Anno II – Numero 293 AVVISO 1. Presentato il testo: PHT, uno strumento utile per l’esercizio della professione del farmacista 2. Ordine: attestato corso formazione lavoratori 3. Tirocinio formativo post-Laurea. Venerdì 22 Novembre 2013, S. Cecilia Martire di Roma Totò disse…….. Prendo tre caffè alla volta per risparmiare due mance. CHE COSA ACCADE AI NEURONI QUANDO SI HA MAL DI TESTA? Il mal di testa è causato dalla sensibilizzazione dei neuroni Notizie in Rilievo nocicettivi (quelli che trasmettono il dolore) che Scienza e Salute si trovano proprio a livello del nervo trigemino. 4. Che cosa accade ai neuroni quando si ha mal di testa? 5. Ischemia: dopo infarto donne under 50 anni piu' a rischio 6. Un test predice se la chemio sarà troppo tossica Alimenti e Salute 7. Il pistacchio potrebbe aiutare a prevenire il diabete di tipo 2 8. Come il cibo «ci controlla» modificando il nostro appetito Prevenzione e Salute 9. Il condom del futuro? In pelle di pesce 10. Tra le ragazze più malattie veneree Anche se il dolore sembra provenire del cervello, in questo organo non ci sono terminazioni nervose in grado di trasmettere questa sensazione. Il malessere proviene invece dai nervi che percorrono la testa, in particolare dal trigemino. Il mal di testa è causato dalla sensibilizzazione dei neuroni nocicettivi (quelli che trasmettono il dolore) che si trovano proprio a livello del nervo trigemino. Rumori molesti. Per via di questa sensibilizzazione, i neuroni nocicettivi si attivano anche in risposta a stimoli lievi (es. un rumore), che in condizioni normali li lascerebbero inattivi. A questo fenomeno se ne aggiunge un altro: le pareti dei vasi sanguigni che si trovano nel cranio liberano sostanze che inducono dolore, amplificando il malessere. Scossa. Diverso è il caso della nevralgia del trigemino, che provoca una sensazione simile a quella di una scossa elettrica di breve durata. In questo caso il dolore è dovuto all'attivazione eccessiva del nervo trigemino e non dei neuroni nocicettivi a esso associati. (Focus) ISCHEMIA: DOPO INFARTO DONNE UNDER 50 ANNI PIU' A RISCHIO Le donne con meno di 50 anni d'età che hanno avuto un recente attacco cardiaco hanno maggiori probabilità di avere una ischemia al miocardio in risposta a stress psicologico. Rispetto a uomini nella fascia di età superiore ai 50, non c'erano differenze nell'ischemia indotta da stress. Tuttavia, gli uomini con oltre 50 anni avevano un tasso di ischemia indotta da esercizio fisico pari a più del doppio di quello delle donne di pari età. (Agi) SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 PROFESSIONE E SALUTE TIROCINIO FORMATIVO POST-LAUREA La settimana scorsa abbiamo pubblicato un articolo sul tirocinio postlaurea: in seguito sono state molteplici le domande pervenuteci su quest’argomento. Ecco le domande più significative. Chi può fare il tirocinio? Tutti i laureati in Farmacia o CTF presso l’università Federico II, entro un anno dalla laurea. E solo presso enti ospitanti della Regione Campania. Quali sono gli Enti ospitanti? Farmacie pubbliche e private della Regione Campania Quanto dura il tirocinio? Un massimo di 6 mesi per ente ospitante. Lo può fare anche chi non ha ancora praticato