Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli
  • Home
  • Attività
    • Commissioni
    • Eventi
  • Ordine
    • Uffici
    • Storia
    • Statuto
    • Deontologia
    • Albo Professionale
    • Libro Centenario
    • Carta dei servizi
    • Giuramento del Farmacista
    • Organigramma
  • Servizi
    • ECM →
      • Prenota ECM
    • Circolari Ordine
    • Circolari FOFI
    • Iscrizione
    • farmaDAY
    • Autocertificazioni
    • Per il Cittadino →
      • Guardie Mediche
      • Distretti
      • Presidi
      • Farmacie ~ Punto Salvavita
      • Farmacie e Parafarmacie
      • Detrazione Fiscale
      • Informazioni sui Farmaci
    • Concorsi
    • Richieste →
      • Tesserini
    • Per il Farmacista →
      • Leggi, Decreti e Normative
      • Enpaf
      • Prenotazione corso di tutoraggio inoculazione
    • Tirocini
    • Modulistica
  • Galleria
    • Immagini
    • Video
  • News
    • Rassegna Stampa
    • News
Anno III – Numero 505 AVVISO Ordine 1. Sito: Nasce Offro e Cerco Lavoro – Napoli 2. ORDINE: medaglie alla professione e giuramento di galeno Notizie in Rilievo Scienza e Salute 3. Viagra, non solo sesso: è efficace anche contro le malattie cardiache 4. Luna di fiele, litigare col coniuge fa ingrassare di cinque chili all'anno 5. Pasta amica dell'alimentazione sana Fa ingrassare? Niente di più falso Venerdì 24 Ottobre 2014, S. Antonio Maria Claret, Raffaele, Luigi Proverbio di oggi……….. A chella pure e gatte le fanno l'ove SAN GIOVANNI LEONARDI: SANTO PATRONO DEI FARMACISTI Domenica 26 Ottobre, ore 18.30, Chiesa Santa Brigida, Via Santa Brigida 72, Napoli, sarà celebrata la Santa Messa in onore del santo patrono dei farmacisti. L’associazione Farmacisti Cattolici di Napoli in collaborazione con l’Ordine ha organizzato una santa messa per ricordare il patrono dei farmacisti. Chiunque voglia partecipare, appuntamento alle ore 18.30 alla Chiesa di Santa Brigida. Luna di fiele, litigare col coniuge fa ingrassare di cinque chili all'anno ï‚· ï‚· Prevenzione e Salute 6. Sonno, abbiamo perso le buone abitudini: ecco il decalogo 7. «Piede d’atleta»: otto consigli per evitare di prenderlo Rallenta il metabolismo dei cibi grassi facendo bruciare meno calorie Che siano generate dal tubetto del dentifricio non tappato o dal sospetto di un tradimento, le discussioni coniugali - banali o serie, che si limitano al diverbio o arrivano ai livelli de "La guerra dei Roses" - hanno qualcosa in comune: fanno ingrassare. In particolare, in combinazione con un passato di depressione, possono aumentare il rischio di obesità perché alterano il modo in cui il corpo metabolizza i cibi ad alto contenuto di grassi. Cinque chili in più all'anno - I ricercatori hanno scoperto che donne e uomini, che avevano avuto la depressione e litigavano con il proprio coniuge, bruciavano meno calorie dopo un pasto rispetto alle coppie meno polemiche. Questo si traduce in circa cinque chili in più all'anno. Le coppie più rissose, inoltre, avevano anche livelli più alti di insulina, che contribuisce all'immagazzinamento del grasso e crea un'impennata del livello dei trigliceridi. "Queste scoperte non solo evidenziano che i fattori di stress cronici possono portare all'obesità, ma evidenziano anche l'importanza di curare i disturbi dell'umore per avere benefici fisici". (Salute, Tgcom24) SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it iBook Farmaday E-MAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 505 PREVENZIONE E SALUTE SONNO, ABBIAMO PERSO LE BUONE ABITUDINI: ECCO IL DECALOGO Se dormiamo male, il giorno siamo fiacchi, irritabili e scarsamente produttivi. E rischiamo di ammalarci. Un buon riposo garantisce un rendimento all’altezza Immaginate di avere due cervelli. Uno è per la