Anno II – Numero 296 Notizie in Rilievo Scienza e Salute 1. Sesso: l'ossitocina e' la chiave della fedelta' nell'uomo 2. Gotta, qualità della vita a rischio per 500 mila italiani 3. Naso: via gobbette e punta in giù con l'acido ialuronico 4. Arriva l'app gratuita per i malati reumatici Alimenti e Salute 5. Lo spuntino ideale per perdere peso (moltiplicando i pasti) Prevenzione e Salute 6. Vecchiaia in salute se si fa sport, anche iniziando coi capelli bianchi Farmaci e Salute 7. Due morti per le pillole dimagranti.Indagati Nas, farmacisti e funzionari 8. Fermenti lattici e paracetamolo: la farmacia da viaggio Mercoledì 27 Novembre 2013, S. Massimo Totò disse…….. Gli avvocati difendono i ladri. Sa com’è... tra colleghi. SESSO: L'OSSITOCINA E' LA CHIAVE DELLA FEDELTA' NELL'UOMO Alti livelli di ossitocina, l'ormone che attivare il centro della gratificazione nel cervello, garantiscono alle donne la fedeltà degli uomini. E' quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista americana "Proceedings". Nella ricerca e' stata somministrato a 40 uomini con una storia stabile prima uno spray nasale con ossitocina e poi un placebo. Dopo l'assunzione dell'ormone e poi del finto spray veniva mostrata una foto della compagna di vita e quella di altre donne. Nel primo caso l'attività del centro della gratificazione nel cervello aumentava, "rendendo le partner più attraente". Nel secondo diminuiva. In sintesi i ricercatori hanno dimostrato che l'ossitocina attiva il sistema cerebrale delle ricompense e della soddisfazione. Questo mantiene la fedeltà nel tempo. Tra gli uomini. (Agi) VECCHIAIA IN SALUTE SE SI FA SPORT, ANCHE INIZIANDO COI CAPELLI BIANCHI Fare attività fisica in tarda età aiuta a evitare l'Alzheimer Iniziare a fare attività fisica in tarda età protegge gli anziani da malattie croniche come Alzheimer e depressione e li difende da condizioni di disabilità. Quattro anni di sport praticato con regolarità producono un miglioramento di sette volte dello stato di salute. La ricerca - esaminato un campione di 3.500 persone dell'età media di 64 anni. I volontari sono stati seguiti per 8 anni e suddivisi in sedentari e sportivi, monitorando a intervalli di tempo se cambiavano stile di vita, passando da attivi a "pigri" e viceversa. E' emerso che la pratica sportiva, anche una sola volta a settimana e pure se intrapresa in tarda età, protegge la malattie gravi come Alzheimer e depressione e rallenta il declino cognitivo. Più è lungo il periodo in cui si rimane fisicamente attivi, maggiori sono le speranze di invecchiare in buona salute psicofisica e al riparo da patologie e disabilità. SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 FARMACI E SALUTE DUE MORTI PER LE PILLOLE DIMAGRANTI INDAGATI NAS, FARMACISTI E FUNZIONARI Le vittime: un commercialista di 87 kg e una parrucchiera obesa. Il pm: omessi controlli su sostanza considerata tossica Due vittime provocate dalla pillola per dimagrire a base di fendimetrazina preparata nei laboratori delle farmacie. Ora per i decessi avvenuti tra il 2009 e il 2011 la Procura chiede il conto al capitano dei carabinieri Marco Datti, responsabile dei Nas fino allo scorso settembre. Il pm Francesco Dall’Olio ha chiuso le indagini sulle responsabilità legate alle