l’esame di stato? Non è rilevante, in quanto viene considerata un’esperienza didattica. Da chi sono seguiti i tirocinanti? E’ previsto un tutor Universitario (un docente della facoltà) ed un tutor dell’ente ospitante (un Farmacista) Che orario possono fare i tirocinanti? Dipende dall’accordo che fanno con l’ente ospitante, quindi anche orario completo. Ovviamente è escluso l’orario notturno. I tirocinanti possono dispensare farmaci? No. Lo possono fare solo se iscritti all’ordine (e quindi abilitati), ma sempre sotto la guida del tutor . L’accordo prevede un rimborso spese minimo di 400 euro/mese. A chi sono destinati questi soldi ? Ai Tirocinanti. Ma l’ente ospitante non corre il corre il rischio di andare incontro a sanzioni per “ lavoratori in nero”? No, perchè l’accordo prevede l’obbligatorietà di un’assicurazione da parte dell’ente. I tirocinanti devono essere dichiarati all’ASL di appartenenza dell’ente ospitante? E’ sicuramente preferibile. Il tirocinio da punteggio ai fini della carriera di farmacista? Assolutamente no. E’ solo un esperienza di studio. Ma questa convenzione ha valore nazionale? No. Segue le linee guida regionali, ma è una convenzione tra l’Università Federico II e la Regione Campania. A chi mi posso rivolgere per ulteriori dubbi da chiarire? Ti consigliamo di consultare questa pagina: https://www.unina.it/studentididattica/postlaurea/tirocini e qui trovi la modulistica per la convenzione https://allegati.unina.it/studenti/tirocini/2013/ConvenzioniRegioniProgettoForm.zip o puoi scrivere alla dr.ssa Guerra che segue il progetto completo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 IL CONDOM DEL FUTURO? IN PELLE DI PESCE Tra le idee vincitrici del concorso della fondazione Gates Il condom di domani sarà "bio" in pelle di pesce o tendine di mucca oppure hi-tech adattabile alle diverse forme e dimensioni del membro o, ancora, "avvolgente" per un maggiore comfort. Sono questi i progetti vincitori del concorso lanciato dalla fondazione Bill & Melinda Gates sul preservativo del futuro. Aumentare il piacere per invogliare a utilizzarli - Oltre al premio in denaro ricevuto, queste idee potrebbero ricevere un finanziamento per lo sviluppo commerciale e trovarsi, dunque, tra qualche anno nei banconi delle farmacie. L'iniziativa è stata lanciata dal magnate dell'informatica per diminuire gravidanze indesiderate e limitare il contagio delle malattie a trasmissione sessuale in modo più "gradevole" rispetto ai profilattici in lattice. Uno degli obiettivi dichiarati nel bando è, infatti, la creazione di un prodotto in grado di aumentare il piacere al punto da invogliarne l'utilizzo. Naturali o con le nanoparticelle - all'appello hanno risposto 812 gruppi di ricerca. C'è chi ha pensato alla nanotecnologia. Questo il caso di un progetto che utilizza il poliuretano, un tipo di plastica, addizionato a nanoparticelle in grado di uccidere virus e batteri. Un'azienda di San Diego, invece, vorrebbe utilizzare il collagene estratto dai tendini di mucca o dalla pelle di pesce. Nel comunicato che annuncia i vincitori si legge: "Semplicemente i condom salvano la vita, ma bisogna ripensarli per essere sicuri che uomini e donne li usino più frequentemente