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FARMADAY
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ILNOTIZIARIO INTEMPOREALEPER ILFARMACISTA
Anno III
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Numero
415
FARMACI ESALUTE
NUOVOFARMACOCONTROL’EPATITEC
LORENZIN: «NONCOMPRATELOSULWEB»
Ilministro: stiamo trattando il prezzo. Sempre più pazienti vanno a SanMarino o
ricorronoa farmacievirtuali. Il costodel trattamento èdi 60mila euro
Sessantamila euro
: è il costo della nuova cura contro l’epatite C, che colpisce un milione di italiani.
Una cura innovativa che promette di eradicare il virus Hcv una
voltaper tutte con tre cicli di trattamento,madal costoproibitivo:
circa20milaeuro l’uno
.
Si tratta del farmaco
sofosbuvir, un antivirale inibitore dell’RNA
polimerasi che agisce bloccando la replicazione del virus
.
Promosso a metà dicembre negli Stati Uniti dalla
FDA
e a metà
gennaio dall’European Medicines Agency (
Ema
), l’analogo ente
europeo, è ora in fase di approvazione da parte dell’Aifa, che ha
promesso di arrivare al “via libera” entro giugno, ovvero i cento
giorni previsti per legge, definendoneprezzoe rimborsabilità.
«Sono ottimista sul rispetto dei tempi perché è una questione troppo importante per la salute dei
pazienti - dice il direttore generale dell’Aifa,
Luca Pani
». Dopo l’approvazione dell’Ema, il farmaco è
statoautorizzato inGermaniaal prezzodi 40milaeuroper 12 settimaneequesto saràprobabilmente il
riferimentoper agli Paesi dell’UnioneEuropea.
A SanMarino o su internet:
Ma non tutti sono disposti ad autorizzare l’immissione del
sofosbuvir
nelle farmacie italiane. Chi accettadi rischiaredi più si avventura sul web, fra le tante farmacie virtuali
(alcune con base in India) che promettono di poterlo consegnare in Italia entro un paio di settimane.
Chi èpiùorganizzato loordina inunadelle sei farmaciedi SanMarino, faunbonificoamo’ di caparrae
lo va a ritirare direttamente nella Città Stato, dove è possibile ottenere farmaci che non sono in
commercio in Italia,magià registrati dalleautoritàeuropeeoamericane.
In Italia il farmaco non è in vendita
: l’Aifa ha sospeso l’inserimento di questa terapia nella fascia
“Cnn”, che raccoglie i prodotti ancora non rimborsabili dallo Stato, ma comunque acquistabili dalle
Regioni o dai pazienti stessi. La decisione è stata presa «
per garantire l’unitarietà dell’accesso ai
farmaci su tutto il territorio nazionale e la conseguente tutela di una parità di accesso alle cure da
parte di tutti i pazienti
». Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha sottolineato che
l’acquisto di
farmaci sulwebèdaevitare
: «
I farmaci vannoacquistati attraverso canali sicuri per evitare il rischio
di contraffazione
: i prodotti comprati online potrebbero non essere efficaci o addirittura pericolosi
.
L’Italia sta trattando il prezzodel farmaco anti-epatiteC inmodomoltopiù forte rispetto ad altri Paesi
europei - continua Lorenzin - e quello che cercherò di fare è di garantirlo a tutti, non basandoci solo,
come stanno facendoaltri Stati, sull’aspettativadi vitadei pazienti».
Rimborsabilità immediata
:
Dei rischi corsi dai pazienti che si avventurano sul webparla anche Ivan
Gardini, presidente dell’Associazione dei pazienti con epatite (Epac): «Alcuni pazienti ci hanno
confessato di avere già proceduto all’acquisto del farmaco poiché hanno la malattia in fase molto
avanzata e attendere può essere fatale. Per alcuni non è un problema, sono persone facoltose che se
lo possono permettere. Altri invece hanno assicurazioni sanitarie che coprono anche questo genere di
necessità. Altri, purtroppo, ci hanno comunicato che hanno dovuto racimolare il denaro attraverso
collette familiari o indebitandosi. Altri ancora ci hanno segnalato la possibilità di acquistare questi
nuovi farmaci a costi inferiori, ma attraverso siti internet negli angoli del pianeta più improbabili. E
questoèmoltopericoloso».