Anno VII – Numero 1429
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:
Progetto “Un
Farmaco per tutti†“Una Visita
per Tuttiâ€
2. Ordine: Parte la WEB-TV
dell’Ordine di Napoli
3. Ordine: eventi Ottobre
4. Ordine: Corso FAD in
farmaFAY
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. Perché l'asma viene più
spesso alle donne
6. Pappa reale: le proprietà e
i benefici
7. Un Pasto Avvelenato per i
Superbatteri
Resistenti
agli Antibiotici
Prevenzione e Salute
8. PRIMO
SOCCORSO:
ecco i 12 errori più comuni
(da evitare assolutamente)
Meteo Napoli
Mercoledì 03 Ottobre
ï‚· Sereno
Minima: 17° C
Massima: 23°C
Umidità :
Mattina = 42%
Pomeriggio = 58%
Mercoledì 03 Ottobre 2018 – S.
Proverbio di oggi………
Chi vo’ mettere pede a ogni preta, nun arriva a la casa.
Con la pignoleria non si conclude nulla.
PERCHÉ L'ASMA VIENE PIÙ SPESSO
ALLE DONNE
Il testosterone gioca un ruolo protettivo sulle vie respiratorie
maschili, perché inibisce l'infiammazione a livello cellulare. La
scoperta apre nuove prospettive di cura.
Il testosterone ha un ruolo protettivo sulle vie
respiratorie, e riduce il rischio di asma.
Lo stabilisce una ricerca australiana che spiega
per la prima volta perché, dopo la pubertà , le
donne abbiano il doppio delle probabilità di
sviluppare questo disturbo (che esprimono
anche con sintomi più gravi).
L'ormone maschile per eccellenza sembra sopprimere la produzione di un
tipo di cellula immunitaria, che solitamente innesca la reazione allergica
all'origine del problema respiratorio.
AMPIO CAMPIONE. Nel 2016 la città di Melbourne, in Australia, fu colpita
da un'insolita epidemia di asma allergico: a causa della massiccia presenza di
polline, in due giorni quasi 10 mila persone finirono ricoverate con sintomi
asmatici. I ricercatori hanno approfittato dell'episodio per raccogliere dati
scientifici.
A FRENO. Hanno così scoperto che il testosterone
1. è un potente inibitore di un tipo di linfociti di recente scoperta, chiamati
ILC2.
Queste cellule immunitarie, che si trovano nei polmoni, sulla pelle e in altri
organi, in risposta a stimoli di allergeni (pollini, polvere, fumo di sigaretta)
producono proteine che stimolano una risposta infiammatoria.
Il testosterone inibisce la proliferazione di ILC2, che sono perciò meno presenti
e attive negli uomini.
La scoperta potrebbe portare allo sviluppo di nuovi trattamenti contro l'asma
allergico, che imitino questo stesso meccanismo di soppressione ormonale.
(Focus)
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PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1429
PREVENZIONE E SALUTE
PRIMO SOCCORSO:
ecco i 12 errori più comuni (da evitare assolutamente)
Durante un’emergenza di pronto soccorso può capitare di farsi prendere dal panico
e commettere errori grossolani.
Ma le nostre azioni sbagliate possono mettere a rischio la salute dell’infortunato. Ecco quindi che cosa
fare e che cosa non fare con la consulenza del dottor Michele Carlucci, primario del pronto soccorso e
dell’Unità chirurgia generale e delle urgenze, IRCCS Ospedale San Raffaele – Milano
Piegare la testa all’indietro se esce sangue dal naso
Questo è uno degli errori più tipici, probabilmente tramandato dalle nostre nonne:
piegare la testa all’indietro quando esce sangue dal naso. Ma è una manovra inutile
che espone al rischio di inalare sangue e ostruire la via aerea con conseguente
soffocamento.
Cosa fare: piegatevi in avanti sopra un lavandino e stringete il ponte del naso: la maggior parte delle
epistassi si risolverà nel giro di 10 min. Utile nei soggetti con pressione alta controllare la pressione
arteriosa.
Mettere ghiaccio su un’ustione
In caso di ustione in molti pensano, sbagliando, di dover subito raffreddare la
zona applicando ghiaccio. Ma questo, come l’uso dei rimedi casalinghi più
svariati (olio, dentifricio, burro) è un errore. Gli indumenti vanno rimossi solo se
il processo di combustione continua sugli stessi.
