Anno I – Numero 41 Lunedì 29 Ottobre 2012, S. Ermelinda, Massimiliano, Michela IMPORTANTE Notizie in Rilievo • PEC per concorso straordinario 1. Richiesta gratuita presso l’Ordine. 2. Organizzazione eventi per chiarimento valutazione titoli PEC NECESSARIA per PARTECIPARE al CONCORSO STRAORDINARIO Le comunicazioni tra le Regioni e i candidati avverranno esclusivamente attraverso cartelle di Posta elettronica certificata (PEC). Il concorso, previsto dal DL 24 gennaio 2012, sarà su base regionale e ogni candidato potrà partecipare al più in due regioni. AVVISO • Domanda e Risposta 3. Vaccinarsi o aspeetare? • Salute e benessere Cari Colleghi, è possibile richiedere la casella di Posta Elettronica Certificata, offerta gratuitamente dall’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli ai propri iscritti, direttamente dalla Home page del sito Istituzionale dell'Ordine compilando l'apposita “form” con i dati richiesti. 4. Indumenti troppo aderenti: un male per lei e per lui • Pediatria 5. Ora solare e “Cassandra”: notti agitate per i bambini • Alimentazione 6. Pressione sotto controllo con il cioccolato AVVISO L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, appena sarà pubblicato il Bando relativo al Concorso Straordinario per soli titoli per la copertura delle sedi farmaceutiche di nuova istituzione, organizzerà più EVENTI DEDICATI AD UNA ATTENTA E APPROFONDITA ANALISI SULLE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE e sulla VALUTAZIONE DEI TITOLI INERENTI L’EMANAZIONE DEL BANDO DI CONCORSO. PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 41 DOMANDA E RISPOSTA VACCINARSI O ASPETTARE? Prima il blocco dei vaccini antinfluenzali della Crucell, poi il ritiro di quelli prodotti dalla Novartis. Se si hanno dei dubbi, cosa si può fare per chiarirli? Attivo il numero gratuito di pubblica utilità 1500 per fornire ai cittadini informazioni e risposte sul ritiro dei vaccini antinfluenzali Novartis e sulla campagna di vaccinazione. Il n° sarà attivo sette giorni su sette dalle 9 alle 18. Allo stesso scopo, pubblicata sul portale del ministero www.salute.gov.it una pagina con le risposte ad alcune delle domande più frequenti sull’argomento. Dopo tutti questi problemi, è ancora raccomandata la vaccinazione? Certo. I vaccini che verranno distribuiti alle Asl e commercializzati nelle farmacie saranno sicuri ed efficaci. Il ministro della Salute ha sottolineato l’importanza della vaccinazione e l’enorme danno sanitario in termini di salute dei cittadini se le vaccinazioni non fossero effettuate in maniera congrua. Ogni anno in Europa si verificano 40 mila decessi a causa delle complicanze legate all’influenza: senza le vaccinazioni questo n° aumenterebbe di circa il doppio. Quanti vaccini mancano ancora? Sono 5,3 milioni le dosi di vaccino antinfluenzale che mancano per il fabbisogno della popolazione italiana. Il ministro Balduzzi ha spiegato che sono state bloccate 487.738 dosi di vaccino antinfluenzale Novartis all’interno di una partita complessiva di vaccini contrattati con la casa farmaceutica di 3 milioni. Se li aggiungiamo ai 2,3 milioni che la Crucell aveva bloccato in azienda, abbiamo un buco di 5,3 milioni. Per la campagna antinfluenzale in Italia occorrono 12-14 milioni di vaccini. Non siamo in ritardo per immunizzare la popolaz. a rischio influenza? Ancora no. Secondo gli esperti infatti ci sarebbe ancora tempo per assicurare una buona copertura contro i virus influenzali. La campagna di vaccinazione è iniziata la metà di ottobre e durerà fino a dicembre. Grazie alle condizioni atmosferiche di quest’anno e alle temperature ancora alte, c’è tempo per immunizzare tutta la popolazione a rischio. Il momento migliore per vaccinarsi è nel mese di novembre. L’obiettivo indicato dalle raccomandazioni ministeriali è di raggiungere il 95% di copertura per le persone oltre i 65 anni. Tuttavia, una copertura del 75% verrà considerata accettabile. La carenza dei vaccini riguarda solo il nostro Paese? Il problema della mancata distribuzione dei vaccini antinfluenzali non riguarda solo l’Italia. Anche