PAGINA4
FARMADAY
±
ILNOTIZIARIO INTEMPOREALEPER ILFARMACISTA
Anno III
±
Numero
438
VACCINOCONTRO ILMENINGOCOCCOB
INPUGLIASARÀOFFERTOGRATUITAMENTE
Sarà somministrato a tutti i lattanti, con tre dosi nel primo anno di vita e una al
compimentodel dodicesimomese. Simuovonoanchealtre regioni
La Puglia sarà la seconda regione italiana - dopo la Basilicata - a offrire
il nuovo vaccino contro il
meningococco B
gratuitamente e in modo attivo a tutti i
neonati, completando così la copertura vaccinale per tutti i
cinque sierogruppi della
meningite meningococcica
(
A, B, C,
W135 e Y
). Il vaccino sarà offerto a tutti i lattanti con 3 dosi
nel I° annodi vitaeunaal compimentodel dodicesimomese.
In Italia nel 2012 si sono verificati 132 casi di infezioni da
meningococco (
di cui sei su dieci dovuti al ceppo B
):
mediamente, un paziente è destinato a morire e su cinque
persone che sopravvivono, una rischia di riportare devastanti
disabilità permanenti (
sordità, ritardo di apprendimento e crescita, paralisi cerebrale o perdita degli
arti
). «Con l’arrivodel nuovo vaccino saràpossibile raggiungere l’obiettivo zero casi dimeningite».
Un’infezione subdolaepericolosa
:
Lameningitebattericapuòessere causatada treagenti:
1.
Haemophilus influenzae tipoB;
2
. Streptococcuspneumoniae (pneumococco)
3.
Neisseriameningitidis (meningococco).
Contro le prime due infezioni esistono da tempo dei vaccini. Il meningococco si differenzia in 13
sierogruppi, di cui cinque infettivi e contagiosi:
A, B, C,W135eY
. Laprevalenzadi ciascun sierogruppo
variadaareaadareanelmondo; il
sierogruppopiùdiffusoè il B
(MenB), cheprevale inEuropa.
La meningite da meningococco è
un’infezione pericolosissima perché improvvisa, subdola, spesso
letale o fonte di gravi complicazioni
. Colpisce inaspettatamente persone sane, non dà segnali
premonitori ed evolve rapidamente. A essere colpite sono le meningi, membrane che avvolgono il
cervello e il midollo spinale, ma non solo: spesso si sviluppano complicazioni gravi e potenzialmente
fatali, prima tra tutte la setticemia (infezionedel sangue),maancheendocarditeo flebite.
Le complicazioni post-infezione non sono da sottovalutare:
tra chi sopravvive, possono residuare
sordità, ritardodello sviluppopsichicoe fisico, paralisi cerebrale, amputazionedegli arti
.
Il contagio avviene per via aerea
:
poiché l’unico serbatoio di
Neisseriameningitidis
è l’uomo e il
contagio avviene per via aerea (
tosse, starnuti e, negli adulti, bacio profondo
), il rischio aumenta
laddove è più alta la concentrazione di persone, maggiore la prevalenza dellamalattia e le condizioni
igieniche non ottimali. Circa lametà dei casi di meningitemeningococcica si manifesta entro i 5 anni,
con un picco più alto tra i duemesi e l’anno di vita. La seconda fascia d’età più colpita, adolescenti e
giovani adulti (14-25 anni), è a rischioperchépiù esposta alla frequentazionedi luoghi affollati e chiusi
(
caserme, scuole, convitti, mezzi pubblici, discoteche
), o ad abitudini scorrette come il fumo
(
indebolisce ledifeseepiù favorevole la trasmissionedel batterio
), o lo scambiodi bicchieri eposate.
Sintomi simili all’influenza
:
sintomi iniziali sono simili aquelli di una forte influenza, soprattuttonel
casodei bambini:
febbre, vomito, emicrania, fotofobia
(sensibilità alla luce),
dolori e rigiditàarticolari
emuscolari, brividi, mani e piedi freddi
. I segni specifici, rigidità nucale e rash cutaneo, sono tardivi
(13-22oredopoquelli d’esordio), e ritardanoperciò la somministrazionedei trattamenti salvavita.
D
iagnosi:
si ha tramite il
prelievo del liquido cefalorachidiano
(liquor) nel quale ricercare le cellule
batteriche, e conun’emocolturaeseguita con le tecnichedi biologiamolecolare.
Trattamento:
prevede la somministrazione di
antibiotici
(
penicillina, ampicillina, cloramfenicolo,
ceftriaxone
), cheperòpuòessere inefficace se l’iniziodella terapiaè tardivo. (
Salute, Corriere
)