Anno III – Numero 522
Martedì 18 Novembre 2014, S. Alda
AVVISO
Proverbio di oggi………..
Ordine
1. Campagna
antinfluenzale 20142015
2. Crisi occupazionale:
Istituito un fondo di
solidarietà per i colleghi
iscritti all’ albo in stato
di disoccupazione
3. Ordine: Corsi Ecm
gratuiti
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
4. Punture addio,
inventata la pillola che
potrebbe sostituire le
iniezioni sotto pelle
5. Statine: l'efficacia
dipende dai geni
Ogne bella scarpa addeventa scarpone
Ogni bella scarpa diventa ciabatta
ORDINE: DI SEGUITO LE ATTIVITÀ
DELL’ORDINE A PHARMEXPO
Dal 21 novembre al 23 novembre 2014, Mostra d’Oltremare.
L’Ordine insieme a Federfarma
Napoli sarà presente con il suo
stand.
Data e Sala
Corso ECM / Convegno
Venerdì 21,
ore 14.30
Sala Capri, Pad. 6
DEFICIT NEUROCOGNITIVI,
Accesso corso FAD: “Dalla farmacia dei servizi alla farmacia delle ideeâ€
5 crediti + 18 crediti ECM
LA VIGILANZA DELLA FARMACIA APERTA AL PUBBLICO
Accesso corso FAD: 15 crediti ECM
“Allergie ed intolleranza: linee guida nel trattamento omeopaticoâ€
LA RESPONSABILITÀ DEL FARMACISTA NELL’USO DEL DEFIBRILLATORE
AUTOMATICO ESTERNO A 13 ANNI DALLA L.N. 120
Accesso corso FAD: “Dalla farmacia dei servizi alla farmacia delle ideeâ€
18 crediti ECM
GLI INTEGRATORI IN GRAVIDANZA
Accesso corso FAD: “Dalla farmacia dei servizi alla farmacia delle ideeâ€
5 crediti + 18 crediti ECM
LE NUOVE FRONTIERE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA:
I FARMACI BIOTECNOLOGICI.
Il ruolo dei farmacisti nella dispensazione e nell’allestimento
Accesso corso FAD: 15 crediti ECM
“Allergie ed intolleranza: linee guida nel trattamento omeopaticoâ€
LA CEFALEA
Accesso corso FAD: “Dalla farmacia dei servizi alla farmacia delle ideeâ€
5 crediti + 18 crediti ECM
PROCESSO AGLI INTEGRATORI ALIMENTARI
Accesso corso FAD: 15 crediti ECM
“Allergie ed intolleranza: linee guida nel trattamento omeopaticoâ€
MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI
Accesso corso FAD: “Dalla farmacia dei servizi alla farmacia delle ideeâ€
18 crediti ECM
Venerdì 21,
ore 16.30
Sala Sorrento, Pad. 5
Venerdì 21,
ore 17.00
Sala Ischia, Pad. 5
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Prevenzione e
Salute
6. Fumo: omega 3 per
ridurre la voglia di
fumare
7. Nemici in casa, i germi
si nascondono in
strofinacci e
asciugamani da bagno
Sabato 22
ore 9.00
Sala Capri, Pad. 6
Sabato 22
ore 9.00
Sala Ischia, Pad. 6
Sabato 22
ore 14.30
Sala Capri, Pad. 6
Sabato 22
ore 16.30
Sala Ischia, Pad. 6
Domenica 23
ore 11.30
Sala Ischia, Pad. 6
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
iBook Farmaday
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PAGINA 2
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno III – Numero 522
SCIENZA E SALUTE
PUNTURE ADDIO, INVENTATA LA PILLOLA CHE
POTREBBE SOSTITUIRE LE INIEZIONI SOTTO PELLE
E' rivestita di aghi lunghi cinque millimetri
Una nuova capsula da ingerire potrebbe iniettare i farmaci direttamente nel corpo grazie a
minuscoli aghi. A mettere a punto la pillola sono stati i ricercatori del Mit e del Massachussets
General Hospital. I risultati della ricerca, condotta su animali, sono stati pubblicati sul Journal of
Pharmaceutical Sciences.