morte di Luigi Marzulli e Ombretta Rubeghi. Nella lista degli indagati - rispondono di omissione in atti d’ufficio - oltre al militare dell’Arma figurano cinque funzionari del ministero della Salute, un dirigente della Asl e quattro farmacisti. Secondo l’accusa, Datti avrebbe dovuto organizzare controlli periodici nelle farmacie per impedire che i titolari preparassero composti galenici. Di conseguenza, l’allora capo dei Nas sarebbe responsabile di aver permesso che i farmacisti Anna Lucia Ricci, Franco Donati, Marica Siciliano e Emanuele Coli sviluppassero nei retrobottega delle loro attività commerciali le pillole poi vendute alle vittime. FUNZIONARI - In cima alla catena dei colpevoli, secondo il magistrato, figurano però i funzionari del ministero della Salute impiegati nella Direzione generale dei dispositivi medici e dei servizi farmaceutici. Si tratta di Marcella Marletta e Giuseppe Ruocco, che hanno ricoperto il ruolo di direttori generali, mentre Germana Apuzzo, Paola D’Alessandro e Diego Petriccione sono stati a capo dell’Ufficio VIII stupefacenti, una sotto-sezione del medesimo comparto del dicastero: il loro compito sarebbe stata la predisposizione delle direttive generali da impartire al Nas affinché i carabinieri operassero i controlli sul territorio in modo efficace. «L’accusa non considera che una serie di decreti ministeriali è stata sospesa e poi del tutto abrogata dal Tar», sostiene l’avvocato Michele Gentiloni Silverj, difensore della Marletta. «Inoltre alla mia assistita si imputa di non aver preso nessuna decisione: al contrario, è proprio lei che nel 2011 ha inserito la fendimetrazina nella lista delle sostanze stupefacenti». Tra gli indagati, anche Paola Cocito, resp. della Vigilanza Farmacie della AslA di Roma. LE DUE VITTIME - La prima vittima degli omessi controlli previsti dalla legge è Marzulli, commercialista. Nel maggio 2008 pesa 87 chili e cosi decide che è arrivato il momento di rimettersi in forma. Con la prescrizione del medico si reca nelle farmacie della Ricci e di Donati, che gli preparano le pillole a base di fendimetrazina indicate dal dottore. In tre mesi perde undici chili ma, nel contempo, avverte una forte tachicardia. Sceglie di sospendere la cura fino a novembre e quando sente che i malesseri sono svaniti, riprende la dieta. Ma il 7 febbraio del 2009 muore. La storia di Ombretta Rubeghi, 37 anni, libera professionista, è simile. La donna, una parrucchiera, è obesa. Pesa 120 chili. Comincia la dieta a marzo del 2011 e in pochi mesi dimagrisce di 40 chili. Anche lei va comprare le pillole che gli sono preparate dalla Siciliano e da Coli. La donna muore nell’agosto del 2011. LA SOSTANZA - Per comprendere le ragioni dell’accusa bisogna fare un salto agli anni 90, quando si stabilisce che la fendimetrazina deve essere inserita nella tabella uno degli stupefacenti. Il disposto legislativo rimane però di fatto inapplicato. Nel 1999 l’Ema (l’agenzia europea dei farmaci) stabilisce il ritiro dal commercio dei medicinali che contengono fendimetrazina. Nel 2000 il ministero della Salute si adegua con un decreto che vieta ai farmacisti di preparare i composti galenici. Il provvedimento viene annullato dal Tar a ottobre scorso. Ma intanto dal 2 agosto 2011 la