Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli
  • Home
  • Attività
    • Commissioni
    • Eventi
  • Ordine
    • Uffici
    • Storia
    • Statuto
    • Deontologia
    • Albo Professionale
    • Libro Centenario
    • Carta dei servizi
    • Giuramento del Farmacista
    • Organigramma
  • Servizi
    • ECM →
      • Prenota ECM
    • Circolari Ordine
    • Circolari FOFI
    • Iscrizione
    • farmaDAY
    • Autocertificazioni
    • Per il Cittadino →
      • Guardie Mediche
      • Distretti
      • Presidi
      • Farmacie ~ Punto Salvavita
      • Farmacie e Parafarmacie
      • Detrazione Fiscale
      • Informazioni sui Farmaci
      • Furto ricettari
    • Concorsi
    • Richieste →
      • Tesserini
    • Per il Farmacista →
      • Leggi, Decreti e Normative
      • Enpaf
      • Prenotazione corso di tutoraggio inoculazione
    • Tirocini
    • Modulistica
  • Galleria
    • Immagini
    • Video
  • News
    • Rassegna Stampa
    • News
Anno VII – Numero 1361 AVVISO Ordine 1. ORDINE: Progetto Farmaco per tutti”; “Un 2. Ordine: Eventi del mese di Maggio Notizie in Rilievo Scienza e Salute 3. Antibiotici, istruzioni per l’uso Prevenzione e Salute 4. COLON, il tumore si previene con le fibre 5. Infiammazione cronica aumenta ilrischio di tumori 6. Rischio flebiti o tromboflebiti: ecco quando operare le vene varicose 7. Autopalpazione del testicolo: un cartone animato ti spiega come si fa Mercoledì 30 Maggio 2018 – S. Ferdinando Proverbio di oggi……… Arremediammo pe mmo, ca Dio nce penza appresso COLON, il tumore si previene con le fibre Qual è la migliore dieta per ridurre il rischio di tumore al colon? Un recente studio condotto dalla Cleveland Clinic e pubblicato su Jama Oncology suggerisce che una dieta ad alto contenuto di fibre, ricca di cereali e verdure, riduce la probabilità di ammalarsi. Vediamo perché un alto apporto di fibre riduce il rischio di contrarre questo tumore. Ne parliamo con il professor Antonino Spinelli, direttore della Unità Operativa di Chirurgia Colorettale dell’Istituto Clinico Humanitas e docente di Humanitas University. La prevenzione parte dalla tavola Meteo Napoli Mercoledì 30 Maggio ï‚· Sereno Minima: 21° C Massima: 30 °C Umidità: Mattina = 50% Pomeriggio = 44% “È il terzo tumore più comune in entrambi i sessi e la seconda causa di morte per cancro nel mondo. Una nuova ricerca suggerisce che le fibre contenute negli alimenti, oltre a prevenirlo, possono aiutare a vivere più a lungo anche chi lo ha contratto”, afferma il professore. I ricercatori hanno analizzato le abitudini alimentari e le cartelle cliniche di 1.575 pazienti affetti da cancro del colon-retto non metastatico, determinando il tasso di mortalità specifica per neoplasia del colon e la mortalità complessiva. I risultati hanno mostrato che il consumo di cibi ad alto contenuto di fibre era associato a una riduzione del 18% del tasso di mortalità specifica per neoplasia del colon e del 14% del tasso di mortalità complessivo. (Salute, Humanitas) SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1361 SCIENZA E SALUTE ANTIBIOTICI, ISTRUZIONI PER L’USO Gli italiani abusano di questo tipo di farmaci, non sapendo che per molte delle malattie di stagione sono inutili e, a volte, persino dannosi. Si affacciano i malanni di stagione e inizia la corsa agli antibiotici: ben il 44% degli italiani, infatti, li utilizza indiscriminatamente (dati AIFA) senza considerare che sono inutili contro virus come l’influenza o il raffreddore a meno che non si associno complicanze batteriche che, però, solo il medico è in grado di valutare. In maggioranza, invece, gli italiani assumono antibiotici per bronchiti, faringiti, tonsilliti e influenza. Tutte affezioni a prevalente causa virale, per cui l’antibiotico risulta inutile e aumenta il fenomeno delle resistenze. E anche le mamme italiane lo danno al bambino colpito da influenza (lo fa il 29% della popolazione) o raffreddore (14%). È ancora troppa, quindi, la confusione sull’argomento. In questa ottica l’AIFA, l’Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute e delle Politiche Sociali hanno realizzato la Campagna di comunicazione ad hoc “Antibiotici