la Svizzera e l’Austria hanno infatti disposto lo stop ai vaccini antinfluenzali Novartis. I problemi con i vaccini della Crucelle e della Novartis sono da considerarsi casi isolati? Allo stato attuale sembra proprio di sì. La Crucell ha bloccato la distribuzione di 2.361.632 dosi di vaccino Inflexal V dopo aver rilevato problemi di sterilità nei test di controllo. Nel caso della Novartis sono state riscontrate formazioni di aggregati proteici di molecole all’interno di alcune delle fiale che potrebbero aumentare la percentuale di soggetti che soffrono di lievi effetti collaterali. Si tratta di problemi isolati, non legati con la sicurezza e l’efficacia dei vaccini prodotti da altre case farmaceut.. Da quali virus dovrebbe proteggerci il vaccino? Il vaccino per la stagione 2012-13 contiene un virus AH1N1 uguale a quello delle passate stagioni e varianti dei virus A e B. Non si tratta quindi di importanti cambiamenti rispetto al 2011. E come lo scorso anno, gli esperti invitano i soggetti a rischio, a partire da anziani e malati cronici, a vaccinarsi per evitare di subire complicanze più o meno gravi dovute all’influenza. PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 41 SAUTE E BENESSERE INDUMENTI TROPPO ADERENTI? PERICOLOSI PER LUI E ANCHE PER LEI Indossare indumenti particolarmente stretti può causare problemi alla salute sia agli uomini sia alle donne. 1. può causare sterilità agli uomini, con disturbi della quantità e qualità dello sperma. gli indumenti aderenti aumentano la temperatura a livello dei testicoli e favoriscono, quindi, una spermatogenesi meno efficiente. A causa di microtraumatismi che si subiscono a livello dei genitali, es. mentre si cammina, ci si siede, si sale o si scende dalla macchina possono insorgere fastidio dolori difficili per il paziente da ricondurre all’uso di questi indumenti. Questi microtraumi a lungo andare possono anche essere responsabili della formazione di idroceli. 2. Altrettanto importante è il ruolo svolto da questi indumenti nei confronti di patologie infettive che colpiscono principalmente Le donne. Indumenti stretti e ancora peggio se sintetici come il nylon favoriscono la migrazione di batteri dalla zona perianale alla zona genitale, causando cistiti e vaginiti (principalmente da E. Coli, batterio presente abitualmente nelle feci). Indumenti sintetici favoriscono inoltre la sudorazione. In questi casi sono il sudore e l’umidità che ne deriva corresponsabili nel favorire infezioni fungine come la candidosi. 3. La circolazione sanguigna reflua e linfatica può essere resa più difficoltosa da questa abitudine, causando stasi venosa ed edemi distali. PEDIATRIA ORA SOLARE e «CASSANDRA»: in ARRIVO NOTTI AGITATE per i BAMBINI Un bambino su due avrà problemi di sonno. Il pediatra: «L'adattamento va fatto con gradualità e aria aperta» L'ora in più di sonno regalerà notti agitate alle famiglie italiane con bambini piccoli. Può sembrare un controsenso, ma portare indietro le lancette dell'orologio e con il ritorno dell'ora solare insieme all'improvviso maltempo rappresentano una rivoluzione «ruba-sonno» per 250 mila bimbi italiani. Lo spiega Italo Farnetani, pediatra e docente dell'univ. di Milano Bicocca, convinto che quest'anno anche «Cassandra», l'ondata di maltempo prevista per il week end, contribuirà a complicare le cose ai bambini. L'arma segreta dei genitori, secondo il pediatra, «è portare i piccoli all'aperto in questi giorni di adattamento, armati di ombrello e galosce» viste le previsioni meteo. MENO CAPACITA' DI ADATTAMENTO - L'ora di sonno in più, salutata con gioia dagli adulti, «si trasforma ogni anno in un'arma a doppio taglio per i bambini della Penisola, che faticano ad addormentarsi, incappando in insonnia, irritabilità e notti agitate». I piccoli sono abitudinari, specie con sonno e pasti. Il loro organismo ha minori capacità di adattamento. Ogni novità per i bambini rappresenta una «piccola rivoluzione». Del resto si sono abituati «per 6 mesi ad andare a dormire, ad es., alle 21.30, Il loro ritmo sonno-veglia è tarato sull'ora legale: improvvisamente si ritroveranno a letto un'ora prima e si rigireranno fra le coperte ben svegli e arzilli. Stare a letto senza dormire è il primo passo verso l'insonnia, di cui già normalmente soffre un piccolo su tre». PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 41 RESTARE ALL'APERTO - Non solo: quasi in tutta Italia l'estate si è prolungata con temperature anomale, che però hanno consentito finora ai bambini di stare spesso all'aperto. «Per loro muoversi è fondamentale, e la stanchezza anche fisica è utile per garantire un buon sonno. Ora però, per colpa di Cassandra, i piccoli vedranno le loro giornate rivoluzionarsi». Farnetani prevede giorni «difficili» per i bimbi italiani, ma anche per i loro genitori, soprattutto al ritorno a scuola. E il pediatra «abolirebbe» lo spostamento delle lancette. «Sono contrario all'ora solare: manterrei l'ora legale tutto l'anno; Questo perchè poter contare su un'ora in più di luce al giorno, anche in inverno, fa crescere i bambini più sani e forti. Infatti potrebbero stare più tempo all'aperto, muovendosi di più. Si contrasterebbe, così, l'obesità ormai dilagante. Inoltre giocare al parco o in giardino ostacola lo "scambio" dei virus, favorito nei luoghi chiusi, e combatte la solitudine». A SCUOLA - Ma dal momento che ci si deve adattare, è bene non sottovalutare la portata di questo cambiamento per i piccoli, ammonisce l'esperto. Almeno per la prima settimana dopo il cambio d'ora sarebbe bene che a scuola «gli insegnanti privilegiassero materie e attività che richiedono operazioni più "concrete" rispetto a quelle teoriche», aggiunge. Questo, in pratica, vuol dire che gli alunni delle elementari dovrebbero fare più compiti scritti, ad es. temi o disegni, piuttosto che ascoltare spiegazioni orali. E ancora: «Alle medie e alle superiori sono più indicate ricerche di gruppo o correzioni dei compiti - suggerisce Farnetani - che richiedono un impegno di tipo diverso, per aiutare i ragazzini a familiarizzare con il nuova orario». GRADUALITA' - Infine, per abituare i piccoli al nuovo ritmo, il pediatra consiglia a mamme e papà di mandare a letto il bambino domenica sera secondo la «vecchia» ora legale, «magari facendo preparare loro disegni e addobbi per Halloween ormai alle porte», e scalando poi 10 minuti al dì. Nel frattempo «è bene portare sempre fuori il piccolo, nonostante la pioggia: stare all'aria aperta gli farà bene e lo farà stancare, attenuando l'effetto del cambio dell'ora». (Fonte: Corriere Salute) ALIMENTAZIONE PRESSIONE SOTTO CONTROLLO CON IL CIOCCOLATO Una golosità che fa molto bene alla circolazione: 10 grammi di cacao amaro al giorno forniscono 200 mg di flavanoli e contribuiscono a tenere sotto controllo la pressione alta, favorendo la dilatazione delle coronarie e abbassando i livelli di colesterolo. Sono diversi gli studi che confermano l'efficacia del delizioso alimento, tanto che l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare sta valutando la documentazione scientifica in materia, per verificare l'eventuale possibilità di riportare queste proprietà salutistiche sulle confezioni di cacao. Gli effetti benefici di questo cibo sono sottolineati dal dottor C. Sirtori, presidente della Società italiana di nutraceutica. Sirtori ha riportato l'es. della popolazione Kuna (al largo di Panama), che consuma grandi quantità di cacao e ha una mortalità bassissima per malattie cardiache. Secondo gli studi, il cioccolato è in grado di tenere sotto controllo la pressione sanguigna, è così efficace che già un solo morso riesce ad abbassare la pressione sistolica come 30 minuti di sport. Ovviamente il cioccolato tipicamente consigliato è quello fondente; questo alimento aiuta la salute in quanto ricco di flavanoli, che allargano e rendono più elastiche le pareti dei vasi sanguigni permettendo così una migliore circolazione del sangue. Questo non significa che per stare in salute bisogna mangiare quantità estreme di cioccolato, sia chiaro, ma una giusta e corretta alimentazione è il giusto rimedio che potrebbe sostituire i farmaci. (Fonte: adnKronos)