fendimetrazina compariva tra le sostanze stupefacenti «con forte potere tossicomanigeno e suscettibili di abuso». (Salute, Corriere) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 ALIMENTAZIONE E SALUTE LO SPUNTINO IDEALE PER PERDERE PESO (MOLTIPLICANDO I PASTI) Via libera alla frutta fresca, ma anche secca Pensate che i fuoripasto nuocciano sempre e comunque alla vostra linea? Vi sbagliate. Ma molto dipende, ovviamente, dal tipo di snack. Diversi studi si sono posti l’obiettivo di identificare lo snack “ideale”, in grado di raggiungere un duplice risultato: migliorare la qualità della dieta, e cioè aumentare il quantitativo di sostanze nutritive e protettive (come vitamine, minerali, fibra) e non far spostare verso destra l’ago della bilancia. O addirittura farlo spostare a sinistra. MANDORLE - In uno di questi studi, appena pubblicato dall’European Journal of Clinical Nutrition, si è visto che l’aggiunta alla dieta abituale, per 4 settimane, di 40 g di mandorle (pari a 250 kcal) al giorno, riduceva il senso di fame al pasto successivo, soprattutto quando le mandorle venivano mangiate come fuoripasto. Insomma, l’aggiunta delle mandorle (alimento molto valido dal punto di vista nutrizionale per il contenuto di grassi “buoni”, vitamina E, fibra, proteine, magnesio) veniva compensato da una riduzione delle calorie assunte successivamente e, difatti, le calorie giornalmente introdotte dai partecipanti alla ricerca non aumentavano e neppure il loro peso. PRUGNE SECCHE - In un’altra ricerca, pubblicata dal Journal of the American Dietetic Association, è stato invece proposto a una trentina di donne di mangiare, come fuoripasto, per due settimane, prugne secche e, per altre due, biscotti leggeri con un pari apporto calorico. Con entrambi gli spuntini non si sono osservate variazioni di peso; tuttavia, rispetto ai biscotti, le prugne miglioravano la qualità della dieta (in particolare per i contenuti di potassio e fibra) e la funzionalità intestinale. «Il consumo di snack salutari a metà mattina e a metà pomeriggio - commenta Mariangela Rondanelli, professore di Scienze e tecniche dietetiche applicate, all’Università di Pavia - ha il vantaggio di mantenere elevato il senso di sazietà a lungo termine: ecco perché gli spuntini, se scelti opportunamente, possono perfino aiutarci a raggiungere o a mantenere un peso adeguato». FRUTTA FRESCA - Ma allora su che cosa bisogna puntare? «La scelta - risponde Rondanelli - deve essere variata nella settimana per soddisfare nel modo più ampio possibile i fabbisogni di tutti i nutrienti; perfetta, quindi, tutta la frutta fresca (anche la banana, per il suo ottimo contenuto in potassio e buono in fibra, a fronte di un contenuto calorico solo lievemente superiore agli altri frutti), da alternare alla frutta secca, alla frutta oleosa come noci, mandorle , nocciole, e allo yogurt». Gli spuntini giusti per perdere peso secondo i nutrizionisti: al primo posto le mandorle, ricche di grassi «buoni», vitamina E, fibra, proteine, magnesio. Promossa anche la frutta oleosa, come noci e nocciole Per il break di metà mattina o metà pomeriggio va bene la frutta fresca e in particolare la banana per il suo ottimo contenuto in potassio e buono in fibra, a fronte di un contenuto calorico