sì, ma con cautela” (https://www.iss.it/anti/) con l’obiettivo di informare i cittadini dell’importanza di ricorrere agli antibiotici solo quando necessario e dietro prescrizione del medico che ne accerti l’effettiva utilità e di non interrompere mai la terapia prima dei tempi indicati. Gli antibiotici NON sono efficaci contro i virus come influenza o raffreddore. È corretto? “Assolutamente sì. L’antibiotico è efficace solo ed esclusivamente contro i batteri e non ha assolutamente nessun tipo di potere contro i virus, che continuano a sopravvivere indisturbati nonostante l’assunzione del farmaco. È, quindi, assolutamente inutile assumere indiscriminatamente antibiotici. Prima è bene accertarsi della causa della malattia e solo nel caso di infezione batterica ricorrere agli antibiotici. L’influenza o il raffreddore, per esempio, sono malanni provocati da virus e gli antibiotici andranno utilizzati solo in presenza di complicanze che, valutate dal medico, possono necessitare di terapia antibiotica. Altrimenti, si tratta solo di medicinali inutili, che possono, addirittura, diventare dannosi peggiorando il fenomeno delle resistenze”. Che cos’è il fenomeno della RESISTENZA? “La resistenza ai farmaci consiste nella capacità dei batteri di diventare insensibili all’azione di alcuni antibiotici che perdono, così, efficacia nei loro confronti. La resistenza batterica generalmente è indotta da una precedente esposizione del microrganismo, per cui il batterio si ‘abitua’ all’antibiotico e sviluppa meccanismi in grado di resistergli. In alcuni casi si sviluppano resistenze agli antibiotici per tempi di assunzione non corretti (il trattamento viene terminato precocemente) o per assunzione di dosaggi inferiori a quelli prescritti o per intervallo tra le dosi diverso da quello indicato. Per questi motivi, quando il medico prescrive una cura con antibiotici è fondamentale che non venga mai interrotta (in genere non inferiore a 5 giorni) e che ci si attenga con attenzione alle indicazioni prescrittive del medico”. Spesso si consigliano i probiotici in associazione agli antibiotici: come mai? “Gli antibiotici uccidono i batteri o, comunque, ne impediscono il loro sviluppo al fine di debellare un’infezione batterica in corso. Nell’organismo umano, però, sono presenti in modo del tutto naturale anche colonie di batteri ‘buone’, perché non causano una infezione, ma sono utili per proteggere alcune funzioni fisiologiche dell’organismo (per es., la flora batterica presente nell’intestino per la digestione). L’azione degli antibiotici, però, è totalizzante e senza distinzione, uccidendo tutti i batteri, anche quelli amici che, come conseguenza, vengono sostituiti dai funghi causando, per esempio, la candidosi a livello orale (in bocca) o la diarrea. Proprio per evitare questo fenomeno, i medici associano alla prescrizione degli antibiotici anche dei fermenti lattici specifici (i probiotici) in grado di ripristinare in modo naturale la presenza dei batteri ‘buoni’ nell’organismo”. (Salute, Humanitas) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1361 PREVENZIONE E SALUTE INFIAMMAZIONE CRONICA AUMENTA il RISCHIO di TUMORI Esiste una correlazione tra processi infiammatori cronici, come la colite ulcerosa, e l'aumentato rischio di insorgenza del cancro. E' quanto dimostra uno studio dell'Univ. di Bologna pubb. sulla rivista Oncogene. La ricerca bolognese ha dimostrato la correlazione non solo in vitro, ma anche "in vivo" su pazienti ricoverati. Come spiega la ricercatrice Elisa Brighenti, "quando si sviluppa un processo infiammatorio cronico nel corpo umano, viene rilasciata nei tessuti una sostanza, denominata interleuchina-6 (IL-6). In questo studio abbiamo dimostrato che IL-6 e' responsabile di una riduzione delle difese anti-tumorali delle cellule, facendo assumere loro alcune caratteristiche tipiche delle cellule neoplastiche. Questo è dovuto all'attivazione di un meccanismo che porta ad una riduzione della quantità e della capacità di azione della proteina p53, che rappresenta il principale "guardiano cellulare dell'integrità del genoma" ed ha la funzione di proteggere la cellula dall'accumulo di mutazioni genetiche