Anno VII – Numero 1457
AVVISO
Ordine
1. ORDINE:
Progetto
“Un
Farmaco per tutti†“Una Visita
per Tuttiâ€
2. Ordine: Parte la WEB-TV
dell’Ordine di Napoli
3. Corso FAD in farmaFAY
4. Ordine:
Eventi
di
Novembre
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
5. Tonsille
e
Adenoidi,
rimozione
necessaria?
Quasi mai
6. Valori anomali degli esami
del sangue: quali possono
essere spia di un tumore?
Prevenzione e Salute
7. Cambio di stagione, ecco
perché è importante fare il
pieno di vitamine e minerali
Lunedì 12 Novembre 2018 – S. Renato, Elsa
Proverbio di oggi………
E' tutto casa e cchiesia, Persona onesta, che percorre la retta via "
CAMBIO DI STAGIONE, ECCO PERCHÉ È
IMPORTANTE
FARE IL PIENO DI VITAMINE
Spera in ciò che odi:vivrai a lungo.
E MINERALI
Chi vuole resistere al cambio di stagione e di temperatura,
superando l’arrivo dell’autunno senza malanni, dovrebbe
ricordare che sono due i fattori che davvero possono fare la
differenza per il nostro sistema immunitario: una vita attiva e
una alimentazione sana.
Con la dottoressa Maria Fazio, responsabile della
farmacia di Humanitas, abbiamo parlato di come
assumere il
 corretto apporto di vitamine e sali minerali
con l’arrivo delle stagioni più fredde.
LO “STRESS†DEL CAMBIO DI STAGIONE SI COMBATTE CON LA VITAMINA B
Gli eccessi e le abbuffate dell’estate vanno definitivamente archiviate.
Quando arriva l’autunno, se vogliamo che il nostro corpo sia adeguatamente
preparato agli sbalzi di temperatura, dobbiamo prestare doppiamente
attenzione all’alimentazione che seguiamo, oltre al non farci mancare un po’ di
moto e, fin quando è possibile, la vita all’aria aperta.
Per favorire il benessere si può ricorrere a piccoli accorgimenti, come ad
esempio pranzare all’aperto, almeno finché il clima lo permette.
E’ poi importante è scegliere alimenti nutrienti ed energetici, che forniscano
all’organismo le vitamine e i minerali di cui ha bisogno.
Fra questi i più utili sono le vitamine del gruppo B.
In particolare, la vitamina B12 favorisce il buon funzionamento del sistema
immunitario e la formazione dei globuli rossi, mentre le vitamine B2 e B6
contribuiscono a contrastare il senso di stanchezza e di affaticamento.
(Salute, Humanitas)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1457
SCIENZA E SALUTE
TONSILLE e ADENOIDI, Rimozione Necessaria ?
Quasi mai
Analisi condotta dall’Università di Birmingham sulle cartelle cliniche di 1,6 milioni
bambini nel Regno Unito tra il 2005 e il 2016. Sette interventi di tonsillectomia su 8
non necessari
Tonsille e adenoidi: operare o non operare?
Spesso il ricorso al trattamento chirurgico di rimozione
non è necessario ma, al contrario, con la tonsillectomia si
priva il bambino di un tessuto linfatico che svolge una
funzione immunitaria e difende il tratto respiratorio e
digestivo da infezioni dovute ad agenti esterni.
Secondo uno studio apparso sulla rivista British Journal of
General Practice,
ï¶ ben 7 interventi di tonsillectomia su 8 non sono necessari.
Le linee guida. Quando è necessario procedere alla rimozione chirurgica?
«Secondo le linee guida, è candidabile all’intervento chi soffre di tonsilliti acute gravi ricorrenti,
 più di sette documentate in un anno,
 oppure cinque in due anni consecutivi
 o tre episodi in tre anni consecutivi.
Si interviene, invece, subito in presenza di complicanze come Ascessi Tonsillari».
