Anno II – Numero 285 AVVISO 1. Presentato il testo: PHT, uno strumento utile per l’esercizio della professione del farmacista 2. ORDINE: medaglie alla professione e giuramento di Galeno Notizie in Rilievo Prevenzione e salute 3. Medicina: l'esperto, 80% casi di ictus si puo' prevenire 4. Sbiancanti per i denti: funzionano? Scienza e Salute 5. Crescono i disturbi alimentari tra i maschi 6. Sesso,6 diciottenni su 10 hanno avuto rapporti e molti rischio 7. Anatomia del ginocchio: c'è nuovo legamento, è l'anterolaterale 8. Uno nuovo scanner per prevedere gli attacchi di cuore Alimenti e Salute 9. Caffè, per bere la prima tazzina è meglio aspettare le 9:30 Martedì 12 Novembre 2013, S. Renato, Cristiano Totò disse... Siccome sono democratico, comando io. ORDINE: PHT uno STRUMENTO UTILE per L’ESERCIZIO della PROFESSIONE del FARMACISTA Presentato presso la sede il volume “PHT, uno strumento Utile per l’Esercizio della Professione del Farmacista”. Il testo si può ritirare presso la sede dell’Ordine e Federfarma ORDINE: V Ediz. CORSO di RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE e DEFIBRILLAZIONE CARDIACA PRECOCE SEMIAUTOMATICA Il corso "BLSD" abilita alle manovre rianimatorie e all'impiego del Defibrillatore semi-Automatico Esterno. I corsi rivolti ai Farmacisti sono accreditati presso il Min. della Salute per il Programma ECM (10 Crediti). Obiettivo del corso: Acquisire le conoscenze e le capacità operative relative alla rianimazione cardiopolmonare mediante l’applicazione del Basic Life Support e della defibrillazione precoce. Sarà consegnato ad ogni partecipante un attestato di frequenza al corso. Il superamento del corso autorizza all’uso del Defibrillatore semiautomatico. COME PARTECIPARE: presentarsi Sabato mattina, ore 9.15, presso la sede dell’Ordine. SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 SCIENZA E SALUTE CRESCONO I DISTURBI ALIMENTARI TRA I MASCHI Anoressia, bulimia e fissazione per i muscoli colpiscono i teen-ager I disturbi alimentari fra i ragazzi sono più comuni di quanto ci si aspetti, mentre il fenomeno si pensa erroneamente confinato solo alle ragazze. I maschi estremamente preoccupati per il proprio peso e fisico sono invece il 17,9%. Anoressia, bulimia, fissazione per i muscoli sono in aumento, così come il consumo di sostanze pericolose come integratori, ormoni della crescita e steroidi, diete ferree e depressione. Lo dimostra un'indagine svolta su più di 5mila teenager al Children's hospital di Boston, pubblicata su Jama Pediatrics. Ma il problema, affermano gli esperti, è presente sempre di più anche in Italia. C'è chi ricorre a ormoni - Il 9,2% dei maschi è particolarmente preoccupato per la muscolosità, il 2,5% vorrebbe essere più magro e il 6,3% è preoccupato per l'aspetto. Chi si fissa con i muscoli consuma integratori e ormoni due volte di più rispetto agli altri ed è anche più predisposto al consumo di alcolici. I ragazzi esasperati dal peso sono invece più soggetti a sintomi depressivi, anoressia e bulimia nervosa, si legge sulla ricerca. La mania dei muscoli - Andrea Vania del Dipartimento di pediatria e neuropsichiatria infantile università Sapienza di Roma, spiega: "Il fenomeno è presente anche in Italia. Il principale disturbo di condotta alimentare dei giovani maschi italiani è il complesso di Adone, detto anche vigoressia o bigoressia, ovvero la fissazione di voler diventare più vigorosi e muscolosi". Vania precisa: "Essendo