Test su insulina - La capsula rilascia insulina in maniera molto più efficiente che con un'iniezione
sotto pelle. Inoltre, gli esperti non hanno rilevato effetti collaterali dannosi durante il passaggio
attraverso il sistema digerente. Sebbene i primi test siano stati effettuati con l'insulina, i
ricercatori hanno anticipato che potrà essere usata per somministrare anticorpi, usati per curare il
cancro e altri disturbi autoimmuni come l'artrite e il morbo di Crohn. (Salute, Tgcom24)
STATINE: L'EFFICACIA DIPENDE DAI GENI
Individuate due varianti genetiche che influenzano la risposta individuale ai
farmaci: una la migliora, l'altra ne diminuisce l'effetto
Possono ridurre i livelli di colesterolo LDL (quello cattivo) fino al 55% e sono quindi estremamente
efficaci nel trattamento e nella prevenzione delle malattie
cardiovascolari, infatti arrivano a ridurre gli eventi del 20-30%.
Nonostante la loro dimostrata efficacia clinica su una vasta gamma di
pazienti, le statine, però, non hanno lo stesso effetto prodigioso su tutti.
La risposta individuale può variare ampiamente ed è noto che questa variazione ha una componente
genetica. Uno ha analizzato i dati provenienti da sei studi clinici randomizzati, alla ricerca delle varianti
genetiche che influenzano la risposta dei pazienti alle statine. L'analisi ha riguardato oltre 40.000
individui sottoposti a trattamento con statine e ha rivelato due nuove varianti genetiche che possono
spiegare come le lipoproteine a bassa densità (LDL) rispondono alla terapia con questi farmaci.
Una variante, che si trova vicino al gene SORT1 (già associato alle lipoproteine) ha dimostrato di poter
migliorare la risposta alle statine. Al contrario, la seconda variante, che si ritiene abbia un ruolo nella
captazione delle statine nel fegato, sembra diminuire gli effetti del farmaco. Presi insieme, questi
risultati aumentare la nostra comprensione dei meccanismi biologici alla base della risposta del
colesterolo LDL alla terapia con statine. E aggiungono un ulteriore tassello al corpus di ricerche che
indagano il ruolo della genetica nella risposta ai farmaci, alla base della medicina personalizzata, vera
promessa per il futuro della nostra salute: medicine studiate non più per curare la singola malattia, ma
per essere efficaci sul singolo individuo. (Salute, Panorama)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno III – Numero 522
PREVENZIONE E SALUTE
FUMO: OMEGA 3 PER RIDURRE LA VOGLIA DI FUMARE
Una buona integrazione di queste sostanze, già conosciute per diversi effetti
benefici sulla salute, riduce la voglia di nicotina
Dagli acidi grassi omega3 un aiuto a chi vuole smettere di fumare. Una buona
integrazione di queste sostanze, già conosciute per diversi effetti benefici sulla
salute, riduce la voglia di nicotina e il numero di sigarette fumate, secondo uno
studio dell'università israeliana di Haifa.
E' noto che le sigarette neutralizzano gli acidi grassi essenziali presenti nel cervello.
E gli studi hanno evidenziato che queste carenze alterano le cellule celebrali, interrompendo la
neurotrasmissione tra le aree associate a piacere e soddisfazione.
I ricercatori hanno provato ad aumentare l'apporto di queste sostanze nei fumatori, arruolando 48
volontari, di età compresa tra i 18 e i 45 anni, che fumavano almeno 10 sigarette al giorno (14 sigarette
la media), tutti fumavano già da qualche anno (11 anni la media).
Nel corso della ricerca i volontari sono stati divisi in due gruppi:
in uno i partecipanti prendevano 3 compresse al giorno tra acidi grassi Epa (per 2,710 mg al giorno) e
Dha (altri 2,040 mg). Il secondo gruppo, invece, riceveva un placebo.