solo lievemente superiore agli altri frutti. Ottime le prugne secche, ricche di potassio e fibra e un valido alleato per la funzionalità intestinale. Infine tra gli spuntini non poteva mancare il «sempreverde» yogurt. Secondo i nutrizionisti una piccola merenda (sana) può aiutare a mantenere elevato il senso di sazietà a lungo termine e dunque a controllare il peso (Salute, Corriere) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 GOTTA, QUALITÀ DELLA VITA A RISCHIO PER 500 MILA ITALIANI Se ne parlerà al congresso della Società Italiana di Reumatologia Fra i 5 milioni di italiani affetti da una malattia reumatica ben in 500 mila hanno a che fare con la gotta. In generale si tratta di uomini, di età superiore ai 60 anni e in sovrappeso. Gli esperti parleranno dei loro problemi e delle difficoltà che la malattia impone alla loro vita quotidiana durante il 50° Congresso Nazionale della Società Italiana di Reumatologia (Sir), in programma a Napoli dal 27 al 30 Novembre prossimi. La gotta è un’infiammazione delle articolazioni, spesso a carattere ereditario e inizialmente silenziosa. I geni non sono la sua unica causa: anche uno stile di vita scorretto può promuoverne l'insorgenza. L'alcol e il fumo, ad esempio, favoriscono quell'acidosi metabolica che promuove la formazione di piccoli cristalli nei punti di contatto fra le ossa, portando così all'infiammazione. Le articolazioni colpite da questo fenomeno di gonfiano, si arrossano e diventano doloranti, fino a che, con la cronicizzazione del problema, si deformano arrivando anche a perdere parte della loro funzionalità. Risulta facile immaginare come una situazione di questo tipo possa peggiorare la qualità della vita, ma “nonostante la gotta sia nota da tempo – spiega Marco Matucci Cerinic, pochi studi si sono focalizzati sull’identificazione delle possibili variabili socio-demografiche e cliniche che possono influire significativamente sul grado di disabilità, sulla qualità della vita e sul rischio di mortalità”. Per gettare luce su questi aspetti la Sir ha investito nello studio King (Kick-off Italian Network for Gout), durante il quale sono stati raccolti dati secondo cui esiste un vero e proprio legame di causa-effetto tra la gotta e la diminuzione della qualità della vita. I risultati completi saranno presentati proprio in occasione del congresso partenopeo. (Salute, Sole 24ore) FERMENTI LATTICI E PARACETAMOLO: ECCO LA FARMACIA DA VIAGGIO E' quanto emerge da un'indagine di Astraricerche Paracetamolo per scongiurare febbre e dolori e fermenti lattici per aiutare l'intestino a fare il proprio lavoro: sono questi i due rimedi che gli italiani portano sempre con sé, in valigia, insieme all'irrinunciabile spazzolino da denti, quando partono per una vacanza o per un viaggio di lavoro. I dati arrivano da un'indagine commissionata da neoNisidina e condotta da Astraricerche su un campione di 200 farmacisti italiani sparsi in tutto il territorio nazionale, che sono stati intervistati telefonicamente circa gli acquisti farmaceutici o parafarmaceutici "pre-viaggio" degli italiani. Oltre il 90% dei farmacisti ha affermato che gli italiani mettono "sempre" o "spesso" in valigia il paracetamolo e i fermenti lattici. Il 32% degli uomini, poi, aggiunge una