disturbi nuovi mancano ancora gli strumenti per indagare e conoscere il fenomeno. Mentre per anoressia e bulimia ci sono test diagnostici precisi, ancora non ce ne sono di ampiamente accettati per questi nuovi problemi. Medici e famiglie devono essere però consapevoli di questo rischio, in parte normale per l'adolescenza ma conseguente anche alla globalizzazione dei modelli di riferimento e a una accelerazione della società che oggi fornisce facilmente scorciatoie con cui l'adolescente trova mezzi rapidi per evitare i problemi, senza affrontarli davvero". (Salute, Tgcom24) MEDICINA: L'ESPERTO, 80% CASI DI ICTUS SI PUO' PREVENIRE Basta tenere sotto controllo i principali fattori di rischio: glicemia, colesterolo, pressione arteriosa, fibrillazione atriale e non fumando "L'ictus non deve più essere considerato una tragica fatalità: è ormai dimostrato, a livello mondiale, che circa l'80% degli attacchi può essere evitato tenendo sotto controllo i principali fattori di rischio: glicemia, colesterolo, pressione arteriosa, fibrillazione atriale e non fumando". Ad affermarlo è Vladimir Hachinski, docente di Epidemiologia e neurologia all'University of Western Ontario in Canada. "Se poi si è colpiti da ictus e si viene portati entro le 4,5 ore in una Stroke Unit (unità di emergenza dedicata all'Ictus) prosegue Hachinski - la mortalità a tre mesi diminuisce di circa il 15% e l'invalidità a un anno addirittura del 25%". L'esperto sottolinea l'importanza di "informare milioni di italiani che l'ictus si può prevenire e curare". (Adnkronos Salute) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 SCIENZA E SALUTE SESSO, SEI DICIOTTENNI SU DIECI HANNO AVUTO RAPPORTI E MOLTI SONO A RISCHIO In Italia sei diciottenni su dieci hanno già avuto rapporti sessuali, ma la maggioranza non usa nessun metodo per evitare gravidanze o malattie e generalmente c'è poca informazione su queste tematiche. Lo ha scoperto un'indagine dei ricercatori dell'Accademia della Fertilità, nata dalla collaborazione tra università Sapienza di Roma e ministero della Salute. L'indagine, su circa diecimila ragazzi dell'ultimo anno di scuola superiore tra 18 e 22 anni, è stata condotta in otto regioni, e ha indagato sia sulla salute che sui comportamenti. Risultati: Il 60,3% del campione ha dichiarato di aver avuto rapporti, un numero in salita del 3% rispetto a uno studio simile nel 2010, con la prima volta in media a 16 anni e mezzo. Il 48,3% non si protegge in nessun modo, il 59% non usa o non fa usare alla partner nulla per evitare una gravidanza. Dal punto di vista dei comportamenti a rischio è risultato elevato il fumo (38% di fumatori abituali), il consumo di alcol (l'80% lo usa, il 30% ne abusa), e le droghe, che ha provato più di metà del campione almeno una volta e che il 30% usa frequentemente. Dal punto di vista fisico i ragazzi italiani sono abbastanza in forma, con un 80% di normopeso, il 17% di sovrappeso e solo il 2% obeso. «La maggior parte dei ragazzi pensa di essere informato ma non lo è. I disordini dell'apparato sessuale non sono vissuto come problemi, preoccupa più la contraccezione mentre poco delle malattie». (Il Mattino) SBIANCANTI PER I DENTI: FUNZIONANO? Scopri se sono efficaci e mantengono le promesse che fanno Sbiancarsi i denti non è più uno sfizio da star né un vezzo da inguaribile narcisi. Un tempo, bisognava andare da uno specialista, sottoporsi a trattamenti lunghi e complicati, per ottenere