Che cosa fare: l’obiettivo è mantenere la temperatura corporea normale e il ghiaccio potrebbe rendere
la pelle troppo fredda. E’ consigliato raffreddare la parte colpita con acqua corrente fresca per alcuni
minuti o, se non si ha a disposizione acqua corrente, fare impacchi di acqua fresca.
Vanno subito rimossi gioielli come bracciali o anelli prima che la zona ustionata si gonfi ostacolando la
medicazione. La zona ustionata va coperta con una garza sterile, senza comprimere.
Spostare persone gravemente ferite
Quando ci si trova per primi sulla scena di un brutto incidente d’auto si può cadere
nella tentazione di far muovere la persona ferita per assicurarsi che stia bene.
Non bisogna farlo:
 potrebbe avere una grave lesione al midollo spinale e qualunque movimento
può provocare danni neurologici permanenti o paralisi.
 Gli unici casi in cui è opportuno spostare un ferito è quando scoppia un incendio o se sussistono
pericoli di crolli o scoppi
Che cosa fare: in questi casi, se si ha a che fare con potenziali lesioni al midollo spinale, è fondamentale
chiamare il 118. Medici e paramedici sono addestrati per trasportare il ferito in sicurezza
Sputare su un taglio per ripulirlo
L’avrete sentito dire o visto in qualche film: sputare su una ferita pensando che la saliva lavi via i germi.
Ma in verità è vero l’opposto perché la bocca è colonizzata da batteri potenzialmente dannosi che
possono provocare un’infezione alla ferita. Altro errore è lavare la ferita in un fiume o torrente: anche in
questo caso batteri e parassiti possono aumentare il rischio di infezione
Che cosa fare: pulire la ferita con acqua del rubinetto o acqua salina sterile. Infine è bene coprire la
ferita possibilmente con garze sterili.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1429
Dare antistaminico in caso di choc anafilattico
Un antistaminico impiega tra i 30 e i 60 minuti per fare effetto: troppo tempo in
caso di grave reazione allergica. Una ritardo sulla terapia dopo uno choc
anafilattico può avere conseguenze mortali.
Che cosa fare: in caso di respiro sibilante, mancanza di respiro, gonfiore alle
labbra o intorno agli occhi non bisogna perdere tempo e va utilizzato l’autoiniettore con adrenalina che
può salvare la vita. Questo vale soprattutto per chi sa di essere un soggetto a rischio di gravi allergia che,
su indicazione del proprio allergologo, dovrebbe avere con sé il kit contenente due autoiniettori di
adreanalina, cortisone e antistaminici. In ogni caso è fondamentale chiamare i soccorsi (118).
Conservare la zecca da mostrare al medico
Contrariamente a quanto si possa credere, non è consigliato conservare la zecca
che ha punto da mostrare al medico del pronto soccorso. Molte persone pensano
che tutte le zecche portino la malattia di Lyme e che tutti i morsi di zecca
richiedano antibiotici
Che cosa fare: nel caso che la zecca si sia attaccata al corpo va rimossa con una pinzetta, tirando verso
l’alto. Consultare il medico per valutare se sia necessaria la profilassi antibiotica
Fare impacchi caldi su una distorsione o frattura
Mettere qualcosa di caldo su una distorsione o una frattura è un errore perché il
calore aumenta il flusso sanguigno, che può peggiorare il gonfiore
Che cosa fare: è sempre meglio, in questi casi, applicare il ghiaccio
Cercare di rimuovere corpi estranei dall’occhio
Strofinare gli occhi irritati nel tentativo di far uscire corpuscoli che sono penetrati
all’interno può peggiorare la situazione e creare danni permanenti. L’unica
eccezione ammessa è quando negli occhi entra una sostanza chimica: in tal caso è
bene sciacquare per 15 minuti
Che cosa fare: in caso di ferite l’occhio va protetto in modo che niente altro possa entrare. Va chiesta
subito assistenza
Rimuovere la garza da una ferita sanguinante
Se la garza posta su una ferita si impregna di sangue, può sembrare una buona
idea rimuoverla e cambiarla con una nuova, ma in questo modo vengono
eliminati anche i fattori di coagulazione che stanno aiutando a fermare il
sanguinamento e così la ferita rischia di ricominciare a sanguinare
Che cosa fare: meglio aggiungere una nuova garza sulla parte superiore e se la l’emorragia non si