che possono favorire la formazione del tumore. Inoltre, abbiamo dimostrato che l'esposizione cronica all'IL-6 è in grado di far acquisire alle cellule la capacità di migrare ed invadere anche i tessuti circostanti". La ricerca ha chiarito il meccanismo d'azione dell'interluchina-6, non solo in vitro, utilizzando quindi colture cellulari in laboratorio, ma anche "in vivo" su pazienti ricoverati con diagnosi di colite ulcerosa, un processo infiammatorio cronico del colon caratterizzato da un rilascio elevato di IL-6 ed associato ad un aumentato rischio di insorgenza di cancro. "L'importanza di questo lavoro - sottolinea Elisa Brighenti - sta nell'aver chiarito uno dei possibili meccanismi che legano l'infiammazione cronica ed il cancro e nell'aver evidenziato proprio nell'interlechina-6 un potenziale fattore che favorisce l'insorgenza della patologia tumorale. Questi risultati potrebbero spiegare anche la maggior frequenza di neoplasie, oltre che in soggetti con malattie infiammatorie croniche, anche in soggetti obesi e affetti da diabete di tipo 2, condizioni entrambe caratterizzate da un aumentato rilascio di interleuchina-6." (Agi) Sole, fa bene a chi è iperteso abbassa la pressione Non più solo un nemico per le rughe o un fattore di rischio per lo sviluppo dei tumori della pelle. Il sole, se si è ben protetti, possiede virtù inaspettate. Un po' di sole (i raggi UVA) sono, infatti,  in grado di ridurre la pressione arteriosa e il battito cardiaco. I raggi, una volta penetrati nella pelle, stimolano la produzione di fattori che riducono la pressione del sangue, in modo indipendente dall'effetto vasodilatatore dovuto al calore. «Bastano 20-30 minuti di esposizione per far calare la pressione diastolica di 3-4 millimetri di mercurio - basti pensare che ad una diminuzione di 5 mm di mercurio corrisponde una diminuzione del rischio di ictus del 34% e di ischemia del 21%». «La pelle è un deposito di nitrati che i raggi UVA trasformano in nitriti, in grado di ridurre la pressione arteriosa e avere effetti benefici sul sistema cardiovascolare». «lo studio dimostra che una esposizione al sole naturale, di 30 min., a mezzogiorno o nelle giornate assolate, dilata le arterie attraverso la pelle. Questo cambia la valutazione del rapporto rischio/beneficio per l'esposizione al sole» (Salute, Il Mattino) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1361 PREVENZIONE E SALUTE RISCHIO FLEBITI O TROMBOFLEBITI: ECCO QUANDO OPERARE LE VENE VARICOSE La prevenzione si può fare: dimagrire se si è sovrappeso, fare esercizio e seguire una dieta equilibrata. Consigliato anche l’uso di calze elastiche Le vene varicose sono dilatazioni e tortuosità delle vene superficiali, che affliggono circa il 20-30% delle donne e il 10% degli uomini e possono causare dolori e alterazioni cutanee, nonché esporre al rischio di complicanze, più o meno gravi. «Le varici sono la manifestazione più evidente dell’insufficienza venosa cronica, condizione che prende avvio da una riduzione del tono dei vasi venosi e dal mal funzionamento delle valvole che regolano la risalita del sangue dai piedi al cuore — spiega Roberto Chiesa, direttore della cattedra di Chirurgia vascolare dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano —. Ciò favorisce il refluire di una certa quantità di sangue nelle parti più basse della gamba, dove tende a ristagnare, provocando un aumento della pressione venosa». Che cosa si può fare in prima battuta? «Prima che compaiano varici evidenti, si presentano in genere disturbi circolatori (gambe pesanti, gonfiore alle caviglie, capillari superficiali, formicolii) che non vanno trascurati. Intervenendo presto con misure preventive, come specifiche calze elastiche e farmaci flebotonici che proteggono i vasi venosi, è possibile attenuare i sintomi e, allo stesso tempo, rallentare la progressione dell’insufficienza venosa. D’aiuto anche accorgimenti nello stile di vita, come dimagrire se si è sovrappeso, fare esercizio e seguire una dieta equilibrata. Una volta che il danno è fatto e si hanno varici conclamate delle vene safene (grande e piccola) oppure complicanze come flebiti, tromboflebiti, ulcere, spesso non resta