Anno I – Numero 64 Giovedì 29 Novembre 2012, S. Saturnino AVVISO RIEPILOGO CONCORSI PUBBLICATI Giuramento di Galeno e Festa di Natale: -Sabato 15 Dicembre 2012 - Concorso Straordinario: Chiarimenti sul sito Notizie in Rilievo • Governo e Farmacia 1. Concorso straordinario:il ministero della salute e la regione Liguria rispondono alla Fofi Curiosità 2. E’ sano dormire col cane o col gatto? Stili di vita e Salute 3. Piccoli pasti frequenti giovano al colesterolo 4. Gravidanza e alimentazione 5. I farmaci fai da te dell’inverno Sociologia e salute Le bugie hanno le gambe corte e portano a malanni REGIONE N. SEDI a CONCORSO SCADENZA Liguria Lazio Veneto Lombardia Toscana Piemonte TOTALE 89 278 224 343 131 147 1212 30 Novembre 2012 13 Dicembre 2012 16 Dicembre 2012 19 Dicembre 2012 21 Dicembre 2012 22 Dicembre 2012 Si informano i Colleghi che sulla Home page del sito del Nostro Ordine www.ordinefarmacistinapoli.it sono pubblicate le slides esplicative sul Concorso Straordinario: VALUTAZIONE DEL PUNTEGGIO (1° Parte) Modalità di Presentazione della Domanda di Partecipazione (2° Parte) 15 Dicembre 2012: Giuramento dei Giovani Farmacisti nel nome di GALENO e FESTA di NATALE con Enzo TOSCANO Sabato 15 Dicembre 2012, ore 20.30, (Stazione Marittima – Sala Galatea) incontreremo la Categoria per PARTECIPARE TUTTI INSIEME al Giuramento di Galeno e per Augurarci un Buon Natale e un Sereno Nuovo Anno. Nel corso della serata sarà offerto un buffet di Natale e un intrattenimento musicale by Enzo TOSCANO VI ASPETTIAMO TUTTI. NON È NECESSARIO INVITO. PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 64 GOVERNO E FARMACIA CONCORSO STRAORDINARIO A SEDI FARMACEUTICHE. IL MINISTERO DELLA SALUTE E LA REGIONE LIGURIA RISPONDONO ALLA FOFI In relazione a diverse e complesse questioni interpretative relative alla normativa in materia di concorso straordinario, questa Federazione, a fronte delle numerose sollecitazioni ricevute da parte di alcuni Presidenti degli Ordini provinciali e direttamente da parte di iscritti, nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione del bando della Regione Liguria, ha ritenuto di porre una serie di quesiti (all. 1) al Responsabile del procedimento indicato nello stesso bando e titolato, ai sensi della normativa vigente, a fornire i richiesti chiarimenti. Contestualmente, la scrivente, anche a seguito dell’interrogazione parlamentare presentata dal Sen. Alfonso Andria sulle medesime tematiche (interrogazione n. 3-03142), ha reputato di porre analoghi quesiti (all. 2) al Min. della salute, in ragione delle sue funzioni di coordinamento e raccordo. In data 14 novembre u.s., la REGIONE LIGURIA HA RISPOSTO ALLA FOFI, con la nota che si trasmette in allegato (all. 3), precisando che: 1) CALCOLO DEI PUNTEGGI: con riferimento al calcolo dei punteggi, in particolare per la partecipazione in forma associata, occorre far rinvio al comma 4 dell’art. 8 del bando di concorso e “ogni ulteriore valutazione di dettaglio è rimessa alla commissione di concorso, la quale stabilirà i propri criteri nel rispetto delle norme vigenti”. In proposito, è opportuno ricordare che la REGIONE LOMBARDIA, il cui bando contiene la medesima formulazione della Regione Liguria (“In caso di partecipazione al concorso per la gestione associata, la valutazione dei titoli sarà effettuata sommando i punteggi di ciascun candidato fino alla concorrenza del punteggio massimo previsto dal D.P.C.M. n. 298/1994 e s.m.i. rispettivamente per ciascuna voce”), in un chiarimento pubblicato sul proprio sito web ha precisato che “i candidati verranno considerati singolarmente e i loro punteggi singoli verranno sommati, fino al massimo previsto dalle singole voci (es. servizio, laurea, pubblicazioni ecc.) previste dal DPCM. Es: se un candidato ha come punteggio di servizio calcolato SINGOLARMENTE, di 10, un altro 9, il totale per l’associazione sarà 19. Se un candidato ha come PUNTEGGIO DI SERVIZIO 20 e un