confezione di antiacido, mentre il 24% delle donne mette in valigia anche un lassativo. Come spiega Ovidio Brignoli, vicepresidente della Società Italiana di Medicina Generale, “quando si viaggia o si è in vacanza è saggio portare con sé i farmaci che possono risolvere i problemi acuti più frequenti come la febbre, o un dolore. È importante in ogni caso praticare una automedicazione consapevole e intelligente, limitandosi a intervenire sui sintomi che conosciamo bene e con farmaci di provata efficacia e sicurezza”. (Salute, Sole 24ore) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 DERMATOLOGIA E SALUTE NASO: VIA GOBBETTE E PUNTA IN GIÙ CON L'ACIDO IALURONICO Stop agli interventi chirurgici, ormai per correggere alcune imperfezioni basta una puntura Si chiama nose up la nuova tecnica non chirurgica che ridisegna il profilo del naso: con una semplice punturina, senza bisturi e senza anestesia, si alza la punta (che spesso con l'età tende a cadere in giù) e si eliminano piccole imperfezioni come gobbette e asimmetrie. È l'alternativa soft alla rinoplastica grazie al più usato dei filler, l'acido ialuronico, una sostanza che non procura rigetto perché è la stessa che costituisce il tessuto connettivo. «La piccola correzione è in grado, se ben eseguita, di armonizzare e ringiovanire il viso di uomini e donne», spiega M. Klinger, prof. ordinario di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica all'Università degli Studi di Milano. «Il nose up utilizza un acido ialuronico di media densità, che viene riassorbito in circa un anno. Si fanno delle microiniezioni alla base del naso, dove si attacca il piccolo setto cartilagineo che separa le due narici, in modo da alzare la punta. Di riflesso, si ottiene anche un leggero sollevamento del labbro superiore». Prima dell'intervento, che si svolge in ambulatorio e dura circa quindici minuti, si applica una crema anestetica. In genere il nose up con l'acido ialuronico non dà problemi di rigetto o di allergie e nemmeno effetti collaterali: piccoli gonfiori e rossori spariscono nel giro di qualche giorno. «L'acido ialuronico non è l'unica possibilità per correggere il naso con un intervento di pochi minuti». «Anche il grasso è un ottimo filler, in grado di rigenerare i tessuti in cui viene iniettato e che è riassorbito solo in parte, dando quindi luogo a risultati permanenti. Basta prelevare piccole quantità di adipe da addome e fianchi e, dopo averlo depurato, trasferirlo con aghi sottili dove si desidera dare volume e consistenza. Si fa in anestesia locale, le ecchimosi che scompaiono in 10 giorni». (OK Salute e benessere) ARRIVA L'APP GRATUITA PER I MALATI REUMATICI Arriva su tutti i terminali Android l'app gratuita dell'Associazione nazionale malati reumatici onlus (Anmar) ricca di informazioni e punti di riferimento per le realtà regionali. La presentazione ufficiale avverrà in occasione della sessione Anmar “Malati reumatici: riconquistare il diritto alla salute” promossa nell'ambito del congresso Sir, la Società italiana di reumatologia. «L'applicazione totalmente gratuita rientra nella scelta di essere più presenti sulle nuove piattaforme tecnologiche, forti anche del successo della nostra pagina Facebook, che conta 1200 utenti molto attivi - spiega