Anno VII – Numero 1362
Giovedì 31 Maggio 2018 – Visitazione BVM
AVVISO
Proverbio di oggi………
Ordine
1. ORDINE:
Progetto
Farmaco per tuttiâ€;
“Un
2. Ordine: Eventi del mese
di Maggio
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Protezione solare da bere?
attenzione!
4. Uno
Strumento
Diagnostico Ingoiabile fatto
di
Chip e Batteri
5. Gusto, il sapore di un cibo
dipende da "dove" viene
mangiato
Prevenzione e Salute
6. Come drenare i liquidi in
eccesso?
7. Gli Atleti più veloci e
resistenti sono anche più
fertili
Meteo Napoli
Giovedì 31 Maggio
ï‚· Sereno
Minima: 19° C
Massima: 29 °C
Umidità :
Mattina = 52%
Pomeriggio = 48%
O’ ciucc quand ‘o mettn e sold ngann
o chiammn DON ciucc.
(starsene
tranquillamente senza accorgersi di quello che lo circonda)
PROTEZIONE SOLARE da BERE?
Attenzione!
Bere una soluzione acquosa per proteggersi dai raggi UV.
L’idea arriva da una società americana che vorrebbe lanciare l’integratore
liquido sul mercato da ingerire un’ora
prima di esporsi al sole.
Si otterrebbe così uno schermo protettivo
pari al 97%.
Abbiamo
chiesto
il
parere
del
professor Marcello Monti, responsabile
di Dermatologia in Humanitas e docente
di Dermatologia all’Università di Milano.
«La notizia ha già messo a rumore il
mondo dermatologico. Sulla stampa
medica, e non solo, sono piovuti centinaia di commenti negativi. Il concetto
di acqua armonizzata non ha alcuna base scientifica e tanto meno il fatto che
essa possa dare una minima protezione nei confronti dei raggi solari.
La “crema†solare da bere, dal punto di vista commerciale, può sembrare una
bella trovata ma occorre ricordare che potrebbe fare molti danni se la gente,
credendo di essere protetta, si dovesse esporre al sole per tempi prolungati.
Del resto a riprova dell’inconsistenza del prodotto come proteggente solare, la
stessa casa produttrice consiglia di applicare una crema se ci si espone tra le
12 e le 15.
Queste trovate commerciali alla vigilia dell’estate, quando si intensificano
gli sforzi dei dermatologi per mettere in allerta i pazienti contro i danni solari,
possono vanificare la prevenzione dei tumori cutanei che è bene ricordare
sono i tumori più frequenti per l’uomo».
Il commento del prof. Marcello Monti
Responsabile di Dermatologia in Humanitas
e docente di Dermatologia all’Università di Milano.
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
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Anno VII – Numero 1362
SCIENZA E SALUTE
Uno Strumento Diagnostico Ingoiabile fatto di
CHIP e BATTERI
Un dispositivo che combina cellule batteriche ed elettronica è stato progettato per la
diagnosticare, in futuro, le malattie dell'intestino.
Si ingoia con un bicchiere d’acqua e, una volta nelle nostre viscere, la pillola fa la diagnosi di eventuali
problemi gastrointestinali, e invia il referto al telefonino.
È uno scenario futuristico che presto potrebbe diventare
realtà grazie a un prototipo messo a punto da ricercatori del
MIT di Boston.
VIAGGIO ALLUCINANTE. Non è il primo modello di sistema
pensato per viaggiare nel corpo e diagnosticare dall’interno in maniera non dolorosa e senza tubi o cicatrici - quel che
succede nelle viscere.
Le capsule con telecamera che fanno un’endoscopia del tratto
gastro-intestinale sono una realtà già da alcuni anni.
I ricercatori del MIT hanno però pensato a un dispositivo che Il sensore da ingerire, a base di batteri,
andasse oltre, permettendo di esplorare la fisiologia delle progettato dagli ingegneri del MIT
parti più inaccessibili dell’intestino, ma anche di diagnosticare
disturbi o l’andamento di malattie. La loro idea combina biologia ed elettronica.
BATTERI & CHIP.
Il modello, chiamato IMBED, per Ingestible Micro-Bio-Electronic Device, è infatti costituito da cellule
batteriche piazzate su un sensore, coperto da una membrana semipermeabile che consente alle
molecole dell’ambiente circostante di penetrare e diffondersi all’interno.
I batteri sono stati modificati con l’ingegneria genetica in modo da emettere un segnale luminoso
quando captano la presenza di una certa molecola.
A quel punto un transistor misura la quantità di luce emessa e trasmette l’informazione a un
microprocessore, che a sua volta invia un segnale wireless a un computer o a uno smartphone.
Il tutto è contenuto in una struttura appena più grande di una compressa di antibiotico.