veglia, l’altro per il sonno. Si influenzano reciprocamente e si condizionano. Se dormiamo male, il giorno siamo fiacchi, irritabili e scarsamente produttivi. E rischiamo di ammalarci. Un buon riposo invece garantisce un rendimento all’altezza della situazione. Come proteggere un’attività indispensabile per tutti gli esseri viventi? «La società sta perdendo il sonno. Il problema è che gli italiani non sono più capaci di dormire. Sono maleducati», sintetizza Pierluigi Innocenti, presidente dell’Associazione Assirem, nata per dare risposte scientifiche e svolgere un’opera di sensibilizzazione. Maleducati a letto? Proprio così. Le buone abitudini si sono perdute per strada di pari passo con il cambiamento degli stili di vita, soprattutto fra i giovani. Ecco allora un decalogo, divulgato anche in occasione di un corso specifico che si è tenuto presso il centro congressi dell’istituto Santa Lucia a Roma. Le buone regole: Prima regola, l’attività sportiva deve anticipare di almeno 4-6 ore il momento di coricarsi e lo stesso vale per l’assunzione di alcolici e caffè (o tè, cioccolata, bevande con caffeina). Bisogna mangiare se possibile più o meno alla stessa ora evitando la sera pasti troppo calorici o comunque abbondanti, ricchi di proteine (carne-pesce). No all’estremo opposto, il digiuno. Per conciliare il sonno, consigliata banana, mela o bicchiere di latte caldo. E ancora. Evitare sonnellini durante il giorno, massimo 30-40 minuti all’inizio del pomeriggio. Niente fumo, perché il tabacco è un eccitante. Gli esperti richiamano l’attenzione su un accorgimento molto importante. La luce eccessiva, emessa da computer, smartphone, tablet, inibisce la produzione di melatonina, l’ormone che armonizza il ciclo sonno-veglia. Innocenti raccomanda poi di non usare la camera da letto per usi diversi da quelli per cui esiste un determinato spazio nella casa: «Dunque non bisogna neppure mangiare né lavorare. La scelta del materasso deve essere accurata e così cuscino e lenzuola. Da evitare i tessuti che possono dare allergia». Insonnia a apnee notturne: La temperatura giusta è di 18-20 gradi in ogni stagione. E se, una volta sdraiati, Morfeo non arriva? Anziché insistere, meglio alzarsi, andare in un’altra stanza e restare svegli finché gli occhi cominciano a chiudersi. Se anche dopo non va, ripetere il rito. Fenomeno diffuso l’insonnia. Ne soffre il 10-15% degli italiani in forma cronica. Apnee notturne interessano 1 milione e 600mila persone, solo un terzo sono in cura. Nel corso degli anni abbiamo perduto da 1,5 a 2 ore di sonno e questo per i giovani è un problema, a prescindere dalla facilità con cui si addormentano. È provato che se non hanno una buona qualità di sonno a scuola e nello studio tradiscono scarsa concentrazione e rendimento. (Salute, Corriere) PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 505 PREVENZIONE E SALUTE «PIEDE D’ATLETA»: OTTO CONSIGLI PER EVITARE DI PRENDERLO È un fungo che s’insinua tra il quarto e il quinto dito del piede e non interessa solo gli sportivi, ma chiunque cammini scalzo in ambienti umidi come le piscine Subdolo e silenzioso, già il nome trae in inganno. Perché il piede d’atleta «o tinea pedis, per dirla con i medici - precisa il professor Marcello Monti, è un fungo che s’insinua indisturbato tra il quarto e il quinto dito del piede, così vicini tra loro, e non interessa solamente gli sportivi, ma chiunque cammina scalzo in ambienti umidi, come gli spogliatoi, le docce, le piscine coperte. O indossa scarpe strette che, non facendo passare l’aria tra le dita dei piede, spianano la strada a questa insidiosa micosi». La più diffusa al mondo. «Basti pensare che solo in Italia colpisce il 20 % della popolazione. E, una volta presa, tornerà prima o poi a farsi