Il primario ricorda che il numero di interventi si abbatterebbe notevolmente se si intervenisse solo
seguendo le linee guida; ma spesso la chirurgia sembra la soluzione più rapida e definitiva.
INTERVENIRE SOLO SE NECESSARIO
Secondo uno studio pubblicato su Jama Otolaryngology Head Neck Surgery, condotto su un milione e
duecentomila bambini danesi nati tra il 1979 e il 1999,
ï¶ la rimozione da bambini di tonsille e adenoidi comporta, da adulti, un rischio più alto di infezioni e
malattie respiratorie.
«Una volta tolte, tonsille e adenoidi non svolgono più la loro funzione e, comunque, la rimozione è un
intervento chirurgico e come tale non esente da rischi».
«Prima di intervenire, dobbiamo sempre valutare il costo-beneficio. Il bravo chirurgo è colui che sa
“comeâ€, “quando†ma soprattutto “quando non†operare».
QUALITÀ DEL SONNO
Pensiamo alle adenoidi, tessuto linfatico nella faringe, il cui ingrossamento è frequente nei bambini: il
problema che esse causano è prevalentemente di tipo ostruttivo.
I genitori lamentano difficoltà respiratorie nel bambino ma, se una volta si toglievano tonsille e adenoidi
abbastanza facilmente, oggi prima di intervenire bisogna valutare l’esistenza di un problema, verificare
che non si risolva spontaneamente e neppure con i farmaci e bisogna misurarlo oggettivamente.
«Per quanto riguarda i disturbi nel sonno, al Meyer abbiamo un team multidisciplinare ed eseguiamo su
tutti i pazienti la pulsossimetria, un facile esame che è ormai entrato nella routine clinica e ci permette di
individuare eventuali apnee nel sonno, stabilirne la gravità e decidere quindi il da farsi» dice Franco
Trabalzini che invita i colleghi medici tutti, otorinolaringoiatri, chirurghi e pediatri, a parlare con i genitori
e a spiegare loro quando non serve operare, rassicurandoli sul fatto che in età prescolare certi disturbi,
come le infezioni alla gola, sono frequenti e non richiedono la chirurgia. (Salute, Humanitas)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1457
SCIENZA E SALUTE
VALORI ANOMALI degli ESAMI del SANGUE:
quali possono essere SPIA di un TUMORE?
Diagnosi precoce significa avere maggiori probabilità di guarigione o di successo
delle cure. Gli esperti della Società Italiana di Ematologia invitano a non trascurare
determinati segnali che potrebbero essere indizio della presenza di un tumore.
Ma anche di molte alte patologie, meno gravi, perché spesso questi valori si alterano quando
nell’organismo qualcosa non funziona. «Senza allarmarsi troppo e senza indugiare a lungo, quando
determinati valori risultano anomali è importante parlare con il proprio medico, che stabilirà se sono
necessari approfondimenti o una visita con lo specialista» spiega Fabrizio Pane, presidente Sie.
Cos’è l’emocromo
«L’emocromo (abbreviazione di esame emocromocitometrico) è l’esame del
sangue più frequentemente richiesto dal medico o dallo specialista - dice Fabrizio
Pane, direttore dell’Ematologia all'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di
Napoli -.
Può essere richiesto come controllo di routine, oppure come prima verifica in presenza di “qualcosa che
non vaâ€: quando una persona ha segni di infezione, è debole o stanco, oppure presenta infiammazioni
(gonfiori), lividi o sanguinamenti. Alcune di queste condizioni possono richiedere terapie, altri possono
risolversi spontaneamente.
L’emocromo può anche essere influenzato da vari farmaci e da carenze alimentari».
In pratica l’emocromo consiste in un semplice prelievo che permette di ottenere informazioni sulle cellule
presenti nel sangue di un paziente (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), misura quante sono e le loro
caratteristiche fisiche, per esempio le dimensioni, la forma e il contenuto.
Quali malattie può indicare
Quando leggendo gli esiti dell’emocromo si trovano gli «asterischi», ad indicare
valori fuori dai parametri di normale riferimento, le cause possono essere molte.