ESPERIMENTO RIUSCITO.
In uno studio sui maiali, pubblicato su Science, i ricercatori hanno ottenuto la dimostrazione di principio
che può funzionare. In questo caso, un ceppo di batteri Escherichia coli è stato ingegnerizzato per
emettere luce nel momento in cui capta un componente (eme) dell’emoglobina contenuta dei globuli
rossi e segno di un’emorragia.
Nel giro di due ore, la pillola ha diagnosticato senza errori la presenza di sangue che era stato iniettato
nello stomaco degli animali.
DIAGNOSI PER IL FUTURO.
Si tratta in questo caso di una dimostrazione di principio, perché le emorragie, per esempio quelle
gastriche dovute a un’ulcera, vengono già oggi di solito prontamente riconosciute.
Ma le applicazioni utili nella pratica clinica potrebbero essere molte altre. I batteri che fanno da sensore,
secondo i ricercatori, potrebbero essere ingegnerizzati per monitorare molecole infiammatorie e
dunque l’andamento di malattie intestinali come il morbo di Crohn, oppure infezioni o addirittura
forme tumorali dello stomaco e dell’intestino.
(Salute, Focus)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1362
PREVENZIONE E SALUTE
COME DRENARE I LIQUIDI IN ECCESSO?
Ti senti spesso gonfia? Forse è una questione di liquidi in eccesso. Ecco alcuni
consigli per drenarli e sentirti più leggera ed in forma
Con l’arrivo della bella stagione si ha voglia di essere in perfetta forma.
E spesso, già solo eliminando i liquidi in eccesso, si riesce ad
alleviare quel senso di gonfiore che fa sentire subito meglio,
regalando buonumore ed un'adeguata preparazione alla dieta
vera e propria.
Ma perché il corpo trattiene acqua? Le ragioni sono diverse,
motivo per cui è importante identificare le abitudini sbagliate per
potervi porre rimedio.
Infatti i tessuti pregni di liquidi appesantiscono la silhouette,
nascondendo così i contorni della figura e favorendo l'insorgenza
di inestetismi come ritenzione idrica e cellulite. Le zone più colpite? Di norma, gambe e addome.
Ecco di seguito alcuni consigli per drenare i liquidi in eccesso e scegliere un sano approccio, che è l’inizio
vincente per qualsiasi dieta.
1. BERE PIÙ ACQUA
No, non è una contraddizione. Bere acqua garantisce all’organismo una giusta idratazione e aiuta il
corpo a eliminare i liquidi in eccesso e disintossicarsi da quegli alimenti che causano il gonfiore.
Basti pensare che quando il corpo è disidratato, tende ad accumulare l’acqua per ritrovare il proprio
equilibrio. È importante quindi bere almeno 8 bicchieri d’acqua ogni giorno per un equivalente di circa 2
litri.
È altresì fondamentale berla lentamente e possibilmente a stomaco vuoto per favorire la digestione dei
cibi ed evitare il classico rigonfiamento addominale di quando si beve troppo velocemente. Tale
pratica stimola il sistema urinario e i reni, favorendo così lo smaltimento di tossine e altri elementi
nocivi.
2. RIDURRE IL CONSUMO DI SALE
Il sodio porta il corpo ad accumulare acqua e quindi, di conseguenza, a gonfiarsi. Per questo, in un
corretto regime alimentare, il quantitativo di sodio non dovrebbe mai superare i 2 grammi al giorno.
Per mantenersi al di sotto di questa soglia, è consigliabile evitare il consumo di cibi già pronti, poiché
contengono un'elevata quantità di sale utilizzato come conservante, così come di insaccati e formaggi.
Bisognerebbe moderare l’utilizzo del sale anche nelle preparazioni casalinghe di pietanze, sughi
e salse, preferendo invece le spezie che danno sapore senza effetti collaterali.
3. MANGIARE PIÙ FIBRE
Le fibre sono un ottimo alleato quando si tratta di ripulire il tratto urinario, i reni e il colon, e di favorire
il rilascio dei liquidi in eccesso.
Per questo, andrebbe scelta una colazione all’insegna di alimenti ricchi di fibre, come cereali integrali e
semi di lino, pasti a base di verdure crude e cotte (preferibilmente cotte a vapore), e spuntini sani e
leggeri a base di frutta.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1362
4. SUCCO DI MIRTILLI ROSSI
Il succo di mirtilli rossi è un ottimo diuretico naturale che contribuisce ad eliminare le tossine e i fluidi
dal corpo. I mirtilli rossi hanno inoltre innumerevoli proprietà e sono spesso utilizzati come rimedi
naturali in presenza di calcoli renali e di problemi delle vie urinarie.
