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FARMADAY
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ILNOTIZIARIO INTEMPOREALEPER ILFARMACISTA
Anno III
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Numero
459
Il glutine conferisce agli impasti viscosità, elasticità e coesione. Pertanto la quantità e la qualità di
glutine presente in una farina è
un importante indice per valutarne la qualità
e l’attitudine alla
panificazione.
Maggioreè il contenutodi glutinemiglioreè laqualitàdel prodotto.
«La
pasta
– figura oramai da alcuni anni saldamente al terzoposto (dietro a pane/sostituti del pane e
dolci)
tra i prodotti gluten freepiùvenduti nei due canali
.
Staproliferando, quindi, un trend, in costante aumento, tendente aprivilegiare alimenti senza glutine,
senza una reale necessità salutistico/nutrizionale. Le
paste gluten free
, sononate per andare incontro
alleesigenzedi coloro che soffronodimalattieoallergie collegateal glutine.
Continua a dilagare, invece,
la convinzione che questi prodotti aiutino a starmeglio e a controllare il
peso corporeo
, quando in realtà non esistono prove scientifiche che dimostrino tale correlazione. La
pasta, invece, nelle giuste quantità, si può consumare quotidianamente nel contesto di una dieta
equilibrata e di un corretto stile di vita e, grazie al suo elevato potere saziante, è indicata anche nelle
diete ipocaloricheepertantodimagranti».
«
Non ha assolutamente senso togliere il glutine dalla dieta per chi non soffre di celiachia o di
particolare sensibilità al glutine
(una particolare condizione di intolleranza non celiaca al glutine) –
sottolinea Andrea Ghiselli – Il glutine è una proteina presente in molti cereali che, come tutte le
proteine, ha un forte potere saziante. Per cui, al contrario, può aiutare a perdere peso. Mangiando i
prodotti senza glutine non si perde peso, tanto più che il riso, spesso usato dai celiaci invece della
pasta,
haun indiceglicemico (IG) superiore rispettoallapasta.
L’idea che i prodotti senza glutine siano più sani degli altri è del tutto falsa: le persone perfettamente
sane chemangianoprodotti senza glutinenonne traggono alcun vantaggio, anzi si privanodel piacere
di mangiare un buon pane, una buona pasta o un buon dolce. Infatti il glutine, che trattiene acqua e
aria, serveper lapanificazioneedè responsabiledella fragranzadi paneepizza.
Nella pasta trattiene l’amido durante la cottura». Insomma, prima di decidere che “
gluten free
” è
meglio, senza chevi siauna realenecessità, èbenepensarci due volte, oanche tre. (
Salute, LaStampa
)
CORRERE:OSCILLARELEBRACCIAFARISPARMIARE
ENERGIA
Muoveregli arti superiori giocaun ruolo importante
nell'equilibrare ilmovimento delle gambe durante la
corsa
Perché quando corriamo le braccia tendono a oscillare?
Se l'è
chiesto
Christopher Arellano
, della Brown University, insieme a
Rodger Kram
dellaUniversity of Colorado. I due scienziati hanno
pubblicatouno studiodimostrando che far oscillare lebraccia fa risparmiareenergiadurante la corsa.
L'esperimento ha coinvolto 8 uomini e 5 donne, tutti corridori abituali, a cui è stato chiesto di correre
su un tapis roulant per 7minuti, prima normalmente, poi tenendo le
braccia ferme dietro la schiena
,
successivamente
incrociate sul petto
e infine
sopra la testa
.
Durante i vari esercizi venivamisurato il loro
tasso di consumo dell'ossigeno
e la
quantità di anidride
carbonicaemessa
.
RISULTATI
: Arellano e Kram hanno confrontato i
tassi metabolici
di ogni corridore durante i diversi
tipi di corsa, osservando che
far oscillare lebracciadurante l'esercizio riduceva il costoenergetico
. Lo
scarto è del 3% con le braccia dietro la schiena, e di un impressionante 13% se confrontato con il
tenerle sopra la testa. Questoperché
lebraccia aiutano a stabilizzare ilmovimento
, e in loro assenza,
gli atleti sono stati costretti ad aumentare l'
ampiezza della rotazione del torso
e incrementare il
movimentodelle spalle
, conunmaggioredispendiodi energia. (
OK, Salute
)