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FARMADAY
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ILNOTIZIARIO INTEMPOREALEPER ILFARMACISTA
Anno III
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Numero
404
SCIENZAESALUTE
STITICHEZZA: PERRISOLVERE, ORAC’ÈLAPILLOLA…
CHEVIBRA
Il problema costipazioneo stitichezza riguardamolte
persone chenon riesconoa evacuare con regolarità.
La stitichezza non è solo un fastidioso problema, ma potrebbe
anche essere preludio a malattie più gravi
. Scienziati israeliani
hanno ora ideato
la capsula che vibra nel colon che promette di
risolvere senza l’uso di farmaci.
Solo in Italia sono centinaia di
migliaia lepersone che soffronodi stipsi, o stitichezza, siaoccasionale che cronica:
si ritiene chequesta condizione colpisca circa il 10-15%dellepersone– inparticolare ledonne.
Per tutti, spesso il ricorso è a farmaci o rimedi empirici che tuttavia
non funzionano sempre e in ogni
caso
, ohanno comunqueeffetti collaterali.
In soccorso di chi ha questo genere di problemi arrivano gli scienziati israeliani che stanno testando
una capsula che, letteralmente, vibra all’interno del colon,
imitando e favorendo la peristalsi
(ossia il
movimento internodell’intestino che sottendealla funzionedi evacuazione).
L’idea dei ricercatori è che questa
capsula, con il suomovimento vibrante, favorisca la frantumazione
delle scorie di cibo che dovrebbero passare più facilmente attraverso il colon, favorite proprio dal
movimentoondulatoriodellaperistalsi
.
Il dott. Yishai Ron, del Tel-Aviv SouraskyMedical Center, ha iniziato a testare la pillola su
26 pazienti
conproblemi di stipsi
, e cheandavano inbagno soltantodue voltea settimana, inmedia.
I risultati dello studio sono stati presentati dallo stesso Ron al “
Digestive Disease Week
®” (DDW)
tenutosi aChicagodal 3al 6maggio2014.Questimostrano chenei
pazienti con costipazione idiopatica
cronica (CIC) e costipazione predominante da sindrome dell’intestino irritabile (IBS-C), la capsula
vibranteè stata ingradodi raddoppiare imovimenti intestinali settimanali.
«Nonostante l’uso diffuso di farmaci per trattare la costipazione,
quasi il 50% dei pazienti sono
insoddisfatti del trattamento
sia a causa degli effetti collaterali, di problemi di sicurezza circa l’uso a
lungo termine, o il fatto che semplicementenon funzionano».
I partecipati aquesto studiopilota hanno assunto la capsula vibrantedue volte alla settimana ehanno
nel frattempo compilato, ogni giorno, unquestionario circa ilmovimento intestinalequotidianoe l’uso
di lassativi. Tutti i pazienti erano stati inizialmente sottoposti a un periodo preliminare di due
settimane senza impiegodi lassativi.
Dai dati raccolti si è trovato che i pazienti avevano avuto
un aumento dei movimenti intestinali
spontanei da due a quattro volte alla settimana
, così come una diminuzione dei sintomi di
costipazione, tra cui la difficoltà nel transito delle feci e l’evacuazione incompleta. Lo studio ha anche
trovato chevi eranominimi effetti collaterali derivanti dall’uso capsula.
In termini tecnici, la capsula ospita un piccolomotore al suo interno che è programmato per
iniziare
vibrante sei-ottoore dopo l’ingestione.
Le stimolazioni meccaniche prodotte dalla capsula provocano
le contrazioni dell’intestino che favoriscono il movimento delle feci attraverso il tratto digestivo, così
comedovrebbeavvenire inmodonaturalequando l’intestino funzionabene.
«A volte, le terapie farmacologiche danno più problemi che sollievo per questi pazienti – I risultati di
questo studio indicano la possibilità di un
trattamento alternativo
che evita i tipici effetti collaterali
dei farmaci, comegonfioree squilibrioelettrolitico, imitando la fisiologianaturaledel corpo».
(
LaStampa
)