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FARMADAY
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ILNOTIZIARIO INTEMPOREALEPER ILFARMACISTA
Anno III
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Numero
432
SCIENZAESALUTE
BAMBINI ECOLPODI CALORE
Caldo e afa sono un'insidia per i colpi di calore: i consigli degli specialisti
dell'OspedalePediatricoBambinoGesùpernon far correre rischi ai piùpiccoli
Caldo e afa sono un'insidia per i colpi di calore: i consigli degli specialisti dell'Ospedale Pediatrico
BambinoGesùper non far correre rischi ai piùpiccoli.
Temperature
elevate,
umidità
e
nemmeno un filo di brezza:
se non si fa
attenzione il colpo di calore è un rischio
che i nostri bambini possono correre
.
Infatti l’organismo deve mantenere
costante la temperatura corporea
indipendentemente dalla temperatura
esterna, ed è la sudorazione che
disperdendo il calore, permette di
mantenere costante la temperatura.
Se non si realizza questo meccanismo di
compensazione si può avere un colpo di
calore. Gli specialisti dell’Ospedale
PediatricoBambinoGesùdi Roma, hanno
stilato un vademecum che tra l’altro contiene le indicazioni su come prevenire il colpo di calore ma
anchequelle su come intervenire.
Comeprevenire il colpodi calore
x
- restare in casanelleorepiù caldedellagiornata
x
- indossareabiti leggeri edi colore chiaro, con tessuti che facilitano la traspirazione
x
- utilizzare un ventilatore o l’aria condizionata (non meno di 23°) con la funzione di
deumidificazione
x
- somministrare una maggiore quantità di liquidi e privilegiare gli alimenti contenenti più
acqua (fruttae verdura)
x
- nonberebevande troppo fredde
x
- rinfrescarsi frequentemente conunbagnoalmareounadoccia
x
- non lasciaremai il bambino, neancheper breve tempo, inun veicoloparcheggiatoall'aperto
x
- noneffettuareattività fisicanelleore calde
Cosa fare in casodi colpodi calore
:
x
-
sdraiare il bambinoa terra con legambe sollevate
x
- portarlo in un ambiente ombreggiato e fresco, meglio se provvisto di condizionatore o
ventilatore
x
- spruzzarlo conacqua sul corpooutilizzareunasciugamanobagnato
x
- se cosciente farlobereacqua, non fredda, apiccoli sorsi
x
- se i sintomi sono sindall'iniziogravi o il bambinonon si riprende chiamare il 118
(
OK, SaluteeBenessere
)
