Anno I – Numero 45 AVVISO Lunedì 05 Novembre 2012, S. Zaccaria Profeta IMPORTANTE FARMACIE Concorso straordinario: eventi di chiarimento 12, 14 e 17 Novembre 2012 Notizie in Rilievo • Farmaci e Ambiente 1. Il lato B della Pillola VIA AL CONCORSO STRAORDINARIO. Online la PIATTAFORMA Ministero Regioni Con la pubblicazione del primo bando, emesso della Liguria, parte il concorso straordinario per l’assegnazione delle nuove sedi farmaceutiche previste dal decreto Cresci Italia. Online anche il sito Ministero-Regioni www.concorsofarmacie.sanita.it con tutte le informazioni sul concorso, Regione per Regione. • Lavoro e Professioni 2. Dubbi sul Bando della Liguria 3. Arriva il cerotto dopo sbornia Scienza e Salute 4. Obesità e sovrappeso favoriscono il ritorno del cancro al seno Curiosità 5. Cosa significa la stretta di mano? 6. Differenze geografiche nella qualità degli spermatozoi • Salute e Benessere 7. Pompelmo: fresco, dietetico, anticellulite AVVISO Si ha cura di informare gli iscritti che Lunedì 12 Novembre 2012, alle ore 20.45, presso la Sede dell’Ordine si svolgerà una serata di chiarimento sul tema: “Concorso Straordinario per Nuove Sedi Farmaceutiche” L’incontro promosso dall’Ordine di Napoli, è dedicato ad una attenta analisi sulle MODALITÀ di PARTECIPAZIONE e sulla VALUTAZIONE dei TITOLI INERENTI L’EMANAZIONE del BANDO di CONCORSO. Considerato l’interesse e le aspettative per molti degli iscritti all’Ordine, l’evento serata sarà replicato: Mercoledì 14 Novembre 2012, alle ore 20.45. Sabato 17 Novembre 2012, alle ore 9.30. PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 45 FARMACI E AMBIENTE Come Pensa la Generazione Facebook/Lotta ai Tumori/ Rifiuti/ IL LATO B DELLA PILLOLA Nel mondo oltre 100 milioni di donne usano la pillola anticoncezionale. I cui residui, però, finiscono nelle fogne e vanno a inquinare fiumi e laghi con non pochi effetti sui loro ecosistemi. L’EE2, l’etinilestradiolo, al pari di altri estrogeni, incide infatti sul sistema endocrinologo della fauna acquatica, causando ermafroditismo tra i pesci. Per questo, la Commissione Ue ha proposto di inserire l’etinilestradiolo nella lista dei prodotti farmaceutici soggetti a controlli prioritari e a norme di qualità obbligatorie. Ora la palla è arrivata al Parlamento, con la Commissione ambiente chiamata a discuterne il 5 novembre. A oggi tutto lascia intendere che l’ormone entrerà tra i prodotti a controllo prioritario, ma soggetto solo a monitoraggio da parte degli Stati membri. In sostanza nessun bando. Agire sul lato dei residui non è però semplice, soprattutto per i costi. Per mettere in piedi un sistema di drenaggio con carboni attivi per l’etinilestradiolo in una città di 250 mila abitanti costa, secondo stime inglesi, circa 8 milioni di euro e 800 mila all’anno servirebbero per il suo funzionamento. Solo per il Regno Unito, il paese a maggior consumo di pillole nella Ue, la fattura sarebbe di oltre 30 miliardi di euro. «La cosa positiva», sottolinea Vito Bonsante della Ong Clien-tearth, «è che per la prima volta si tiene conto dei danni ambientali dell’industria farmaceutica, che a fronte di ingenti guadagni ha sempre agito in deroga alle norme ambientali». (Fonte: Rassegna FOFI) FARMACI E AMBIENTE A LONDRA ARRIVA IL CEROTTO DOPO SBORNIA ED È POLEMICA: FAVORISCE L'USO DI ALCOL Un cerotto per curare la sbornia, è l'ultima idea del governo britannico in vista delle feste natalizie. Si chiama Bytox, è molto simile al cerotto contro l'astinenza alla nicotina e contiene un cocktail di vitamina A, B, D, E e K. Si compra in farmacia per 12,99 sterline (circa quindici euro) e va usato 45 minuti prima di cominciare a bere e tenuto fino al giorno dopo. Il prodotto è stato fortemente criticato dalla maggior parte degli enti di carità perché considerato un invito a bere senza limiti e da diversi medici. «Sarei molto sorpreso -ha dichiarato ieri il professor David Nutt, ex consigliere del governo sugli stupefacenti - se il cerotto coprisse completamente i sintomi della sbornia e non ho visto alcuna ricerca pubblicata fino a oggi che lo dimostri». Ma diversi giovani già ne approfittano: «L'ho usato ed è fantastico - scrive su Tweeter Mark Jonas, 20 anni – e dopo dieci Martini stavo benissimo». È «assolutamente irresponsabile», ha rimarcato John Ritcher, dell'Ong Oxfam: «Non farà altro che incoraggiare a bere di più». (Fonte: Rassegna FOFI) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 45 SCIENZA E SALUTE OBESITÀ E SOVRAPPESO FAVORISCONO IL RITORNO DEL CANCRO AL SENO Le donne guarite dal cancro al seno hanno più probabilità di ammalarsi nuovamente se sono in sovrappeso o obese. L'allerta arriva da uno studio pubblicato su Cancer dal quale è emerso che le donne obese hanno il 40% in più di probabilità di avere una recidiva di cancro al senso e il 69% di probabilità in più di morire rispetto alla media. I DATI – La ricerca è stata condotta su 5.000 donne curate per cancro al seno in tre stadi diversi della malattia. Le ex pazienti erano tutte sane all'inizio del monitoraggio, ma avevano diversi Indici di massa corporea (Bmi): un terzo era normopeso, un terzo obeso, un terzo in sovrappeso. Nei successivi otto anni una donna su quattro è stata colpita da