sentire - rivela l’esperto -. Colpevoli le spore, i piccoli elementi sferici del fungo che, essendo refrattari a qualsiasi trattamento, daranno di nuovo vita ai sintomi: rossore, prurito tra gli spazi interdigitali, il dorso e la pianta del piede, desquamazione, bruciore. Mentre la pelle, biancastra e macerata, emana un cattivo odore». Ed è proprio la macerazione della cute, accompagnata da piccoli tagli verticali, ad allarmare i dermatologi. La ragione c’è. «Si chiama erisipela - spiega il prof. Monti -. Una pericolosa infezione batterica acuta che, nel giro di poche ore, dà febbre alta, brividi, e fa gonfiare la gamba in modo impressionante». C’è di più. Chi incappa nel piede d’atleta corre il rischio che il fungo raggiunga l’inguine, provocando gli stessi disturbi. Che fare? Come tenersi alla larga da tutti questi guai? Lo abbiamo chiesto al nostro esperto, che ci ha dato preziosi consigli. L’igiene innanzitutto: «Dopo il bagno o la doccia, occorre asciugare i piedi con attenzione, avendo cura di passare bene la spugna tra le dita. In particolare in mezzo al quarto e al quinto, i più esposti all’infezione - suggerisce l’esperto -. Se il fungo ha già presidiato la zona, bisogna assicurarsi che l’asciugamano non sia usato da altri, pena il rischio di contagiarli». Sì alle ciabattine: «Negli spogliatoi dei centri sportivi, in doccia, a bordo vasca e in tutte le zone comuni, dove i pavimenti sono bagnati, si sta con le infradito o gli zoccoli. Il motivo c’è: il fungo prospera negli ambienti umidi. Stesse precauzioni per chi soggiorna in una stanza d’albergo. Le ciabattine, poi, mettono al riparo anche dalle verruche, causate dall’Hpv, cioè dal papilloma virus». Attenzione alle calze. «Per assorbire l’umidità e lasciar respirare la pelle, le calze di lana o di cotone sono l’ideale. Per le donne le calze a rete di nylon e di Lycra garantiscono una buona traspirazione e, soprattutto, impediscono ai funghi di proliferare. L’importante è che siano sempre pulite e asciutte. Una regola valida per tutti, in particolare per chi soffre d’iperidrosi e suda tantissimo». Meglio le pomate: «Agli antifungini orali sono da preferire le creme solfosaliciliche a base di zolfo e acido salicilico che, spalmate direttamente sulla pelle, sono più efficaci» precisa il professor Monti. Le stesse pomate possono essere usate anche a scopo preventivo, soprattutto per chi corre, gioca a tennis o si allena palestra. L’importante è applicarle una volta la settimana tra le dita dei piedi e sull’inguine. Occhio alla scelta delle scarpe: «Prima di acquistare un paio di scarpe, è meglio verificare che la suola e la tomaia garantiscano un’ottima traspirazione e che le dita non siano compresse l’una sull’altra. Un accorgimento che limita il più possibile il rischio di contrarre il fungo» avverte il dermatologo. Via le solette: «La sera, conviene togliere le solette dentro le scarpe e metterle ad asciugare». Addio ai vecchi modelli: «No a indossare tutti i giorni il medesimo paio di scarpe. Se possibile, eliminare quelle che hanno già percorso tanta strada e non offrono più le stesse garanzie di traspirabilità». Per finire l’autoispezione: «Relegato lì in fondo, viene spesso trascurato. Errore. Perché il piede va tenuto sempre sotto controllo, ispezionando bene gli spazi tra le dita. Attenzione poi al colore della pelle: se cambia, c’è qualcosa che non va. Semplici regole che mettono al riparo da eventuali seccature». (Corriere) PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 505 SCIENZA E SALUTE PASTA AMICA DELL'ALIMENTAZIONE SANA FA INGRASSARE? NIENTE DI PIÙ FALSO Nutrizionisti ed esperti la esaltano in occasione del World Pasta Day La pasta è un'alleata della sana alimentazione. Non è vero che faccia ingrassare né