Anche se i ricercatori non avevano richiesto di ridurre il consumo di sigarette, dopo 30 giorni le
persone che avevano usato gli integratori fumavano due sigarette al giorno di meno (l'11%).
Ed anche un mese dopo il trattamento la voglia di tabacco non era tornata al livello precedente alla
'cura'. "Studi precedenti - avevano dimostrato che uno squilibrio di omega3 era legato a disturbi
mentali come la depressione e l'incapacità di fare fronte alla pressione dello stress. Questi due
elementi sono a loro volta associati al bisogno di fumare. Inoltre è noto che stress e tensione
aumentano nelle persone che tentano di smettere di fumare. Malgrado tutto ciò sia noto, il legame
tra tutti questi fattori non è stato fino ad oggi molto studiato". (Salute, Agi)
NEMICI IN CASA, I GERMI SI NASCONDONO IN
STROFINACCI E ASCIUGAMANI DA BAGNO
Non tutti sono dannosi ma alcuni possono causare infezioni
Asciugamani e strofinacci da cucina trattengono l'umidità per lunghi periodi di tempo consentendo ai
batteri di sopravvivere. Inoltre, sono usati nelle aree più fitte di germi della casa. Ad affermarlo e a
metterci in guardia sono gli esperti della University of Arizona.
Nemici della salute - Lo studio ha trovato i batteri coliformi – presenti nelle feci e che possono
portare a episodi di intossicazione alimentare e diarrea - nell'89% delle tovagliette da tè e l'Escherichia
coli nel 25,6% di asciugamani. I ricercatori hanno detto che è più verosimile che i canovacci siano intrisi
di batteri rispetto agli altri oggetti domestici perché sono utilizzati per asciugare le mani e pulire
superfici che possono essere state a contatto con la carne cruda.
La contaminazione - "Si può contaminare il cibo asciugandosi le mani su un canovaccio e poi
contaminando altri cibi o portando le mani alla bocca e infettando il proprio organismo". Per quanto
riguarda gli asciugamani del bagno: "Si possono diffondere batteri e virus tra i membri della famiglia".
Il rimedio - Il ricercatore avvisa che il lavaggio in lavatrice potrebbe non essere abbastanza. Nello
studio, gli autori hanno scritto che i coliformi, l'Escherichia coli e la salmonella possono sopravvivere
a lavaggio e asciugatura. Per liberarsi dei germi, il rimedio più efficace è immergere asciugamani e
stracci per due minuti nella candeggina. (Salute, Tgcom24)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno III – Numero 522
PREVENZIONE E SALUTE
TOGLIERE IL TAPPO DI CERUME, ATTENZIONE
AL FAI-DA-TE
In condizioni normali il cerume viene prodotto dall’orecchio per proteggerlo e
quando è in eccesso viene espulso. Alcuni rimedi comuni per liberare l’orecchio
possono, però, danneggiare l’organo.
Il tappo di cerume che ostruisce il condotto uditivo dell'orecchio è un problema comune. Il cerume,
infatti, viene prodotto dalle ghiandole ceruminose e
sebacee poste nella parte esterna del canale uditivo
per proteggere l’orecchio dall’ingresso di materiale
esterno come batteri, funghi, ma anche polvere o
acqua, e per evitare che il canale uditivo si secchi.
In alcuni casi, produzione eccessiva di cerume, uso
scorretto del cotton fioc oppure malattie della cute
che limitino il self cleaning dell’orecchio, il cerume
ristagna e si accumula nel condotto. Si forma il tipico
“tappoâ€.
La soglia uditiva si abbassa, si percepisce l’orecchio
ovattato, la voce sembra rimbombare in testa, si
sentono ronzii strani, molto più raramente si può avvertire un certo senso di instabilità posturale.
La prima tentazione è quella di far da sé: il cono di cera e paraffina che si acquista in farmacia o
parafarmacia è uno dei metodi più utilizzati.
Ma attenzione, spiega Luca Malvezzi, specialista dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria in
Humanitas, «il cono di cera è un imbroglio.