altro 25, il calcolo per l’associazione sarà 35, poiché il massimo previsto per i titoli di servizio è 35. CALCOLO DEL PUNTEGGIO DEL VOTO DI LAUREA: con altrettanto, per es., per il voto di laurea: A. se un candidato ha diritto a 3 punti e un altro a 1, il totale per l’associazione sarà 4; B. se un candidato ha diritto a 4 punti e un altro a 3 punti, il punteggio per l’associazione sarà comunque 5, che è il massimo previsto.” CONCLUSIONI: pertanto, sulla base delle indicazioni fornite dalla Regione Lombardia, il limite dei venti anni per il calcolo del punteggio applicabile ai titoli relativi all’esercizio professionale, per quanto attiene alla gestione associata, si applica a ciascuno dei candidati con la conseguenza che il punteggio riportato nei venti anni a titolo individuale andrà sommato a quello degli altri partecipanti associati, per determinare il punteggio complessivo dell’associazione, fermo restando il tetto dei 35 punti; nella valutazione dei titoli di studio, i singoli punteggi dei candidati associati si sommano per ciascuna voce (voto di laurea in farmacia o in CTF – 2° Laurea in chimica, scienze biologiche, medicina o veterinaria – specializzaz. universitarie, borse di studio o di ricerca relative alla facoltà di farmacia o CTF – 2° laurea in CTF – pubblicaz. scientifiche inerenti alle materie d'esame - idoneità in un precedente concorso - idoneità nazionale a farmacista dirigente - voto di abilitazione e altri titoli in materia di aggiornamento professionale), nel rispetto del relativo limite massimo; PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 64 2) IDONEITÀ in merito ai requisiti di partecipazione, l’idoneità non assurge a requisito di partecipazione al concorso straordinario; 3) VALUTAZIONE DEI PUNTEGGI E DELLE RELATIVE MAGGIORAZIONI: anche per la valutazione dei punteggi e delle relative maggiorazioni da attribuire ai titolari e ai collaboratori di parafarmacia, la risposta è rinvenibile al comma 7 dell’art. 8 del bando, che recita all’attività svolta dal farmacista titolare o collaboratore di esercizio di cui all’articolo 5,comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla L. 4 agosto 2006, n. 248, si applica la maggiorazione del 40%, fino ad un massimo di 6,50 punti, ove sussistano le medesime condizioni di cui all’art. 9 della Legge 221/1968”. In data 26 novembre u.s., è pervenuta la risposta del Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero della salute, Cons. Michele Pandolfelli (all. 4) e, in proposito, si evidenzia quanto segue: a) IDONEITÀ: con riferimento al quesito riguardante l’idoneità, a giudizio del Ministero, “la stessa non è inclusa fra i requisiti di partecipazione al concorso né dalla disciplina specifica del concorso straordinario contenuta nell’articolo 11 più volte richiamato, né dalla disciplina che regola i concorsi ordinari. Non può neppure ritenersi che il requisito dell’idoneità, non richiesto ai fini della partecipazione al concorso, rilevi al momento dell’assegnazione della farmacia ai vincitori che hanno partecipato in forma associata, per effetto del disposto dell’articolo 7 della legge 8 novembre 1991, n. 362”; b) per quanto riguarda, invece, i farmacisti (partecipanti in forma individuale o in forma associata) che non risultino vincitori delle farmacie messe a concorso, essi non potranno conseguire l’idoneità mediante la partecipazione al concorso straordinario, in quanto, in base alla normativa vigente, l’idoneità si consegue con il raggiungimento di un determinato punteggio nella prova attitudinale, che non è prevista nel concorso straordinario; c) TITOLARITÀ E GESTIONE DELLA FARMACIA VINTA IN FORMA ASSOCIATA: il Dicastero ha fornito altresì un’indicazione in merito alla titolarità e gestione della farmacia vinta in forma associata, affermando che la società costituita tra i vincitori associati rileverà unicamente ai fini della gestione, perché la titolarità, per effetto dell’art. 11 del D.L. 