Anno I – Numero 68 Mercoledì 5 Dicembre 2012, S. Giulio AVVISO 1 AVVISO Giuramento di Galeno e Festa di Natale: -Sabato 15 Dicembre 2012 - Concorso Straordinario: Chiarimenti sul sito Notizie in Rilievo • Scienza e Salute 1. Problemi di erezione? Potrebbero essere le gengive Nutrizione e Salute 2. Asparagi:l’arma contro il diabete Curiosità 3. Che cosa è il Diastema Stili di vita e Salute 4. Estetica. Sempre più uomini si rifanno il seno. Più di 1500 interventi in un’anno Si ha cura di informare gli iscritti che Giovedì 6 Dicembre 2012, alle ore 20.45, presso la Sede dell’Ordine si svolgerà un incontro di chiarimento definitivo sul tema: “Concorso Straordinario per Nuove Sedi Farmaceutiche” L’incontro è dedicato ad una attenta analisi sulle MODALITÀ di PARTECIPAZIONE e sulla VALUTAZIONE dei TITOLI. 15 Dicembre 2012: Giuramento dei Giovani Farmacisti nel nome di GALENO e FESTA di NATALE con Enzo TOSCANO VI ASPETTIAMO TUTTI. NON È NECESSARIO INVITO. PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 68 SCIENZA E SALUTE PROBLEMI DI EREZIONE? POTREBBERO ESSERE LE GENGIVE Secondo un recente studio, gli uomini affetti da disturbi gengivali hanno tre volte di più probabilità di incorrere in problemi di erezione Possibile che un problema di salute orale possa influire sulla salute dell’apparato genitale? Secondo i ricercatori dell’Università di Inonu a Malatya, in Turchia, sì. Gli autori dello studio, pubblicato sul Journal of Sexual Medicine, ritengono infatti che gli uomini con problemi alle gengive (o parodontali) abbiano tre volte più probabilità di altri di soffrire di problemi d’erezione. STUDIO-RISULTATI: per supportare la propria tesi, i ricercatori hanno reclutato 80 soggetti maschili di età compresa tra i 30 e i 40 anni, sofferenti di disfunzione erettile e altri 82 soggetti senza problemi di erezione. Le analisi poi condotte per stabilire se e come tutti i partecipanti avessero le gengive infiammate hanno permesso di trovare una correlazione tra lo stato di salute orale e la disfunzione erettile. I dati raccolti hanno mostrato che il 53% degli uomini con disfunzione erettile avevano le gengive infiammate, contro il 23% del gruppo di controllo senza problemi di erezione. Il rischio di disfunzione erettile, poi, variava in base alla gravità dell’infiammazione gengivale: gli uomini con una grave malattia parodontale, per esempio, avevano 3,29 volte maggiori probabilità di soffrire di problemi di erezione rispetto agli uomini con gengive sane. «La disfunzione erettile è un problema di salute pubblica che incide sulla qualità della vita di circa 150 milioni di uomini, e le loro partner, in tutto il mondo. I fattori fisici causano quasi due terzi dei casi, soprattutto a causa di problemi con i vasi sanguigni, con problemi psicologici come stress emotivo e depressione per il resto. Molti studi hanno riportato che la parodontite cronica può indurre malattie sistemiche vascolari, come la malattia coronarica , che sono state collegate con problemi di erezione». L’aggiustamento dei dati in base ai possibili fattori di rischio e/ confondenti come l’età, l’indice di massa corporea, il ceto sociale di appartenenza e il livello di reddito non hanno mostrato differenze significative in entrambi i gruppi di partecipanti. La diffusione e intensità della malattia parodontale sono state valutate clinicamente per mezzo dell’Indice di placca, sanguinamento e ancoraggio, mentre la funzione sessuale è stata valutata in base all’Indice Internazionale della Funzione Erettile. «Per quanto ne sappiamo, la disfunzione erettile e la CP [parodontite cronica] nell’uomo sono causate da fattori di rischio simili, come l'invecchiamento, il fumo, il diabete mellito e malattia coronarica. Abbiamo quindi escluso dallo studio gli uomini che avevano una malattia sistemica e che erano fumatori». «Il risultato del nostro studio supporta la teoria che la CP è presente più spesso nei pazienti con disfunzione erettile rispetto a quelli senza, e dovrebbe essere considerata come un fattore [di rischio] dai medici che trattano gli uomini con problemi di erezione», conclude la dottoressa Oguz. PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 68 NUTRIZIONE E SALUTE ASPARAGI: L’ARMA CONTRO IL DIABETE Oltre al gusto, gli asparagi possono donare salute aiutando nella lotta al diabete. Ricercatori scoprono che mangiare asparagi tiene sotto controllo i livelli di glucosio nel sangue e favorisce la produzione dell’insulina Scienziati scoprono che un’assunzione regolare di asparagi può essere d’aiuto nella lotta al diabete. Portare infatti questa verdura in tavola, non solo è un piacere per il palato, ma anche per la salute perché le sostanze contenute nell’asparago sono in grado di aumentare la produzione di insulina da parte dell’organismo e, al tempo, tenere a bada i livelli di zuccheri nel sangue. Gli asparagi si rivelano dunque un vero e proprio alimento funzionale utile contro il diabete. CURIOSITA’ CHE COSA È IL DIASTEMA? Il diastema è lo spazio vuoto