I risultati dell’esame aiutano nella diagnosi di: anemia, carenze di vitamine e di
minerali, disidratazione o perdita di liquidi, infezioni, infiammazioni, insufficienza o sviluppo abnorme del
midollo osseo, malattie autoimmuni (disturbi in cui il sistema immunitario del soggetto attacca il proprio
corpo), alterazioni congenite dei globuli rossi (come nella talassemia o nella sferocitosi ereditaria) e
tumori, sia del sangue che in altre parti dell’organismo.
Globuli bianchi: i valori normali
«I globuli bianchi, o leucociti, sono le cellule del sangue che combattono le
infezioni . I globuli bianchi vengono misurati in migliaia per microlitro o millimetro
cubo (mm3) di sangue. Il risultato riporta il numero totale, ma di norma viene
anche eseguita la formula leucocitaria (o conteggio differenziale leucocitario) che valuta i vari tipi di
globuli bianchi (neutrofili anche detti granulociti, linfociti, monociti, eosinofili, basofili), che hanno
ciascuno il proprio ruolo distinto per mantenerci sani.
I valori normali di globuli bianchi nel sangue sono tra 4.000 e 10.000 per microlitro;
ï¶ granulociti neutrofili (valori nella norma: 2.000-6.000/mm3) e linfociti (1.500-3500/mm3) sono gli
altri tipi più numerosi presi in considerazione».
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1457
Globuli bianchi BASSI
«Una riduzione dei globuli bianchi può verificarsi per ragioni non legate a un
tumore -, come per esempio un’infezione virale.
Ma una grave riduzione dei neutrofili (meno di 1.000-500) è la spia di un midollo
osseo malato e può essere collegata a varie forme di leucemia, mielodisplasie, midollo povero per aplasia.
Ciò è molto più probabile se sono ridotte anche le piastrine e l’emoglobina».
Globuli bianchi ALTI
I globuli bianchi sono normalmente più alti nei bambini, dopo intenso esercizio fisico,
in gravidanza, in corso di infezioni batteriche (neutrofili) o virali (linfociti).
Un aumento della quantità di queste cellule permette di evidenziare l’attivazione del
sistema immunitario, in genere verso una qualche minaccia effettiva (infezione) o potenziale;
dall’analisi dei singoli tipi di leucociti è poi possibile farsi un’idea abbastanza precisa della natura
dell’eventuale infezione (virale, batterica, parassitaria) o di un altro disturbo (per es. un tumore). «Valori
molto aumentati (anche oltre 100.000) si trovano in varie forme di leucemia sia in quelle
ï¶ acute (più gravi, cellule immature) che in quelle croniche (meno gravi, cellule dall’aspetto
maturo)».
Emoglobina e globuli rossi: i valori normali
I globuli rossi (valori normali 4,5-5,8 milioni per mm3) contengono emoglobina
(12,5-16 grammi per decilitro) che trasporta ossigeno ai tessuti. La quantità di
ossigeno legata all’emoglobina contribuisce a rendere queste cellule rosse.
La scarsa ossigenazione dei tessuti porta a facile affaticamento muscolare, stanchezza, accelerazione dei
battiti cardiaci, palpitazioni, sensazione di difficoltà respiratoria.
Globuli ROSSI BASSI
«Quando i valori di emoglobina sono inferiori a 12,5 grammi per decilitro nella
donna e a 14,5 nell’uomo è presente anemia - chiarisce Pane -.
Valori ridotti sono frequenti negli anziani. Le cause sono molte, per lo più legate a
un ridotta produzione:
ï¶ la forma più frequente è l’anemia sideropenica (scarsità di ferro), ma anche la carenza di Vitamina
B12 e Folati può provocare anemia.
ï¶ Una grave (inferiore a 8 grammi) e rapida (nel giro di giorni o settimane) riduzione dell’emoglobina
può fare sospettare un malfunzionamento del midollo osseo per sostituzione da parte di cellule
malate (soprattutto leucemie acute ma anche leucemie croniche, mielodisplasie, mieloma,
linfoma).