risultati tra l’altro non sempre duraturi. Oggi è diverso: in commercio si trovano numerosi prodotti sbiancanti fai-da-te, che promettono di far ritrovare lo smalto perduto a tempo di record. Senza mettere a repentaglio la salute del sorriso. Ma funzionano davvero? Che cosa sono: I trattamenti sbiancanti da fare in casa prevedono l’uso di una sostanza sbiancante, sotto forma di gel, costituita da perossido di idrogeno (l’acqua ossigenata) o da perossido di carbammide. Si acquistano in farmacia e si presentano in diverse tipologie: il gel può essere applicato con bastoncini di cotone, inserito in mascherine anatomiche da introdurre in bocca o in striscioline che si adattano ai denti. Come funzionano: A differenza dell’azione dello spazzolino e dello specifico dentifricio sbiancante, i trattamenti fai-da-te non ottengono risultati attraverso lo sfregamento, ma per una reazione chimica (l’ossidazione) meno rischiosa per la salute dello smalto. Quanto dura il trattamento: Bastoncini, mascherine o striscioline vanno tenute in bocca quotidianamente da mezz’ora a due ore, a seconda dei tipi, di solito al mattino e alla sera. (Libero) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 ALIMENTI E SALUTE CAFFÈ, PER BERE LA PRIMA TAZZINA È MEGLIO ASPETTARE LE 9:30 Iniziare la giornata bevendo una tazzina di caffè è uno dei trucchi più diffusi per scacciare il sonno che annebbia la mente nelle prime ore del mattino. Tuttavia, posticipare la prima dose di caffeina di qualche ora potrebbe permettere di ottenere un effetto migliore. A suggerirlo sono le parole di S. Miller, dell'University of the Health Sciences di Bethesda, negli Stati Uniti, secondo cui l'orario più adatto per bere il primo caffè della giornata è tra le 9:30 e le 11:30 del mattino. Alla base di questo suggerimento c'è una ragione biologica ben precisa. Miller spiega infatti che tra le 8 e le 9 del mattino l'organismo accumula quantità elevate di cortisolo, molecola che promuove la stessa lucidità mentale cercata da chi si affida al caffè come mezzo per favorire il risveglio definitivo. Assumere caffeina quando nell'organismo è già presente una sostanza che aiuta a mantenersi svegli annulla i benefici del caffè in termini di lucidità mentale, generando una resistenza all'azione della caffeina e aumentando le dosi che devono essere consumate per ottenere l'effetto desiderato. Questo meccanismo regola l'efficacia di tutte le sostanze farmacologicamente attive. “Uno dei principi chiave della farmacologia è utilizzare un farmaco quando ce n'è bisogno – Altrimenti possiamo sviluppare una tolleranza a un farmaco somministrato alla stessa dose. In altre parole, la stessa tazza di caffè del mattino diventerà meno efficace”. Meglio quindi evitare di assumere caffeina subito dopo il risveglio e nelle altre fasce orarie in cui i livelli di cortisolo sono elevati, in particolare tra le 12 e le 13 e tra le 17:30 e le 18.30. Naturalmente per chi si sveglia molto presto o molto tardi queste fasce orarie possono variare, ma il principio resta sempre lo stesso: evitare di far coincidere il consumo di caffè con i picchi di cortisolo. ( Sole 24ore) ANATOMIA DEL GINOCCHIO: C'È NUOVO LEGAMENTO, È L'ANTEROLATERALE E' responsabile dei cedimenti associati alle lesioni del crociato anteriore Da oggi il ginocchio ha un legamento in più. Si tratta del legamento anterolaterale (All), una struttura posizionata al centro dell'articolazione la cui