Anno VII – Numero 1352
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:
Progetto
Farmaco per tuttiâ€;
“Un
2. Ordine: Eventi del mese
di Maggio
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. La gomma da masticare
non elimina i batteri nella
bocca
4. L’ipertensione può essere
curata anche a tavola
Prevenzione e Salute
5. fare
sport
all’aperto
quando l’aria è inquinata è
pericoloso per la salute
Giovedì 17 Maggio 2018 – S. Pasquale B.
Proverbio di oggi………
Pure 'a riggina avette bisogno d' 'a vicina
LA GOMMA DA MASTICARE NON ELIMINA I
BATTERI NELLA BOCCA
La sensazione di freschezza che generano le gomme da
masticare non è in alcun modo connessa alla pulizia del cavo
orale e non può sostituire lo spazzolino da denti.
Sfatiamo un mito: le gomme da masticare non eliminano i batteri dalla bocca
e, quindi, non si possono in nessun modo sostituire allo spazzolino da denti.
Che siano allo xilitolo, con o senza aspartame, non c'è composizione che
tenga: «Pur conferendo una piacevole sensazione di freschezza, soprattutto
nella formulazione alla menta, il chewing gum non elimina i batteri dalla
bocca e non può essere considerato un sostituto dello spazzolino».
«L'effetto è sì rinfrescante, ma dall'uso delle gomme da masticare non deriva
un reale beneficio a livello dentale perché sono comunque ricche
di zuccheri e, spesso, vengono utilizzate troppo nel corso della giornata
soprattutto quando si è fuori casa per molte ore e non si ha la possibilità di
lavarsi i denti».
Gomme da masticare: il problema sono gli zuccheri:
Meteo Napoli
Giovedì 17 Maggio
ï‚· Pioggia
Minima: 13° C
Massima: 17 °C
Umidità :
Mattina = 50%
Pomeriggio = 44%
Due effetti benefici sulla pulizia della bocca provocati dall'uso della gomma da
masticare vanno riconosciuti: «Masticando la gomma aumenta la produzione
di saliva all'interno della bocca e questo può aumentare la detersione
dei denti. La masticazione, inoltre, favorisce l'eliminazione dei detriti di cibo
più grandi che vengono lavati via dalla saliva stessa». Per quanto riguarda
lo xilitolo, ormai molto conosciuto per il suo ampio impiego come ingrediente
nella composizione delle gomme da masticare, «è pur sempre uno zucchero.
Ha un'azione rinfrescante e provoca ai denti meno danno degli altri zuccheri,
ma non fa comunque bene alla salute dei denti». Attenzione anche alle
gomme da masticare che si trovano nelle farmacie, con formulazioni a base di
eccipienti come aloe e ginseng: «Nonostante le aziende produttrici parlino di
effetti benefici sul cavo orale da parte di questi prodotti, il loro reale beneficio
non è stato scientificamente provato. Al contrario sono molti gli studi legati
agli effetti nocivi provocati sui denti dagli zuccheri delle gomme da
masticare». (Salute, Humanitas)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1352
SCIENZA E SALUTE
FARE SPORT ALL’ APERTO QUANDO L’ARIA È INQUINATA
È PERICOLOSO PER LA SALUTE
Praticare costantemente un’attività aerobica è essenziale se si vuole adottare uno stile di
vita sano. Meglio ancora se all’aria aperta.
Ma l’inquinamento atmosferico e l’esercizio fisico en plein air
possono essere una combinazione malsana.
Questo è particolarmente vero se si soffre di disturbi come asma
e diabete, o se si hanno problemi al cuore o ai polmoni. I bambini
piccoli, gli anziani e le persone che lavorano o si esercitano
all’aperto possono essere particolarmente sensibili agli effetti
dell’inquinamento atmosferico.
Ne parliamo con la professoressa Daniela Lucini, responsabile di medicina dell’esercizio di Humanitas.
