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Anno VII – Numero 1338 Venerdì 27 Aprile 2018 – S. Zita AVVISO Ordine 1. ORDINE: Progetto Farmaco per tutti”; 2. Ordine: Straordinario 3. Sussidio disoccupazione Concorso per Notizie in Rilievo Scienza e Salute 4. “Acne, le donne adulte ne sono più colpite”, vero o falso? 5. Calcoli renali, come eliminarli con la litotrissia percutanea Prevenzione e Salute 6. Tumore al testicolo, 5 segnali da non sottovalutare 7. Come fare il PEDILUVIO a casa: 5 consigli naturali Meteo Napoli Venerdì 26 Aprile ï‚· Variabile Minima: 14° C Massima: 25 °C Umidità: Mattina = 51% Pomeriggio = 42% Proverbio di oggi……… “Un Nun se sape tenè tre cicere mmocca “ACNE, LE DONNE ADULTE NE SONO PIÙ COLPITE”, VERO O FALSO? Brufoli e punti neri non sono solamente l’incubo di teenager in piena tempesta ormonale. Molti adulti soffrono di acne, e la convinzione comune è che siano le donne ad esserne più colpite. Vero o falso? “Sembrerebbe che circa il 5% delle donne soffra di acne in età adulta – spiega l’esperta – contro solo l’1% degli uomini. Le donne più colpite dall’acne hanno tra 25 e 30 anni, e il rischio c’è anche se non hanno sofferto di questa patologia durante l’adolescenza. Tra le cause che portano alla comparsa delle cosiddette “impurità” come brufoli e punti neri, pustole e punti bianchi, oltre all’avvicinamento del periodo della menopausa, ci sono anche lo stress e l’utilizzo di alcuni farmaci e cosmetici che non fanno bene alla pelle. Lo stress si associa spesso alla comparsa di acne perché, in situazioni di tensione, l’organismo produce più ormoni androgeni che stimolano le ghiandole sebacee; così, aumenta la produzione di sebo, che ottura i pori della pelle e porta alla formazione del brufolo. Per quanto riguarda farmaci e cosmetici, invece, sembra che alcuni prodotti contengano sostanze che creano reazioni allergiche, che portano alla comparsa di brufoli o di acne vera e propria. Per curare l’acne in età adulta, le donne nella fascia più “a rischio” dovrebbero innanzitutto informarsi presso uno specialista riguardo ai cosmetici e farmaci che possono aggravare il problema, per evitare o perlomeno limitare la sua manifestazione. Inoltre, anche una buona pulizia e cura della pelle può essere utile. Si raccomanda, infatti, di detergerla a fondo per due volte al giorno con prodotti appositi; questo vale sia per il viso, il bersaglio principale dell’acne, ma anche per altre parti sensibili, come spalle, schiena, petto. Infine, è importante idratare la pelle con prodotti non comedogenici, e cercare di condurre uno stile di vita più sano, bere spesso e limitare le situazioni di stress.” (Salute, Humanitas) VERO SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1338 PREVENZIONE E SALUTE TUMORE AL TESTICOLO, 5 SEGNALI DA NON SOTTOVALUTARE Quando si parla di neoplasie la prevenzione la diagnosi precoce sono di fondamentale importanza per alzare l’aspettativa di vita e massimizzare le possibilità di guarigione. Il segno più comune di tumore del testicolo è la percezione di un nodulo indolente all’autopalpazione che però non è l’unico segnale di questa malattia. Gli uomini affetti da questa neoplasia possono sperimentare infatti diversi tipi di sintomi. Vediamo quali insieme al dottor Giovanni Lughezzani, urologo di Humanitas. INCIDENZA Il tumore del testicolo colpisce più frequentemente gli uomini di età inferiore ai 44 anni ed è la neoplasia più comunemente diagnosticata per gli uomini di età compresa tra i 15 e i 34 anni. È quasi sempre curabile quindi è importante conoscerne i segni e sintomi. Eccone cinque meno noti che è importante non ignorare:  UNA SENSAZIONE DI PESANTEZZA O PRESSIONE NELLO SCROTO. Variazione delle dimensioni del testicolo o la sua densità. Alcuni tipi di tumori testicolari possono ridurre il testosterone o aumentare i livelli di estrogeni nel corpo, il che può comportare un cambiamento nelle dimensioni del testicolo o nella loro consistenza.  GAMBE GONFIE. Quando un tumore si diffonde ai linfonodi retroperitoneali, può ridurre il flusso sanguigno venoso e provocare la formazione di coaguli al loro interno, risultando in una trombosi venosa. I siti più’ comuni di formazione di questi coaguli sono i vasi degli arti inferiori e tale eventualità’ può risultare in un rigonfiamento delle gambe stesse, che le fa gonfiare. Talvolta, la migrazione di questi coaguli a livello polmonare può tradursi in difficolta’ respiratorie.  