e in maniera sicura". TRA LE RAGAZZE PIÙ MALATTIE VENEREE Crescono le infezioni da Hiv e Hpv nel nostro Paese Nel nostro Paese le malattie sessualmente trasmissibili sempre più diffuse, specie tra i giovani. E sono le donne le più colpite. Il problema, legato alla scarsa abitudine all'uso del preservativo, è stato trattato durante la conferenza stampa organizzata dalla Federazione italiana dei medici pediatri sulla medicina di genere nell'infanzia e nell'adolescenza. Hiv in aumento - Barbara Suligoi, dir.del centro operativo Aids dell'Ist. Sup. di Sanità, ha detto: "In Italia il 3% dei ragazzi e il 5% delle ragazze sotto i 25 anni ha già contratto un'infezione di tipo sessuale. In particolare, 400 di loro ogni anno si infettano con Hiv. I casi di condilomatosi (infezioni genitali da Hpv) tra maschi e femmine dai 14 ai 19 anni sono triplicati dal 2004 al 2009". Un problema non solo italiano - Ogni anno nel mondo, 111 milioni di giovani sotto i 25 anni si ammalano di infezioni sessuali di tipo batterico, e "si presume che contando anche quelle virali, la cifra possa triplicare". Infezioni che facilitano l'insorgenza di malattie dell'apparato riproduttivo e sono causa principale di sterilità. Per es. l'infezione da Chlamiydia, "prima causa di sterilità se non trattata con antibiotici, riguarda ben l'8,3% delle under 19 in Italia", spiega Suligoi. Altissimi anche i numeri relativi alla diffusione dell'Hpv, cui sono correlati, ogni anno in Europa, 700mila casi di condilomi e carcinomi. I tumori dovuti al virus Hpv non sono solo un problema femminile, colpiscono in Europa 32mila donne e oltre 15mila uomini. In Italia il 10% delle donne e il 60% degli uomini ha contratto il virus dell'Hpv. Ma il picco più alto, il 25%, è tra le giovanissime sotto i 20 anni.""Cifre rilevanti che suggeriscono l'opportunità di vaccinare anche i maschi per limitare in modo importante la diffusione del virus". Il vaccino, conclude l'esperta, riguarda invece solo le ragazze dodicenni, e "in questa fascia interessata, la copertura si aggira intorno al 56-60% e varia molto da regione a regione". (Salute, Tgcom24) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 ALIMENTI E SALUTE IL PISTACCHIO POTREBBE AIUTARE PREVENIRE IL DIABETE DI TIPO 2 A Grazie alle fibre, limita l'impennata della glicemia dopo i pasti I semi di pistacchio potrebbero evitare l'insorgenza del diabete di tipo 2, quello legato agli stili di vita. Il risultato è emerso da studi presentati nel corso dell'International Congress of Nutrition di Granada. Ricerche da approfondire - Ci sono dati preliminari positivi alla base di un nuovo studio, Epirdem, che ha l'obiettivo di stabilire se una regolare assunzione di pistacchi possa aiutare a ridurre i sintomi della sindrome metabolica e il rischio di diabete di tipo 2. I pistacchi sono stati studiati in relazione al loro profilo lipidico e ad altri fattori di rischio cardiovascolare. Il nutrizionista Giorgio Donegani, presidente della Fondazione italiana per l'educazione alimentare, ha spiegato: "In effetti, la ricchezza di fibre unita alla particolare composizione dei grassi contenuti nel pistacchio, può da un lato aiutare la modulazione della glicemia postprandiale e