che ricorrere al bisturi». Quali sono le tecniche chirurgiche? «Le più utilizzate sono:  safenectomia mediante stripping  ablazione con laser o radiofrequenza. La prima è indicata per varici voluminose della grande safena e dei suoi vasi collaterali. Viene eseguita con una piccola incisione all’inguine e un’altra alla caviglia o sotto il ginocchio. Dopo aver isolato la vena, viene inserita al suo interno una sonda (stripper), la cui estrazione consente l’asportazione della vena. Nel corso dell’intervento si associano spesso anche le cosiddette varicectomie, che comportano l’asportazione dei collaterali varicosi della safena attraverso millimetriche incisioni. In genere l’intervento viene effettuato in anestesia spinale, selettiva sulla gamba da operare. A distanza di poche ore il paziente può alzarsi, camminare, mangiare ed essere dimesso. Si suggerisce sempre l’utilizzo durante il giorno di una calza elastica, almeno sino alla rimozione dei punti, 8-10 giorni dopo l’intervento. Viene, inoltre, prescritta una terapia profilattica antitrombotica per una decina di giorni. La ripresa di ogni attività, anche lavorativa, è abbastanza rapida». E l’ablazione con laser o radiofrequenza? «Questa procedura, meno invasiva, è indicata soprattutto per varici più piccole. In anestesia locale, con una piccola puntura sotto guida ecografica, vengono inserite sonde nei vasi che, liberando energia sotto forma di calore, causano un’infiammazione locale e limitata della parete interna della safena che ne provoca la occlusione e quindi l’esclusione dal circolo, con gli stessi effetti della safenectomia per stripping. L’intervento, eseguibile in day hospital, dura circa un’ora. Viene condotto in anestesia locale. Al termine dell’operazione il paziente può alzarsi, camminare ed essere dimesso dopo poco ore, con il consiglio all’utilizzo di una calza elastica e della profilassi antitrombotica». (Salute, Corriere) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1361 PREVENZIONE E SALUTE AUTOPALPAZIONE DEL TESTICOLO: UN CARTONE ANIMATO TI SPIEGA COME SI FA Poche e semplici manovre dopo la doccia aiutano a scoprire in tempo eventuali tumori: la diagnosi precoce permette di curare il 95% dei casi La salute si tocca con mano, soprattutto quando si parla di tumore dei testicoli. Bastano infatti 6 semplici manovre, effettuate in pochi minuti dopo la doccia, per prevenire l'insorgenza di questa malattia che ogni anno colpisce 2.000 italiani, per lo più uomini tra i 25 e i 49 anni e quindi in piena età riproduttiva. L'autopalpazione deve diventare una buona abitudine fin dall'adolescenza: a dirlo sono gli esperti della Società Italiana di Urologia (SIU), che hanno preparato un cartone animato, da condividere e postare sui social network, per insegnare ai ragazzi i passaggi fondamentali per proteggersi. Visiona il video cliccando di seguito: https://www.ok-salute.it/diagnosi-e-cure/autopalpazione-del-testicolo-un-cartone-animato-ti-spiegacome-si-fa Il tumore del testicolo è «la neoplasia più comune nei giovani maschi», spiega Vincenzo Mirone, Segretario Generale della SIU. «Data l’età di insorgenza – continua l'esperto - è importante sensibilizzare i giovani all'autopalpazione, insegnando loro a prestare attenzione a qualsiasi modifica possa verificarsi nell'anatomia o nella forma dello scroto e dei testicoli. Vale a dire che adulti e ragazzi dovrebbero conoscere dimensioni e aspetto “normali” dei propri testicoli in modo da essere in grado di riconoscere qualunque alterazione possa subentrare nel tempo». La prevenzione, però, deve cominciare fin dall'infanzia. «È fondamentale – afferma Mirone – che i genitori facciano controllare i bambini dal pediatra di fiducia, poiché una correzione dell'eventuale discesa incompleta del testicolo entro il primo anno di vita riduce il rischio di cancro e facilita la diagnosi precoce del tumore. E non solamente quello del testicolo, perché un recente studio condotto dalla Società Americana di Oncologia Medica attesterebbe anche una possibile correlazione con lo sviluppo del tumore prostatico». La prevenzione è tanto più importante perché oggi il tumore al testicolo offre ottime opportunità di