1/2012, convertito nella L. 27/2012, resta, congiuntamente, in capo ai soci, in deroga alla fattispecie già prevista dall’art. 7 della L. 362/1991; l’interpretazione ministeriale comporta che gli associati, pur potendo partecipare a due concorsi regionali, in caso di vincita in entrambe le procedure, non potranno acquisire la titolarità/contitolarità di entrambe le farmacie, in quanto l’accettazione dell’assegnazione della seconda, con la connessa adozione del provvedimento di autorizzazione, comporta la decadenza dalla prima (art. 12 della L. 475/1968); inoltre, qualora un socio di società titolare di farmacia rurale sussidiata o soprannumeraria risulti vincitore, in forma individuale o associata, sarà tenuto ad uscire dalla società prima di acquisire la titolarità/contitolarità della nuova farmacia (art. 8 della L. 362/1991); d) per quanto riguarda il quesito relativo alle modalità di calcolo dei punteggi per i titoli, il Ministero ha ritenuto di dover fare rinvio alle scelte già operate dai competenti organi regionali con le formulazioni incluse nei bandi di concorso. La Fofi, pertanto, richiama l’attenzione in merito a quanto già segnalato al precedente punto 1, relativo alla risposta della Regione Liguria. (FOFI) CURIOSITA’ È SANO DORMIRE COL CANE O COL GATTO? Si può fare, a patto di seguire alcune semplici regole igieniche. L’animale domestico può essere infatti veicolo di parassiti, come pulci e zecche, dannosi alla salute. Per evitare che si trasmettano al padrone, cosa che può comunque succedere anche se non si dorme insieme, è bene usare antiparassitari e verificare con scrupolo che l’animale ne sia privo. Un’altra norma fondamentale è che l’animale sia vaccinato e controllato regolarmente dal veterinario per escludere che abbia malattie. Vietato a...chi soffre di allergia dovrebbe invece evitare di far salire cani e gatti sul letto, così come chi ha il sistema immunitario compromesso a causa di altre malattie. Anche bambini e anziani, di norma più esposti alle infezioni, non dovrebbero condividere il letto con gli animali. PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 64 STILI DI VITA E SALUTE PICCOLI PASTI FREQUENTI GIOVANO AL COLESTEROLO Mangiare poco, ma di frequente fa bene: l'ideale sono più di sei piccoli pasti al giorno da circa 300 calorie l'uno. E' quanto emerge da una ricerca secondo la quale seguendo questo regime alimentare si può ridurre il livello di colesterolo e tenere la pressione bassa favorendo anche la perdita di peso. STUDIO: svolto su 2000 pazienti distribuiti in diversi Paesi (USA, Gran Bretagna, Cina e Giappone), che sono stati divisi in due gruppi: il primo ha seguito una dieta che prevedeva più' di sei pasti al giorno, l'altro invece una che ne prevedeva meno di sei. RISULTATI: a fronte di un apporto calorico identico, il primo gruppo risultava pesare di meno e avere migliori valori di pressione sanguigna e un buon livello di insulina. Un ruolo importante lo giocherebbero poi gli acidi grassi perchè, secondo gli scienziati, mangiando con più frequenza si esce ad evitarne il picco e l'organismo li può "gestire" meglio. In precedenza, altri studi erano arrivati a conclusioni simili; l'Università di Atene ha svolto uno studio su duemila bambini dell'età di 13 anni e ha dimostrato che quelli che facevano piccoli spuntini cinque volte al giorno avevano il 32,6% di possibilità in meno di sviluppare livelli alti di colesterolo cattivo. (Sn) GRAVIDANZA E ALIMENTAZIONE: TRA REALTÀ E MITI DA SFATARE È vero che è meglio non bere alcolici? Vero. Il consumo di alcol deve essere abolito durante la gravidanza, soprattutto durante il primo e il secondo mese di gestazione in cui avviene la formazione dei diversi organi; è stato dimostrato infatti che l’assunzione di alcolici in gravidanza predispone a malformazioni fetali (di cranio, cuore e organi interni) ritardo mentale, calo di peso alla nascita, difficoltà di alimentazione e ritardo di