che il glutine sia un nemico per chi non è affetto da celiachia. A sfatare i falsi miti che ruotano attorno al prodotto cardine della dieta mediterranea intervengono gli esperti. Fusilli, spaghetti, rigatoni, e chi più ne ha più ne metta saranno celebrati il 24 ottobre durante il World Pasta Day che si terrà a Buenos Aires. Fa bene alla salute - La dieta mediterranea, sinonimo di salute e prevenzione, è stata riconosciuta dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. Uno dei principi cardine su cui poggia è che nell’ambito dell’apporto energetico totale giornaliero, il 55-60 % di kcal provenga dai carboidrati, energia pulita che non sottopone i reni e il fegato ad un superlavoro. Il nutrizionista Pietro Antonio Migliaccio commenta: "Questo alimento, con i suoi carboidrati complessi a lento assorbimento, evita all’organismo bruschi e repentini picchi glicemici e, rispetto ad altri alimenti ricchi di zuccheri, garantisce un quasi immediato e prolungato senso di sazietà grazie alla presenza dell’amido. Grazie al suo basso indice glicemico riduce la possibilità di situazioni prediabetiche. Inoltre, i carboidrati complessi sono indicati anche per chi soffre di pressione alta. L'amido, infatti, se abbinato ad alimenti di origine vegetale, apporta un basso introito di sodio". Non fa ingrassare - Cento grammi di pasta di semola di grano duro forniscono un apporto energetico pari a circa 360 kcal, di cui circa il 72% sotto forma di carboidrati complessi, il 12% di proteine e un contenuto in grassi quasi trascurabile. Se consumata con un condimento semplice (pomodoro, ortaggi e formaggio grattugiato) e un filo di olio extravergine di oliva, una porzione di 80 grammi di pasta asciutta non fornisce più di 400 kcal. Anche nelle sue ricette più ricche e gustose, difficilmente supera le 550-600 kcal per porzione, quindi si adatta alle esigenze nutrizionali tipiche della moderna e sana alimentazione. Inoltre, contiene l’amido, carboidrato complesso che – una volta digerito - viene assorbito come zucchero semplice e inviato alle cellule. Tale processo richiede molto tempo ed è per questo che la pasta sopisce la fame a lungo. Quella senza glutine non fa dimagrire - Luca Piretta, medico nutrizionista e gastroenterologo dell'associazione Società italiane delle scienze dell’alimentazioneprecisa: "In Italia solo l'1% della popolazione è affetta da celiachia, purtroppo però anche tra chi non soffre di questa patologia si sta diffondendo la moda di scegliere alimenti gluten free. Ma mentre il glutine deve essere eliminato assolutamente dalla dieta degli individui affetti dal morbo celiaco o da una condizione definita di ipersensibilità al glutine per gli altri non è consigliabile una dieta priva della sostanza. Si rischia di non raggiungere un adeguato apporto di carboidrati complessi, come previsto dal modello alimentare mediterraneo. E’ poi da sfatare il mito secondo cui seguendo una dieta senza glutine si dimagrisce: studi recenti hanno osservato come gli individui affetti da celiachia tendono per lo più a seguire un'alimentazione eccessivamente ricca di grassi per compensare la riduzione quotidiana dei carboidrati, e questo determina un maggior apporto calorico”. Può diventare un piatto unico - Abbinata ai legumi, la pasta costituisce il "piatto unico" per eccellenza, ove le proteine dei cereali si uniscono a quelle dei legumi per arrivare a un valore biologico paragonabile agli alimenti di origine animale. L'alimento, versatile per natura, unito ad altri ingredienti salutari – come le verdure, l’olio d’oliva, i pomodori, il pesce - fornisce al nostro organismo sostanze nutritive essenziali come fibre, proteine e vitamine. (Salute, Tgcom24) PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 505 