cura: se diagnosticato e trattato precocemente, il tasso di guarigione è elevato, pari al 96%. Tuttavia alcuni trattamenti, specie se particolarmente aggressivi, potrebbero favorire un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, osteoporosi o l’alterazione della funzione sessuale e di impoverimento generale della qualità della vita. Da qui l’importanza di una diagnosi e trattamento precoci e tempestivi. (OK, Salute e Benessere) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1361 Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli La Bacheca ORDINE: ASSEMBLEA ORDINARIA 2018 E’ convocata l’Assemblea Ordinaria degli iscritti all’Albo. Il giorno 05 Giugno 2018 alle ore 20,30 in seconda convocazione, presso la sede dell’Ordine, Via Toledo n. 156 - Napoli, per procedere alla discussione del seguente Ordine del giorno: 1 - Approvazione Verbale Assemblea Ordinaria 2017; 2 - Approvazione Bilancio Consuntivo 2017; 3 - Approvazione Bilancio Preventivo 2018; 4 - Relazione del Presidente; 5 - Varie ed Eventuali. ORDINE: GLI EVENTI DEL MESE DI MAGGIO Giovedì 31 Maggio ore 21.00 Ispezioni in Farmacia (Farmacie ASL-Napoli 1) Interverranno: V. Santagada, U. Trama, Relatori: Simona Creazzola, Elena Granata, Adele Venturelli REGIONE CAMPANIA: CONCORSO STRAORDINARIO IN CORSO LA VALUTAZIONE DEI TITOLI BURC n. 65 del 3 Ottobre 2016, Decreto Presidente Giunta n. 203 del 28/09/2016 Di seguito la composizione della commissione: Prof. Vincenzo SANTAGADA, Presidente – Docente Università Federico II Napoli Dott. Luigi RICCIO, Componente - Dirigente DG per la Tutela della Salute Dott. Vincenzo DEL PIZZO, Componente - Farmacista Dirigente ASL Salerno Dott.ssa Aurora CANNAVALE, Componente - Farmacista Titolare Dott. Armando CUSANO, Componente - Farmacista esercente in farmacia Per visualizzare il decreto pubblicato sul BURC, premere il seguente link: https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1547-concorso-straordinario-campania PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1361 “Maggio dei monumenti” : concerto e visita al tunnel borbonico Si è tenuto il 27 Maggio. Di seguito alcuni momenti dell’evento. PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno VII – Numero 1361 ORDINE: Progetto “Un FARMACO per TUTTI”: FARMACI DONATI IN BURKINA FASO I progetti hanno come obiettivo quello di contrastare la povertà sanitaria sia mediante l’utilizzo di farmaci e di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione spontanea da parte di cittadini. Consegnati i farmaci raccolti attraverso il progetto alla Congregazione delle Suore “Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato”. I farmaci sono stati inviati con un container in una missione fondata in Africa, in Burkina Faso nella diocesi di Tenkodogo. Le suore operano in questa missione fornendo aiuto alla popolazione distribuendo farmaci e dispositivi medici alle scuole, ai villaggi e all’Ospedale di Tenkodogo. RACCOLTI FINORA PIÙ DI 100.000 CONFEZIONI DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI: La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di Malta, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta, Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa, Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato (Missione in Burkina Faso), Hospital la Croix (Benin) FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link sottostante e compila il Form in modo da avere le informazioni utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per la Raccolta dei Farmaci. https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuov o/news/1097-un-farmaco-per-tutti

Formati farmaDAY

  • farmaDAY PDF
  • farmaDAY iBooks
 

 

 

ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

Sede via Toledo, 156 - 80132 - Napoli

Tel. 081 5510648 - Fax. 081 5520961

email: info@ordinefarmacistinapoli.it

pec: ordinefarmacistina@pec.fofi.it

C.F. 00813000635

 

 

Privacy Note Legali FAQ URP Elenco siti tematici

Italian Arabic Chinese (Traditional) Danish English French German Greek Hungarian Irish Japanese Portuguese Russian Spanish Swedish Turkish Welsh
986861

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo