Anno III – Numero 375 Lunedì 24 Marzo 2014, S. Romolo, Gabriele, Attilio AVVISO Ordine 1. In riscossione la quota sociale 2014. 2. Corso di vigilanza in Farmacia Notizie in Rilievo Scienza e Salute 3. Cancro al seno: ora colpisce anche i maschi 4. Paracetamolo, più pericoloso dell’influenza? 5. Il cibo non si mangia se l’odore è sgradevole Prevenzione e Salute 6. Obesità e lombalgia cronica 7. “Thigh Gap” nuova moda pericolosa 8. Succo di pompelmo e morte improvvisa Professione e Salute 9. Farmacisti. Conasfa: “Rinnovare il Ccnl dei dipendenti e intervenire subito contro la disoccupazione” 10. È online "Dovesalute.gov.it" Proverbio di oggi…….. oggi…….. "S'arricorda 'o Cippo a Furcella" si indica un avvenimento avvenuto in epoca remota il cui ricordo è vago ed incerto. Il Cippo era il monumento posto vicino Forcella che fu usato per esporre le teste tagliate durante i 10 giorni di Masaniello nel 1647. ORDINE: Corso di VIGILANZA IN FARMACIA: come PREPARARSI alla VISITA ISPETTIVA Tre serate dedicate alla Vigilanza in Farmacia. Anche quest’anno il Consiglio dell’Ordine, avvalendosi della collaborazione dei Colleghi del Servizio Farmaceutico delle ASL-NA 1, 2 e 3 e dei Colleghi designati dall’Ordine come componenti delle commissioni ispettive, propone tre serate dedicate alla Vigilanza in Farmacia. Gli eventi si svolgeranno presso la sede dell’Ordine alle ore 20,45. Data ASL Argomento Relatori Lunedì 31 Marzo, Lunedì 14 Aprile ASL-NA-1 Centro ASL-NA-2 Nord ASL-NA-3 Sud Corso di Vigilanza in farmacia: come prepararsi alla Visita Ispettiva Corso di Vigilanza in farmacia: come prepararsi alla Visita Ispettiva Corso di Vigilanza in farmacia: come prepararsi alla Visita Ispettiva Dr.ssa G. La Bella e Collaboratori Dr. M. Fusco e Collaboratori Dr. E. Nava e Collaboratori In via di definizione OBIETTIVO: l’incontro, vuole analizzare gli aspetti più pratici delle ispezioni in farmacia, usando come canovaccio del percorso formativo il verbale preposto. Saranno approfondite le varie fasi dell’iter ispettivo. Nel corso dell’incontro, attraverso l’analisi del verbale ispettivo, sarà simulata un’ispezione, con lo scopo di fornire sia ai Titolari di Farmacia sia ai Collaboratori delle stesse un approccio più sereno a quello che per molti è visto come un momento di apprensione. COME PARTECIPARE: possono partecipare alla serata Titolari e Collaboratori recandosi direttamente presso la sede dell’evento. SITO WEB ISTITUZIONALE: iBook Farmaday www.ordinefarmacistinapoli.it E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 375 PREVENZIONE E SALUTE OBESITÀ E LOMBALGIA CRONICA Il dolore cronico lombo-sacrale (chronic low-back pain - CLBP) e l'obesità sono spesso associati, ma forse non solo per l’eccesso di peso. Partendo da dati di immaging cerebrale di pazienti con dolore cronico lombo-sacrale, che mostravano alterazioni funzionali e strutturali in aree cerebrali che mediano l'attribuzione del valore edonistico al cibo, alcuni ricercatori americani li hanno confrontati a un gruppo di soggetti sani. STUDIO: Test iniziale di risposta a uno stimolo, sui due gruppi, per valutare la percezione del piacere all’ingestione di budini molto appetibili e con variabile contenuto di grassi e di bevande zuccherate a vario tenore di saccarosio, somministrati a dosi minime. Test di assunzione successivo, i partecipanti affamati hanno ingerito il loro budino preferito ad libitum. RISULTATI: si è così evidenziato: pazienti con dolore cronico lombo-sacrale: erano propensi a valutazioni di piacere del cibo ingerito, inferiori quando venivano proposti i budini, ma non per le bevande zuccherate. la valutazione organolettica dei pazienti, non differiva da quelli dei controlli sani. Pazienti sani: nel caso dello stimolo dato dai budini, si notava una diminuzione della fame abbinata all’apporto calorico e dopo l'assunzione ad libitum, tali effetti erano completamente aboliti nei pazienti con dolore cronico lombo-sacrale. CONCLUSIONI: i dati ottenuti rivelano un disaccoppiamento tra la percezione edonistica e l'apporto calorico dei grassi, e suggeriscono che proprio l’alterazione della percezione edonistica all’ingestione di cibi grassi, potrebbe essere il meccanismo di collegamento tra pazienti con dolore cronico lombo-sacrale e obesità, sotteso all’iperalimentazione. In altri termini, l’obeso che si alimenta in eccesso non è mai sazio, probabilmente a causa di una distorta percezione del piacere indotto dall’ingestione di cibi grassi. E questo comporta nel tempo un aumento del peso corporeo che influisce sul dolore cronico a livello del rachide lombare. (Obesità.it) CANCRO AL SENO: ORA COLPISCE ANCHE I MASCHI In tutto il mondo è un fiorire di iniziative di sensibilizzazione al problema cancro del seno, la malattia nota per essere una prerogativa femminile. Tuttavia, pare che non sia proprio così e che il tumore ora colpisca anche i maschi E’ il caso di un cittadino di 48 anni degli Emirati Arabi, la cui vicenda è stata portata alla ribalta dal Caravan Rosa che sta compiendo un tour itinerante come iniziativa promossa dal Breast Cancer Awareness. A seguito della Campagna che ha invitato migliaia di persone a sottoporsi a un check-up e screening gratuito al fine di prevenire il cancro del seno, si è scoperto che questa malattia da sempre associata alle donne, forse possiede un lato nascosto: la capacità di colpire anche i maschi. Questo lato poco conosciuto è stato evidenziato a seguito della scoperta che un uomo presentava un grumo nel petto che è poi stato catalogato come un tumore maligno. Dopo la scoperta l’uomo è stato invitato a sottoporsi a una serie di esami clinici, tra cui una mammografia e una biopsia. Infine, visti i risultati, il consiglio dei medici è stato quello di sottoporti a una mastectomia – proprio come una donna – rimuovendo il seno al fine di asportare il tumore. Secondo gli esperti il cancro al seno maschile è una questione, a torto, sottovalutata e trascurata. Il cancro al seno maschile è una realtà, sottolineano, e l’averlo identificato in un uomo è una prova di questo. Uno dei problemi principali è lo stigma associato al cancro al seno, che fa star lontano dagli screening preventivi i maschi: accade così che, nel caso un uomo sia malato, questo sia diagnosticato quando ormai in fase avanzata. (Salute, La Stampa Benessere) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 375 PROFESSIONE E SALUTE Farmacisti. Conasfa: “Rinnovare il Ccnl dei dipendenti e intervenire subito contro la disoccupazione” Il contratto dei collaboratori di farmacia privata è scaduto il 1° gennaio 2013. Per la Federazione dei farmacisti non titolari servono anche "nuovi sbocchi professionali". E per venire incontro alle difficoltà economiche dei dipendenti di farmacia si chiede, tra le altre cose, “maggiore flessibilità” da parte dell’Enpaf. “Il rinnovo del contratto non può attendere oltre”. Questo l’appello lanciato dal Conasfa, la federazione dei farmacisti non titolari, che ricorda come il Ccnl dei dipendenti di farmacia privata sia scaduto dal 1° gennaio 2013 nella parte economica, “mentre quella normativa è ancora incompleta da allora, poiché sono rimasti da definire accordi su materie quali formazione continua, ecm, trasferimenti, permessi sindacali, videosorveglianza, ente bilaterale, nuovi servizi in farmacia. A pagare di questo stallo – denuncia il Conasfa - è ancora una volta il livello salariale dei dipendenti di farmacia privata oltre che l'aggiornamento continuo in medicina, proprio in un momento di evoluzione della farmacia, in cui è fondamentale la formazione dei farmacisti collaboratori sulle nuove tematiche della farmacia dei servizi, sulla pharmaceutical care e sulle innovazioni informatico gestionali”. “La mancanza di accordi a livello nazionale e di secondo livello in numerose regioni – prosegue la nota del Conasfa -, ha fatto sì che molti farmacisti collaboratori siano rimasti, in questi ultimi 3 anni (20112012 -2013), senza copertura economica per i corsi Ecm e per le ore dedicate all'aggiornamento professionale. Non manca la consapevolezza da parte dei dipendenti di