dall'altro contribuire efficacemente a un miglior profilo dei lipidi ematici, funzionale alla protezione cardiovascolare". Meno mal di cuore - Inoltre, la frutta a guscio, di cui fanno parte i pistacchi, è fonte di preziose sostanze nutritive. In particolare, lo studio Predimed ha provato come una manciata di frutta a guscio al giorno riduca del 28% l'incidenza di malattie cardiovascolari (infarto miocardico, ictus e morte cardiovascolare). (Salute, Tgcom24) COME IL CIBO «CI CONTROLLA» MODIFICANDO IL NOSTRO APPETITO Negli alimenti ci sono ormoni che favoriscono l’accumulo di peso. Mangiare grassi modifica il metabolismo Stare a dieta? Questione di aritmetica: ridurre le calorie in ingresso e aumentarne il consumo con il movimento. Facile, per chi non ci ha mai provato. Nella realtà le cose sono molto più complesse soprattutto perché il cibo non contiene solo energia: ridurre tutto al conteggio delle calorie è semplice da capire, ma è una ricetta per il fallimento di qualsiasi dieta. Lo ha sottolineato l’esperto di obesità Randy Seeley, dell’Univ. di Cincinnati in Ohio, spiegando che gli alimenti sono pieni di molecole potenti che possono modificare il nostro metabolismo, favorendo od ostacolando l’accumulo di chili. In ognuno di noi, c’è un complesso sistema metabolico che consente all’organismo di decidere di volta in volta se immagazzinare grassi o meno: le molecole presenti nei cibi possono perturbare il sistema stimolando o sopprimendo l’appetito, aumentando o riducendo l’accumulo. GLI ORMONI - Nel piatto, in pratica, c’è un vero e proprio cocktail di “ormoni” che influenza la nostra biologia. Seeley li chiama “nutri-ormoni”: «Conoscerli - significa poter mettere a punto diete utili sia per dimagrire sia per trattare patologie connesse all’alimentazione, dal diabete alle malattie cardiovascolari». Una rivoluzione, secondo l’esperto, di cui già si iniziano a riconoscere i contorni. Negli Anni 90, ad es., si sono identificati nuovi recettori sul nucleo delle cellule del nostro corpo che possono essere attivati dagli acidi grassi e giocano un ruolo essenziale nel bilancio energetico. «Sono i recettori PPAR e interagiscono con diverse molecole coinvolte nel metabolismo dei grassi. Il recettore PPAR-gamma, in particolare, si trova sulle cellule adipose e quando vi si legano gli acidi grassi induce l’accumulo di adipe e il blocco di una molecola che lo fa bruciare. LA MODIFICA DEL METABOLISMO - Morale, mangiare cibi grassi non solo regala troppe calorie, ma modifica il metabolismo favorendo l’obesità, cambiando la “gestione” del grasso nell’organismo». (Salute, Corriere) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 UN TEST PREDICE se la CHEMIO sarà TROPPO TOSSICA Un prelievo del sangue per analizzare il Dna e individuare i pazienti che avranno difficoltà a tollerare i farmaci. Perché alcuni malati tollerano più o meno bene la chemioterapia e altri con lo stesso tipo di tumore e la stessa cura non riescono a completare il ciclo di trattamenti? La risposta, ancora una volta, è contenuta nel nostro Dna, come dimostra lo studio presentato a Torino durante il congresso della Società Italiana di Farmacologia. E, dopo aver identificato il meccanismo responsabile