arresta è bene fare pressione sulla ferita fino a quando si blocca la fuoriuscita di sangue
Non richiedere assistenza dopo un incidente
Dopo un incidente l’adrenalina che entra in circolo per lo spavento e la
tensione può mascherare il dolore. Possono passare ore prima di sentirsi a
pezzi: il classico colpo di frusta o qualcosa più grave
Che cosa fare: se la macchina ha subito danni abbastanza seri è meglio
andare al pronto soccorso anche se ci si sente bene. Il consiglio vale ancora
di più per gli incidenti in moto
PAGINA 4
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1429
Non chiedere aiuto e isolarsi
Se sei punto da un insetto e ti rendi conto che stai subendo una reazione allergica
non sederti in un luogo isolato in attesa di aiuto. Se al ristorante ti va di traverso
un boccone non correre in bagno:
purtroppo succede che alcune persone muoiano soffocate in bagno perché non
vogliono disturbare gli altri commensali: collassano a terra e nessuno capisce perché
Che cosa fare: in caso di emergenza bisogna rimanere dove ci sono altre persone che possono
soccorrerci o chiamare un’ambulanza
Usare il laccio emostatico
Quando una ferita sanguina copiosamente un errore comune è utilizzare il laccio
emostatico per rallentare il dissanguamento in caso di ferite molto profonde o
che coinvolgano le arterie.
Non è un errore per la verità utilizzare il laccio emostatico, ma è necessario sapere quanto stringerlo e
ogni quanto tempo slacciarlo, o si rischia di mandare l’arto in ischemia con conseguenti danni
permanenti
Che cosa fare: premere forte sulla ferita con un pezzo di stoffa, una maglietta o qualunque cosa si abbia
a disposizione. (Salute, Corriere)
SCIENZA E SALUTE
PAPPA REALE: LE PROPRIETÀ E I BENEFICI
Rafforza il sistema immunitario, combatte la stanchezza, aiuta lʼorganismo nei periodi
freddi combattendo i malanni stagionali
Apprezzata fin dai tempi antichi, la pappa reale costituisce un efficace rimedio
naturale in grado di stimolare le difese immunitarie. Puoi sfruttare il periodo
invernale per effettuare un ciclo di un mese, rafforzerai l'organismo
combattendo stanchezza e malanni.
Secondo gli studi la pappa reale contribuisce alla produzione di emoglobina,
combatte depressione e sintomi di affaticamento, preserva la memoria. Ecco come utilizzarla per il
tuo benessere quotidiano.
ELISIR NATURALE – La pappa reale viene prodotta dalle famiglie di Apis mellifera: il suo nome deriva
dal fatto che è destinata alle larve, che la consumano appena pochi istanti dopo la produzione, e all'ape
regina. Grazie alle proprietà nutritive è considerata un alimento nobile, in grado di rafforzare il sistema
immunitario e avere un impatto positivo sulla crescita durante l'infanzia.
CONTRO LO STRESS – Il contenuto energetico della pappa reale la rende un elisir naturale contro
lo stress, particolarmente prezioso per combattere stanchezza e astenia: aiuta i periodi di studio e
intensa attività , combatte sintomi depressivi e ansia, stimola la memoria. Consigliata nella dieta
di bambini, sportivi e per chi soffre di inappetenza, è nota fin dall'antichità . Per preservare inalterate le
sue proprietà è importante conservare la pappa reale in frigorifero.
ASSUNZIONE – È possibile assumere un cucchiaino di pappa reale puro o disciolto in acqua,
preferibilmente al mattino. Il polline risulta benefico nei casi di infiammazione e ipertrofia prostatica, ha
proprietà disintossicanti e aiuta il lavoro del fegato.
La pelle sarà più bella e i capelli più lucidi: un'ondata di vitalità per tutto il corpo.
COME SI PRESENTA – Il sapore della pappa reale è lievemente zuccherino, con una nota acidula.
Presenta un colore bianco giallastro e può essere acquistata in farmacia, erboristeria, nei negozi di
prodotti naturali oppure direttamente dall'apicoltore. (Salute, Tgcom24)
Anno VII – Numero 1429
PAGINA 5
SCIENZA E SALUTE
Un Pasto Avvelenato per i SUPERBATTERI
Resistenti agli ANTIBIOTICI
Prendili per la gola e poi... annientali! In studi su uomini e topi, i patogeni hanno
confuso un metallo (il gallio) con il ferro di cui si nutrono. Ma la sostanza, ingerita,
si comporta come un cavallo di Troia.