Inoltre sono ricchi di vitamina C, E, fibre e sali minerali quali ferro, calcio e manganese.
5. SAUNA E BAGNO TURCO
Uno dei modi più veloci per perdere peso è quello di espellere liquidi
sudando. Con 30 minuti (non di più altrimenti ci si disidrata) di sauna o
bagno turco, il corpo riesce ad espellere una buona quantità di fluidi e
tossine proprio attraverso il sudore.
6. RIDURRE L’ALCOOL
L’alcool è una delle principali cause di disidratazione, una condizione che porta il corpo a trattenere
i liquidi in eccesso.
Per questo è consigliabile evitarne il consumo prima e dopo l’attività fisica e la sera. Da evidenziare
anche l'azione dell'alcool sia sui vasi sanguigni, sia su cuore e pressione arteriosa.
7. VIA LIBERA ALL’ESERCIZIO FISICO
Il movimento è una prassi benefica per il corpo, che consente di sudare, attivare la circolazione ed
eliminare grandi quantità di fluidi e tossine.
Nello specifico, per favorire lo smaltimento di liquidi è bene preferire un’attività fisica di tipo
aerobico perché agevola la sudorazione facendo fuoriuscire progressivamente i liquidi trattenuti nei
tessuti. Via libera quindi al nuoto, alle camminate a passo sostenuto, alla bicicletta:
ï¶ i risultati non si faranno attendere.
8. ALIMENTAZIONE SANA
L’alimentazione è alla base del trattamento della ritenzione
idrica e fondamentale per il benessere dell’organismo.
In questo senso, è consigliabile aumentare il consumo di frutta,
verdura, pesce e cereali integrali, e inserire nel regime
alimentare cibi dalle proprietà diuretiche come ad esempio
pomodori, asparagi, ananas, carciofi, fragole, ciliegie, pesche,
albicocche, anguria e melone e tutti quegli alimenti ricchi di
potassio come la frutta secca, i legumi, la quinoa, gli spinaci, il cocco e le banane.
9. INFUSI E INTEGRATORI
La natura offre innumerevoli rimedi dalle spiccate proprietÃ
diuretiche che si possono assumere tramite infusi e integratori.
Tra i più conosciuti rientrano il tè verde, la pilosella, la betulla,
l’equiseto e la lespedeza, ma anche il tè matcha, gramigna,
ibisco, tarassaco, finocchio e aloe vera.
(Salute, Donna Moderna)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1362
PREVENZIONE E SALUTE
GUSTO, IL SAPORE DI UN CIBO DIPENDE DA "DOVE"
VIENE MANGIATO
In aereo la percezione del gusto dolce si riduce, mentre quella dell'umami aumenta
La percezione del sapore di un cibo dipende anche dall'ambiente in cui
viene consumato. A sostenerlo, in uno studio pubblicato sulla rivista Journal
of Experimental Psychology: Human Perception and Performance, i
ricercatori della Cornell University di Ithaca (Usa), secondo cui in presenza
di forti rumori la capacità di sentire i gusti “dolce†e “umami†viene
alterata:
ï¶ l'intensità del primo diminuisce, mentre quella del secondo aumenta.
La ricerca è stata condotta sulle percezioni sensoriali di 48 persone. Ai
partecipanti è stato chiesto di assaporare alcune soluzioni che contenevano,
in misura differente, sostanze dirette a stimolare i cinque gusti principali:
ï¶ dolce, salato, amaro, aspro e “umami†(che in lingua giapponese
significa "saporito" e indica il sapore del glutammato).
L'assaggio è avvenuto all'interno di due ambienti differenti: uno normale e uno rumoroso. Il secondo
riproduceva i suoni caratteristici della cabina di un aereo, pari a 85 decibel.
Al termine, gli studiosi hanno osservato che la presenza di rumore non aveva influenzato la percezione
dei gusti salato, aspro e amaro. Invece, i gusti dolce e umami erano risultati alterati. L'intensità del
primo appariva inferiore, mentre quella del secondo era accentuata. In particolare, l'aumento della
concentrazione di umami nelle bevande era associato a una migliore percezione del suo sapore.
"Il nostro studio ha confermato che in un contesto di forte rumore, il nostro senso del gusto viene
compromesso - spiega Robin Dando, che insieme alla collega Kimberly Yan ha condotto l'esperimento -.
Le proprietà multisensoriali dell'ambiente in cui consumiamo il cibo possono alterare la nostra
percezione degli alimenti". (Salute, Sole24ore)
Gli ATLETI più veloci e resistenti sono anche più fertili
La capacità di correre a lungo è indice di un buon livello di fertilità .
È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista PLoS ONE, secondo cui gli uomini capaci di
percorrere velocemente lunghe distanze, sarebbero dotati di una migliore capacità riproduttiva.