una recidiva del cancro e quasi la metà era rappresentata da donne con un peso superiore al normale. Risultati che sono stati indipendenti dal tipo di terapia ricevuta, terapia ormonale o chemio. CAMBIAMENTI ORMONALI - La relazione più forte è stata quella con il cancro positivo ai recettori degli estrogeni, che rappresenta la forma più diffusa con quasi due terzi del totale dei casi. Lo studio non dimostra che il grasso corporeo in eccesso ha un impatto diretto sullo sviluppo di tumori, ma secondo Sparano si tratta di un'ipotesi oramai “biologicamente plausibile”. Colpa dell'influenza che può avere su alcuni ormoni, incrementando anche i livelli di infiammazione di tessuti e cellule. “I livelli di insulina - ha spiegato l’autore Sparano – sono noti per essere più elevati nei pazienti obesi perché sviluppano resistenza all'insulina e l'insulina è in grado di stimolare la crescita delle cellule del cancro al seno”. SEDENTARIETA' E FUMO - Nemici principali della salute del seno sono principalmente alcol, fumo e sedentarietà. Ben il 40% dei casi di tumori, infatti, dipende dallo stile di vita. E l'aumento di peso, soprattutto in menopausa, è uno dei maggiori fattori di rischio. Secondo un altro studio apparso sul British Journal of Cancer le donne con un indice di massa corporea superiore a 25 sintomo di sovrappeso e obesità - presentano infatti elevati livelli di estrogeni, soprattutto estradiolo, e androgeni. Una situazione anomala per la loro età. "Per coloro che sono obesi o in sovrappeso, benefici si possono ottenere attraverso la dieta e attraverso la riduzione del peso spiega Sparano - che può produrre una riduzione del rischio di recidiva altrettanto importante rispetto alla riduzione ottenuta grazie alle terapie standard " (Sole 24 ) CURIOSITA’ Cosa significa la stretta di mano? La congiunzione delle due mani mostra che esse sono disarmate e simboleggia un’unione pacifica: anticamente questo gesto veniva usato per suggellare contratti, alleanze, armistizi, matrimoni (come la dextrarum iunctio romana scambiata dagli sposi). In seguito il significato originario si estese, e la stretta di mano divenne un segno generico di pace e di amicizia che tuttora viene usato come saluto, di solito accompagnato anche da «buongiorno», «arrivederci», «piacere», «auguri» e così via. PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 45 CURIOSITA’ Differenze "geografiche" nella qualità degli spermatozoi Più efficiente lo sperma degli abitanti delle città (Fig. Spermatozoi al microscopio) Gli spermatozoi diminuiscono e diventano sempre meno energici, diminuendo i livelli di fertilità maschile. Questi i risultati di un controverso saggio pubblicato dal British Medical Journal. C'è però chi sta eseguendo una serie di sperimentazioni, sostenendo l'ipotesi che in realtà si tratta di un problema che colpisce in modo geograficamente differenziato. In particolare, un team di ricercatori dell'università del Missouri ha analizzato negli Stati Uniti lo sperma di 512 partner di donne incinte (quindi maschi fertili), mettendo a confronto la concentrazione e la vivacità dei loro spermatozoi. Il dato sorprendente è che la concentrazione degli spermatozoi è significativamente più bassa nelle zone rurali del Missouri, rispetto a quella di grandi città americane. E lo stesso si deve registrare riguardo il dinamismo degli spermatozoi. Insomma gli uomini di campagna sarebbero meno fertili rispetto ai residenti in aree metropolitane. Le ipotesi avanzate per spiegare il fenomeno sono svariate: vanno dall'esposizione prolungata agli agenti chimici usati in agricoltura a differenze genetiche legate a un particolare territorio. (Fonte: Focus) SALUTE E BENESSERE Pompelmo: fresco, dietetico, anticellulite Nei pompelmi ci sono poche calorie, pochissimi zuccheri e tanta acqua. Perfetto per la dieta, quindi. E per la pelle Sano, rinfrescante, un po’ acidulo sì, ma sempre sfizioso: il pompelmo ha tantissime proprietà benefiche: per la salute, per il benessere, ma soprattutto per la dieta. Il suo segreto? Pochissime calorie e pochissimi zuccheri, un’abbinata che lo rende perfetto per le diete. Ma vediamo di conoscere più da vicino le virtù del pompelmo. Il pompelmo ha poche calorie: E’un frutto che viene sempre inserito nelle diete per un semplice motivo: ha poche calorie (26 ogni 100 g), come fragole e ciliegie, pochi zuccheri, ed è ricco di antiossidanti come i frutti rossi. Inoltre, i suoi principi attivi lo rendono un alleato prezioso contro gli inestetismi della pelle come cellulite e buccia d’arancia. Il pompelmo blocca i grassi: Lo sostiene anche un recente studio, realizzato da un gruppo di medici negli Usa: consumare mezzo pompelmo prima di ogni pasto, per tre mesi, permetterebbe di perdere tra i 2 e i 5 chili, senza dover apportare grosse modifiche alla propria alimentazione. Infatti, le sostanze contenute nel pompelmo influirebbero sul livello di insulina, aiutando così l’organismo a metabolizzare gli zuccheri e a evitare che questi ultimi si trasformino in grassi. Con il pompelmo fai il pieno di vitamina C: Dopo il kiwi, i limoni e l’arancia, il pompelmo è il frutto con il più alto contenuto di vitamina C (40 mg per etto). (Fonte: Salute e Benessere)