Gli effetti collaterali dell’inquinamento
Traffico automobilistico, polline da fiori, alberi e arbusti, polvere soffiata dal vento, fumo derivante da
legna in fiamme o da macchinari agricoli. Anche quando non ci si allena, l’esposizione a tutti questi
fattori che rendono poco pura l’aria che respiriamo può causare problemi di salute. La combinazione di
inquinamento atmosferico ed esercizio fisico ha il potere di aumentare i potenziali problemi per la salute
che esporsi a queste situazioni comporta. Durante l’attività aerobica di solito si inala più aria e si inspira
più profondamente nei polmoni. Respirando con la bocca, l’aria che respiriamo generalmente non entra
dai fori nasali, che normalmente filtrano le particelle inquinanti nell’aria. I problemi di salute associati
all’inquinamento atmosferico includono:
ï¶ Mal di testa; Irritazione degli occhi, naso e gola; Danni alle vie respiratorie;
ï¶ Aumento del rischio di sviluppare asma; Aumento del rischio di infarti e ictus
ï¶ Peggioramento dell’asma esistente o di altre condizioni polmonari
ï¶ Aumento del rischio di morte per tumore del polmone e malattie cardiovascolari
Chi vive nelle grandi città è regolarmente esposto a livelli di inquinamento atmosferico ben oltre il limite
raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità .
Meglio quindi ridurre al minimo l’esposizione diretta all’inquinamento. Fare esercizi all’aria aperta ha
però tali e tanti evidenti benefici per la salute che rinunciare ad allenarsi all’aria aperta non è comunque
una soluzione: la ricerca ha dimostrato infatti che i benefici a lungo termine dell’esercizio regolare
superano i rischi associati all’esposizione all’inquinamento atmosferico.
Allenarsi evitando di esporsi troppo all’inquinamento
Per rimanere il più sano possibile mentre ti alleni, concentrati sui modi per ridurre al
minimo l’esposizione all’inquinamento atmosferico. Puoi limitare gli effetti dell’inquinamento
atmosferico quando ti alleni in molti modi. Per es. monitorando i livelli quando si programma di allenarsi
fuori e spostando l’allenamento in casa o in palestra quando l’aria è peggiore. I livelli di inquinamento
atmosferico tendono ad essere più elevati attorno all’ora di pranzo e nel pomeriggio.
Meglio evitare di andare a correre all’ora di punta, specialmente se si corre vicino ad una strada
trafficata. È probabile che i livelli di inquinamento siano i più alti entro 400 metri da una strada.
“Su questo tema non è il caso di fare allarmismi. Allenarsi all’aria aperta è una cosa buona, certo stando
attenti ad evitare le vie più trafficate quando si fanno attività che richiedono una ventilazione maggiore.
In generale alternare attività all’aria aperta come la corsa o la camminata ad attività come il nuoto o
l’allenamento con le macchine per il potenziamento della forza in palestra resta la soluzione miglioreâ€.
(Salute, Humanitas)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1352
SCIENZA E SALUTE
L’IPERTENSIONE PUÒ ESSERE CURATA ANCHE A TAVOLA
L’ipertensione, è una condizione che porta ad avere i valori della pressione
sanguigna al di sopra della norma, ed è un fattore di rischio molto importante per
l’insorgenza di malattie cardiovascolari.
Trattare l’ipertensione vuol dire ridurre il rischio di restare
vittime di infarti, ictus e scompenso cardiaco. Un’azione che
può essere svolta anche a tavola, come vediamo qui di seguito,
con l’aiuto della dottoressa Sabrina Oggionni, dietista di
Humanitas Gavazzeni Bergamo.
Ridurre il proprio peso migliora la pressione?
L’aumento del peso può contribuire a peggiorare i valori
pressori, o a sviluppare il problema dell’ipertensione. Bisogna
dunque controllare la propria linea attraverso scelte alimentari da rispettare giorno per giorno. Da
questo punto di vista è importante imparare a fare scelte consapevoli da portare avanti nel tempo,
perché i risultati migliori si ottengono nel lungo periodo, incidendo sullo stile di vita. Inutili sono, invece,
le strategie alimentari che si concludono nel giro di pochi giorni.