Il bruno che si osserva non è cerume, ma il prodotto di combustione della paraffina con cui è fatto.
E se sfortunatamente questo prodotto cola nel condotto uditivo toglierlo può diventare molto
complicato».
L’orecchio, un organo delicato: Non bisogna considerare il cerume come effetto della scarsa
igiene personale. «A volta l’accumulo di cerume è secondario alla ridotta capacità di self-cleaning, vale
a dire di quel meccanismo che consente una pulizia “automatica†del condotto – spiega Malvezzi –.
Questo accade ad esempio nei pazienti con psoriasi oppure con semplici dermatiti del condotto».
Ma c’è anche un’altra cattiva abitudine da segnalare. «L’utilizzo reiterato del cotton fioc spinto fino
all’interno del condotto uditivo e non, come sarebbe giusto, solo per la pulizia esterna del padiglione
auricolare, peggiora il problema.
Il cotton fioc non “crea†il tappo spingendo in fondo il cerume, come spesso si sente dire, ma
danneggia il meccanismo di “auto-igienizzazione†radendo l’apparato pilifero della cute del condotto
uditivo, vale a dire le minuscole strutture che in condizioni normali spingono fuori il cerume
permettendo l’ottimale lubrificazione interna dell’orecchio».
(Humanitas, Salute)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno III – Numero 522
PREVENZIONE E SALUTE
PSICONCOLOGIA, UN'ARMA CONTRO I TUMORI
Avere a disposizione un supporto psicologico durante il lungo percorso terapeutico
che ogni paziente deve affrontare risulta spesso fondamentale per una guarigione
completa sotto ogni punto di
Avere a disposizione un supporto psicologico durante il lungo percorso terapeutico che ogni paziente
deve affrontare risulta spesso fondamentale per una guarigione completa sotto ogni punto di vista.
E’ proprio questo lo scopo della psiconcologia, branca
relativamente giovane ma che sta conoscendo sempre
nuovi sviluppi e ricopre oggi un’importanza strategica
nella lotta ai tumori.
Ne parliamo con la Dott.ssa Sarina Patti, Responsabile
de Servizio di Psiconcologia di Humanitas Centro
Catanese di Oncologia.
Dott.ssa Patti, perchè nasce la psiconcologia?
La psiconcologia nasce dalla necessità di curare e
reinserire nel tessuto sociale i pazienti oncologici, che
grazie al supporto psicologico modificano la modalità di
approccio alla quotidianità , sia durante il percorso terapeutico sia quando la patologia oncologica è
ormai alle spalle e bisogna reintrodursi nel tessuto affettivo, lavorativo e sociale.
Quali sono le problematiche maggiori che si riscontrano?
La difficoltà a progettare il futuro, a credere veramente che si possa guarire e ricollocarsi
normalmente nell’ambito affettivo e lavorativo. Un altro problema molto comune riguarda la sfera
femminile, perché i cambiamenti esteriori che le donne subiscono ad esempio dopo un intervento
chirurgico al seno colpiscono nella sfera più intima e personale, quella cioè legata alla sessualità e
all’aspetto fisico e dunque per loro è molto importante avere una figura di sostegno durante tutto il
percorso, che spesso comporta anche la perdita di capelli a causa dei cicli di chemioterapia.
Qual è l’obiettivo della psiconcologia?
L’obiettivo è rendere consapevoli i pazienti della sfida che stanno affrontando ed aumentare la loro
conoscenza su tutto ciò che la malattia comporta, riuscendo così a prevenire psicologicamente anche
lo stress che ne deriva.
Quando i pazienti ricorrono al nostro aiuto accorciano molto i tempi di convalescenza; nel tempo si
crea tra l'altro un circolo virtuoso fatto di umanità , di rapporti che nascono e si consolidano nel tempo.
Dopo la terapia cambia sostanzialmente la fiducia: si passa da un sentimento di rassegnazione alla
speranza.
(Humanitas, Salute)