Gabriella Voltan, presidente Anmar. A ciò si aggiunge il potenziamento del sito internet, che rappresenta davvero una miniera di informazioni per i pazienti italiani e le loro famiglie». L'applicazione, presto anche per dispositivi Apple, si scarica su Play store ed è strutturata in cinque aree tematiche: la prima contiene informazioni sulle principali malattie reumatiche (artrite reumatoide, artrosi, lupus, sclerodermia), cenni storici, manifestazione della malattia ed exarticolari, sintomi, evoluzione, diagnosi, causa terapia farmacologica e trattamenti non farmacologici. Accanto si ha la schermata “Centri e contatti” , anche il numero verde 800-910.625 che si può chiamare direttamente dall'applicazione. C'è la scheda con la struttura organizzativa di Anmar e, infine, si apre sul sito ufficiale (www.anmar-italia.it). (Salute, Il mattino) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 PROGRAMMA CONCERTO 6 DICEMBRE 2013 Teatro Mediterraneo, Mostra d’Oltremare Coro Universitario “Joseph Grima” Orchestra Discantus, Direttore Luigi Grima “Joy to the World” M. Praetorius J.S.Bach G. F. Handel I Berlin Tradizionale gallese J Rutter J.Brahms S.Alfonso dè Liguori En natus est Emanuel Jesus bleibet meine Freude Joy to the World White Christmas Deck the hall Christmas Lullaby Ninna Nanna Quanno nascette Ninno PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 PAGINA 9 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 MEDAGLIE alla PROFESSIONE e GIURAMENTO di GALENO: ELENCO ISCRITTI NEL 2013 Elenco Iscritti nell’anno 2013 ABBATE ALBANESE ALBORETTO ALDI ALFIERI ALLOCCA AMATO AMBROSINO DI MICCIO AMORUSO ARCO ARUTA AVERSANA AVOLIO BARBARO BARBATO BARRA BELLOTTA BENTINI BERNARDO BERTINI BIANCO BILO BOCCHETTI BOCCIA BORRELLI BOSONE BRIGANTI BRUNO BRUNO BUIA BUONANNO CALDARELLI CALIENDO CAMPANILE CANGIANO CANONICO CAPALDO GILIBERTI CAPASSO CAPRINI CAPUTO CARANNANTE CARAVANO CARBONE CARBONE CARILLO CARRATU' CARUSO ORNELLA ALESSANDRA EMANUELA GAIA VALENTINA LIVIA VALENTINA GIOVANNI ALESSANDRO EMANUELE IMMA NICOLETTA FRANCESCO ROBERTO MARTINA FABIANA LIVIANA FILOMENA RAFFAELE PASQUALE PIERO GIOVANNI GIUSEPPE ROBERTA MARIANGELA BENITO ALESSANDRA STEFANO MARCELLO FABRIZIA ANTONIETTA CLAUDIA MICHELA CHIARA ANTONELLA VIVIANA CARLO ANDREA ANTONIETTA RAFFAELLA PASQUALE TERESA ROSARIA MARCO LUCIA ANTONIETTA EMANUELA CARMEN CASTALDO CASTELLANO CASTIELLO CAVACCINI CAVALLO CELENTANO CERCHIA CERULLO CERULLO CERULO CESARANO CHIANESE CICCONE CIRILLO CIRILLO COCCHIARA COLUCCI COMENTALE CONTE COPPOLA COSCIONE CRISTIANO D'ALTERIO D'AMBROSIO D’AMELIA D'AMICO D'ANANIA D'AVASCIO DE ANGELIS de LUCA DE NICOLA DE PASQUALE DE RISO DE ROSA DE TOMMASIS DEL CORE DEL MASTRO DEL PIANO DI CARLUCCIO DI FRANCIA DI GENNARO DI MAIO DI MARTINO DI MAURO DI MEO DI PALMA DI PALO ANNA MARIA VINCENZO TITTI MARIA LUCIA IMMA SABRINA CARMEN PIERPAOLO NUNZIA GIULIANA ADDOLORATA FRANCESCO MARIA RITA LUISA ILARIA SIMONA CARLA GIUSEPPINA ELETTRA ALESSIA MIRIAM PAOLA MARILISA LUCIA NUNZIATA WANDA MARIA ROBERTA FULVIO ALESSANDRA LUIGI GIOVANNI GIUSEPPINA FRANCESCO WANDA MICHELA MICHELA MARIA GIULIANA ANDREA RAFFAELE MARIA LAURA FEDERICA ROSA ANNA ANNA FIAMMETTA GIUSEPPE SAUL DI PRISCO ESPOSITO ESPOSITO ESPOSITO ESPOSITO ALAIA ESPOSITO LA ROCCA FALCO