farmacia privata dell'incertezza del momento che la farmacia del territorio sta attraversando, ma i segnali di ripresa non mancano e investire sulle risorse umane non può che agevolare il processo di innovazione della farmacia”. Ma a preoccupare le associazioni dei farmacisti non titolari è anche il “crescendo della disoccupazione tra i farmacisti collaboratori, che spesso li mette in difficoltà nel mantenimento dell'iscrizione all'Albo, visti i costi delle quote Enpaf e per il timore di maturare 5 anni di disoccupazione, che conduce al pagamento di metà della quota intera all'ente. Ciò si traduce di fatto, soprattutto per i collaboratori più anziani che non riescono a ricollocarsi, in un allontanamento dalla professione e in un sempre più difficile reinserimento”. Dunque il rinnovo del contratto non può attendere oltre, ma per il Conasfa “ancora più impellente è la problematica dell'occupazione per il laureato in farmacia. Occupazione che può essere ricercata con i nuovi sbocchi professionali prevedendo la presenza del farmacista ovunque ci sia il farmaco, con azioni decise contro l'abusivismo professionale, con una rapida conclusione dei concorsi già banditi ed una maggiore flessibilità dell'Enpaf”. (Quotidiano Sanità) SESSO, L’UOMO AMA LE LUCI SPENTE Luci accese o spente? Un uomo su quattro preferisce avere rapporti sessuali a luci spente. Il motivo? Si vergognano dei loro corpi. Questo è quanto emerso da una recente ricerca pubblicata su l’Independent. (Salute, La Stampa Benessere) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 375 “THIGH GAP” NUOVA MODA PERICOLOSA Spopola su Internet la nuova moda che promuove un look ottenuto per mezzo di diete da fame e pericolosi esercizi. L’hanno battezzata “Thigh Gap” ed è quella condizione in cui le cosce (ossia la parte alta delle gambe) non si toccano l’una con l’altra quando si tengono le gambe e i piedi uniti. Per ottenere questo look “alla moda” le giovani donne sono disposte a seguire pericolose e massacranti diete da fame – che possono preludere a disturbi come l’anoressia, quand’anche serie malattie – e sessioni di palestra fino a sfinirsi. Gli esperti, preoccupati per il diffondersi del fenomeno, ricordano che cercare di ottenere questa forma fisica è pericoloso, anche perché molte persone non possono per una questione genetica e morfologica: inseguire dunque un qualcosa che è di natura impossibile prelude senz’altro a grossi guai. Di pari passo si sono tuttavia moltiplicati siti, blog e forum dove trovare consigli, idee e scambiarsi le esperienze in merito. Un virus che si è diffuso e che rischia di mietere molte vittime. E poi, le ragazze che ci provano si pompano l’una con l’altra al fine di ottenere la tanto ambita figura. Come se non bastassero le già molte ragazze affette da anoressia, ci mancava anche questa moda. Per rendersi conto del fenomeno, basta digitare “Thigh Gap” in un motore di ricerca. (Salute, La Stampa Benessere) PARACETAMOLO, PIÙ PERICOLOSO DELL’INFLUENZA? L’influenza, si sa, ogni anno colpisce migliaia di persone. Spesso, però, il pericolo non è rappresentato solo dal malanno di stagione, ma anche dalle medicine che si assumono. Oltre agli antibiotici, di cui spesso si abusa, ora (il possibile) allarme viene anche dagli antidolorifici tradizionali dall’azione febbrifuga. Tra questi vi sono il paracetamolo e l’aspirina. A suggerirlo sono alcuni scienziati della McMaster University di Hamilton. (Salute, La Stampa Benessere) IL CIBO NON SI MANGIA SE L’ODORE È SGRADEVOLE Alcune misure fisiologiche del sistema nervoso autonomo (ANS) e altre comportamentali, sono utili per determinare le cause del gradimento o del rifiuto per un cibo. In proposito sono state valutate le risposte dell’ANS a odori piacevoli e spiacevoli emanati da alimenti presentati in concentrazioni variabili, tramite le espressioni facciali. I risultati dell’esperimento, relativi alle reazioni di 26 partecipanti volontarie sane, hanno mostrato che l'odore sgradevole di pesce innescava: un aumento della frequenza cardiaca, un aumento delle risposte di conduttanza cutanea con una tendenza alla diminuzione della temperatura corporea cutanea, un minor numero di espressioni facciali neutre un aumento delle espressioni di rabbia e disgusto. In particolare, le espressioni facciali neutre erano differenti per gli odori dei cibi entro 100 ms, dopo l'inizio della presentazione; gli odori seguiti da espressioni di: disgusto (180 ms); rabbia (500 ms); sorpresa (580 ms); tristezza (820 ms); paura ( 1020 ms ); felicità (1780 ms ). La frequenza cardiaca rispondeva agli odori dopo 400 ms, mentre le risposte di conduttanza cutanea dopo 3920 ms. (Obesità.it) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 375 GOVERNO E SALUTE È ONLINE "DOVESALUTE.GOV.IT" II nuovo sito internet aperto a tutti i cittadini, che consentirà di facilitare l'uso dei servizi sanitari e sociosanitari, rendendo disponibili i dati sulle caratteristiche strutturali, funzionali e di attività delle strutture che costituiscono la rete di offerta sanitaria Il progetto e stato presentato lo scorso 3 marzo in occasione di una conferenza stampa da Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, che ha spiegato come il sito «rappresenti un importante strumento di trasparenza e di conoscenza delle strutture e della qualità dell'assistenza erogata, che può contribuire a ridurre lo spostamento dei pazienti italiani da una Regione all'altra, ad incentivare un miglioramento delle performances delle strutture e ad attrarre pazienti ed investimenti da altri Paesi europei, rendendo il nostro SSN competitivo nell'Ue anche alla luce del recente recepimento della Direttiva sull'assistenza sanitaria transfrontaliera». Come sottolineato dagli esperti, infatti, "Dovesalute.gov.it" è un servizio che permette di consultare facilmente le informazioni sui servizi e le attività svolte dalle strutture sanitarie. La validità di contatti, dati e informazioni sono di responsabilità delle stesse strutture che provvedono in autonomia alla loro pubblicazione. Si parte, inizialmente, con gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, ma presto sarà possibile acquisire informazioni su tutti gli altri tipi di strutture sanitarie (ospedali, ambulatori, farmacie, età). «Nel sito "dovesalute.gov.it" i cittadini potranno inserire, nel motore di ricerca il nome della malattia alla quale sono interessati e la loro città di residenza, ottenendo informazioni sugli Istituti di Ricovero e Cura più vicini in cui si cura la patologia fare commenti sui servizi di cui hanno usufruito nella struttura sanitaria ed esprimere il loro gradimento, che si concretizzerà in stelline gialle che si evidenzieranno a seconda del giudizio espresso (scarso, buono, ottimo, etc). Nel sito è possibile trovare tutte le informazioni che riguardano gli Irccs, ma spero che le Regioni ci daranno presto ì dati su tutte le strutture sanitarie italiane e sui servizi territoriali e ambulatoriali (medici di medicina generale, farmacie, hospice, guardia medica, ecc.) per ampliare sempre di più l'informazione». Quindi, il Ministro, ha concluso: «Abbiamo aperto una porta importante sia per i cittadini che per le strutture sanitarie: per i primi perché avranno a disposizione informazioni attendibili provenienti dal Ministero, per le seconde perché rendersi più trasparenti significa anche rendersi più competitive». (Salute, Panorama della sanità) SUCCO DI POMPELMO E MORTE IMPROVVISA Bere succo di pompelmo in concomitanza con l’assunzione di alcuni farmaci può causare effetti negativi molto gravi come anche la morte improvvisa. Il farmacologo David Bailey, del Lawson Health Research Institute di Londra, avverte che negli ultimi 20 anni il numero dei farmaci in grado di interagire con il pompelmo è salito a oltre 85. Il rischio, di fatto, è quello di un’overdose – al pari di una droga – poiché il succo di pompelmo aumenta di molto l’assorbimento del principio attivo. In caso di assunzione di farmaci, prima di bere di questo succo, è bene consultare il proprio medico: ne va della propria vita. (Salute, La Stampa Benessere)