LOMBALGIA E MANCANZA DI RESPIRO. Questi sintomi in genere appartengono alla sintomatologia del tumore testicolare avanzato, quando cioè le metastasi si sono già diffuse dai linfonodi retroperitoneali piuttosto che a livello polmonare.  CRESCITA DEL SENO. In rari casi, alcuni cambiamenti ormonali possono causare tensione mammaria o crescita del tessuto mammario. Nello specifico, diversi tumori possono secernere alti livelli di un ormone chiamato gonadotropina umana-coronarica (HCG), che stimola lo sviluppo del seno. IL CONFRONTO CON LO SPECIALISTA Se si verifica anche uno di questi sintomi, è bene prendere subito un appuntamento con il proprio medico. Se non si tratta di un’infezione batterica (orchite/orchiepididimite) ed i sintomi non si risolvono rapidamente con una terapia antibiotica sarà infatti necessario sottoporsi ad un’ecografia per escludere la presenza di un tumore testicolare. La malattia ha infatti la caratteristica di crescere velocemente e le possibilità di cura sono maggiori in caso di diagnosi precoce : ï‚· ecco perché è importante non aspettare troppo tempo prima di farsi visitare. (Salute, Humanitas) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1338 PREVENZIONE E SALUTE CALCOLI RENALI, come eliminarli con la LITOTRISSIA PERCUTANEA La litotrissia percutanea è ad oggi considerata la tecnica più all’avanguardia per la rimozione dei calcoli renali con diametro superiore ai 2 cm. Scopriamo insieme al dott. Guido Giusti, responsabile dello Stone Center di Humanitas, quali vantaggi comporta questo tipo di intervento. E’ divenuto ormai fondamentale nel campo della chirurgia in genere cercare di impiegare, laddove possibile, tecniche sempre meno invasive e che consentano un decorso post operatorio il meno doloroso e lungo possibile per il paziente. Questo traguardo è stato raggiunto oggi anche nella cura dei calcoli renali con diametro superiore ai 2 cm. Si tratta di una tecnica mini-invasiva che il dott. Guido Giusti, insieme al Prof. Montanari primario dell’Ospedale San Paolo di Milano, è stato chiamato a dimostrare in una seduta di “live surgery” al 30th World Congress of Endourology and SWL, conclusosi la scorsa settimana ad Istanbul. Grazie alla litotrissia percutanea (PCNL per gli Anglosassoni), questo il nome della tecnica chirurgica, è possibile infatti raggiungere il rene del paziente e frantumare il calcolo per via endoscopica, ossia senza ricorrere all’uso del bisturi. COME FUNZIONA “Mediante la creazione di un tramite percutaneo di appena 1 cm di diametro nel fianco del paziente spiega il dottor Giusti – viene posizionato nel rene un tubicino definito “camicia”, largo circa 1 cm, all’interno del quale viene introdotto un nefroscopio, ossia uno strumento ottico dotato di una sonda ad ultrasuoni, che consente, una volta raggiunta la sede in cui si trova il calcolo, di romperlo in più pezzi che vengono poi aspirati e/o rimossi con adeguate pinze.” I BENEFICI Si tratta dunque di un procedimento che comporta numerosi vantaggi per pazienti e per i chirurghi stessi, che con un unico intervento, eseguito in anestesia generale, riescono ad eliminare il disturbo, consentendo al paziente di riprendersi dall’operazione in tempi più rapidi (da una a tre notti di degenza ) rispetto a quelli richiesti da un tradizionale intervento. “Questa tecnica – conclude il dottor Giusti – rappresenta oggi il trattamento di prima scelta per l’eliminazione dei calcoli con diametro superiore ai 2 cm. Gli effetti collaterali sono ridotti al minimo, sebbene non vada comunque trascurato il rischio di andare incontro, in percentuali peraltro alquanto ridotte (3-5%), a sanguinamenti ed infezioni, che nella maggior parte dei casi vengono comunque curate conservativamente.” (Salute, Humanitas) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1338 SCIENZA E SALUTE COME AFFRONTARE IL MAL DI PRIMAVERA, TRA STANCHEZZA E MALUMORE Stati d'ansia, nervosismo e insonnia. Sono questi alcuni dei sintomi, causati dal cambio di stagione. Ma bastano pochi giorni per recuperare le energie CON L'ARRIVO della primavera la natura è in fermento, le giornate si allungano e le temperature si alzano. Ma qualcosa sembra proprio non andare. È il cosiddetto mal di primavera, il "disturbo" da cambio di stagione che causa senso di malessere generale, stanchezza, difficoltà ad alzarsi al mattino, disturbi legati al sonno, stati d'ansia e cattivo umore. • CAMBIO DI STAGIONE A discapito dell'arrivo tanto atteso di