FARINA FASANO CELENTANO FEDERICO FELACO FELICELLA FEMIA FERNIANI FERRARA FERRARO FERRO FIERRO FILARDI FIORENZA FIORENZA FIORILLO FIORITO FORMICOLA FORMISANO FRAGLIASSO FRANZESE FUSARO GAGLIARDO GALASSO GARGIULO GENTILE GIANNETTI GOLIA GORIROSSI GRANILLO GRASSO GRECO GRISOLIA GUARDASCIONE GUERRIERO GUIDA IADARESTA IMPARATO IORIO LANGELLA LAURO ANNA MARIA CRISTINA IOLANDA GIANMARCO LUIGI MARIARCA GIOVANNA GIUSEPPINA CHIARA NUNZIA PIERLUIGI SALVATORE PAMELA CARMELA CARLO CARMELA FLORIANA CHIARA FABRIZIO LUISA DARIO TERESA ANTIMO ORSOLA VIENNA PASQUALE MARELLA GENNARO ANNACHIARA GIULIANA VITTORIO VINCENZO DONATELLA DANIELA MARIA LUISA UMBERTO PIETRO GABRIELLA MARIATERESA ANGELINA GIUSEPPE MARIA ANTONIO MARIA GRAZIA MARIA MICHELA MARTINA GIANLUIGI PAGINA 10 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno II – Numero 296 Elenco Iscritti nell’anno 2013 LEPERINO LICCARDO LIGUORO LIMITE LIZIO LO PASSO LOFFREDO LORIA MADONNA MAFFEI MAGGIO MAIONE MAIONE MAISTO MALLARDO MANGONE MARCARELLI MARCHESE MARCIANO MARCIANO MARESCA MARGHERITA MARINO MARONO MARRAZZO MARSEGLIA MARTELLINI MARTONE MARTUCCI MARTUSCIELLO MASSIMO MATERA MAUTONE MAZZELLA MELCHIONNA MEROLA MERONE MICILLO MINICHINI MINICHINO MOCCIA MOLINARI MOLINARO MONACO MONTANARO MONTEFUSCO MONTELLA EMILIA PAOLA MARIA PASQUALINA FRANCESCO A. MARIAGIOVANNA ANTONIO FABIANA STEFANIA ROBERTA MARIA ANNA MARCO DANIELA ANGELO MARIANNA CHIARA ROBERTA LAURA STEFANIA MARIA LUISA ROSETTA DIONISIO DAVIDE VALENTINA GIUSY SIMONA CATERINA FRANCESCO ROSA CLAUDIA DANIELA CARMINE CRISTINA MARGHERITA ILARIA ANDREA ALESSANDRA MARILENA MAURIZIO MARIKA CELESTE SALVATRICE NINA LIDIA IVANA GIULIANA DOMENICA FRANCESCO MARA MICHELA MURATORE MUSELLA MUSELLA MUTO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPOLITANO NAPPO NATIVO NAVARRA NEMOIANNI NOCERA NUGNES NUNZIATA NURCATO NURRA ORCIUOLI PAGANO PAGANO PAGNANO PALMIERO PARIANTE PASSARIELLO PENNA PENTELLA PERILLI PERILLO PERRONE PETRELLA PETRUCCI PETRUCCI PICCOLO PINTO PINTO PISCIOTTA PISTACCHIO PORZIO PRECENZANO PROVITERA PULCRANO PURCARO QELA RAIA RAINONE RICCARDO ROSSI EMILIA PAOLA ALESSANDRO MICHELE PASQUALE ROSA 1985 ROSA 1984 GIUSEPPE CAMILLO FILIPPO ANTONIO VINCENZO GIUSEPPE IMMA RITA DANIELA ANITA VERONICA ANNA IULIA CLAUDIO ROSA ALESSANDRA RAFFAELE ANNA CARMELA LAURA IOLANDA VALERIA FILOMENA FRANCESCA DEBORA LUIGI ROSALIA GIULIA ANNA LUIGI GIOVANNA GENNARO VINCENZO MELANIA FABIANA EMILIA REDI ALESSANDRO FIORELLA EMILIA RAFFAELLA RUGGIERO RUSCIANO RUSSO RUSSO RUSSO RUSSO RUSSO SALAMONE SALZANO SANSONE SAVIANO SAVIANO SCARPITTI SCHIATTARELLA SCHILLIRO' SCOGNAMIGLIO SCOGNAMIGLIO SCOTTI SCOTTO di CARLO SENESE SENNA SEVERINO SILVESTRI SOLOMBRINO STARACE STROCCHIA TAFURI TERRACCIANO TERRACCIANO TORTORA TORTORA TOZZOLI TRAPANI TROCINO TUCCILLO URZO VALENTINO VALLO VASSALLO VERNA VITALE VITULLI VIVALDI VIZIOLA VOLGALE ZAGARI MARIO ROSARIA DOMENICO SERENA GIOVANNI FLORIANA C. PASQUALINA KATIA GERARDO MARIANNA MARIA LUISA FRANCESCA L. SILVIA NICOLA M. FRANCESCA PASQUALINA L. MARIA TERESA ROCCO CATERINA MARIA MARIANGELA ORIANA MARIA CRISTINA GIUSEPPE ROBERTA FILOMENA VALENTINA GENNARO MARIANGELA ROSARIO MARIATERESA FRANCESCO ERIKA CLEONICE SARA CARLO OLIMPIA ANNA MARIA ANDREA GIUSEPPINA CHRISTIAN VIOLA MARIA GERMANA ROSA