ï¶ Più raramente l’anemia può dipendere da un’aumentata distruzione dei globuli rossi (emolisi)».
Globuli ROSSI ALTI
«Un aumento del numero dei globuli rossi (superiore a 5,8 milioni per microlitro
cubo) associato ad aumento dell’emoglobina (superiore a 16,5 grammi per
decilitro) e dell’ematocrito (cioè il volume occupato dai globuli rossi rispetto al
plasma superiore a 50 %) indica una poliglobulia, che può avere molte cause,
tra le quali la policitemia vera, rara forma di tumore del sangue.
In quest’ultimo caso la produzione dei globuli rossi non viene più regolata dai meccanismi di controllo
dell’organismo e valori molto aumentati con ematocrito fino a oltre il 60% ne sono una spia».
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1457
PIASTRINE: i Valori Normali
Le piastrine servono a regolare, insieme ad altri meccanismi, la coagulazione
del sangue. La conta piastrinica è il numero di piastrine in migliaia per
microlitro di sangue. I valori normali sono compresi tra 150.000 e 400.000 per
mm3.
Piastrine BASSE
Un abbassamento delle piastrine può dipendere da molte cause.
«Se la riduzione è isolata (senza alterazioni del globuli bianchi e dell’emoglobina) è per lo più di natura
autoimmune, ovvero secondaria a distruzione delle piastrine da parte di anticorpi prodotti, per cause
quasi sempre difficili da chiarire, dal proprio organismo - chiarisce Pizzolo -.
Valori molto ridotti (inferiori a 30-50.000 per mm3) in presenza di alterazioni dei globuli bianchi e di
anemia sono sospette per un cattivo funzionamento del midollo osseo, in particolare per una leucemia
acuta».
Piastrine ALTE
«Valori di piastrine non molto aumentati (attorno alle 500.000 per microlitro
cubo) possono riscontrarsi in diverse situazioni come stati infiammatori e
anemia da carenza di ferro.
Mentre se l’aumento è notevole (fino a oltre un milione per microlitro cubo) sono da riferire a una
malattia proliferativa del midollo osseo, per lo più una trombocitemia essenziale, altra rara forma di
tumore ematologico».
Il volume corpuscolare medio o MCV
Oltre alle conta delle cellule del sangue, l’emocromo fornisce altre utili
informazioni.
«Tra queste, in particolare, quelle sull’MCV (volume corpuscolare medio) dei
globuli rossi -, che ci dice se i globuli rossi sono più grandi (macrocitosi) o
più piccoli (microcitosi) rispetto ai valori normali.
Un’anemia macrocitica (MCV superiore a 95 femtolitri)
ï¶ può dipendere da molte cause come scarsa introduzione (cattive abitudini alimentari)
ï¶ o scarso assorbimento (es. da alcolismo) di folati e vitamina B12,
ï¶ oppure una malattia del midollo osseo chiamata mielodisplasia.
L’anemia microcitica (MCV inferiore a 80)
ï¶ Ã¨ tipica della carenza di ferro (da scarso assorbimento,
ï¶ da perdite mestruali o da altre perdite dal tubo digestivo dovute a varie cause tra le quali i tumori
intestinali)
ï¶ ma anche di forme congenite come la talassemia anche nella sua versione asintomatica (beta
talassemia eterozigote)».