esistenza è stata ipotizzata già nel XIX secolo dal chirurgo francese Paul Segond e che è stata oggi scoperta grazie ad uno studio pubb. sul Journal of Anatomy. Autori della scoperta sono due chirurghi dell'Università di Leuven (Belgio), che hanno analizzato nei dettagli l'anatomia di 41 ginocchia donate alla ricerca scientifica, identificando il legamento anterolaterale in tutte le articolazioni ad eccezione di una. Per questo l'ipotesi attuale è che questo nuovo legamento sia presente nel 97% delle ginocchia. Con i loro studi hanno dato una spiegazione ad un fenomeno fino al momento senza motivazione, quello dei cedimenti cui possono andare incontro anche dopo opportune terapie le ginocchia che hanno avuto a che fare con lesioni del legamento crociato anteriore. Queste ultime, particolarmente frequenti fra gli sportivi, causano gonfiori, dolori e instabilità. Infatti il crociato anteriore è fondamentale per conferire stabilità al ginocchio. Spesso l'unica soluzione possibile è l'intervento chirurgico, ma anche dopo l'operazione è possibile avere a che fare non dei cedimenti. L'identificazione del legamento anterolaterale spiega il perché di problemi di questo tipo e apre la strade a nuovi percorsi terapeutici per i traumi al ginocchio. (Salute, Sole 24ore) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 SCIENZA E SALUTE UNO NUOVO SCANNER PER PREVEDERE GLI ATTACCHI DI CUORE Un gruppo di ricercatori scozzesi ha messo a punto un test che vede le placche di grasso e rivela il rischio di attacchi cardiaci Arriva dalla Scozia un test rivoluzionario, che dura circa 20 minuti ed è capace di leggere nel futuro, indovinando con una certa precisione la propensione imminente ad avere un infarto. Si tratta di un sistema capace di vedere ed evidenziare le placche, ovvero i depositi di grasso nei vasi arteriosi che spesso sono responsabili di infarti. Lo hanno messo a punto gli scienziati dell’Università di Edimburgo in una ricerca pubblicata suLancet ed è in grado appunto di fotografare eventuali placche nelle arterie che ostruiscono il flusso sanguigno. I depositi di grasso rappresentano un duplice fattore di rischio in quanto già la loro presenza può ridurre il lume delle arterie e per di più possono per svariate ragioni disgregarsi. Questo fenomeno mette in gioco altri due pericoli perché da un lato i frammenti adiposi possono raggiungere vasi più piccoli e ostruirli, dall’altro a seguito della rottura interviene il processo di coagulazione che determina un’ulteriore riduzione del lume arterioso. IL SISTEMA – Il piccolo campione sottoposto alla scannerizzazione dei vasi sanguigni cardiaci è stato di 40 pazienti che avevano subito un attacco cardiaco e 40 che soffrivano di angina. Nel primo gruppo in ben 37 casi la causa dominante era dipesa dall’esistenza di placche ostruenti. I ricercatori hanno utilizzato in un primo momento la tomografia a emissione di positroni (nota anche come PET e ampiamente usata per individuare i tumori) per tracciare le placche pericolose associandola poi a immagini ad alta risoluzione del cuore e dei vasi sanguigni per tentare di predire la possibilità di un infarto. ZONE PERICOLOSE - Occhio alle zone rosse e gialle, dunque, perché corrispondono alle placche sulle pareti arteriose. «Anche se non tutte le placche causeranno un infarto», aggiunge Dweck. Nel caso poi in cui lo scanner identifichi zone a rischio è consigliata una terapia preventiva, a base di