della difficoltà a «smaltire» la tossicità di due fra i chemioterapici più utilizzati, i ricercatori hanno messo a punto un test in grado di prevedere chi avrà bisogno di dosi ridotte e chi di una cura completamente differente. PREVENIRE LA TOSSICITA’ È FONDAMENTALE PER EVITARE COMPLICANZE - La ricerca, durata diversi anni, ha raccolto informazioni su oltre 500 pazienti trattati con chemioterapia a base di fluoropirimidine (5-fluorouracile e capecitabina) nei quali si erano verificati diversi tipi di effetti collaterali. «Si tratta di farmaci in uso da molto tempo ampiamente impiegati per curare alcune fra le neoplasie più frequenti, come quelle del colon, della mammella e dell’area testa e collo, dunque su un numero molto rilevante di persone. Si tratta infatti dei chemioterapici più utilizzati in assoluto. La loro somministrazione può però provocare tossicità gastrointestinali ed ematologiche anche molto gravi (tra cui diarrea, riduzione del numero di globuli bianchi e rischio di infezioni), la cui prevenzione è fondamentale per evitare di incorrere in serie complicanze che possono portare a sospendere le terapie, compromettere seriamente la qualità di vita dei malati o, in casi rari, causarne il decesso». UN SEMPLICE TEST DEL SANGUE - Analizzando i dati relativi a questo gruppo di pazienti, i ricercatori sono riusciti a identificare una causa genetica che espone alcuni malati a tossicità maggiore rispetto ad altri: «Il responsabile – prosegue Danesi – è la carenza della diidropirimidina deidrogenasi, un enzima necessario all’organismo per inattivare ed eliminare i farmaci citotossici appartenenti alla classe delle fluoropirimidine, una volta esercitato il loro effetto terapeutico. In pratica le persone che hanno carenza di questo enzima riescono a «smaltire» con maggiore difficoltà, o non riescono a eliminare del tutto, la tossicità della cura». A questo punto gli studiosi hanno messo a punto un test, effettuato su un piccolo prelievo di sangue del paziente, in grado di evidenziare l’eventuale carenza di diidropirimidina deidrogenasi e, dunque, di indicare i malati per i quali la cura sarà più tossica. «Il test andrebbe eseguito di routine su tutti i pazienti prima che inizino un ciclo di chemio con 5-fluorouracile o capecitabina, in modo da escludere alcuni malati da questa cura o da poter adattare al meglio la dose di trattamento sul singolo malato». FARMACOGENETICA, LA SFIDA DEL FUTURO - Esistono altri test simili in oncologia, creati con lo scopo di prevenire o diagnosticare le cause della tossicità dei medicinali: ad es. nei pazienti con tumore del colon-retto trattati con irinotecano viene esaminato l’enzima uridina-glucuronil transferasi; o nei bambini con leucemia linfoblastica acuta trattati con 6-mercaptopurina viene misurato l’enzima tiopurina metiltransferasi. «Ormai sappiamo che ci sono differenti risposte alle varie terapie da parte degli individui a seconda delle loro differenze genetiche. Attualmente, la scelta del farmaco giusto avviene per lo più attraverso una procedura per tentativi ed errori, nel senso che si incomincia con un farmaco e se questo non funziona si cambia prescrizione, fino a trovare il trattamento adatto per quella