Nel corso della ricerca, gli autori hanno scoperto che gli uomini che erano stati esposti ad alti livelli di
testosterone nel grembo materno, erano in grado di produrre una maggiore quantità di spermatozoi.
Per verificare se questa capacità fosse associata ad abilità sportive, hanno esaminato le mani di 542
persone che, nel 2013, avevano partecipato a una maratona di 21 km a Nottingham (Inghilterra) e
avevano tagliato il traguardo.
Studi precedenti, avevano dimostrato che i figli delle donne che durante la gravidanza presentavano
un’elevata presenza di testosterone, avevano il dito anulare più lungo dell’indice.
Al termine dell’analisi, è emerso che la maggior parte dei corridori più veloci aveva l’anulare più lungo
dell’indice. In particolare, gli uomini che avevano il quarto dito più lungo avevano completato la gara
con 24 minuti e 33 secondi di anticipo rispetto agli altri. Secondo gli studiosi, i risultati indicano che le
abilità agonistiche potrebbero essere il risultato di un’esposizione prenatale al testosterone, e che,
potrebbe rappresentare un “segnale affidabile†del potenziale riproduttivo di un uomo. (Sole24ore)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1362
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: ASSEMBLEA ORDINARIA 2018
E’ convocata l’Assemblea Ordinaria degli iscritti all’Albo.
Il giorno 05 Giugno 2018 alle ore 20,30 in seconda convocazione, presso la sede dell’Ordine, Via
Toledo n. 156 - Napoli, per procedere alla discussione del seguente Ordine del giorno:
1 - Approvazione Verbale Assemblea Ordinaria 2017;
2 - Approvazione Bilancio Consuntivo 2017;
3 - Approvazione Bilancio Preventivo 2018;
4 - Relazione del Presidente;
5 - Varie ed Eventuali.
ORDINE: GLI EVENTI DEL MESE DI MAGGIO
Giovedì 31
Maggio
ore 21.00
Ispezioni in Farmacia (Farmacie ASL-Napoli 1)
Interverranno: V. Santagada, U. Trama,
Relatori: Simona Creazzola, Elena Granata, Adele Venturelli
REGIONE CAMPANIA:
CONCORSO STRAORDINARIO IN CORSO LA
VALUTAZIONE DEI TITOLI
BURC n. 65 del 3 Ottobre 2016, Decreto Presidente Giunta n. 203 del 28/09/2016
Di seguito la composizione della commissione:
Prof. Vincenzo SANTAGADA, Presidente – Docente Università Federico II Napoli
Dott. Luigi RICCIO, Componente - Dirigente DG per la Tutela della Salute
Dott. Vincenzo DEL PIZZO, Componente - Farmacista Dirigente ASL Salerno
Dott.ssa Aurora CANNAVALE, Componente - Farmacista Titolare
Dott. Armando CUSANO, Componente - Farmacista esercente in farmacia
Per visualizzare il decreto pubblicato sul BURC, premere il seguente link:
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1547-concorso-straordinario-campania
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1362
“Maggio dei Monumenti†:
Concerto e Visita al TUNNEL BORBONICO
Si è tenuto il 27 Maggio.
Di seguito alcuni momenti dell’evento.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1362
ORDINE: Progetto “Un FARMACO per TUTTIâ€:
FARMACI DONATI IN BURKINA FASO
I progetti hanno come obiettivo quello di contrastare la povertà sanitaria sia
mediante l’utilizzo di farmaci e di prodotti diversi dai farmaci come presidi medico
chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da
donazione spontanea da parte di cittadini.
Consegnati i farmaci raccolti attraverso il progetto alla Congregazione
delle Suore “Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentatoâ€.
I farmaci sono stati inviati con un container in una missione fondata in
Africa, in Burkina Faso nella diocesi di Tenkodogo. Le suore operano in
questa missione fornendo aiuto alla popolazione distribuendo farmaci e
dispositivi medici alle scuole, ai villaggi e all’Ospedale di Tenkodogo.
RACCOLTI FINORA PIÙ DI 100.000 CONFEZIONI
DI FARMACI E DISPOSITIVI DONATI AI
SEGUENTI ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, Ordine di
Malta, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore
della Carità di Madre Teresa di Calcutta,
Elemosiniere del Santo Padre, Croce Rossa, Vittime
Espiatrici di Gesù Sacramentato (Missione in
Burkina Faso), Hospital la Croix (Benin)
FARMACIE - COME ADERIRE: Clicca sul Link
sottostante e compila il Form in modo da avere le informazioni
utili riguardo il Luogo di Consegna del Contenitore per la Raccolta
dei Farmaci.
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuov
o/news/1097-un-farmaco-per-tutti