cardioaspirina o statina o in taluni casi uno stent che renda le arterie maggiormente pervie. Nel mondo occidentale l’attacco cardiaco è il killer numero uno ed è evidente che trovare un modo per poter identificare tempestivamente le situazioni a rischio cambierebbe radicalmente lo scenario. IL PARERE DELL’ESPERTO – Secondo il dottor Daniele Andreini, direttore dell’Unità di TAC Cardiovascolare del Monzino, questo test, che combina un approccio anatomico con un approccio metabolico, potrebbe costituire una valida soluzione per identificare le cosiddette placche instabili, ovvero quelle con caratteristiche metabolicamente più attive. «In questo caso la PET, normalmente utilizzata in ambito cardio per valutare la vitalità del miocardio, verrebbe associata a un marcatore radioattivo in grado di individuare la placca che ha maggiori probabilità di sfociare in un infarto del miocardio», spiega Andreini, commentando in tono positivo l’intuizione dei ricercatori di Edimburgo. «Certo non siamo ancora del tutto pronti ad avere la chiave definitiva per identificare le placche instabili – aggiunge Daniele Andreini - ma la possibilità di mettere a fuoco le placche calde sarebbe un grande passo in avanti in quello che è il sogno della cardiologia, ovvero la possibilità di identificare tempestivamente e preventivamente le lesioni responsabili dell’infarto del miocardio proteggendo in questo modo i pazienti a rischio». (Salute, Corriere) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 MEDAGLIE alla PROFESSIONE e GIURAMENTO di GALENO: Venerdì 6 Dicembre, ore 20.45 PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 MEDAGLIE alla PROFESSIONE e GIURAMENTO di GALENO: ELENCO ISCRITTI NEL 2013 Elenco Iscritti nell’anno 2013 ABBATE ALBANESE ALBORETTO ALDI ALFIERI ALLOCCA AMATO AMBROSINO DI MICCIO AMORUSO ARCO ARUTA AVERSANA AVOLIO BARBARO BARBATO BARRA BELLOTTA BENTINI BERNARDO BERTINI BIANCO BILO BOCCHETTI BOCCIA BORRELLI BOSONE BRIGANTI BRUNO BRUNO BUIA BUONANNO CALDARELLI CALIENDO CAMPANILE CANGIANO CANONICO CAPALDO GILIBERTI CAPASSO CAPRINI CAPUTO CARANNANTE CARAVANO CARBONE CARBONE CARILLO CARRATU' CARUSO ORNELLA ALESSANDRA EMANUELA GAIA VALENTINA LIVIA VALENTINA GIOVANNI ALESSANDRO EMANUELE IMMA NICOLETTA FRANCESCO ROBERTO MARTINA FABIANA LIVIANA FILOMENA RAFFAELE PASQUALE PIERO GIOVANNI GIUSEPPE ROBERTA MARIANGELA BENITO ALESSANDRA STEFANO MARCELLO FABRIZIA ANTONIETTA CLAUDIA MICHELA CHIARA ANTONELLA VIVIANA CARLO ANDREA ANTONIETTA RAFFAELLA PASQUALE TERESA ROSARIA MARCO LUCIA ANTONIETTA EMANUELA CARMEN CASTALDO CASTELLANO CASTIELLO CAVACCINI CAVALLO CELENTANO CERCHIA CERULLO CERULLO CERULO CESARANO CHIANESE CICCONE CIRILLO CIRILLO COCCHIARA COLUCCI COMENTALE CONTE COPPOLA COSCIONE CRISTIANO D'ALTERIO D'AMBROSIO D’AMELIA D'AMICO D'ANANIA D'AVASCIO DE ANGELIS de LUCA DE NICOLA DE PASQUALE DE RISO DE ROSA DE TOMMASIS DEL CORE DEL MASTRO DEL PIANO DI CARLUCCIO DI FRANCIA DI GENNARO DI MAIO DI MARTINO DI MAURO DI MEO DI PALMA DI PALO ANNA MARIA VINCENZO TITTI MARIA LUCIA IMMA SABRINA CARMEN PIERPAOLO NUNZIA GIULIANA ADDOLORATA FRANCESCO MARIA RITA LUISA ILARIA SIMONA CARLA GIUSEPPINA ELETTRA ALESSIA MIRIAM PAOLA MARILISA LUCIA NUNZIATA WANDA MARIA ROBERTA FULVIO ALESSANDRA LUIGI GIOVANNI GIUSEPPINA FRANCESCO WANDA MICHELA MICHELA MARIA GIULIANA ANDREA RAFFAELE MARIA LAURA FEDERICA ROSA ANNA ANNA FIAMMETTA GIUSEPPE SAUL DI PRISCO ESPOSITO ESPOSITO ESPOSITO ESPOSITO ALAIA ESPOSITO LA ROCCA FALCO