persona. La farmacologia moderna non ha di fronte soltanto la sfida di individuare nuove cure, ma anche quella di rendere più maneggevole e sicuro l’impiego di medicinali di uso già consolidato, efficaci ma in alcuni casi gravati da effetti collaterali importanti che, in diversa misura, ne limitano l’impiego. E’ un indirizzo di ricerca che ha subito un notevole impulso grazie alla farmacogenetica, cioè lo studio delle determinanti genetiche che regolano la risposta individuale a un farmaco, sia in termini di efficacia sia in termini di tossicità. Il ricorso all’esecuzione di opportuni test genetici metterebbe il medico nella condizione di stabilire subito quale farmaco funzionerà in quel particolare paziente e prescrivere tempestivamente terapie più efficaci». (Salute, Corriere) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 PROGRAMMA CONCERTO 6 DICEMBRE 2013 Teatro Mediterraneo, Mostra d’Oltremare Coro Universitario “Joseph Grima” Orchestra Discantus, Direttore Luigi Grima “Joy to the World” M. Praetorius J.S.Bach G. F. Handel I Berlin Tradizionale gallese J Rutter J.Brahms S.Alfonso dè Liguori En natus est Emanuel Jesus bleibet meine Freude Joy to the World White Christmas Deck the hall Christmas Lullaby Ninna Nanna Quanno nascette Ninno PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 PAGINA 9 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 MEDAGLIE alla PROFESSIONE e GIURAMENTO di GALENO: ELENCO ISCRITTI NEL 2013 Elenco Iscritti nell’anno 2013 ABBATE ALBANESE ALBORETTO ALDI ALFIERI ALLOCCA AMATO AMBROSINO DI MICCIO AMORUSO ARCO ARUTA AVERSANA AVOLIO BARBARO BARBATO BARRA BELLOTTA BENTINI BERNARDO BERTINI BIANCO BILO BOCCHETTI BOCCIA BORRELLI BOSONE BRIGANTI BRUNO BRUNO BUIA BUONANNO CALDARELLI CALIENDO CAMPANILE CANGIANO CANONICO CAPALDO GILIBERTI CAPASSO CAPRINI CAPUTO CARANNANTE CARAVANO CARBONE CARBONE CARILLO CARRATU' CARUSO ORNELLA ALESSANDRA EMANUELA GAIA VALENTINA LIVIA VALENTINA GIOVANNI ALESSANDRO EMANUELE IMMA NICOLETTA FRANCESCO ROBERTO MARTINA FABIANA LIVIANA FILOMENA RAFFAELE PASQUALE PIERO GIOVANNI GIUSEPPE ROBERTA MARIANGELA BENITO ALESSANDRA STEFANO MARCELLO FABRIZIA ANTONIETTA CLAUDIA MICHELA CHIARA ANTONELLA VIVIANA CARLO ANDREA ANTONIETTA RAFFAELLA PASQUALE TERESA ROSARIA MARCO LUCIA ANTONIETTA EMANUELA CARMEN CASTALDO CASTELLANO CASTIELLO CAVACCINI CAVALLO CELENTANO CERCHIA CERULLO CERULLO CERULO CESARANO CHIANESE CICCONE CIRILLO CIRILLO COCCHIARA COLUCCI COMENTALE CONTE COPPOLA COSCIONE CRISTIANO D'ALTERIO D'AMBROSIO D’AMELIA D'AMICO D'ANANIA D'AVASCIO DE ANGELIS de LUCA DE NICOLA DE PASQUALE DE RISO DE ROSA DE TOMMASIS DEL CORE DEL MASTRO DEL PIANO DI CARLUCCIO DI FRANCIA DI GENNARO DI MAIO DI MARTINO DI MAURO DI MEO DI PALMA DI PALO ANNA MARIA VINCENZO TITTI MARIA LUCIA IMMA SABRINA CARMEN PIERPAOLO NUNZIA GIULIANA ADDOLORATA FRANCESCO MARIA RITA LUISA ILARIA SIMONA CARLA GIUSEPPINA ELETTRA ALESSIA MIRIAM PAOLA MARILISA LUCIA NUNZIATA WANDA MARIA ROBERTA FULVIO ALESSANDRA LUIGI GIOVANNI GIUSEPPINA FRANCESCO WANDA MICHELA MICHELA MARIA GIULIANA ANDREA RAFFAELE MARIA LAURA FEDERICA ROSA ANNA ANNA FIAMMETTA GIUSEPPE SAUL DI PRISCO ESPOSITO ESPOSITO ESPOSITO ESPOSITO ALAIA ESPOSITO LA ROCCA FALCO FARINA FASANO