Ridurre il consumo di sale
Il sale è l’amico più prezioso dell’ipertensione, il sodio contenuto è l’elemento che più di ogni altro
contribuisce ad alzare i valori pressori. Per questo non bisogna esagerare nel suo uso, ricordando che
non dobbiamo considerare solo il sale che aggiungiamo alle nostre pietanze, ma anche quello che è giÃ
presente negli alimenti che mettiamo in tavola tutti i giorni. Prodotti già pronti, prodotti da forno come il
pane, ma anche insospettabili come biscotti e cereali, che apportano già di per sé il 50% dell’introito di
sale consigliato. Il consiglio è quello di leggere attentamente l’etichetta e, prima dell’acquisto, verificare
l’introito di sale del singolo alimento.
Via libera a spezie e aromi
Se non si vuole rinunciare ai sapori più intensi, bisogna imparare a sostituire del tutto o almeno in parte
il sale, con condimenti privi di sodio. Via libera dunque a spezie e aromi di varia intensità di sapore, ad
aceto e limone che sono in grado di esaltare il sapore sapido dei piatti come, ad esempio, nelle verdure
cotte. Ma attenzione a insaporitori come il dado e la ormai diffusa salsa di soia.
Preferire sempre i cibi freschi
I cibi conservati in genere hanno un maggior contenuto di sale. Quelli freschi ne sono molto meno ricchi,
– giusto il 10% di quello che possiamo introdurre quotidianamente nel nostro organismo senza contare
quello che aggiungiamo durante la preparazione/cottura – perché spesso il sale viene aggiunto a livello
industriale per agevolare la conservazione degli alimenti. È vero che gli alimenti trattati sono più gustosi,
ma dal punto di vista dell’ipertensione sono anche più pericolosi. Val la pena riabituare il palato, quando
a trarne beneficio è la nostra salute.
Non risparmiare frutta e verdura
Frutta a verdura – quando sono al naturale, fresche e non trattate – possono contribuire a migliorare i
valori della pressione perché contengono più potassio che sodio. Il potassio è molto presente nei
vegetali ed è importante per mantenere un funzionamento ottimale delle nostre cellule. Ma attenzione:
se si soffre di malattie renali meglio prima chiedere consiglio al proprio medico.
(Salute, Humanitas)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1352
SCIENZA E SALUTE
IPERTENSIONE ARTERIOSA: COME SI RICONOSCE?
Maggio è il mese dedicato alla misurazione della pressione e il 17 si celebra la Giornata contro
l’Ipertensione Arteriosa.
L’iniziativa, promossa da World Hypertension League, in Italia è sostenuta da SIIA - Società Italiana
dell’Ipertensione Arteriosa con il patrocinio di ALT – Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie
cardiovascolari Onlus.
In Italia 50 donne over 65 su 100 soffrono di ipertensione e non lo sanno. Lo stesso accade per gli
uomini.
ï¶ L’ipertensione aumenta la probabilità di infarto, ictus, aterosclerosi e trombosi.
Può essere scoperta in tempo (prima che faccia danni) e corretta: basta misurarsi la pressione.
Cos’è l’ipertensione
La pressione è la forza con cui il cuore spinge il sangue nelle arterie
per far arrivare ossigeno e nutrimento a tutte le cellule del nostro
corpo. Con il freddo o in montagna la pressione sale; con il caldo, al
mare o in città , la pressione scende.
L’ipertensione arteriosa è un’alterazione persistente della pressione.
Può essere provocata da una malattia (per es. del rene, del surrene,
della tiroide) e provoca malattie:
ï¶ aterosclerosi, trombosi, aneurismi, emorragie, ictus
cerebrale, scompenso cardiaco, arresto cardiaco.
Se il meccanico gonfiasse le gomme della nostra auto a 4 atmosfere anziché a 2 saremmo esposti al
rischio che le ruote scoppino al primo caldo e si deteriorino: lo stesso accade con il nostro cuore,
cervello, arterie quando il sangue viaggia con una pressione eccessivamente alta per lungo tempo: gli
organi si deteriorano e aumenta la probabilità di aritmie, infarto, ictus, aterosclerosi e trombosi,
scompenso cardiaco.
I possibili danni (gravissimi)
Se non riconosciuta l’ipertensione danneggia:
ï¶ le arterie (aorta, carotidi, arterie renali, arterie delle gambe);
ï¶ gli organi:
1) reni: insufficienza renale;
2) cuore: infarto e insufficienza cardiaca;
3) cervello: ictus cerebrale e demenza.
La massima e la minima
La massima (sistolica): si misura nell’arteria mentre il cuore si
contrae.
La minima (diastolica): si misura nell’arteria mentre il cuore si
rilascia. La pressione si misura in mm Hg.
Ipertensione è: sistolica uguale o maggiore di 140, diastolica
uguale o maggiore di 90.
La pressione non è sempre costante: è più alta al risveglio e
diminuisce durante il giorno. Dipende dalla forza con cui il cuore si contrae e dalla resistenza che il
sangue incontra nei vasi: più i vasi sono piccoli o rigidi, più la pressione è elevata.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1352
Quando va misurata?
Prendi farmaci? Misurala ogni settimana. Non ne prendi?
Misurala ogni 3 mesi. Misurala ogni giorno per 7 giorni prima
della visita dal medico.
Come si misura: seduti, calmi, al mattino appena alzati e alla
sera, non dopo mangiato. Si misura 3 volte di seguito, a distanza
di un minuto tra una misurazione e l’altra. Si usa lo
sfigmomanometro,
manuale
o
elettrico.
La misurazione della pressione arteriosa è un’operazione molto
semplice, che di solito richiede pochi minuti; non è dolorosa e non comporta alcun rischio.
All’interno del bracciale dello sfigmomanometro viene pompata aria, in modo da comprimere il braccio e
impedire al sangue di scorrere. Riducendo la pressione il sangue riprende a scorrere:
in questo momento il medico rileva la prima pulsazione e legge il valore corrispondente alla pressione
sistolica, o massima (compresa di solito tra 100 e 170 mm/hg).
Quando la pulsazione cessa si rileva la pressione diastolica o minima, in genere non superiore a 100
mm/hg. La misurazione viene pertanto espressa con due cifre:
ï¶ la prima indica la pressione sistolica e la seconda quella diastolica (per esempio 120/80).
Se il risultato è anomalo, la rilevazione va ripetuta dopo dieci minuti.
Normalmente aumenta in caso di sollecitazioni fisiche ed emotive e con l’età , soprattutto perché i vasi
perdono elasticità (a 20 anni, in media, la pressione è di 120/80, mentre verso i 60 anni sale a 160/90).
Le buone abitudini
L’ipertensione si combatte anche con lo stile di vita:
1) meno sale nel cibo, non più di un cucchiaino da tè al giorno
(5 grammi);
2) più cibi freschi nel piatto, no cibi conservati, no cibispazzatura;
3) più attività fisica: bicicletta, cammino, ballo, nuoto;
4) meno grasso sul giro vita;
5) NO fumo, NO droghe.
I sintomi della pressione alta
La pressione è alta? Riprovala. È ancora alta? Parlane con il tuo medico.
Quali sono i sintomi che devono far sospettare un rialzo della pressione?
1) mal di testa, solo quando la pressione è davvero molto alta;
2) sensazione di instabilità o ronzio;
3) rossore in volto;
4) palpitazioni, senso di cuore che batte in gola con forza, che accelera,
percezione molto netta del battito del cuore.
Stile di vita e (casomai) farmaci
Se soffri di pressione alta: tu devi modificare il tuo stile di vita, il medico ti
prescriverà i farmaci (se servono).
(Salute, Corriere)
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 6
Anno VII – Numero 1352
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: GLI EVENTI DEL MESE DI MAGGIO
CONCERTO “MAGGIO DEI MONUMENTIâ€
E VISITA AL TUNNEL BORBONICO
Si terrà il prossimo 27 Maggio con inizio alle ore 19.00, presso la Sala
Agorà del Tunnel Borbonico di Napoli.