temperature più miti, la primavera, quindi, porta con sé anche alcune insidie. “Diverse persone raccontano di provare, con l'inizio della primavera, calo di energia, sonnolenza e fluttuazioni dell'umore”, commenta Bernardo Carpiniello, presidente della Società italiana di psichiatria. “Non bisogna, tuttavia, creare allarmismi: questi sintomi, infatti, non sono indicativi di alcuna patologia, ma anzi sono stati passeggeri che di soliti vengono superati in maniera spontanea nel giro di alcuni giorni”. Anche se la causa precisa non è ancora conosciuta, si suppone che il numero maggiore di ore di luce modifichi l'assetto di alcuni ormoni, tra cui per esempio la melatonina, il neuromediatore che ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia (il cosiddetto ritmo circadiano). • L'INDAGINE Secondo un'indagine dell'Osservatorio Doxa-Aidepi (Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane) questo disturbo colpirebbe l'86% degli italiani, circa 35 milioni di persone tra i 18 e i 70 anni di età, e in particolar modo le donne. Infatti, dai dati, prelevati da un campione rappresentativo di mille persone, è emerso che il 64% degli italiani avvertirebbe un maggiore senso di stanchezza e spossatezza durante il cambio di stagione. Anche i disturbi legati al sonno sono molto comuni: il 38% degli intervistati, infatti, ha dichiarato problemi di insonnia. E ancora: l'influsso della primavera sembra colpire particolarmente i più giovani, quelli al di sotto dei 24 anni, che tendono a soffrire di più di irritabilità (40%) e malumore (37%), rispetto agli adulti, che lamentano gli stessi disturbi in percentuali minori (rispettivamente il 30% e il 32%). Anche gli stati d'ansia, riportati dal 21% degli intervistati, sembrano colpire di più durante l'arrivo della primavera che nel resto dell'anno. • COME COMBATTERLA Per affrontare i disturbi legati al cambio di stagione, sempre secondo l'indagine, poco meno della metà degli intervistati cerca di trascorrere più tempo all’aria aperta e di concedersi momenti di relax. Il 37% cerca di “pensare positivo”, mentre il 28% trova utile dedicarsi all’attività sportiva. “Oltre all'esercizio fisico, a una dieta equilibrata e uno stile di vita corretto, un valido aiuto può arrivare dalla nutraceutica, integratori alimentari e nutrienti che hanno effetti benefici per la nostra salute”, conclude Carpiniello (Salute, Repubblica) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1338 PREVENZIONE E SALUTE Come fare il PEDILUVIO a casa: 5 Consigli Naturali piedi stanchi e gonfi? Un pediluvio defaticante è un toccasana per la salute dei piedi: ecco gli ingredienti naturali da utilizzare per un momento di relax tutto per te Il pediluvio è un'abitudine preziosa per dare sollievo ai piedi, stanchi al termine di una dura giornata. Vediamo insieme alcuni semplici consigli per preparare un pediluvio rilassante in casa, seguito da un massaggio defaticante e alcune beauty tips per la salute dei tuoi piedi. COME PREPARARE UN PEDILUVIO Riempi un catino con l'acqua ma evita temperature troppo calde, poiché potrebbero seccare e danneggiare la pelle oltre a favorire la comparsa di geloni. Aggiungi due cucchiai di bicarbonato. Per un effetto antibatterico e rinfrescante usa qualche goccia di olio essenziale di menta, arancia o bergamotto. Per un bagno emolliente, aggiungi all'acqua del pediluvio una tazza di latte, sarà nutriente e idratante per la pelle. In caso di eccessiva traspirazione, per esempio durante il periodo estivo, potrai trovare sollievo con un impacco di argilla bianca, da stemperare con l'acqua. Con la pietra pomice strofina delicamente talloni e i punti in cui la pelle è più secca. Se hai problemi di sudore e cattivi odori, puoi combatterli con mezzo bicchiere di aceto bianco nell'acqua oppure due limoni freschi spremuti. Per distendere e rilassare (anche l'umore!) scegli lavanda o camomilla puoi versare nell'acqua del pediluvio un decotto preparato con i fiori essiccati oppure sciogliere qualche goccia di olio essenziale. Sul fondo della bacinella metti alcuni sassi: appoggia le piante dei piedi esercitando pressioni differenti, avrà un effetto rilassante oltre a favorire la circolazione. Se soffri di ritenzione idrica o arrivi a sera con i piedi gonfi aggiungi nell'acqua del pediluvio sale grosso: oltre all'effetto drenante, calpestando i grani percepirai una piacevole carezza. Per rinfrescare il piede raccogli circa 100 g di aghi di pino, che