presente talvolta fra due denti. La forma più conosciuta è quella che riguarda gli incisivi superiori, perché segno distintivo di molti personaggi famosi (Condoleezza Rice, Madonna). Questo difetto non ha impedito ad alcune donne di diventare icone di bellezza. Forse proprio per questo i francesi li chiamano “dents du porte-bonheur” (denti portafortuna). E pensare che un tempo il diastema veniva associato al diavolo, così come tramandato anche dai Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer (1343-1400), che scelse proprio una donna con diastema per impersonare il tradimento. TANTE CAUSE: la causa può essere fisiologica, come l’ipertrofia del frenulo labiale che non permette l’avvicinamento dei due incisivi (diastema singolo); oppure la presenza di un’arcata mascellare molto ampia in cui denti troppo piccoli non riempiono gli spazi (diastema multiplo). Può esservi anche una causa meccanica, come ad esempio la suzione del pollice prolungata nel tempo. SCOPRI COME SIAMO FATTI CON LE FOTO AL MICROSCOPIO DEL NOSTRO CORPO Tira ma non molla Allungati oggi, allungati domani, alla fine questo tendine (qui al microscopio) si è un po’ "sfilacciato" come un elastico vecchio. Salvo qualche piccolo inconveniente come questo, resistere alla trazione muscolare è la specialità dei tendini, fibre che connettono muscoli e ossa. A renderli flessibili e allo stesso tempo ultraresistenti a particolari proteine che compongono il tessuto dei tendini, il collagene e l'elastina. PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 68 STILI DI VITA E SALUTE ESTETICA. SEMPRE PIÙ UOMINI SI RIFANNO IL SENO. PIÙ DI 1.500 INTERVENTI NEL 2011 Un aumento del 20% rispetto all'anno precedente. Alla base del fenomeno l’abuso di antidepressivi, di dopanti per aumentare i muscoli o di integratori alimentari, cannabis e alimenti con estrogeni. Il problema avvertito soprattutto dagli under 30. I dati dell’Associazione italiana di chirurgia plastica estetica. Non sono solo le donne a dover fare i conti con il proprio seno. Ora dal chirurgo ci vanno anche gli uomini. E sì perché il fenomeno del seno troppo abbondante, la ginecomastia, sta interessando un numero sempre più elevato di uomini: in Italia nel 2011 gli interventi sono stati 1.523, pari al 4.45% del totale, con un incremento di circa il 20% rispetto al 2010. A fotografare le dimensioni del fenomeno è l’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica che segnala come il problema colpisca soprattutto i giovani sotto i 30 anni, spesso affetti da disturbi ormonali, e gli adulti sopra i 60 anni che si sottopongono a terapie ormonali per il tumore alla prostata. Una tendenza che in realtà si registra non solo nel nostro Paese: STATI UNITI, è il quarto intervento più eseguito tra gli uomini (17.645 interventi nel 2011); INGHILTERRA è addirittura al secondo posto, in crescita costante: rispetto al 2010 sono cresciuti del 7% (da 741 a 790), mentre dal 2008 addirittura del 144% (da 323 a 790). CAUSE: “L’aumento del n° di interventi per correggere questo problema è causato in parte dalla maggiore attenzione che oggi gli uomini riservano all’estetica e che li porta dal chirurgo plastico per questioni che prima non avrebbero affrontato, ma anche da cattive abitudini come sovrappeso e vita sedentaria. Ci sono anche fattori esterni che alterano l’equilibrio ormonale, causando lo sviluppo anomalo delle mammelle, sostanze che si assumono in modo più o meno volontario”. Tra i principali “indiziati” ci sono antidepressivi o farmaci a base di digitale, cannabis e sostanze dopanti o integratori alimentari. Molti uomini utilizzano ormoni anabolizzanti per far crescere la massa muscolare, che sono la causa principale delle ginecomastie tra i 25 e i 40 anni. A questo si aggiungono gli estrogeni sintetici presenti nella catena alimentare, in particolare nella carne. E quando si parla di ginecomastia bisogna distinguere tra quella “vera” e quella “falsa”. GINECOMASTIA “VERA”: consiste nell’ingrandimento patologico della ghiandola mammaria, causato da uno squilibrio ormonale; GINECOMASTIA “FALSA”: è provocata da un eccesso di adipe causato dal sovrappeso. Esiste anche una terza possibilità, piuttosto frequente, causata dalla somma dei due problemi. Per capire la causa del problema basta un’ecografia e, in tutti i casi, la soluzione è chirurgica: “Per la ginecomastia ‘vera’ l’intervento, eseguito in anestesia locale con sedazione o generale, è piuttosto semplice e consiste nella riduzione della ghiandola mammaria, che nell’uomo non crea alcuna complicazione, dato che non è un organo funzionale. Si esegue poi l’esame istologico per escludere eventuali degenerazioni di tipo maligno. Invece in caso di ‘falsa’ ginecomastia, quando la dieta non basta a eliminare il grasso proprio sui pettorali, si procede con una piccola lipoaspirazione. PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno I – Numero 62 15 Dicembre 2012: I Giovani Farmacisti giurano nel nome di GALENO e Festa di Natale by Enzo TOSCANO