(Salute, Corriere)
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 6
Anno VII – Numero 1457
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
ORDINE: GLI EVENTI DEL MESE DI NOVEMBRE
Di seguito l’elenco degli eventi formativi
EVENTI MESE DI NOVEMBRE
Martedì 13
Novembre
Sede Ordine
h. 21.00
Mercoledì
14 Novembre
Sede Ordine
h. 21.00
Corso Teorico Pratico di Rianimazione
(18 Crediti FAD)
Relatore: Prof. Maurizio Santomauro
Serata Monotematica
18 Crediti FAD
I Farmaci Uguali: Caratteristiche, Vantaggi e Punti di Forza
Relatore: Prof. Francesco Barbato
Omeopatia e Fisica Quantistica? Casi Clinici e Studi Scientifici
Sabato 17 Novembre - Hotel Royal Continental - h. 9.00 -17.00
Progetto “Una Visita per Tuttiâ€
Mese di Novembre
dedicato alla prevenzione
dell’Insufficienza Venosa
Giovedì 15 Novembre - (dalle 10.00 alle 18.30)
Giovedì 22 Novembre - (dalle 10.00 alle 18.30)
FRATTAMAGGIORE - NA; Via D. Pirozzi, n. 29
FRATTAMAGGIORE - NA ; Via Roma, n. 210
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 7
Anno VII – Numero 1457
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli:
parte la Web-TV
Web TV dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli.
I video, le rubriche e i servizi della Web TV dell’Ordine, per raccontare attraverso
le immagini la Categoria, le iniziative e gli eventi più importanti.
Un altro passo importante che
qualifica l’intera Categoria e il
Nostro impegno.
La Web Tv dell’Ordine, ha avviato il 15
Settembre 2018, le sue trasmissioni in
forma sperimentale;
Come seguire la WEB-TV
: collegarsi sul
Portale
Istituzionale
www.ordinefarmacistinapoli.it/ sezione NEWS /
Web Tv Ordine Farmacisti della provincia di
Napoli
Di seguito il link dove poter visionare i primi
6 servizi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
l’annuncio dell’apertura della Web-TV
Progetto “Una Visita per Tuttiâ€:
DDL Concorrenza: Cosa Fare?
Manovre salvavita e defibrillatore : Ruolo del Farmacista
Vaccinazione antinfluenzale
Vaccinazioni Obbligatorie e Raccomandate
https://www.ordinefarmacistinapoli.it/web-tv-ordine-farmacisti-dellaprovincia-di-napoli
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 8
Anno VII – Numero 1457
ORDINE di NAPOLI:
CONCERTO DI NATALE, CADUCEO D’ORO,
MEDAGLIE di BENEMERENZA alla PROFESSIONE
e GIURAMENTO di GALENO
Domenica 16Dicembre,ore 18.00 – Teatro Auditorium Mostra D’Oltremare – NA
L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli consegna ai propri iscritti che
hanno conseguito:
 65, 60, 50, 40 e 25 anni di
Laurea
una
medaglia
riconoscimento
che
rappresenta
della
un
ComunitÃ
Professionale all’impegno civile, tecnico e
deontologico dei Professionisti.
I Colleghi che hanno svolto 65, 60 e 50
anni di Professione sono definiti “Senatori dell’Ordineâ€; costituiscono un elenco di
autorevoli professionisti, cui si aggiungono i nomi degli altri festeggiati.
La cerimonia si svolge con la presenza di 250 giovani neo iscritti che
pronunceranno il giuramento professionale di Galeno.
Ti aspettiamo per partecipare
Tutti insieme,
al Concerto di Natale
e al
Caduceo d’Oro 2018
PAGINA 9
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno VII – Numero 1457
Valutazione delle ANALISI CLINICHE :
Aggiornamento per il Farmacista
Di seguito lo schema generale del corso
SCHEMA DEL CORSO FAD IN FARMADAY: 18 CF
Modulo
26
27
28
29
30
26
TITOLO
FT3 e FT4 - Gica Sierico (CA19-9)
Formula Leucocitaria del Sangue
Gamma GT - GH Plasmatico
Glicemia
Globuli Bianchi
QUESTIONARO n.6
Data
Modulo
TITOLO
Data
12 Nov
13 Nov
14 Nov
15 Nov
16 Nov
31
32
33
34
35
Gonadotropine Plasmatiche (FSH, LH)
Immunoglobuline Sieriche (Ig) – Epatite
Insulina Plasmatica-Latticodeidrogenasi
Analisi Feci
Analisi Urine 1
QUESTIONARO n.7
19 Nov
20 Nov
21 Nov
22 Nov
23 Nov