Domenica
27 Maggio ore COME PARTECIPARE:
19.00
gli Iscritti che vogliono partecipare, 130 posti disponibili,
possono prenotarsi mandando un messaggio wathapp al
numero del Presidente Santagada 339 81 77 933
Gli interessati, subito dopo aver effettuato la prenotazione dovranno ritirare l'invito
personale gratuito, presso la sede dell'Ordine, entro e non oltre il giorno 24 Maggio.
Lunedì 28
Maggio
ore 21.00
Ispezioni in Farmacia (Farmacie ASL-Napoli 2 Nord)
Interverranno : V. Santagada, U. Trama,
Relatori: M. Fusco, Agrippino Graziano, V. D’Ambrosio
Ispezioni in Farmacia (Farmacie ASL-Napoli 3)
Martedì 29
Maggio
ore 21.00
Interverranno : V. Santagada, U. Trama,
Relatori: Edoardo Nava, Rossana Menna, Carla Mancaniello
Giovedì 31
Maggio
ore 21.00
Ispezioni in Farmacia (Farmacie ASL-Napoli 1)
Interverranno : V. Santagada, U. Trama,
Relatori: Simona Creazzola, Elena Granata, Adele Venturelli
ORDINE: ASSEMBLEA ORDINARIA 2018
E’ convocata l’Assemblea Ordinaria degli iscritti all’Albo.
Il giorno 05 Giugno 2018 alle ore 20,30 in seconda convocazione, presso la
sede dell’Ordine, Via Toledo n. 156 - Napoli, per procedere alla discussione del
seguente Ordine del giorno: 1 – Approvazione Verbale Assemblea Ordinaria 2017;
2 - Approvazione Bilancio Consuntivo 2017;
3 - Approvazione Bilancio Preventivo 2018;
4 – Relazione del Presidente; 5 – Varie ed Eventuali.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1352
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: CORSI ECM FAD - GRATUITI
Di seguito l’elenco aggiornato dei corsi federali attualmente disponibili sul portale
www.fofifad.com
Denominazione del corso
Attivo sino al Crediti
Le piccole patologie dermatologiche
17/12/2018
6
Le patologie più frequenti del bambino
17/12/2018
6
La comunicazione con il paziente straniero
17/12/2018
18
Fitoterapia
17/12/2018
6
Celiachia, allergie e intolleranze alimentari:
istruzioni per i cittadini
20/12/2018
4.5
Farmacia dei Servizi e Test di laboratorio:
Normativa e istruzioni per l’uso
28/12/2018
6
Le malattie neurodegenerative
31/12/2018
2
Indicazioni Operative per l’accesso al Portale
Si rammenta che è possibile verificare la propria situazione entrando nell'apposita area
riservata e che, in sede di primo accesso, sarà necessario procedere alla registrazione al
portale inserendo i propri dati nella seguente pagina internet:
https://application.cogeaps.it/cogeaps/registrazioneProfessionista.public.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1352
ORDINE: Progetto “Un FARMACO per TUTTIâ€:
FARMACI DONATI IN BURKINA FASO
I progetti hanno come obiettivo quello di contrastare la povertà sanitaria sia
mediante l’utilizzo di farmaci e di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico
chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da
donazione spontanea da parte di cittadini.
Consegnati i farmaci raccolti attraverso il progetto alla Congregazione
delle Suore “Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentatoâ€.
I farmaci sono stati inviati con un container in una missione fondata in
Africa, in Burkina Faso nella diocesi di Tenkodogo. Le suore operano in
questa missione fornendo aiuto alla popolazione distribuendo farmaci e
dispositivi medici alle scuole, ai villaggi e all’Ospedale di Tenkodogo.
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 100.000 CONFEZIONI
DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di
Malta, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore
della Carità di Madre Teresa di Calcutta,
Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa, Vittime
Espiatrici di Gesù Sacramentato (Missione in
Burkina Faso), Hospital la Croix (Benin)
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link
sottostante e compila il Form in modo da avere le informazioni
utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per la Raccolta
dei Farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuov
o/news/1097-un-farmaco-per-tutti