metterai a bollire in un pentolino per una decina di minuti:  questo decotto, miscelato con acqua fredda, sprigionerà un profumo energizzante, che potrai accentuare con qualche goccia di olio essenziale di rosmarino, pino mugo o edera, nota per il suo potere drenante. IL MASSAGGIO AI PIEDI Immergi i piedi per 15-20 minuti circa, mentre senti le tensioni che si sciolgono e il senso di benessere crescente. Non dimenticare di dedicare qualche minuto a massaggiare i piedi, con delicatezza e energia. Afferra il tallone con una mano e con l'altra stira le dita verso l'alto. Conta fino a 15, poi tira le dita verso il basso, sempre contando fino a 15. Con le mani fai compiere al piede 5-6 rotazioni prima verso sinistra, poi verso destra. Prendi le dita e tirale verso l'alto. Con il pollice massaggia la pianta del piede e con movimenti circolari procedi verso gli spazi fra le dita. Una volta terminato il pediluvio, quando i piedi sono ancora umidi massaggia la pelle con un olio naturale, poi asciuga con attenzione. É il momento giusto per la pedicure: ï‚· taglia le unghie e con un bastoncino di legno d'arancio spingi indietro le pellicine. Se hai una pallina gioca per qualche minuto a farla scorrere sotto la pianta del piede: questo semplice esercizio avrà un effetto benefico sulla circolazione. (Salute, Donna Moderna) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1338 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca CAMPANIA: CONCORSO STRAORDINARIO IN CORSO LA VALUTAZIONE DEI TITOLI BURC n. 65 del 3 Ottobre 2016, Decreto Presidente Giunta n. 203 del 28/09/2016 Di seguito la composizione della commissione: Prof. Vincenzo SANTAGADA, Presidente – Docente Università Federico II Napoli Dott. Luigi RICCIO, Componente - Dirigente DG per la Tutela della Salute Dott. Vincenzo DEL PIZZO, Componente - Farmacista Dirigente ASL Salerno Dott.ssa Aurora CANNAVALE, Componente - Farmacista Titolare Dott. Armando CUSANO, Componente - Farmacista esercente in farmacia Per visualizzare il decreto pubblicato sul BURC, premere il seguente link: https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1547-concorso-straordinario-campania ORDINE:Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti all’ALBO in STATO DI DISOCCUPAZIONE Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha approvato anche per il 2018 uno specifico “Fondo di solidarietà” messo a bilancio. Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2018 l’erogazione di un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche. Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti:  i requisiti per la partecipazione; l’importo del fondo di solidarietà; modalità di partecipazione. L’istanza potrà essere presentata nel periodo dal 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da: 1. Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale) PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1338 ORDINE: Progetto “Un FARMACO per TUTTI”: FARMACI DONATI IN BURKINA FASO I progetti hanno come obiettivo quello di contrastare la povertà sanitaria sia mediante l’utilizzo di farmaci e di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione spontanea da parte di cittadini. Consegnati i farmaci raccolti attraverso il progetto alla Congregazione delle Suore “Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato”. I farmaci sono stati inviati con un container in una missione fondata in Africa, in Burkina Faso nella diocesi di Tenkodogo. Le suore operano in questa missione fornendo aiuto alla popolazione distribuendo farmaci e dispositivi medici alle scuole, ai villaggi e all’Ospedale di Tenkodogo. RACCOLTI FINORA PIÙ DI 100.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI: La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di Malta, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta, Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa, Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato (Missione in Burkina Faso), Hospital la Croix (Benin) FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link sottostante e compila il Form in modo da avere le informazioni utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per la Raccolta dei Farmaci. https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuov o/news/1097-un-farmaco-per-tutti PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1338 PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 1338

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