FARINA FASANO CELENTANO FEDERICO FELACO FELICELLA FEMIA FERNIANI FERRARA FERRARO FERRO FIERRO FILARDI FIORENZA FIORENZA FIORILLO FIORITO FORMICOLA FORMISANO FRAGLIASSO FRANZESE FUSARO GAGLIARDO GALASSO GARGIULO GENTILE GIANNETTI GOLIA GORIROSSI GRANILLO GRASSO GRECO GRISOLIA GUARDASCIONE GUERRIERO GUIDA IADARESTA IMPARATO IORIO LANGELLA LAURO ANNA MARIA CRISTINA IOLANDA GIANMARCO LUIGI MARIARCA GIOVANNA GIUSEPPINA CHIARA NUNZIA PIERLUIGI SALVATORE PAMELA CARMELA CARLO CARMELA FLORIANA CHIARA FABRIZIO LUISA DARIO TERESA ANTIMO ORSOLA VIENNA PASQUALE MARELLA GENNARO ANNACHIARA GIULIANA VITTORIO VINCENZO DONATELLA DANIELA MARIA LUISA UMBERTO PIETRO GABRIELLA MARIATERESA ANGELINA GIUSEPPE MARIA ANTONIO MARIA GRAZIA MARIA MICHELA MARTINA GIANLUIGI PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 MEDAGLIE alla PROFESSIONE e GIURAMENTO di GALENO: ELENCO ISCRITTI NEL 2013 Elenco Iscritti nell’anno 2013 LEPERINO LICCARDO LIGUORO LIMITE LIZIO LO PASSO LOFFREDO LORIA MADONNA MAFFEI MAGGIO MAIONE MAIONE MAISTO MALLARDO MANGONE MARCARELLI MARCHESE MARCIANO MARCIANO MARESCA MARGHERITA MARINO MARONO MARRAZZO MARSEGLIA MARTELLINI MARTONE MARTUCCI MARTUSCIELLO MASSIMO MATERA MAUTONE MAZZELLA MELCHIONNA MEROLA MERONE MICILLO MINICHINI MINICHINO MOCCIA MOLINARI MOLINARO MONACO MONTANARO MONTEFUSCO MONTELLA EMILIA PAOLA MARIA PASQUALINA FRANCESCO A. MARIAGIOVANNA ANTONIO FABIANA STEFANIA ROBERTA MARIA ANNA MARCO DANIELA ANGELO MARIANNA CHIARA ROBERTA LAURA STEFANIA MARIA LUISA ROSETTA DIONISIO DAVIDE VALENTINA GIUSY SIMONA CATERINA FRANCESCO ROSA CLAUDIA DANIELA CARMINE CRISTINA MARGHERITA ILARIA ANDREA ALESSANDRA MARILENA MAURIZIO MARIKA CELESTE SALVATRICE NINA LIDIA IVANA GIULIANA DOMENICA FRANCESCO MARA MICHELA MURATORE MUSELLA MUSELLA MUTO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPPO NATIVO NAVARRA NEMOIANNI NOCERA NUGNES NUNZIATA NURCATO NURRA ORCIUOLI PAGANO PAGANO PAGNANO PALMIERO PARIANTE PASSARIELLO PENNA PENTELLA PERILLI PERILLO PERRONE PETRELLA PETRUCCI PETRUCCI PICCOLO PINTO PINTO PISCIOTTA PISTACCHIO PORZIO PRECENZANO PROVITERA PULCRANO PURCARO QELA RAIA RAINONE RICCARDO ROSSI EMILIA PAOLA ALESSANDRO MICHELE PASQUALE ROSA 1985 ROSA 1984 GIUSEPPE CAMILLO FILIPPO ANTONIO VINCENZO GIUSEPPE IMMA RITA DANIELA ANITA VERONICA ANNA IULIA CLAUDIO ROSA ALESSANDRA RAFFAELE ANNA CARMELA LAURA IOLANDA VALERIA FILOMENA FRANCESCA DEBORA LUIGI ROSALIA GIULIA ANNA LUIGI GIOVANNA GENNARO VINCENZO MELANIA FABIANA EMILIA REDI ALESSANDRO FIORELLA EMILIA RAFFAELLA RUGGIERO RUSCIANO RUSSO RUSSO RUSSO RUSSO RUSSO SALAMONE SALZANO SANSONE SAVIANO SAVIANO SCARPITTI SCHIATTARELLA SCHILLIRO' SCOGNAMIGLIO SCOGNAMIGLIO SCOTTI SCOTTO di CARLO SENESE SENNA SEVERINO SILVESTRI SOLOMBRINO STARACE STROCCHIA TAFURI TERRACCIANO TERRACCIANO TORTORA TORTORA TOZZOLI TRAPANI TROCINO TUCCILLO URZO VALENTINO VALLO VASSALLO VERNA VITALE VITULLI VIVALDI VIZIOLA VOLGALE ZAGARI MARIO ROSARIA DOMENICO SERENA GIOVANNI FLORIANA C. PASQUALINA KATIA GERARDO MARIANNA MARIA LUISA FRANCESCA L. SILVIA NICOLA MATTIA F. PASQUALINA L. MARIA TERESA ROCCO CATERINA MARIA MARIANGELA ORIANA MARIA CRISTINA GIUSEPPE ROBERTA FILOMENA VALENTINA GENNARO MARIANGELA ROSARIO MARIATERESA FRANCESCO ERIKA CLEONICE SARA CARLO OLIMPIA ANNA MARIA ANDREA GIUSEPPINA CHRISTIAN VIOLA MARIA GERMANA ROSA PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 285 VENERDÌ 6 DICEMBRE, ORE 20.45 MEDAGLIE alla PROFESSIONE e GIURAMENTO di GALENO: PROGRAMMA,