CELENTANO FEDERICO FELACO FELICELLA FEMIA FERNIANI FERRARA FERRARO FERRO FIERRO FILARDI FIORENZA FIORENZA FIORILLO FIORITO FORMICOLA FORMISANO FRAGLIASSO FRANZESE FUSARO GAGLIARDO GALASSO GARGIULO GENTILE GIANNETTI GOLIA GORIROSSI GRANILLO GRASSO GRECO GRISOLIA GUARDASCIONE GUERRIERO GUIDA IADARESTA IMPARATO IORIO LANGELLA LAURO ANNA MARIA CRISTINA IOLANDA GIANMARCO LUIGI MARIARCA GIOVANNA GIUSEPPINA CHIARA NUNZIA PIERLUIGI SALVATORE PAMELA CARMELA CARLO CARMELA FLORIANA CHIARA FABRIZIO LUISA DARIO TERESA ANTIMO ORSOLA VIENNA PASQUALE MARELLA GENNARO ANNACHIARA GIULIANA VITTORIO VINCENZO DONATELLA DANIELA MARIA LUISA UMBERTO PIETRO GABRIELLA MARIATERESA ANGELINA GIUSEPPE MARIA ANTONIO MARIA GRAZIA MARIA MICHELA MARTINA GIANLUIGI PAGINA 10 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 293 Elenco Iscritti nell’anno 2013 LEPERINO LICCARDO LIGUORO LIMITE LIZIO LO PASSO LOFFREDO LORIA MADONNA MAFFEI MAGGIO MAIONE MAIONE MAISTO MALLARDO MANGONE MARCARELLI MARCHESE MARCIANO MARCIANO MARESCA MARGHERITA MARINO MARONO MARRAZZO MARSEGLIA MARTELLINI MARTONE MARTUCCI MARTUSCIELLO MASSIMO MATERA MAUTONE MAZZELLA MELCHIONNA MEROLA MERONE MICILLO MINICHINI MINICHINO MOCCIA MOLINARI MOLINARO MONACO MONTANARO MONTEFUSCO MONTELLA EMILIA PAOLA MARIA PASQUALINA FRANCESCO A. MARIAGIOVANNA ANTONIO FABIANA STEFANIA ROBERTA MARIA ANNA MARCO DANIELA ANGELO MARIANNA CHIARA ROBERTA LAURA STEFANIA MARIA LUISA ROSETTA DIONISIO DAVIDE VALENTINA GIUSY SIMONA CATERINA FRANCESCO ROSA CLAUDIA DANIELA CARMINE CRISTINA MARGHERITA ILARIA ANDREA ALESSANDRA MARILENA MAURIZIO MARIKA CELESTE SALVATRICE NINA LIDIA IVANA GIULIANA DOMENICA FRANCESCO MARA MICHELA MURATORE MUSELLA MUSELLA MUTO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPPO NATIVO NAVARRA NEMOIANNI NOCERA NUGNES NUNZIATA NURCATO NURRA ORCIUOLI PAGANO PAGANO PAGNANO PALMIERO PARIANTE PASSARIELLO PENNA PENTELLA PERILLI PERILLO PERRONE PETRELLA PETRUCCI PETRUCCI PICCOLO PINTO PINTO PISCIOTTA PISTACCHIO PORZIO PRECENZANO PROVITERA PULCRANO PURCARO QELA RAIA RAINONE RICCARDO ROSSI EMILIA PAOLA ALESSANDRO MICHELE PASQUALE ROSA 1985 ROSA 1984 GIUSEPPE CAMILLO FILIPPO ANTONIO VINCENZO GIUSEPPE IMMA RITA DANIELA ANITA VERONICA ANNA IULIA CLAUDIO ROSA ALESSANDRA RAFFAELE ANNA CARMELA LAURA IOLANDA VALERIA FILOMENA FRANCESCA DEBORA LUIGI ROSALIA GIULIA ANNA LUIGI GIOVANNA GENNARO VINCENZO MELANIA FABIANA EMILIA REDI ALESSANDRO FIORELLA EMILIA RAFFAELLA RUGGIERO RUSCIANO RUSSO RUSSO RUSSO RUSSO RUSSO SALAMONE SALZANO SANSONE SAVIANO SAVIANO SCARPITTI SCHIATTARELLA SCHILLIRO' SCOGNAMIGLIO SCOGNAMIGLIO SCOTTI SCOTTO di CARLO SENESE SENNA SEVERINO SILVESTRI SOLOMBRINO STARACE STROCCHIA TAFURI TERRACCIANO TERRACCIANO TORTORA TORTORA TOZZOLI TRAPANI TROCINO TUCCILLO URZO VALENTINO VALLO VASSALLO VERNA VITALE VITULLI VIVALDI VIZIOLA VOLGALE ZAGARI MARIO ROSARIA DOMENICO SERENA GIOVANNI FLORIANA C. PASQUALINA KATIA GERARDO MARIANNA MARIA LUISA FRANCESCA L. SILVIA NICOLA M. FRANCESCA PASQUALINA L. MARIA TERESA ROCCO CATERINA MARIA MARIANGELA ORIANA MARIA CRISTINA GIUSEPPE ROBERTA FILOMENA VALENTINA GENNARO MARIANGELA ROSARIO MARIATERESA FRANCESCO ERIKA CLEONICE SARA CARLO OLIMPIA ANNA MARIA ANDREA GIUSEPPINA CHRISTIAN VIOLA MARIA GERMANA ROSA