Contro un nemico che sembra adattarsi ad ogni nostra mossa,
occorre pensare fuori dagli schemi:
ï¶ l'ultima strategia proposta nella lotta ai superbatteri resistenti
agli antibiotici, prevede di colpirli... nel piatto in cui mangiano.
UNA STRADA DIVERSA. Cercare molecole capaci di aggredire
dall'interno questi patogeni, impedendone le aggregazioni in biofilm,
è sempre più difficile.
Così due ricercatori dell'Università di Washington hanno provato a ingolosire i batteri con una sostanza
che somiglia al loro cibo, ma che una volta ingerita si rivela per quello che è:
ï¶ un cavallo di Troia capace di distruggerli e impedirne la replicazione.
Nello studio pubblicato su Science Translational Medicine, riportano che si sono concentrati sul
batterio Pseudomonas aeruginosa, che infetta polmoni, ferite e vie urinarie e risulta particolarmente
difficile da debellare per i pazienti già affetti da altre condizioni, come fibrosi cistica, cancro o AIDS.
BOCCONE AMARO. Durante le infezioni i superbatteri come questo hanno bisogno di ferro (26Fe) per
nutrirsi e replicarsi, e lo sottraggono all'organismo ospite con ogni sorta di stratagemma.
I ricercatori hanno allora pensato di nutrirli con gallio (31Ga), un metallo chimicamente affine al ferro
che, tuttavia, non solo non è "nutriente", ma è anche dannoso.
Questa sostanza distrugge infatti gli strumenti molecolari che i batteri impiegano per produrre nuovo
DNA, e quindi per replicarsi.
Senza nuovo codice genetico, i patogeni non possono moltiplicarsi, e l'infezione è debellata.
Non solo: in test di laboratorio,
 i batteri hanno sviluppato resistenza al gallio molto lentamente,
 l'efficacia del metallo è risultata potenziata in combinazione con alcuni antibiotici.
L'ESCA PERFETTA.
L'inganno ha funzionato:
 nei topi, una singola dose di gallio è riuscita a curare infezioni polmonari letali.
 Nella fase 1 di un trial clinico su 20 pazienti con fibrosi cistica e infezione di Pseudomonas
aeruginosa, il gallio è risultato sicuro e ha migliorato le funzioni respiratorie.
I risultati sono incoraggianti, ma occorreranno ulteriori studi per valutare efficacia ed effetti del
trattamento. L'idea di combattere i batteri disturbandone le attività nutrizionali è di difficile
applicazione, ma non è nuova:
ï¶ l'aveva proposta lo stesso Louis Pasteur, il microbiologo francese padre degli studi su immunità e
vaccini, già nel corso del 1800.
(Salute, Focus)
PAGINA 6
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1429
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli:
parte la Web-TV
Web TV dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli.
I video, le rubriche e i servizi della Web TV dell’Ordine, per raccontare attraverso
le immagini la Categoria, le iniziative e gli eventi più importanti.
Un altro passo importante che
qualifica l’intera Categoria e il
Nostro impegno.
La Web Tv dell’Ordine, ha avviato il 15
Settembre 2018, le sue trasmissioni in
forma sperimentale;
Come seguire la WEB-TV
: collegarsi sul Portale
Istituzionale
www.ordinefarmacistinapoli.it/ sezione NEWS / Web Tv
Ordine Farmacisti della provincia di Napoli
Di seguito il link dove poter visionare i primi 3 servizi:
1. l’annuncio dell’apertura della Web-TV
2. progetto “Una Visita per Tuttiâ€:
3. DDL Concorrenza: Cosa Fare?
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/web-tvordine-farmacisti-della-provincia-di-napoli
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 7
Anno VII – Numero 1429
ORDINE: GLI EVENTI DEL MESE DI OTTOBRE
Di seguito l’elenco degli eventi formativi e delle date del progetto “Un Visita per Tuttiâ€
EVENTI MESE DI OTTOBRE
Martedì 23 Ottobre
Sede Ordine
h. 21.00
Venerdì 26 Ottobre
Sede Ordine
h. 21.00
Parte I
Serata Monotematica
18 Crediti FAD
Gli Uguali Zentiva:
Caratteristiche, Vantaggi e Punti di Forza
Serata Monotematica
18 Crediti FAD
Corso Teorico Pratico di Rianimazione in caso di Morte
Improvvisa: impiego del Defibrillatore
Relatore: Prof. Maurizio Santomauro - Università Federico II
Obiettivo del Corso: Acquisire le conoscenze e le capacità operative relative alla
rianimazione cardiopolmonare mediante l’applicazione del Basic Life Support e della
defibrillazione precoce. Sarà consegnato ad ogni partecipante un attestato di frequenza al
corso. Il superamento del corso autorizza all’uso del Defibrillatore semiautomatico.