VIAGRA, NON SOLO SESSO: È EFFICACE ANCHE CONTRO LE MALATTIE CARDIACHE Ha aiutato milioni di uomini a ritrovare la felicità a letto, contrastando i loro problemi di disfunzione erettile, ma adesso uno studio italiano condotto dai ricercatori dell'Università La Sapienza di Roma mette in luce un altro possibile vantaggio del Viagra. La pillolina blu migliora, infatti, il flusso sanguigno e potrebbe, in alcuni casi e per alcune patologie, essere utile contro le malattie cardiache, prevenendo infarto e ictus. Lo studio italiano, pubblicato su BMC Medicine, ha esaminato 24 ricerche che hanno coinvolto 1.622 uomini, in cui un campione di 954 uomini aveva assunto Viagra e un altro di 772 solo un placebo. I dati dimostrano che nei pazienti che soffrivano di insufficienza cardiaca e contemporaneamente hanno assunto Viagra c'è stato un miglioramento del funzionamento del muscolo cardiaco rispetto a soggetti che non avevano fatto uso del farmaco. Tra i pazienti che si potrebbero avvantaggiare maggiormente degli effetti rilassanti sulla circolazione sanguigna del farmaco ci sono i soggetti con ipertrofia ventricolare sinistra, una condizione che porta ad un aumento progressivo del volume del cuore incrementando il rischio di attacco cardiaco. L'attenzione dei ricercatori si è soffermata su una molecola chiave del Viagra, l'inibitore della fosfodiesterasi di tipo 5 chiamato PDE5i, che ha un'azione rilassante sui vasi sanguigni, favorendo l'apporto di sangue al cuore e proteggendo i tessuti cardiaci da danni ischemici. Per gli esperti, visto il profilo di sicurezza del farmaco – dal 1998 ad oggi si sono venduti più di 2 miliardi e mezzo di pilloline – i cardiologi potrebbero prescrivere il farmaco come terapia per le disfunzioni cardiache analizzate. Ma gli studiosi vanno cauti. Il prossimo passo sarà confermare gli effetti protettivi sulle donne, che ovviamente non sono incluse nella prima ricerca essendo la pillola blu prescritta esclusivamente agli uomini. Come conferma Andrea Isidori che ha coordinato lo studio: “Abbiamo scoperto che l'elemento principale del Viagra può essere utilizzato come un trattamento efficace e sicuro. Adesso sono necessari studi più ampi per confermare questi risultato incoraggianti”. (Salute, il sole 24ore) PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 505 MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Sabato 13 Dicembre, ore 20.30, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare. MEDAGLIE alla PROFESSIONE LAUREATI FARMACISTI CON 40 ANNI DI LAUREA (Laureati nell’anno 1974) ALBANESE ALFANI ALDO ARRICHIELLO BERTINI BOSSA BUONO CAIAZZA CASTALDO CAUTIERO COZZOLINO DE RUGGIERO DI FRANCO FERRARA Emma Maurizio Giovanni Antonio Pasquale Catello Anna Ersilia Giuseppe Domenica Ruggiero Carmela Antonio FIMIANI FUSCO GILIBERTI GIUDICEPIETRO GRECO GRISPELLO LOPEZ PIRAS SCHIOPPA SCOGNAMIGLIO SIDIROPULOS SPAGNUOLO Luisa Aldo Giovanni Giampiero Maria Donato Ciro Ermelinda Francesco Guido Nikolaos Maria Rosaria PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno III – Numero 505 MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Sabato 13 Dicembre, ore 20.30, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare

Formati farmaDAY

  • farmaDAY PDF
  • farmaDAY iBooks
 

 

 

ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

Sede via Toledo, 156 - 80132 - Napoli

Tel. 081 5510648 - Fax. 081 5520961

email: info@ordinefarmacistinapoli.it

pec: ordinefarmacistina@pec.fofi.it

C.F. 00813000635

 

 

Privacy Note Legali FAQ URP Elenco siti tematici

Italian Arabic Chinese (Traditional) Danish English French German Greek Hungarian Irish Japanese Portuguese Russian Spanish Swedish Turkish Welsh
986441

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo