre, influiscono sul sonno, oltre che essere benefiche per la salute
cardiocircolatoria. Se desideri dormire bene, evita cene pesanti accompagnate da alcol, caffé e nicotina.
Durante la sera c'è bisogno di preparare il corpo alla fase di riposo notturno, per questo è preferibile
concentrarsi su alimenti che solleticano il tuo appetito senza appesantirti, cibi nutrienti e leggeri come
verdure al forno e in padella, cous cous, pasta, zuppe e piatti a base di ingredienti freschi.
VOGLIA DI DOLCE - Se desideri preparare un dessert stuzzicante senza eccedere nelle calorie sminuzza
una manciata di frutta secca e versala in una porzione di yogurt insieme a un cucchiaino di miele.
Grazie agli zuccheri semplici e alla presenza di sali minerali, vitamine e polifenoli, il miele aiuta a
mantenere in equilibrio il livello di glicemia, veicolando il triptofano e influendo sulla produzione di
serotonina.
BUONE ABITUDINI - Anche chi dorme le canoniche otto ore per notte può avere problemi di
stanchezza cronica e soffrire di una fastidiosa sensazione di spossatezza e torpore che perdurano. Fai in
modo che la camera da letto sia un luogo di relax dedicato esclusivamente al riposo: divieto d'accesso a
computer e tablet, che rischiano di farti passare lunghe ore sulla tastiera senza renderti conto del tempo
che passa.
RITI DELLA BUONA NOTTE - Il training autogeno insegna a visualizzare immagini da poter rievocare
ogni volta che se ne ha bisogno. Anche dieci minuti di meditazione possono aiutare la connessione con il
proprio silenzio interiore.
Abbassa la suoneria di cellulari e telefoni, imposta una sveglia a distanza di dieci minuti e siediti comodo:
lasciati semplicemente libero di seguire la tua respirazione e visualizza l'aria che entra e esce dalle narici.
Un libro, una tisana rilassante e un bicchiere d'acqua con un cucchiaio di magnesio supremo,
importante per la corretta regolazione del ciclo sonno-veglia, ti accompagneranno verso una dolce
buona notte. (Salute, Tgcom24)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1189
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ELEZIONI ORDINE: RAGGIUNTO IL QUORUM
HANNO VOTATO 1700 ELETTORI
Eletto in prima convocazione il nuovo Consiglio Direttivo dell’Ordine e quello del
Collegio dei Revisori dei Conti della Provincia di Napoli per il triennio 2018/2020.
La validità dell’elezione, indetta in prima convocazione, era legata al superamento del quorum
rappresentato da 1585 elettori, ovvero quando
Elezione di 15 Componenti
hanno votato un terzo degli aventi diritto. (in foto il
del Consiglio Direttivo
momento dello scrutinio).
Consiglieri eletti
Ringrazio tutti i Colleghi che in questi tre giorni
Santagada Vincenzo
hanno offerto la loro disponibilità a far parte del
Balestrieri Bianca Rosa
Colesanti Silvio
seggio elettorale.
Carraturo Davide
Un ringraziamento particolare ai Colleghi che hanno
Di Maggio AnnaMaria
ricoperto con professionalità e disponibilità le
Fusco
Mariano
cariche Ordinistiche nell’ultimo Triennio ed ai
Iorio
Riccardo Maria
numerosi Colleghi che con abnegazione e senso di
Maggiore Tommaso
appartenenza si sono recati alle urne dando la loro
Magli
Elisa
fiducia.
Marzano Raffaele
Nava
Eduardo
Petrone Riccardo
Pisano
Giovanni
Stabile
Maria Luisa
Trama
Ugo
Elezione di 3 componenti Effettivi
del Collegio dei Revisori dei Conti
dell’Ordine dei Farmacisti della
Provincia di Napoli
Ascione Giovanni
Cantone Raffaele
Iengo Bianca
Componente Supplente del Collegio
dei Revisori dei Conti
Nocera Gennaro Maria
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1189
ORDINE: Progetto “Un FARMACO per TUTTI†:
Approvata all’UNANIMITÀ la MOZIONE alla CAMERA
Concernente L’INIZIATIVA in MATERIA di RACCOLTA e
DONAZIONE dei FARMACI NON UTILIZZATI
Approvata all’unanimità nella seduta della Camera dei Deputati in data 14
Settembre 2017. Progetto per contrastare la Povertà Sanitaria.
Se Vuoi Vedere la Registrazione della dichiarazione di voto dell’On. Mara CARFAGNA alla
Camera dei Deputati, basta cliccare sul seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/?option=com_conte
nt&view=article&layout=edit&id=1830
Seduta n. 850
Giovedì 14 Settembre
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre,
ma anche di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o
integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini e Aziende Farmaceutiche, nonché di privati a seguito
di cambio/fine terapia o decesso di un congiunto malato.
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 80.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di Malta, UNITALSI Campania, Stelle in Strada,
Suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta, Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa,
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link sottostante e compila il Form in modo da avere le
informazioni utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per la Raccolta dei Farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1189
REGIONE CAMPANIA:
CONCORSO STRAORDINARIO IN CORSO LA
VALUTAZIONE DEI TITOLI
BURC n. 65 del 3 Ottobre 2016, Decreto Presidente Giunta n. 203 del 28/09/2016
Di seguito la composizione della commissione:
Prof. Vincenzo SANTAGADA, Presidente – Docente Università Federico II Napoli
Dott. Luigi RICCIO, Componente - Dirigente DG per la Tutela della Salute
Dott. Vincenzo DEL PIZZO, Componente - Farmacista Dirigente ASL Salerno
Dott.ssa Aurora CANNAVALE, Componente - Farmacista Titolare
Dott. Armando CUSANO, Componente - Farmacista esercente in farmacia
Per visualizzare il decreto pubblicato sul BURC, premere il seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1547-concorso-straordinario-campania
ORDINE: Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti
all’ALBO in Stato di Disoccupazione
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo
che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha
approvato uno specifico “Fondo di solidarietà †messo a bilancio nel 2017.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2017 l’erogazione di un
sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si trovano da
almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche.
Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti
 i requisiti per la partecipazione; l’importo del fondo di solidarietà ; le modalità di partecipazione.
L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da:
1.Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale)
ORDINE: ASSISTENZA LEGALE GRATUITA
Da Febbraio assistenza legale gratuita per tutti gli iscritti
Cari Colleghi, l’Ordine è lieto di informarvi che a seguito del bando 1635/15
del 20/10/2015, un gruppo di Avvocati si è reso disponibile ad offrire agli iscritti un servizio di assistenza
legale di primo livello. Il servizio è disponibile presso la sede dell’Ordine a partire dal 2 Febbraio p.v. e
per ogni successivo Martedì dalle 14.30 alle 16.30.
A tal fine, i Colleghi interessati potranno prenotarsi presso la segreteria dell’Ordine attraverso le
seguenti modalità : Telefonando al numero 081 551 0648; 2. Inviare un fax al numero 081 552 0961