accrescimento del neonato. I FARMACI IL FAI-DA-TE DELL'INVERNO (CON CAUTELA) Mal di testa, tosse, occhi arrossati e naso che gocciola. Sono i classici disturbi della stagione fredda per i quali si può ricorrere all'automedicazione. «I farmaci da banco contraddistinti dal bollino rosso si acquistano in farmacia senza l'obbligo della ricetta e possono essere usati con un minimo di buon senso in caso di influenza o malanni stagionali», suggerisce Aurelio Sessa, presidente medici di medicina generale Lombardia. Fra i tanti prodotti da banco per il periodo autunnale e legati a piccoli disturbi parainfluenzali, utili i colluttori anticongestionanti per il mal di gola; se la tosse è secca basta un sedativo, se grassa un fluidificante o un mucolitico. I dolori alle ossa e ai muscoli si giovano di paracetamolo, aspirina, diclofenac o ibuprofene in compresse o pomate. Si può ricorrere ad antidiarroici o a fermenti lattici in caso di disturbi intestinali. Ma è sempre meglio se a consigliare è il farmacista o il medico curante. PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 64 SOCIOLOGIA E SALUTE Le bugie hanno le gambe corte e portano malanni. L'onestà migliora la salute L'onestà premia sempre. Anche in fatto di salute mentale e fisica. A scoprirlo gli studiosi dell'Università di Notre Dame (Indiana, Usa) che, in una ricerca presentata nel corso della alla 120° convenzione annuale dell'American Psychological Association, hanno spiegato che a un numero inferiore di bugie dette corrisponde un migliore stato di benessere psicologico e fisico. Indipendentemente, spiegano, che le bugie non dette siano grandi o piccole e di poco conto. Lo STUDIO, diretto da Anita Kelly, ha visto coinvolte 110 persone (34% adulti e 66% studenti universitari) di età compresa tra i 18 e i 71 anni (età media 31), divisi in due gruppi: 1. il primo era stato istruito a evitare di dire bugie - secondo alcune ricerche gli statunitensi ne dicono 11 a settimana, quasi due al giorno – 2. mentre al secondo, utilizzato come gruppo di controllo, non era stata fatta alcuna raccomandazione. L'esperimento è durato 10 settimane, durante le quali i membri di entrambi i gruppi dovevano riportare agli studiosi il numero di frottole - grandi e piccole - eventualmente dette e relazionare sul loro stato di benessere mentale e fisico. RISULTATI: è emerso che, al diminuire delle bugie dette, si riduceva il numero di malesseri psicologici - come tensione e malinconia - e fisici - come mal di testa e mal di gola - e che, invece, all'uso delle «pinocchiate» corrispondeva sempre un'accentuazione di disagi di diverso tipo. Non solo: i partecipanti che si erano allenati a non mentire più hanno anche riferito che, grazie al minor numero di bugie, i loro rapporti personali erano migliorati e che in generale le interazioni sociali sembravano, complessivamente, più agevoli. TUMORI A COLON E POLMONE: UN KIT INTELLIGENTE PER CURE PERSONALIZZATE Un "millepiedi intelligente" in grado di muoversi sul Dna dei pazienti per individuare quali farmaci siano più indicati per la lotta contro i tumori e la fibrosi cistica. Il dispositivo, tutto italiano, si chiama Myriapod, ed è specializzato nell'indagare l'efficacia dei farmaci di ultima generazione per il trattamento del cancro del colon e del polmone per dare vita ad azioni mirate. Il micro-dispositivo è in grado di selezionare il trattamento chemioterapico, biologico e radioterapico più efficace e meno tossico per ogni singolo paziente, rispettando i principi della medicina personalizzata. Messo a punto della Diatech Pharmacogenetics, alla base del "kit intelligente" c'è una piattaforma sviluppata che ha trasformato la spettrometria di massa nel Maldi Tof Primer Extension, uno strumento per l'analisi del Dna. Della stessa linea verrà commercializzato un altro kit in grado di eseguire o confermare la diagnosi di Fibrosi Cistica individuando le 80 mutazioni per la diagnosi della malattia (Sn).