Lunedì 29 Ottobre
Sede Ordine
h. 21.00
Parte I
Serata Monotematica
18 Crediti FAD
Patofisiologia dell’Artrite Reumatoide e Trattamento
Farmacologico: Ruolo del Farmacista
Relatore: Prof. Antonio Lavecchia – Università Federico II
Progetto “Una Visita per Tuttiâ€
Mese di Ottobre dedicato
alla prevenzione
dell’Insufficienza Venosa
Venerdì 5 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.00)
LETTERE (NA); Via Conserve, n. 12
Lunedì 8 Ottobre - (dalle 10.00 alle 13.30)
NAPOLI; Via Antonio Labriola, n. 11
Venerdì 12 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.30) S. ANTIMO (NA); Via Roma, n. 177
Sabato 13 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.30)
LACCO AMENO (Ischia- NA); Piazza S. Restituta,5
Martedì 16 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.30) GIUGLIANO (NA); Piazza Antonio Gramsci, n. 1
Mercoledì 24 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.30) CASANDRINO (NA); Via Paolo Borsellino, n. 41
Venerdì 26 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.30) QUALIANO (NA); Corso Campano, n. 241
Martedì 30 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.30) S. SEBASTIANO al VESUVIO; P.zza Meridiana 40
Mercoledì 31 Ottobre - (dalle 10.00 alle 18.30) MARIGLIANO (NA); Corso Umberto I, n. 25
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1429
ORDINE: Lunedì 8 Ottobre parte la III° Edizione di
FAD in farmaDAY (18 CF):
un NUOVO MODO di AGGIORNARSI da CASA
FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per
ottemperare all’obbligo dell’aggiornamento ECM
La POSSIBILITÀ di effettuare la formazione obbligatoria
ECM in modo semplice, GRATUITO ..quotidiano e a
CASA propria, seguendo il notiziario farmaDAY
18
Crediti
ECM
COME PARTECIPARE
a) Inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. la richiesta di fruizione del Corso.
Tale richiesta deve contenere i seguenti dati:
1. Nome, Cognome; 2. Codice Fisc. , indirizzo mail (non PEC!!), 3. luogo e data di nascita,
4. n. tel. mobile che verrà utilizzato esclusivamente per comunicazioni urgenti relative a modifiche
del Corso
b) nei prossimi giorni riceverai le credenziali con una USERNAME e una PASSWORD PERSONALE
insieme alle istruzioni per fruire del Corso
c) All’arrivo del farmaDAY, notiziario dell’Ordine redatto dal Presidente Prof. V. Santagada, l’ultima
pagina sarà dedicata all’argomento del corso o argomenti similari e conterrà un link che vi
“porterà †direttamente sulla piattaforma FAD del Provider.
d) Il Titolo del Corso:
Valutazione delle Analisi Cliniche : Aggiornamento per il Farmacista
e) Cliccandoci sopra si aprirà la pagina contenente i vari moduli.
Al termine di ogni Modulo dovrai rispondere al questionario di fine modulo che Ti consentirà di
passare al modulo successivo e così via.
Una volta terminato il corso potrai accedere al modulo di assegnazione dell’attestato ECM che potrai
scaricare e stampare. Ma non finisce qui!!
Avrete a disposizione un tutor on-line a cui potrete rivolgervi in caso di difficoltà .
Questo corso ha l’obiettivo di mostrare una panoramica quanto più possibile
esaustiva, sul significato delle varie analisi e con essa
ï¶ dare al Farmacista gli strumenti necessari a comprendere i risultati di una
specifica indagine diagnostica.
Come abbiamo già sottolineato, non per formulare diagnosi ma semplicemente per consigliare i l
paziente che a lui si rivolge nella migliore maniera possibile sempre all’interno delle proprie
competenze professionali.
OBIETTIVO